“Deutsche Frauen, deutsche Treue, deutscher Wein und deutscher Sang sollen in der Welt behalten ihren alten guten Klang.” Recita proprio così la poesia di Heinrich Hoffmann von Fallersleben divenuta poi l’inno nazionale della Germania in cui si lodano le donne, il vino e il canto di una grande nazione.
Non solo famosa per il muro di Berlino e l’Oktoberfest, la Germania possiede il suo lato gaudente come questa melodia ci dimostra.
La simpatica famiglia di Pino ci porta a visitare questo Stato così serio e rigoroso ma altrettanto goliardico. Due facce della stessa medaglia: passiamo così dai magnifici castelli in stile neogotico alle gustose salsicce bavaresi, dall’incantevole Romantische Straße al “gelati tedeschi all’italiana”.
Proseguiremo poi verso il Paese della sirenetta di Hans Christian Andersen dove si ammireranno i suoi fiordi e nientemeno alcune navi vichinghe. Ma come non attraversare anche la Foresta Nera? Bisogna proprio ammettere che Pino sa il fatto suo e non si lascia sfuggire nessuna bellezza paesaggistica, artistica nè culturale.
E allora sentiamo direttamente da lui il racconto di questo viaggio bellissimo.
CAMPER: RIMOR EUROPEO 8
EQUIPAGGIO: Pino (53), Marina (51), Stefano (15) e Andrea (12)
3 agosto Imbersago (LC) -Trento
Partenza ore 19.15. Le nostre ferie iniziano proprio ora e non vogliamo perdere tempo ma percorrere già oggi un tratto di strada. Ci fermiamo per la notte in un’area di servizio dell’autostrada nei pressi di Trento.
4 agosto Trento – Oberammergau – Wieskirche – Füssen
Ci rimettiamo in viaggio e per le 12.30 raggiungiamo Oberammergau. Lasciamo il camper al parcheggio gratuito (auto-bus-camper) e in pochi minuti siamo in centro. La caratteristica di questo grazioso paese è che le case hanno la facciata dipinta con immagini storiche o religiose. C’è una festa e per la prima volta vediamo persone che indossano i costumi tipici bavaresi.
Ripartiamo diretti a Neuschwanstein dove vorremmo visitare il famoso castello. Lungo la strada vediamo le indicazioni per la Wieskirche e, visto che è ancora presto, ci fermiamo. Parcheggiamo all’apposito Park (2 € per due ore) e andiamo ad ammirare questo gigante bianco che emerge dal verde. L’interno è decorato da stupendi affreschi e non si può non restarne affascinati.
Riprendiamo il nostro viaggio, quando arriviamo al castello di Neuschwanstein scopriamo che, contrariamente a quanto avevamo letto su una guida delle aree di sosta, non è possibile passare la notte nel parcheggio.
Ci rechiamo quindi alla vicina Füssen (prima tappa della Romantische Straße) dove troviamo posto all’A.A in Abt Hafner Straße 2 (13.50 €).
Poiché piove a dirotto, passiamo la nostra prima sera in Germania sul camper.
5 agosto Neuschwanstein – Landsberg am Lech
Da ieri sera piove. Raggiungiamo in pochi minuti il park del castello di Neuschwanstein (7,50 €) e facciamo i biglietti (12 € a testa gli adulti, gratis i ragazzi fino a18 anni). Nel frattempo il tempo migliora.
Nonostante siano solo le 10.30 il nostro biglietto prevede l’ingresso alle 12.05. La salita al castello è ombreggiata ma ripida e le indicazioni prevedono 40′ di tempo. Decidiamo di prendere, almeno per l’andata, il bus navetta (5.80 € per tutti).
Il castello è molto bello anche se gli interni deludono in confronto alla maestosità dell’esterno. L’ingresso avviene per piccoli gruppi e un’audioguida in italiano compresa nel prezzo, ci spiega la storia e il contenuto delle stanze che via via visitiamo. Il percorso per tornare al parcheggio è una piacevole passeggiata nei boschi.
