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Archivio per data

Forum di Turismo Itinerante: Tecnica: Meccanica: Archivio per data


   By Stefano Pedercini - bg on venerdì 18 mar 2005 - 16:42: Edit

Scusate , ma avete mai analizzato il normale gasolio che si trova al distributore ? Avete il certificato di origine e analisi del gasolio marca xjz ? Come faccio a sapere se è gasolio per autortazione o per puro caso c'è finito quello da riscaldamento meno raffinato ? Non eseste in vendita un gasolio D.O.C. e disciolte/miscelate ci sono un pò di schifezze provenienti da recuperi strani che una volta bruciate non si vedono più tranne che lasciare residui carboniosi all'interno del motore . Poi si va dal meccanico e ti spara 400 euri per pulire/sostituire gli iniettori .
Armando , non è una questione di "crociate" sempilcemente ogni azione che facciamo genera una conseguenza , e io credo che ogni persona deve potre scegliere , magari anche di stare a casa e consumare 0 lt/km o fare uscite mirate non tanto per stare in giro.
Ciao Stefano

   By nicola busa on venerdì 18 mar 2005 - 15:21: Edit

Scusami Armando ma non capisco. Il "sistema" ci sta imponendo l'utilizzo (peraltro a costo esagerato) di carburanti inquinanti quando esistono soluzioni alternative collaudate. Lo stesso bio-diesel in Italia costa di più del diesel. Certo che pure noi dobbiamo fare la nostra parte ma muoversi con un mezzo che fa 14km/lt anzichè 8km/lt per sperare di risolvere i problemi di inquinamento mi sembra sia un po limitativo. E chi si muove con un'auto che fa 14km/lt dovrebbe sentirsi in colpa perchè potrebbe viaggiare a 20km/lt?

Saluti, Nicola

   By Jana S. on venerdì 18 mar 2005 - 13:11: Edit

Che un carburante alternativo sarebbe una gran bella cosa, credo, che non ne dubita nessuno. Allora si che un barile di petrolio non costerebbe oltre 58 dollari al barilecome oggi. Anche i sceichi vari con i cerveli fumati non si sognerebbero lasciare occidente al freddo e a piedi bloccando le vie del petrolio. Per quanto riguarda alcisa, va be, quei soldi comunque vanno recuperati altrove. Se tutti andremo a colza, pagheremo qualcosa altro. Alle casse dello stato devono arrivare o di qua o di la.
Per quanto riguarda olio fritto contenente chi sa cosa (mica c’e certificazione ISO, cosa contiene... se ci buttano dentro anche altre sostanze prima di consegnarlo, mica lo devono scrivere, no? Ci dobbiamo fidare di un qualsiasi ragazzo con contratto di formazione della Mc Donalds?) Chi ha voglia di far fare roulette russa al proprio motore, sicuramente se puo permettere ripararlo nel caso di qualche imprevisto. Per me puo funzionare solo se questi residui andranno ritirati da una raffineria o lavanderia, fatti passare per un ciclo di ripulita e poi mandati al distributore. Che al momento che tutti passiamo all’olio di colza, si scoprirà, che è nocivo, che inquina, e che ci vogliono macchine apposite, non dubito. Hanno sempre trovato il sistema per farci comprare macchine nuove.... Salutoni Jana
PS Se uno va comprare un camper usato, come fa capire, se proprietario precedente faceva esperimenti vari, magari sbagliando qualche miscela, e non trovarsi a piedi fra poco?

   By Armando Felesi -bs on venerdì 18 mar 2005 - 10:57: Edit

Oh, che bello, mi sembra di ringiovanire. Era qualche anno che non sentivo più qualcuno che ci spiegava come "distruggere il sistema".
Avanti così ... sicuramente il sistema sarà duramente colpito dall'uso del 20% di olio di colza (finchè ce n'è) ... non so se si riprenderà più. Speriamo che non riceva un beneficio da tasse+IVA sulle riparazioni al motore.

