La Spagna non ama farsi mancare nulla per quanto concerne il turismo ed anche chi è alla ricerca di luoghi dove trovare temperature dolci ed estate tutto l’anno sa che può optare per le Isole Canarie, alternativa economica ma non per questo scadente rispetto a Cuba, visto che i voli per Tenerife vengono venduti anche a meno di 100€ rispetto ai quasi 1000 della Isla Grande.
Proprio Tenerife rispetto alle 7 isole che compongono le Balerari, rappresenta la località più turistica dell’arcipelago. Innumerevoli sono infatti gli hotel Tenerife, accompagnati da discoteche, campi dal golf e luoghi dove poter praticare escursioni marittime e di terra. Sono tante qui le cose da fare e da vedere ed il fatto che qui si viva un’eterna primavera rende il tutto ancora più piacevole.
L’isola presenta una conformazione piuttosto particolare, con cambiamenti climatici piuttosto evidenti da una zona all’altra. Il monte Teide per esempio è noto per essere la vetta più alta di tutta la Spagna ed in qualunque momento dell’anno è sempre ricoperto di neve. Ogni anno ben 10 milioni di turisti visitano Tenerife, capace di farsi apprezzare anche per i suoi 350 km di coste dove godere di mare e sole. Nonostante i tanti visitatori, sono diverse le zone non contaminate dove poter godere della più totale tranquillità. Nella zona nord dell’isola consigliamo ad esempio una visita a Puerto de La Cruz, perfetta per chi è alla ricerca di giornate più tranquille e dove non tutto è costruito a misura di turista.
Per conoscere comunque la parte più naturale e dunque più autentica di Tenerife consigliamo Orotava e soprattutto Guimar. Proprio in quest’ultima località è possibile ammirare delle piramidi, che non hanno molto da invidiare a quelle egiziane.
La cucina nella zona delle Canarie risente delle influenze africane e sudamericane, che per questo implica piatti composti da ingredienti semplici ed essenziali. Al posto del pane qui viene utilizzato ad esempio il Gofio Amasado, composta da una farina di cereali, mais e collante di pesce.
Uno dei piatti da non perdere sono le papas arrugadas (piccole patate cotte in acqua salata con tutta la buccia), il sancocho (cernie lesse cucinate con patate dolci e salsa piccanti), i tollos (piccoli squali essiccati al sole e messi sotto sale) e pesce con cipolle e salsa di pomodoro. Tra i dolci canari segnaliamo la bienmesabe (composta da crema di miele e mandorle) e gli huevos mole, ovvero tuorli d’uovo sbattuti con sciroppo di cannella e zucchero.