Quando ripassiamo davanti alla biglietteria (ore 14.00) vediamo una lunghissima coda: meno male che siamo venuti di mattina! Di fronte a Neuschwanstein c’è il castello di Hohenschwangau che decidiamo di ammirare solo dall’esterno.
Riprendiamo la Romantische Straße in direzione Landsberg am Lech: la strada scorre tranquilla tra immensi prati verdi dove le mucche che pascolano costituiscono un’attrazione per i ragazzi e danno a noi una bella sensazione di pace.
Arrivati in paese ci sistemiamo al parcheggio di Von Kühlmann Straße vicino al cimitero (1 € per 24 ore). Visitiamo il grazioso paese sulla riva del fiume. Un temporale ci coglie all’improvviso: troviamo riparo in una gelateria italiana e scopriamo, cosa che sarà confermata in seguito durante tutto il viaggio, che in Germania il gelato è buono e costa meno che in Italia.
Al ritorno facciamo conoscenza con alcuni italiani che hanno il camper parcheggiato vicino al nostro e passiamo la serata a scambiarci idee e suggerimenti su mete e viaggi.
6 agosto Monaco
Partiamo da Landsberg e raggiungiamo Monaco in poco più di un’ora. Parcheggiamo il camper al parcheggio dell’Olympiazentrum (15 € senza servizi). Raggiungiamo in dieci minuti la stazione della metro vicino alla fabbrica della BMW (biglietto familiare giornaliero 10.20 €) e in poco tempo siamo a Marienplatz.
Una visita veloce al vicino Duomo e torniamo in tempo per assistere allo spettacolo che l’orologio del Rathaus offre al folto pubblico allo scoccare delle ore 12.00. Al termine facciamo un giro per i bei negozi del centro e per vedere le più famose birrerie, pranziamo con panini e salsicce bavaresi e poi rientriamo al camper passando per il museo della BMW, proprio all’uscita dalla metro.
Serata sul camper perché piove.
7 agosto Dachau – Augsburg – Nördlingen
Questa mattina il tempo è bello. Ci spostiamo a Dachau che dista da Monaco solo 20 km per vedere il campo di concentramento. L’ingresso è gratuito, si paga il parcheggio (5 €) e l’audioguida (3,5 € gli adulti 2,5 € i ragazzi).
Al termine della visita ci rimettiamo in viaggio e raggiungiamo nuovamente la Romantische Straße. La nostra prossima meta è Augsburg (62 km) che, grazie ad una strada ampia e scorrevole, raggiungiamo in poco più di un’ora. L’area di sosta è in Bürgermeister Ackermann Straße 1 (1 € all’ora, 8 € per 24 ore, carico acqua 1 €).
Il centro città è ad un paio di km ma la giornata è bella e decidiamo di fare questa passeggiata: ne vale proprio la pena. Alle 17 siamo di ritorno in tempo per riprendere la nostra strada verso Nördlingen (73 km). A Nördlingen sostiamo al park Kaiserwiese, lungo il Ring, vicinissimo al centro, gratuito, carico acqua 1 €.
Lo raggiungiamo in tempo per la cena e dopo cena facciamo una passeggiata in centro città, a nostro avviso, la più bella tra quelle finora visitate lungo la Romantische Straße. Percorriamo un tratto delle mura medievali e raggiungiamo la chiesa di St. Georg con il campanile Daniel (purtroppo non possiamo salirvi perché è ormai sera).
8 agosto Rothenburg ob der Tauber -Würzburg
Ci spostiamo a Rothenburg (83 km). Lasciamo il camper al P2 in Nördlingen Straße (2 €/ora, 10 € al giorno). La cittadina è molto turistica ma bella: come dicono le guide, non può mancare in un viaggio in Germania. Passeggiamo piacevolmente per tutto il centro e, infine, pranziamo con panini e ottime salsicce.
Terminata la visita riprendiamo il viaggio e ci spostiamo a Würzburg (73 km). Parcheggiamo al Park auto e bus vicino al Friedensbrucke (3 € al giorno, senza servizi). Il centro è, ancora una volta, a due passi, basta attraversare il bellissimo ponte pedonale.