E che ne direste invece di consumare un po' di meno? Siamo tutti bravi a criticare il sistema ma, per qualsiasi cavolata ci venga in mente, il fine settimana le nostre centinaia di Km a 8 Km/l anzichè a 14 km/l le facciamo: forse anzi le accise sono troppo basse, andrebbero alzate. Perlomeno, questa tassa la pagano tutti e volontariamente (decidendo di viaggiare), mentre altre tasse c'è chi non le paga, e chi non può sottrarvisi.
Ciao
Armando

   By Calì Pietro on venerdì 18 mar 2005 - 10:14: Edit

non capisco perchè Enzo patron del forum mi censura il mio post. non mi sembra fuori luogo
e sempre sullo stesso argomento
saluti Pietro

nota di Enzo: non capisco di cosa parli.
Io non censuro. Di sicuro non ho memoria recente di alcun tuo messaggio irregolare.
Questa mattina ho validato un tuo messaggio sulla trasmissione TV con Jacopo Fo sull'olio di colza.

Sono a disposizione per cercare di capire insieme a te che fine fanno i messaggi che tu ingenerosamente ritieni "censurati."


   By Onofrio Saulle on venerdì 18 mar 2005 - 00:34: Edit

Ma dove cavolo è finito l'olio di colza!! Io
stavo già facendomi i conti di cosa avrei potuto
fare con i soldi risparmiato e.......sono caduto
dal letto!
Al supermercato sotto casa nulla (olio di semi
vari a 0.98 è il minimo che ho trovato), alla
COOP alio di semi vari a 0,92 ...porc....!
Vuoi vedere che io ero l'unico f..... che da
queste parti non lo sapeva!!

Domani provo alla Metro!!
Onofrio

   By Onofrio Saulle on venerdì 18 mar 2005 - 00:49: Edit

..hao!! e che mi lasciate qui?? Ci son anch'io e
appena riesco a trovarla .....mi servono un paio
di quintali per ora (per camper, sw della moglie
e fuoristrada del figlio) chi me lo trova??
Ma altri oli di semi vanno ugualmente bene??
Ho una amica il cui papà produce olii ma non
quello di colza, cosa posso chiedergli in
alternativa?
Onofrio

   By Calì Pietro on venerdì 18 mar 2005 - 07:59: Edit

mercoledi sera su rai tre alle 23,30 hanno fatto un servizio su l'olio di colza Jacopo Fò a spiegato molto bene anno intervistato anche il direttore di quattroruote e un meccanico anno fatto vedere una prova con un mercedes nuovo
saluti
Pietro

   By Stefano Pedercini - bg on venerdì 18 mar 2005 - 08:50: Edit

Ho un Ducato con motore 1.9 TD del 1999 se non c'è nessuno che ha già espertenze con questa motorizzazione faccio da cavia .
Mi chiedo , ma perchè non mettono in commercio il gasolio con il 50% di bio-diesel ?
Hops, scusate ho fatto un altra domanda stupida.
Ciao , Stefano

   By Stefano Pedercini - bg on venerdì 18 mar 2005 - 09:02: Edit

Luigi , sono d'accordo con il tuo discorso "sociale" e non solo economico , ma per fare le cose ecologicamente più corrette bisogna rasentare la "disobbedienza civile" .
Capitemi bene , il mio non è un descorso politico.
Stefano

   By william on giovedì 17 mar 2005 - 20:45: Edit

cinque cinque, al di la del risparmio marginale, è la mancata emissione del fumo nero in accelerazione e una resa sicuramente migliore del motore.
buoni km fritti

william
io continuo ad usarlo

   By alessandra sordi on giovedì 17 mar 2005 - 20:03: Edit

x Jana. Solo per amore di discussione e se i miei ricordi di chimica non mi tradiscono l'amido, come il sale, non sono solubili nell'olio. Il discorso cambia per altri prodotti che si possono formare a 180° e che potrebbero influire sul motore (potrebbero?). Comunque sono d'accordo con Cristian nell'usare olio vegetale nelle percentuali più adatte al motore del mio camper dato che ci sono molti consigli di esperti in vari siti. E questo con il duplice scopo di inquinare di meno e di smuovere i nostri governanti dai quali ancora una volta mi sento molto presa in giro. E siamo in quattro.. e uno alla volta potremo essere tanti.

