Osservare, ascoltare e riconoscere, con inaspettati risvolti musicali, i suoni che ci circondano. Dal 25 ottobre al 6 dicembre, la 35ª rassegna annuale di Rive-Gauche Concerti Musiche in Mostra applica il “soundwatching”, termine derivato per analogia da “birdwatching”, alla musica contemporanea nei 13 appuntamenti in programma in 6 città (Torino, Genova, Cuneo, Rivoli, Santena, Saluzzo) con 44 interpreti di calibro internazionale e musiche di compositori viventi, la maggior parte under 35, con 25 prime esecuzioni assolute.
Tutti gli appuntamenti sono orientati alla conoscenza di un repertorio di raro ascolto in Italia, ma che trova tuttavia ampi riscontri a livello europeo ed internazionale. Nel primo appuntamento di domenica 25 ottobre al Borgo Medievale di Torino i versi di cani, gatti, coccodrilli, e altri animali vengono trasformati in suoni e musica dal soprano Tiziana Scandaletti con il compositore e pianista Riccardo Piacentini (il Duo Alterno) e la partecipazione del flautista Enrico Di Felice. I brani in programma hanno carattere gestuale e intenti umoristici, una dote non così frequente nel repertorio contemporaneo. Tutti i concerti al Borgo Medievale di Torino sono preceduti da un inedito preludio di “musiche accoglienti”, composte in prima assoluta da giovani compositori, per accompagnare in modo inusuale l’ingresso del pubblico nel Salone San Giorgio attraverso una trascinante alchimia di suoni finalizzata alla sensibilizzazione all’ascolto del paesaggio sonoro circostante, in linea con la tematica del “soundwatching” dell’intera rassegna.
Alla scoperta del paesaggio sonoro circostante si muove anche la prima “passeggiata soundwatching” di domenica 22 novembre (alle ore 10.30) che dal parcheggio esterno del Castello di Rivoli approda alla Sala Tesi del Museo d’Arte Contemporanea che ospita l’opera “Interference Pearl” (Perla Interferenza) della giovane artista figurativa Alessandra Tesi. Il pubblico viene invitato ad osservare dinamicamente l’opera figurativa ascoltando nello stesso tempo le elaborazioni elettroniche di dieci compositori emergenti del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, animate dalle interferenze “live” di Luca Morino per differenti punti (ed esiti) di ascolto. Lo stesso giorno, alle 15.30, una seconda “passeggiata soundwatching” è in programma nello scenografico parco del settecentesco Castello Cavour di Santena. Immersi nella natura, si cammina tra le opere della mostra en plein air di Silvana Castellucchio: quadri “ecologici”, da vedere e da toccare, prima di partecipare alla costruzione collettiva di un mandala di sale colorato guidata dagli utenti con disabilità mentali del Centro Territoriale Giorgio Bisacco, e al concerto del duo pianistico formato da Giovanni Calabrese e Pierluigi Camicia. Domenica 6 dicembre si replica al Castello Cavour di Santena la “passeggiata soundwatching” con mandala di sale colorato, invitando però questa volta il pubblico al silenzio completo, che si conclude il concerto del Duo Pitros intitolato appunto “Il Silenzio”.
I foto-suoni della città, martedì 10 novembre all’Auditorium Foro Boario di Cuneo vengono invece osservati, ascoltati e riconosciuti per venire poi ri-elaborati in chiave elettronica dai giovani musicisti del METS – Scuola di Musica Elettronica e ri-letti attraverso i virtuosismi del contrabbassista palermitano Lelio Giannetto, considerato uno degli improviser più sorprendenti del panorama internazionale.
Musiche in Mostra è realizzata con il principale sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito dell’edizione 2020 del bando “Performing Arts”; i contributi di Fondazione CRT, Reale Mutua, Fondazione per la Cultura, Regione Piemonte e il patrocinio della Città di Torino. Per il quarto anno consecutivo, quale festival europeo di eccellenza, ha ricevuto l’EFFE Label dalla European Festivals Associations.
Venti le co-produzioni e collaborazioni attivate con Borgo Medievale di Torino, Dipartimento Educazione Castello di Rivoli, Fondazione Cavour, Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, Conservatorio Giorgio Federico Ghedini di Cuneo, METS – Scuola di Musica Elettronica, Conservatorio di Metz, Festival Europeo EASTN-DC, Spaziomusica Ensemble di Cagliari, Unerhört Musik Berlin, EstOvest Festival, Associazione Curva Minore di Palermo, Amici della Musica di Busca, Associazione Pasquale Anfossi, Associazione Fanny Mendelssohn, Liceo Musicale Ego Bianchi, Istituto Comprensivo di Saluzzo, Laboratori di Barriera, Cooperativa Piergiorgio Frassati, Centro Territoriale Giorgio Bisacco.