La città è stupenda e la sua visita chiude alla grande la Romantische Straße: da non perdere la Residenze, il palazzo che è stato la sede dei Vescovi principi (7,5 € adulti, ragazzi gratis).
Trascorriamo la serata seduti sulla riva del fiume Meno a guardare la città illuminata.
9 agosto Berlino
La nostra prossima meta è Berlino (486 km). Nonostante alcuni lavori stradali, arriviamo abbastanza velocemente: il problema è trovare un posto in un’area di sosta.
Le due aree più vicine al centro sono complete e dobbiamo girare due ore nel traffico cittadino per raggiungere il sobborgo di Spandau dove c’è l’area Reisemobilhafen, in Streitstraße 86, abbastanza grande ma rumorosa a causa del vicino aeroporto(21 € al giorno, uscita entro le 12).
Quando ci arriviamo è ormai tardi per poter visitare la città in quanto il centro è a più di mezz’ora di strada. Trascorriamo quindi la serata sul camper, anche perché fa piuttosto freddo.
10 agosto Berlino
Tutta la giornata è dedicata alla visita di Berlino. La nostra area è piuttosto lontana dal centro, dobbiamo quindi prendere un autobus e poi la metro (il biglietto familiare valido su tutte le linee per l’intera giornata costa 15,50 €).
La prima tappa è il palazzo di Charlottenburg, la residenza estiva dei sovrani prussiani, con il suo bellissimo giardino.
Ci spostiamo poi in Alexander Platz dove facciamo uno spuntino a base di hot dog acquistati da un ragazzo “vestito” da chiosco.
Quindi prendiamo l’autobus n. 100 che fa il giro del centro e ci conduce alla Porta di Brandeburgo permettendoci di vedere e riprendere dall’alto dei suoi due piani i monumenti che successivamente visitiamo con più calma ripercorrendo a piedi lo stesso tragitto e cioè’ il lungo viale Unter den Linden: l’isola dei musei con la cattedrale, la Bebelplatz, la Neue Wache, il Marx e Engel forum, la Marienkirche, il Rathaus.
L’ultima tappa di oggi e’ Gendarmenmarkt, la bella piazza con il monumento a Schiller. Alla fine torniamo al camper, stanchi ma soddisfatti.
11 agosto Robel
Partiamo con comodo. Verso mezzo giorno arriviamo a Robel, sul lago Müritz, dove vogliamo trascorrere una giornata tranquilla dopo le camminate dei giorni scorsi. L’area di sosta (16 € compreso carico, scarico ed elettricità) è in Muritzpromenade 20, proprio sul lago e accoglie anche tende e roulottes dei proprietari delle numerose barche attraccate al porticciolo.
Siamo per la prima volta gli unici italiani ma siamo contenti di aver inserito nel nostro itinerario questa meta piuttosto insolita perché il paesino di Robel con le sue palafitte sul lago è un piccolo paradiso.
12 agosto Mar Baltico
Oggi andiamo al mare. La nostra prossima meta è un campeggio sul Mar Baltico (Campingpark, Waldstraße 18, Kühlungsborn, 42 € a notte) dove potremo approfittare per fare una lavatrice. Abbiamo l’indirizzo preciso e lo troviamo facilmente. E’ un campeggio molto bello ma evidentemente destinato solo ai tedeschi: non ci sono infatti brochure né scritte in inglese o altra lingua diversa dal tedesco.
Il mare è limpido e la spiaggia è di sabbia bianca ma l’acqua è freddissima e soprattutto soffia un vento gelido. Nonostante molti stiano facendo il bagno, noi riusciamo solo a bagnare i piedi. Decidiamo che non fa per noi e ci accontentiamo di giocare un po’ a bocce e di scattare qualche foto alle famose strandkorb, le belle sedie da spiaggia tipiche dei paesi del nord.
13 agosto Wismar – Copenhagen
La nostra prossima meta è Copenhagen ma lungo la strada facciamo una sosta per una visita alla bella Wismar con i suoi tradizionali edifici in cotto che ricordano l’epoca della lega anseatica (parcheggio libero vicino alla stazione).