   By Luigi e Marzia on giovedì 17 mar 2005 - 17:18: Edit

Stefo io ti consiglio di coltivare qualsiasi seme che produce olio, scegli te, con le scorte finite nei supermarket sarebbe anche conveniente aprire un'attività di recupero olii incombusti. Forza giovani
Luigi

   By Luigi e Marzia on giovedì 17 mar 2005 - 17:24: Edit

Cristian finalmente uno che la pensa come me hai dimenticato però gli sceicchi che si fanno costruire le auto d'oro e lasciano vivere il loro popolo come 600 anni fa (tranne qualche fortunato).
Per ora siamo in due forza ragazzi non lasciateci soli!
Luigi

   By Luigi e Marzia on giovedì 17 mar 2005 - 17:28: Edit

Andrea sull'ultimo punto sono certo che non ci penseranno neanche, anzi è facile che salti fuori qualche altra accise per invogliare gli agricoltori a coltivare colza. Posso dire che siamo in tre?
Luigi

   By Andrea A. on giovedì 17 mar 2005 - 16:17: Edit

Altre notizie sulla trazione dei motori diesel azionati con olio
alimentare
http://www.repubblica.it/2005/c/motori/marzo05/colza1/
colza1.html
Ormai ne parlano tutti chissˆ se anche i governanti faranno
qualche cosa prima o poi per renderci indipendenti dalle "7
sorelle", e farci respirare un po' meglio o comunque non
rinunceranno alle accise e all'Iva!!

   By Cristian on giovedì 17 mar 2005 - 15:41: Edit

sono veramente molto arrabbiato.
E spiego perche', anche se sara' banale.
Qui si sta a discutere se utilizzare e come utilizzare l'olio di colza al posto del gasolio ricavato da combustibile fossile ovvero il petrolio. Secondo me facciamo al figura dei soliti "italiani" anche se la generalizzazione e' sbagliata perche' mi pare che gia' in tutta europa e in particolar modo francia e germania c'e'l'abitudine di utilizzare l'olio di colza al posto del gasolio.
Alcune considerazioni:
-il gasolio da petrolio costa meno del olio di colza anche se esiste questa benedetta accise.
- sia cosi' come è oppure adattato opportunatamente, esiste tecnologicamente il motore che puo' funzionare solo ad olio di colza
- la combustione ad olio di colza e' molto meno inquinante rispetto a quella da gasolio da petrolio.
"Usare l'olio di colza per risparmiare adesso fregandosene delle accise" e' tutta una menata che non fa riflettere a lungo termine come e' e come sia stata gestito il problema energetico per autotrazione e riscaldamento.
Altre considerazioni:
1-Lo Stato guadagna sul gasolio.
2-Si fanno le guerre per il petrolio, con tutte le conseguenze del caso.
3-Il gasolio inquina maggiormente rispetto alla olio di colza.
Per il punto 1 non si puo' far nulla se non aspettarsi qualche altro balzello da parte dello Stato.
I punti 2 e 3 sono i veri motivi per i quali tutti noi in massa dovremmo mettere l'olio di colza nel serbatoio a costo di pagarlo anche di piu' del gasolio: per soverchiare queste lobbies danarose del petrolio che da una parte ci inquinano e ci distruggono con le guerre dei poveri e dall'altra ci impongono tasse verdi che verniciano di bianco lo sporco che c'e' sotto.
Quindi la mia esortazione e' "usare l'olio di colza" non per risparmiare furbamente (per ora e chissa' quanto durera'), ma per distruggere un sistema che ci sta portando al disastro sia sociale che ecologico.
ciao a tutti da cri(to)

