Abbiamo selezionato per voi i migliori eventi in giro per l’Italia nel weekend 12-13-14 novembre! Turismo Itinerante vi invita a contattare direttamente gli organizzatori degli eventi, per prenotare comodamente il vostro posto continuando a restare vigili sulla situazione sanitaria.
Dall’11 al 14 novembre a Vipiteno (BZ) “The Gusto” per assaporare la magia dell’autunno altoatesino
A Vipiteno (BZ), l’autunno è un emozionante viaggio tra i sapori locali e i vini tipici, complici i paesaggi dorati del foliage, le delizie culinarie dello Chef Peter Girtler e della sua brigata e l’atmosfera intima dello storico Romantik Hotel Stafler.
Dall’11 al 14 novembre 2021 torna “The Gusto”, l’appuntamento gourmet che mette in tavola 3 serate speciali all’insegna dell’alta enogastronomia, legata a doppio filo all’amore per il territorio. Si parte giovedì 11 novembre, accolti da un aperitivo e piccole delizie per proseguire con una degustazione di vini d’eccezione, col premiato maestro cantiniere Hans Terzer della Cantina San Michele Appiano. A seguire lo chef Peter Girtler (2 stelle Michelin e 4 Cappelli Gault Millau) insieme alla sua brigata, incanteranno i palati con un menu di 4 portate a cui saranno abbinati i vini della cantina cooperativa. Venerdì 12 l’evento raggiunge il clou perchè la cena sarà realizzata a più mani dallo Chef Girtler e da famosi chef ospiti. La sommerlier di casa Lisa Kinkelin sorprenderà con un perfetto abbinamento di vini al menu gourmet. Infine sabato 13 novembre si entra nel mondo culinario dell’autunno altoatesino allo “Sharing Table” nella Kramerhaus, la storica tenuta della famiglia Stafler. La domenica, il viaggio sensoriale termina con un meraviglioso brunch fino alle ore 12.
A Mirano (VE) nelle giornate del 13 e 14 novembre torna il “Zogo de l’Oca”
Dopo l’annullamento dello scorso anno a causa della pandemia, torna quest’anno una festa di grande colore e tradizione, organizzata dalla Pro Loco di Mirano nelle giornate del 13 e 14 novembre.
La piazza di questa bella cittadina dell’entroterra veneziano è pronta ad accogliere quel salto indietro nel tempo che da una ventina d’anni caratterizza il weekend di San Martino. In questo fine settimana Mirano si trasforma in un borgo d’inizio Novecento, in quella Belle Epoque che, guarda caso, nasceva in un periodo di invenzioni e progressi ma anche da un sentimento di nostalgia per le epoche passate. Proprio i sentimenti che muovono questa agognata e difficile ripresa.
Per due giorni, il centro storico di questa cittadina di 28mila anime cela volutamente tutti i segni della modernità sotto la veste della storia locale: i cartelli stradali diventano insegne d’epoca, le auto lasciano il posto a carri, i negozi ai banchi del mercato e ai baracconi di una vecchia sagra paesana.
Fieracavalli 2021, a Verona doppio weekend di passione equestre, tra sport e rassegne allevatoriali
Fieracavalli al galoppo verso la 123ª edizione. Il più importante salone internazionale dedicato al mondo equestre torna in presenza a Veronafiere, con un nuovo format su due fine settimana consecutivi di novembre: da giovedì 4 a domenica 7 e da venerdì 12 a domenica 14.
In fiera presenti 3.000 cavalli di 60 razze provenienti da tutto il mondo, 300 aziende espositrici da oltre 10 Paesi con buyer in arrivo da 18 nazioni grazie ai programmi di incoming in collaborazione con ICE-Agenzia. E poi 35 associazioni allevatoriali, oltre 200 eventi tra gare sportive, esibizioni e convegni, 8 padiglioni e aree esterne da vistare e 5 campi di gara, a cui si aggiungono 3 ring per prove e riscaldamenti dei binomi.
La nuova edizione di Fieracavalli è stata presentata questa mattina a Veronafiere da Federico Sboarina, sindaco di Verona, Maurizio Danese, presidente di Veronafiere, Giovanni Mantovani, CEO di Veronafiere e Armando Di Ruzza, event manager di Fieracavalli. Sono intervenuti, inoltre, Francesco Battistoni, sottosegretario di Stato per le Politiche agricole alimentari e forestali, Marco Di Paola, presidente FISE, Riccardo Boricchi, event director Jumping Verona, Giuseppe Perrone, EY Emeia Blockchain leader, Emanuele Anchisi, Co-fondatore Scuderia 1918 e Jonathan Sitzia, Ceo Cavalleria Toscana.