Riprendiamo il viaggio; nelle vicinanze di Lubecca percorriamo un tunnel sottomarino (pedaggio 2.40 €). Raggiungiamo Puttgarden e ci imbarchiamo sul traghetto della Scandlines (107 € solo andata). In 45′ siamo in Danimarca. Colpisce subito la grande diffusione di pale eoliche, ancora più alta che in Germania.
Imbocchiamo l’autostrada (neanche a dirlo anche qui gratuita) per Copenhagen e ci fermiamo a dormire in un’area di servizio a pochi chilometri dalla nostra meta.
14 agosto Copenhagen
Ci alziamo di buon ora e raggiungiamo l’area di sosta camper di Copenhagen (35 € a notte); non ci sono posti liberi ma il titolare ci invita a lasciare il camper appena fuori dall’ingresso e ad andare a visitare la città, tanto al nostro ritorno qualche piazzola si sarà sicuramente liberata e potremo occuparla.
Armati dunque di piantina, partiamo a piedi alla scoperta di questa meraviglia, grandissima ma tranquilla, dove il traffico più intenso è quello delle biciclette.
Visitiamo tutto il centro, tra palazzi antichi e moderni che convivono piacevolmente, fino al porto vecchio di Nyhavn e alla residenza reale di Amalienborg dove assistiamo al cambio della guardia.
Al ritorno, non ancora stanchi, lasciamo i ragazzi al camper e ci facciamo un’altra bella camminata fino alla fabbrica di birra Carlsberg.
Alla sera siamo stanchi ma contenti di aver goduto di questa città che meriterebbe almeno un altro giorno.
15 agosto Roskilde – Haderslev
Dopo le consuete operazioni di carico e scarico, partiamo alla volta di Roskilde (35 km) dove visitiamo un museo dove sono conservate cinque autentiche navi vichinghe del X secolo rinvenute circa 50 anni fa nel fiordo su cui si affaccia il paese (ingresso 100 DKK o 14,50 € gli adulti, gratis i ragazzi).
Verso le 12 ripartiamo; abbiamo scelto, per il ritorno, di passare dallo Storebælt, il grande ponte lungo circa 18km che collegala Fionia alla Zelanda (pedaggio 360 DKK pari a circa 47 €).
Poiché abbiamo bisogno di fare la spesa ed è quasi ora di cena ci fermiamo a Haderslev, un delizioso paesino su un fiordo. Facciamo un giro per il centro ma sono quasi le 18 e i negozi sono già tutti chiusi. Per fortuna c’è un discount e un McDonald che fanno proprio al caso nostro. Dopo cena ci rimettiamo in viaggio e verso le 20 ci fermiamo a dormire in un’area di servizio dell’autostrada.
16 agosto Celle
La nostra prossima meta è la Foresta Nera ma la strada è lunga: pertanto la giornata di oggi sarà interamente dedicata al viaggio con un’unica sosta in occasione del pranzo a Celle.
Naturalmente non ci lasciamo scappare l’occasione di visitare, anche se velocemente, questa bella città che con tutte le sue case a graticcio, dà l’impressione di tornare per un attimo nel passato.
Pernottiamo in un’area di sosta autostradale poco prima di Francoforte.
17 agosto Heidelberg – Freudenstadt
Prima di raggiungere la Foresta Nera vogliamo fare una sosta a Heidelberg ma arrivati non riusciamo a trovare un parcheggio e ci imbattiamo in una serie di lavori stradali (probabilmente agosto è il mese preferito dai tedeschi per la manutenzione delle strade) che ci costringono a diverse deviazioni e ci portano lontano.
Ci arrendiamo, inseriamo nel navigatore il nome della prossima meta e ci fermiamo a pranzare in un parcheggio sulle rive del fiume Neckar. Riprendendo il viaggio ci accorgiamo che stiamo di nuovo avvicinandoci ad Heidelberg.
Non ci facciamo scappare un’altra volta l’occasione, lasciamo il camper in un parcheggio a tempo a lato di una strada poco lontana dal centro e ci concediamo una piacevole passeggiata in questo gioiello di città.
Percorrere il ponte vecchio che conduce alla Karlstor è un piacere che vale la visita. Ripartiamo contenti di non essercela persa.