   By Stefano Pedercini - bg on giovedì 17 mar 2005 - 12:06: Edit

Grazie a tutti i traduttori , mi confermate ciò che avevo capito , riassumendo:
TECNICA
doppio serbatoio
elettrovalvole per selezionare il tipo di alimentazione gasolio/odc
preriscaldatore adatto per climi freddi
selettore sul cruscotto
Si parte a gasolio ,una volta che sei partito giri il selettore su odc e fai l' operazione inversa quando ti devi fermare per lungo tempo.
Funziona in grandi linee come il gpl per l'alimentazione a benzina.
Il kit-valvole pare di facile installazione perché ha dimensioni ridotte ed in pezzo unico . Altrettanto si può dire per il serbatoio che non è altro che una semplice tanica e visto che odc non è infiammabile lo si potrebbe mettere in un gavone o bagagliaio.
La sperimentazione dovrebbe già stata fatta da oramai 20 anni , perciò è sicuro che si può usare l' odc se le guarnizioni della pompa sono del tipo adatto ( Bosch si , Lucas non tutte ) .
PRATICITÀ
Il problema nasce per il rifornimento , intendo dire che a me capita assai raramente di partire e tornare con lo stesso pieno. O si parte con l' orte di olio appresso o si va a caccia di supermarket .
Bisogna considerare anche l' aumento di peso del mezzo ( 40/50 kg) e, visto che quasi tutti i VR sono al limite di carico non è cosa da poco.
E' comunque vero che l' autonomia aumenta mentre per il discorso fumi tossici e polveri sottili , come già detto in altri post , è meglio inquinare la metà .
LEGALITÀ
Nota dolente , il tutto in Italia non è legale per via della accisa ( per ora ??) .
Dalle specifiche e dalle fotografie del sito che ho precedentemente segnalato si vedono invece auto , camion e trattori con targa tedesca che hanno montato il kit di modifica al che si potrebbe dedurre che in Germania è invece consentito . Anzi si vede addirittura una pompa ad uso privato/casalingo.
Che si fa , comincio a seminare la colza o continuo con l' insalata ??
Unto come una patatina , Stefano.

   By Andrea Bertolo on giovedì 17 mar 2005 - 14:30: Edit

Guardate questo articolo interessante http://www.meteolive.it/notizia.php3?Id=13758.....magari l'estensore ha visto il nostro forum!!!

Ciao

Andrea

   By Roberto Bettollini on giovedì 17 mar 2005 - 14:30: Edit

Non é possibile farsi dare l'olio di frittura dal ristoratore poichè sono tenuti a consegnarlo solo a ditte autorizzate e devono compilare un particolare modulo dove in pratica non devono esistere differenze particolari tra olio in entrata e olio in uscita.
Fra l'altro chi ricicla ha in mano un businness enorme poichè si fa pagare per il ritiro della materia prima della loro produzione, unico caso di tipologia di azienda !
P.S. io vado a colza Lidl al 30% da più di una settimana ho fatto circa 600 km. Tutto ok !!!
Buona frittura a tutti.
Roberto