Con questa rassegna, Rive-Gauche Concerti è entrata a far parte di PERFORMING+, un progetto per il triennio 2018-2020 lanciato dalla Fondazione Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione Piemonte dal Vivo con la collaborazione dell’Osservatorio Culturale del Piemonte, che ha l’obiettivo di rafforzare le competenze della comunità di soggetti non profit operanti nello spettacolo dal vivo in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero e gratuito.
PROGRAMMA
A suon di miao, bau, squink inaugura Musiche in Mostra, domenica 25 ottobre al Borgo Medievale di Torino, “Les Animaux”. Tra poesia e musica, il soprano Tiziana Scandaletti e il compositore e pianista Riccardo Piacentini (il Duo Alterno) con il flautista Enrico Di Felice hanno selezionato, tra le tante composizioni musicali dedicate agli animali, quelle più ironiche e graffianti, a cominciare dai titoli. In ordine di apparizione: coccodrilli, pulci, gatti, cani, dromedari, capre, cavallette, delfini, gamberi, carpe, serpenti, colombe, cavallucci marini e zanzare. Il programma ruota intorno alla prima esecuzione assoluta del compositore pugliese Vito Palumbo, intitolata appunto “Les Animaux”, con un preludio di “musiche accoglienti” composte anch’esse in prima assoluta dal compositore alessandrino Victor Andrini con la regia del suono di Carlo Barbagallo.
Sabato 7 novembre ai Laboratori di Barriera di via Baltea 3 è in programma l’incontro trasversale tra artisti sul tema “Hai paura della contemporanea?” con la partecipazione del musicologo Renzo Cresti, uno dei massimi esperti di contemporanea, e del giovane compositore Edoardo Dadone, con la moderazione di Rodolfo Mezzino. L’incontro sarà anche l’occasione per presentare l’ultimo volume dal titolo “Musica presente”, contenente la panoramica attualmente più completa e sistematica sui compositori d’oggi.
Con 88 tasti e 6 corde il duo toscano formato dal pianista Luca Torrigiani e il chitarrista Lapo Vannucci, che suona una chitarra costruita per lui dal liutaio giapponese Masaki Sakurai, affronta domenica 8 novembre al Borgo Medievale di Torino un repertorio proiettato tra presente e passato, con una prima assoluta del compositore milanese Roberto de Mattia che dà il titolo all’intero programma (“À la memoire”) e un preludio di “musiche accoglienti”, anch’esse in prima assoluta, dell’aquilano Giorgio Sollazzi, seguite da lavori che spaziano da Ferdinando Carulli (in una trascrizione di alcune celebri variazioni di Beethoven su un tema di Mozart) alla compositrice pugliese Teresa Procaccini. Il programma è dedicato al repertorio tra presente e passato, una raffinatezza di timbri ed evocazioni, in bilico tra epoche solo apparentemente distanti.
Martedì 10 novembre all’Auditorium Foro Boario di Cuneo, il contrabbassista Lelio Giannetto – considerato uno degli improviser più sorprendenti del panorama internazionale – porta in scena un’azione di ascolto e sensibilizzazione sui fenomeni acustici della vita quotidiana in cui viviamo immersi: alle ore 10 prende il via il workshop di Soundwatching con i giovani musicisti del Conservatorio Ghedini e i cittadini alla ricerca dei foto-suoni della città che vengono osservati, ascoltati e riconosciuti per venire poi ri-elaborati in chiave elettronica dai musicisti del METS – Scuola di Musica Elettronica ed interagire con le improvvisazioni e gli “imprevisti musicali” proposti dal sorprendente performer palermitano nel concerto in programma alle ore 21 all’Auditorium Foro Boario. Il giorno successivo, mercoledì 11 novembre, sono in programma due concerti-lezione: alle ore 10 al Liceo Musicale Ego Bianchi di Cuneo e alle ore 14.30 all’Istituto Comprensivo di Saluzzo. Due programmi “fatalmente” diversi, due integrali prime assolute nelle quali verranno coinvolti tutti i presenti in un intenso ascolto dei suoni del paesaggio sonoro, dove tutti sono chiamati a dare il proprio apporto per una performance “creat(t)iva”.
Le improvvisazioni e la teatralità di grandi compositori contemporanei contraddistinguono “Portez-Moi!”, il concerto in programma sabato 14 novembre in una delle “camere delle meraviglie” del Museo delle Culture del Mondo del Castello d’Albertis di Genova. Dal tango un po’ caricaturale di Morricone ai cinque pezzi facili di Nino Rota, a Bruno Maderna e Marcello Panni, con una prima assoluta di Dimitri Scarlato: ci si muove tra teatro e cinema nelle interpretazioni della flautista londinese Sara Minelli e del Duo Alterno.