Pochi chilometri dopo Heidelberg entriamo nella Foresta Nera. Il paesaggio è cambiato: la strada, pur sempre ampia e ben curata, scorre in mezzo ad immensi boschi di conifere dal tronco altissimo che di tanto in tanto si aprono in valli con prati verdi, mucche e casette da cartolina.
Il paese meta di oggi è Freudenstadt, dove parcheggiamo al parcheggio P3, in Ludwig Jahn Straße 48, non appositamente destinato ai camper ma segnalato su vari siti come utilizzabile. Infatti dopo di noi arrivano altri due camper italiani che hanno avuto le nostre stesse informazioni.
Dopo cena visitiamo il paese che è caratterizzato dall’avere la più grande piazza circondata da portici della Germania. Concludiamo la serata conversando con gli italiani parcheggiati vicino a noi.
18 agosto Triberg – Friburgo
Oggi è il compleanno di Andrea che è un ragazzo fortunato perché festeggia ogni anno il suo compleanno in un posto diverso.
Salutati gli amici italiani, riprendiamo il nostro viaggio con destinazione Triberg. Percorrendo le romantiche strade della Schwarzwald (Foresta Nera) ci rendiamo conto che il solo viaggio è un piacere. Arriviamo a Triberg dopo alcuni giri, troviamo posto al parcheggio coperto di Schwendistraße 24.
La cittadina è piena di turisti che affollano i numerosi negozietti di articoli in legno tipici dell’artigianato locale, tra i quali suscitano particolare interesse i bellissimi orologi a cucù che sono un po’ il simbolo della Foresta Nera. Pranziamo in un ristorante, come è tradizione della nostra famiglia il giorno del compleanno di Andrea.
Nel pomeriggio andiamo a vedere le cascate più alte della Germania (ingresso 3 € solo gli adulti) formate dal fiume Gutach le cui acque compiono sette salti per un totale di 160 m. A pochi chilometri da Triberg, nel paesino di Schonach, vediamo i due orologi a cucù più grandi del mondo, praticamente due case con la facciata a forma di cucù.
Terminata la visita ci spostiamo a Friburgo che è la città principale della Foresta Nera. L’area di sosta è in Bissierstraße 30, a circa un chilometro dal centro storico (8 € per 24 ore, 1 € carico acqua).
19 agosto Friburgo
Dedichiamo la mattina alla visita di Friburgo, la nostra ultima città tedesca. Raggiungiamo a piedi il centro storico che, a prima vista, ci delude un po’: i negozi sono tutti chiusi (è domenica), c’è dell’immondizia in giro e anche gli edifici non ci sembrano particolarmente interessanti.
Quando però raggiungiamo la Cattedrale (Munster) dobbiamo ricrederci: è sicuramente la chiesa più bella che abbiamo visto durante tutto il viaggio, rimaniamo a guardarla per oltre un quarto d’ora e non vorremmo mai uscirne. Sono belli anche il municipio e le due porte e curiosi i numerosi rivoli di acqua che costeggiano le strade del centro e dove è piacevole bagnarsi i piedi oggi che il caldo si fa sentire.
Su richiesta di Andrea visitiamo il museo delle figurine di stagno, posto proprio nella Schwabentor. Tornati al camper pranziamo e verso le 14 riprendiamo il viaggio. Fiancheggiamo e ammiriamo, purtroppo solo dal camper, il Lago di Costanza ed entriamo in Austria (vignette 8 €). Durante la strada per Innsbruck percorriamo diversi tunnel tra i quali uno è a pagamento (8.5 €).
Paghiamo ancora 8 € per il tratto Innsbruck –Brennero. Ci fermiamo per la notte in un parcheggio poco prima del Confine con l’Italia.
Il nostro viaggio in Germania è finito ma non la nostra vacanza; passeremo i prossimi tre giorni al mare a Jesolo per accontentare i ragazzi che, stanchi delle camminate cui li abbiamo costretti, avevano voglia di un periodo di puro svago.
Abbiamo percorso in totale : 4.715 km, con una spesa per il gasolio di € 802,00.