In Emilia torna November Porc: tre serate gourmet all’Antica Corte Pallavicina (PR)
È l’evento più atteso e gustoso dell’autunno, il November Porc, che dal 2002 incanta i palati dei buongustai, che ogni anno a novembre si radunano per una staffetta del gusto nella Bassa parmense, assaporando piatti tipici, salumi fatti a mano come la tradizione dei masalèn (norcini) comanda e tante prelibatezze locali e da tutta Italia. Un inno al maiale che di queste terre è il re, e ingrediente versatile e sorprendente in cucina. Non solo protagonista dei piatti “poveri” legati alle ricette che si tramandano da generazioni, ma anche delle creazioni dei grandi Chef, che lo reinterpretano esaltandone il sapore. È proprio questa la nuova sfida che lancia lo Chef Massimo Spigaroli per l’edizione 2021.
All’Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense (PR), l’8, il 15 novembre e il 6 dicembre 2021, si terrà November Porc Le Grand Table che per la prima volta vedrà la partecipazione straordinaria di ben 10 chef les Collectionneurs, di cui otto rappresentanti la community italiana e due quella francese, che assieme a due special guest realizzeranno un piatto del proprio territorio per un inedito menu gourmet. Non si tratterà di semplici cene, ma di autentici eventi del gusto con visita alle cantine di stagionatura dell’Antica Corte Pallavicina (le più antiche al mondo ancora attive, del 1320), aperitivo caldo nell’aia, cotture dal vivo nel grande camino del castello e nel barbecue all’aperto, aneddoti dello Chef Spigaroli sulla storia del Culatello, dimostrazioni dal vivo sulla produzione dei salumi (come l’insaccamento dei salami) e tante altre esperienze legate al mondo della norcineria.
Dal 12 novembre Firenze “insolita” tra musica, bellezza e fede
Alla scoperta di una Firenze “insolita” tra musica, bellezza e fede. Prende il via il prossimo venerdì 12 novembre l’originale calendario che propone appuntamenti dove le arti si danno la mano e offrono allo spettatore letture nuove di un patrimonio universalmente noto.
Un’iniziativa che la Scuola di Arte Sacra di Firenze con il Comune di Firenze, ha messo a punto grazie al contributo di Giovanni Matteo Guidetti, storico dell’arte e docente della Scuola e al maestro Lucia Baldacci, musicista e direttore dell’ensemble musicale Estro Armonico Fiorentino.
Quattro gli incontri in programma che, contestualizzati in altrettante preziose chiese fiorentine, introdurranno il pubblico a quattro momenti liturgici attraverso il connubio di musica e arte. Ogni appuntamento si aprirà con la presentazione di significative opere d’arte custodite nelle chiese ospitanti (a cura di Giovanni Matteo Guidetti) e proseguirà con i concerti di musica sacra in sintonia con il calendario liturgico che vedranno protagonista Lucia Baldacci (organo e direzione) e l’ensemble vocale Estro Armonico Fiorentino.
Sarà dedicato alla preparazione della solennità di Cristo Re (celebrata il 21 novembre, conclusiva dell’anno liturgico), l’appuntamento inaugurale che il 12 novembre alle ore 16 avrà luogo nella basilica di San Miniato.
Dopo una breve analisi del maestoso mosaico duecentesco raffigurante Cristo Pantokrator (situato nel catino absidale) sarà eseguito un suggestivo programma con canti gregoriani e brani di Pierluigi da Palestrina, Alessandro Scarlatti, Anonimo, Dietrich Buxtehude, Bach.
“Firenze insolita tra musica, bellezza e fede” prosegue poi con un concerto per il tempo di Avvento. Il 26 novembre alle ore 20.45 in Santa Maria Maggiore saranno eseguite musiche e canti sui temi di questo importante periodo di preparazione al Natale. L’organista Lucia Baldacci e il suo ensemble vocale Estro Armonico Fiorentino eseguiranno canti gregoriani e partiture di Bianco Injesuato, Johann Pachelbel, Johann Sebastian Bach.
Il concerto sarà introdotto da una breve analisi del dipinto del XII secolo raffigurante la Madonna col Bambino in trono nell’antica iconografia della Kyriotissa-Sedes Sapientiae, a cura di Giovanni Matteo Guidetti.