   By Graziano on giovedì 17 mar 2005 - 10:57: Edit

Entro nel merito dell'uso dell'olio di colza o semi che sia nei motori diesel, ho avuto occasione di parlare con un tecnico che lavora in raffineria, mi ha fatto notare che l'olio di semi per uso alimentare e il biodiesel anche se provengono dallo stesso prodotto, soprattutto colza e girasole, sono raffinati e additivati in maniera alquanto diversa, in parole povere nell'olio per uso alimentare si ha un prodotto adatto a resistere per lunghi periodi a temperature relativamente basse a pressione atmosferica, nel biodiesel il prodotto deve avere carattestiche alquanto diverse, resistere a pressioni elevate a temperature altrettanto elevate senza perdere caratteristiche di lubrificante qualita' essenziale per la durata dei componenti del sistema di iniezione, tant'é che il prodotto cosi' chiamato biodiesel deve avere caratteristiche riportate in una tabella specifica, cosa che non avviene per gli oli per uso alimentare raffinati additivati con prodotti alquanto diversi, in definitiva il risultato di usare l'olio di colza per uso alimentare in percentuali del dieci o venti percento, fa' decadere le carattestiche proprie del gasolio tradizionale con il risultato si di inquinare di meno ma di rilasciare nel sistema di alimentazione morchie, residui e icrostazioni che col tempo possono provocare guasti e incovenienti indesiderati, molto costosi da riparare, pregiudicando la durata dei componenti del motore stesso.
Diverso è il discorso se si miscela il biodiesel
con il gasolio tradizionale, nel gasolio che si acquista alla pompa c'è gia un 5/7% di biodiesel in soluzione, ma si puo' arrivare ad un 15/20% senza problemi, per utilizzare il biodiesel al 100% occorrono motori appositamente costruiti, la Wolkswagen li fornisce a richiesta su alcuni modelli per i mercato tedesco.


Saluti Graziano - LUcca

   By Calì Pietro on giovedì 17 mar 2005 - 11:28: Edit

ieri sera 16/03/2005 alle 23.00 su rai tre anno fatto un servizio sull'olio di colza
c'era anche il direttore di quattroruote
dicono che nel veneto non si trova più olio di colza anno fatto un'intervista a un meccanico
e cosa fondamentale c'era Jacopo Fò che ha spiegato molto bene jacopo aveva fatto un distibutore di olio di colza che poi e steto fatto chiudere solite cose all'italiana
se cercate con google olio di colza e andate sulla prima opzione vedete cose interessanti
saluti Pietro

   By Jana S. on giovedì 17 mar 2005 - 10:02: Edit

Luigi, filtrato in casa? Perche olio fritto delle patatine ad esempio contiene anche amido di patate, che non so, cosa comporta per i componenti di un motore, tubazioni ed altro. Io. Come al solito, quando dibattito si fa interessante, mi informo dai esperti. O almeno quelli, che mi dicono, che sono esperti. Nostro collega, appunto esperto aziendale di tutto quello che riguarda funzionamento del motore, combustioni ecc., mi dice, che per le guarnizioni e tubazioni con oli vegetali non ci dovrebbero essere particolari problemi, problema potrebbe essere, che oli vegetali contengono molte piu impurità del normale gasolio. Percio, per motori di vecchia concezione non ci dovrebbero essere grosse controindicazioni, ma nel caso dei motori nuovi, con iniettori di diametro grande quanto quello di un capello, se non specificatamente sperimentato ed approvato dalla ditta costruttrice, lui non si azzarderebbe ad usare oli vegetali. Tanto piu mi fa pensare cosa succede con olio fritto pieno di residui di patatine, amido compreso, che quando le friggo in casa, olio fa schifo parecchio. Io ho smesso friggere le pattatine, perché buttare via tutto quell’olio ogni volta mi dispiaceva, allora provavo filtrarlo in qualche modo, per riutilizzarle per un’altra patatinata. Operazione alquanto brigosa, se olio non è molto caldo, anche usando solo un colino da tisana. E risultato era comuque abbastanza pietoso. Come pensi di filtrarlo perche non contenesse residui dannosi per gli iniettori?
Per quanto riguarda di farsi pagare per portarsi via olio dalla Mc Donalds, io ricordo, che al inizio della raccolta differenziata del vetro, chi lo veniva ritirare, pagava al nostro comune dei soldi, per poterlo portare via. Ora siamo noi a pagare un sacco di soldi per farlo ritirare. Percio non ti illudere, alal fine pagherai sempre tu!
Salutoni Jana