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Doppio appuntamento domenica 15 novembre al Borgo Medievale di Torino. Alle ore 11 la magia del balletto romantico rivive con il duo pianistico a quattro mani formato da Francesca Amato e Sandra Landini per un programma pluri-sfaccettato e denso di evocazioni, sospeso tra presente e passato, tra nuova creatività e parafrasi che attraversano tre secoli, dall’Ottocento ad oggi, con una prima assoluta del compositore milanese Paolo Rimoldi e, in apertura, una straordinaria elaborazione creativa di György Kurtag sui corali di Bach, per finire con il binomio Rachmaninov-Čajkovskij preceduto da composizioni di pianisti-compositori viventi (Marvulli e Calligaris). Tra vocalità “estesa” e sperimentalità elettronica si muoverà invece il concerto del pomeriggio, quando, alle ore 16, le nuove forme del suono vengono esplorate dal Duo Voicetronics formato dalla cantante di origini russe Natalia Pschenitschnikova e dal compositore berlinese Martin Daske, con la partecipazione straordinaria di un altro compositore di Berlino, Rainer Rubbert. Il programma alterna brani di autori contemporanei tedeschi ed italiani, inclusi Giacinto Scelsi e gli stessi Martin Daske e Rainer Rubbert, scolpiti dalla voce suadente della Pschenitschnikova e dalle elaborazioni elettroniche di Daske. Musiche “accoglienti” di Corrado Rojac e una prima assoluta a quattro mani di Daske-Pschenitschnikova dedicata a Torino.
Doppio appuntamento, tra arte e musica, anche domenica 22 novembre in due luoghi simbolo: il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e il Parco del Castello Cavour di Santena. Si parte alle 10.30 con la prima “passeggiata soundwatching” alla scoperta del paesaggio sonoro: dal parcheggio della manica del Castello di Rivoli si percorre il muro perimetrale del Museo d’Arte Contemporanea per arrivare alla Sala Tesi che ospita l’opera “Interference Pearl” (Perla Interferenza) della giovane artista figurativa Alessandra Tesi. Si tratta di un’opera quasi invisibile che “provoca” le nostre capacità di percezione mutando forme e colori a seconda del punto di osservazione. Il pubblico attraverserà lo spazio e ascolterà mobile/immobile osservando l’opera e ascoltando allo stesso tempo le elaborazioni elettroniche di dieci compositori emergenti, selezionati in collaborazione con il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Il suono “perlaceo” e poliprospettico delle loro musiche animerà acusticamente lo spazio, stabilendo sottili interferenze con l’opera tracciata quasi invisibilmente sul soffitto e traslando in suoni i suggerimenti offerti da questo speciale approccio. La regia alla consolle di Luca Morino modificherà live le prospettive di ascolto anche di chi vorrà sostare e dinamizzerà ulteriormente il gioco cangiante delle interferenze. Una nuova “musique d’ameublement”, secondo la nota definizione di Erik Satie, modulata in modo sorprendente a questi spazi, a questo pubblico, a quest’opera figurativa e a questo contesto. La seconda “passeggiata soundwatching” è in programma alle 15,30 nello scenografico parco del settecentesco Castello Cavour di Santena che custodisce le spoglie del Conte Camillo Benso. Ci si muoverà, in questo caso, tra le opere della mostra en plein air di Silvana Castellucchio: quadri “ecologici”, immersi nella natura e in dialogo con i fruitori e la natura stessa, in attesa della loro consumazione. Il pubblico potrà toccare i quadri e successivamente partecipare alla costruzione collettiva di un mandala di sale colorato, guidata dagli utenti con disabilità mentali del Centro Territoriale Giorgio Bisacco diretto da Alberto Taverna, in collaborazione con la Cooperativa Piergiorgio Frassati. A completamento della giornata, nelle ex-scuderie recentemente restaurate del Castello Cavour, il concerto del duo pianistico formato da Giovanni Calabrese e Pierluigi Camicia dedicato a Leonardo Leo, grande nome della scuola musicale napoletana, e a giovani compositori selezionati dai Conservatori di Metz (Francia) e Milano.
Chiude, infine, la 35° edizione della rassegna, domenica 6 dicembre, la “passeggiata soundwatching” nel parco del Castello Cavour di Santena, a cui segue la costruzione collettiva di un mandala di sale colorato con gli utenti con disabilità mentali del Centro Territoriale Giorgio Bisacco e il concerto del Duo Pitros – Luigi Santo, tromba; Daniela Gentile, pianoforte – intitolato “Il Silenzio”, con una singolare rivisitazione musicale della celebre melodia del silenzio di ordinanza a cura della giovane compositrice Irena Zlateva.
Per altre info: rivegaucheconcerti.org