È dedicato alla solennità dell’Immacolata Concezione (8 dicembre) l’appuntamento che venerdì 3 dicembre alle ore 20.45 avrà luogo nella chiesa dei Santi Apostoli. Dopo un approfondimento dedicato alla grande pala d’altare raffigurante l’Allegoria dell’Immacolata Concezione, capolavoro eseguito da Giorgio Vasari nel 1540, sarà eseguito un concerto con canti gregoriani, canti tratti dal Laudario di Cortona e brani di Girolamo Frescobaldi, Domenico Zipoli, Anonimo Pistoiese.
“Firenze insolita tra musica, bellezza e fede” si concluderà venerdì 10 dicembre con un incontro dedicato al Natale. Nella chiesa di San Domenico a Fiesole alle ore 20.45 dopo aver ammirato la pala d’altare raffigurante L’Adorazione dei Magi, opera lasciata incompiuta dal pittore fiorentino Giovanni Antonio Sogliani e completata da Santi di Tito (c. 1540-1559), verranno eseguiti canti gregoriani, di Francisco Soto de Langa, Lucrezia Tornabuoni e Sant’Alfonso Maria de Liguori, e brani di Domenico Zipoli, Johann Sebastian Bach e Oreste Ravanello.
A Fabriano il Grand Tour della Carta, due weekend alla scoperta del Fabriano Paper Pavilion
Il Fabriano Paper Pavilion sarà nuovamente accessibile al pubblico per i primi due weekend di novembre, nei giorni 6-7 e 13-14. La Fondazione Fedrigoni Fabriano partecipa infatti alla XX Settimana della Cultura d’Impresa, il calendario nazionale di eventi promosso da Confindustria e Museimpresa che quest’anno, per celebrare il ventennale, ha per tema “Vent’anni di cultura di impresa. Il Grand Tour tra i valori dell’Italia intraprendente”.
Anche la Fondazione Fedrigoni Fabriano festeggia un anniversario, il decimo anno di attività (2011-2021), ed entra nel programma con il “Grand Tour della carta: 8 secoli di storia della carta, 10 anni di Fondazione, un invito alla scoperta…”. Si tratta dell’ultima occasione dell’anno per visitare gratuitamente il prezioso patrimonio custodito all’interno del Complesso storico delle Cartiere Miliani Fabriano, due weekend di visite guidate – il 6-7 e il 13-14 novembre, i sabati dalle 14 alle 18 e le domeniche dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18 – per godere della magia della carta.
Con prenotazione obbligatoria (www.fondazionefedrigoni.it) e in gruppi di massimo 10 persone, sarà possibile scoprire un patrimonio straordinario fatto di 500 metri lineari di documenti dell’Archivio delle Cartiere Miliani Fabriano, il primo archivio d’impresa riconosciuto “di notevole interesse storico” in Italia, e 10.000 pezzi tra strumenti e macchinari per la fabbricazione della carta fatta a mano, testimonianza degli oltre 750 anni di cultura cartaria di Fabriano. Sarà ancora in mostra anche il prezioso Album de “I segni delle antiche Cartiere fabrianesi” di Augusto Zonghi (1882-84), recentemente restaurato a cura della Fondazione, insieme alla sua prima edizione a stampa.
Il piccolo territorio di Campello sul Clitunno (Pg), al centro della Fascia Olivata Assisi-Spoleto, custodisce perle di inestimabile valore: in collina, i due castelli incastonati tra gli ulivi, veri musei a cielo aperto, Pissignano Alto e il Castello di Campello Alto, in pianura, il Tempietto sul Clitunno che fa parte del sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)” che questo anno festeggia il decimo anno dall’inserimento nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO e il parco naturalistico delle Fonti del Clitunno che preserva le sorgenti del fiume Clitunno.
È per celebrare e promuovere queste bellezze e l’altissima qualità dell’olio extravergine di oliva, che proviene dalle coltivazioni eroiche poste sulle colline che cingono i castelli, che a Campello sul Clitunno (Pg), il 14 e il 21 novembre, si terrà la “Festa dei Frantoi e dei Castelli”, un nuovo evento oleo-gastronomico, che va ad arricchire il programma di Frantoi Aperti in Umbria e che valorizza il prodotto principe del territorio, l’olio extravergine di oliva, in abbinamento al tartufo pregiato.