   By william on mercoledì 16 mar 2005 - 19:36: Edit

si jana, sul forum dei fuoristrada è spuntata anche la notizia che una ditta che ritira gli oli usati ad un mac donald non faceva pagare nulla per il ritiro, e poi si è scoperto che lo usava per far girare i suo autocarri.
L'olio diciamo usato nelle friggitrici, una volta ben filtrato è ugualmente adatto alla alimentazione dei diesel.
Il problema è trovarlo e avere il posto e la voglia di fare le operazioni di filtraggio......
si che allora il risparmio aumenta o no?
buoni km fritti

william

   By Luigi e Marzia on giovedì 17 mar 2005 - 02:55: Edit

Ma se invece di comperare l'olio lo prendessimo da MacDonald il risparmio sarebbe di 1,06 €/l. anzi, siccome loro pagano una ditta per riciclarlo, potremmo anche chiedere un rimborso. Per la fiscalizzazione, mi sapete dire chi può darci la multa se non mettiamo i cartelli con scritto "USO OLIO VEGETALE"?
Però continuo a ripeterlo, parlandone e usandolo costringeremo a farlo erogare dai distributori e mio figlio, che lavora in Germania del nord, mi ha detto che si risparmiano anche 0,3 € al litro e che il diesel costa 1,06€....evidentemente anche i tedeschi hanno scoperto le accise.
Luigi

   By Luigi e Marzia on giovedì 17 mar 2005 - 03:02: Edit

Marco Mattiussi, con me sfondi un portone aperto.
C'è un altro particolare molto importante, avete notato che in Italia ci sono tante terre non coltivate e che in meridione non c'è occupazione? (almeno così dicono) Questa sarebbe un'ottima occasione per rivalutare l'agricoltura.
Luigi

   By Luigi e Marzia on giovedì 17 mar 2005 - 03:04: Edit

No Jana, basterebbe solo filtrarlo.
Luigi

   By Jana S. on mercoledì 16 mar 2005 - 12:08: Edit

Luca, finche bruci legna in casa, va bene. Non puoi usarla per autotrazione.
Salutoni Jana

   By william on mercoledì 16 mar 2005 - 10:44: Edit

se per metterci 10 litri di odc spendo 6,5 euro invece di 1,070 x 10= 10,70 il risparmio che ho dovrebbe essere 10,70 - 6,5. E' ovvio che rispetto ai 50/60 litri di gasolio la percentuale viene irrisoria.
a parte che si può usare anche olio di girasole e che si trova in latte da 10 - 15 litri per volta il disagio può essere minimo.
comuqnue riferirò in merito ai disagi e alle puzzette dopo le ferie di pasqua, io mi sono letto tutti i post del sito dove sono anni che fanno sperimentazioni e quindi, piano piano aumento anche le percentuali, in accordo con il mio meccanico.In merito al congegno che permette di avere due serbatoi in germania viene utilizzato perchè quelli che sperimentano l'uso (forum fuoristrada) dicono che l'odc ha bisogno di essere prescaldato leggermete nelle stagioni un po fredde perchè tende a condensarsi.
e quindi la partenza a ferddo a gasolio risolve il problema per poi una volta riscaldato il motore si passa a odc ....
se ho capito bene ....
buoni km fritti
william

   By Luca on mercoledì 16 mar 2005 - 11:05: Edit

Onofrio, concordo con il fatto che produttori e governanti si preoccupano solo del vil denaro, ma è anche vero che non ti danno la possibilità di comportarti diversamente infatti ti hanno già detto che se vai a olio sei un fuorilegge, indipendentemete dal fatto che non inquini, perchè non paghi le accise sui combustibili. A questo punto mi pongo una domanda: la legna che metto nella stufa di casa non è un combustibile? eppure non ci sono accise, stai a vedere che per non essere fuorilegge ci tocchrà andare a vapore
Un saluto
Luca

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