Castiglione della Pescaia per la qualità del mare e delle spiagge, la cura ambientale e le attrezzature è considerata un’esclusiva meta turistica della Maremma. Merita di essere visitata e vissuta più volte. Premiata nel 2005 con le 5 vele di Legambiente posizionandosi prima località balneare per qualità ambientale e turistica nella classifica annuale di Legambiente e Touring Club, si divide in due parti: una bassa e una alta. La parte bassa è quella più nuova, dove si concentrano le attività commerciali, ideale per lo shopping e per sedersi nei tavoli all’aperto dei bar e localini. La parte alta invece è un piccolo gioiello storico.
Racchiusa nelle mura, si accede attraversando la porta Urbica e percorrendo le strette stradine che si arrampicano verso la sommità del promontorio. Ci si immerge in un’atmosfera antica, tra le mura, le archibugiere e le antiche porte. Procedendo per la via delle batterie si giungerà alla sommità costeggiando le mura, dove sono ancora visibili i camminamenti della ronda. Dalla porta Urbica se invece percorrerete via del Recinto, arriverete alla chiesa di San Giovanni costruita nel XVI sec. su quello che era un deposito di armi.
Il campanile è stato ricavato nel 1900 trasformando una torre della cinta muraria; questa chiesa custodisce le reliquie di San Guglielmo d’Aquitania. Proseguendo si arriva al castello che è proprietà privata e quindi non visitabile, ma da lì potrete apprezzare lo splendido panorama sull’arcipelago Toscano.
Sempre all’interno delle mura trovate Palazzo Centurioni, probabilmente l’edificio monumentale più antico del borgo, ospitava il podestà fiorentino e sotto i Medici era il centro della vita amministrativa locale. Da non trascurare nemmeno la chiesetta di Santa Maria del Giglio (XIII sec.) sotto la torre dell’orologio, ed il Palazzo Camaiori del quattrocento dove soggiornò il Granduca Pietro Leopoldo di Lorena.
Inoltre vi suggeriamo di visitare il Museo Multimediale Casa Rossa Ximenes, situato nella costruzione realizzata nel 1765 dal granduca Leopoldo di Lorena per regolare con le sue chiuse il flusso di acqua marina e fluviale è oggi un interessante museo multimediale dove si possono osservare tutti gli animali che popolano questa area.
Follonica, l’altra perla della Maremma, dista mezz’ora di camper da Castiglione e si affaccia al centro dell’omonimo Golfo. E’ la seconda città della provincia per numero di abitanti dopo il capoluogo, oltre che centro principale dell’area delle Colline Metallifere grossetane.
Visitare Follonica, vuol dire tuffarsi in pieno secolo XIX. Meritano di essere visitati, la Chiesa di San Leopoldo e il Palazzo Granducale. La prima progettata da Alessandro Manetti e costruita dal 1836 al 1838, è la migliore rappresentazione del livello di specializzazione che raggiunse la fonderia di Follonica. Unico esempio in Italia di chiesa con frontone in ghisa, materiale che venne utilizzato anche negli arredi, nei fregi e nelle decorazioni. Il Palazzo fu costruito nel 1845 per ospitare il Granduca Leopoldo II, attualmente è sede del Corpo Forestale dello Stato.
Al suo interno si possono ammirare stucchi e soffitti affrescati, il bellissimo giardino con le piante monumentali e la vasca da bagno in marmo bianco, commissionata da Napoleone Bonaparte alla bottega del Canova per donarla alla sorella Elisa Bonaparte granduchessa di Toscana.