La “Festa dei Frantoi e dei Castelli” si snoda in due momenti e due luoghi:
Domenica 14 novembre la manifestazione si terrà per l’intera giornata al Castello di Campello Alto, luogo magnifico e protetto, con delle viste mozzafiato, posto a 514 mt s.l.m. Durante tutto il giorno, produttori, artisti, innovatori, allestiranno gli spazi del borgo, le vie, le case (nelle cucine, nelle stanze da letto, nelle taverne), condividendo le loro passioni e i loro saperi tramite racconti, laboratori artigiani e momenti musicali. Nel Castello si terrà “Selvatica | Di Sana Pianta, Germogli di allestimenti Futuri” che offrirà occasioni di conoscenza della natura e della sua relazione con l’uomo, germoglieranno piccoli nuclei di eventi, tutti legati da una trama sotterranea e “selvatica”. Arte, musica, poesia, piccoli produttori, dialoghi aperti, una trama di esperienze legate alla relazione dell’uomo con la natura.
Domenica 21 novembre invece la manifestazione si terrà nella piazza della frazione della Bianca di Campello sul Clitunno, nella parte di pianura del territorio, con la Mostra Mercato dell’Olio e.v.o. e degli altri prodotti della campagna e del bosco, degustazioni di Olio evo guidate da un esperto Oleologo, visite guidate al Tempietto sul Clitunno ed alle Fonti del Clitunno.
Esperienze tra gli ulivi delle coltivazioni eroiche della Fascia Olivata e nel Foliage del bosco Numerose saranno le occasioni di esperienze gastronomiche in Natura, per conoscere i due preziosi prodotti del territorio: l’Olio e.v.o. delle coltivazioni eroiche tra le colline della fascia Olivata e il Tartufo nero pregiato. “Olio E.v.o. Experience”, con passeggiate negli oliveti di moraiolo con possibilità di partecipare alla raccolta delle olive, seguite dalle visite in frantoio con dimostrazioni pratiche di lavorazione e degustazioni di olio (previsto il 21 novembre), e “Tartufo Experience”, con passeggiate tra il foliage dei boschi di Pettino, bellissima località montana e panoramica a 1000 mt s.l.m. del comune di Campello sul Clitunno, alla ricerca del tartufo nero pregiato, in compagnia di cani ed esperti cavatori (previsto il 14 novembre).
Il borgo di Arrone (Tr), perla della Valnerina, posto su un colle roccioso lungo la riva sinistra del fiume Nera, a soli 6 km dalla sorprendente Cascata delle Marmore, la più alta d’Europa, trova le sue origini alla fine del X secolo quando il nobile romano Arrone si impossessò del promontorio e fece costruire un castello fortificato, primo nucleo del paese. È luogo di forte fascino, non solo per l’aspetto medievale tipico di tanti borghi umbri, ma per il contesto ambientale in cui si inserisce. Il Parco del fiume Nera abbonda di acque, alberi, animali e colpisce l’immaginazione per il verde intenso. Mulini d’età romana, eremi e monasteri medievali, edifici d’archeologia industriale, come la miniera di lignite nella frazione di Buonacquisto, fanno da contorno, insieme agli ulivi argentati, ad Arrone, che è un “castello di poggio”, come gli altri che sorvegliano la zona. Grazie alla pratica della coltivazione biologica, la zona di Arrone offre prodotti di qualità: l’olio extravergine di oliva, il tartufo, i legumi, le specie d’acqua dolce come trota e gamberi. Abbondano i frutti di bosco e ottimo è il miele, per non parlare del formaggio pecorino e della famosa norcineria della Valnerina.
È per celebrare le eccellenze gastronomiche, su tutte l’olio e.v.o., il paesaggio e le emergenze culturali del piccolo borgo, che dal 13 al 21 novembre 2021 il Comune di Arrone propone “Amor d’Olio – itinerari di Gusto e Amore” un evento che rientra nel circuito della manifestazione Frantoi Aperti in Umbria (30 ottobre – 28 novembre 2021 www.frantoiaperti.net ).
Filo conduttore dell’edizione 2021 di Amor d’Olio ad Arrone (Tr) sarà la scoperta di itinerari di gusto con esperienze sensoriali e “amore” per l’olio EVO e il suo mondo. Itinerari che sarà possibile percorrere a piedi, in bicicletta, con i propri cani, da soli o in famiglia e che porteranno i visitatori ad amare questa parte dell’Umbria fuori dai tradizionali circuiti turistici e ad esplorare il Comune di Arrone, le sue frazioni e tutta la Valnerina.
Molti gli appuntamenti legati all’assaggio dell’Olio e.v.o., all’uso in cucina, alla conoscenza della coltura e cultura degli olivi: GOD-EVO una degustazione sensoriale di olio extravergine di oliva con abbinamenti sensoriali per il palato e per il corpo a cura di Hora Media – cucina esperienziale (sabato 13 novembre); domenica 14 novembre “Che oliva sei?” un’attività ludica per bambini dai 5 anni in su e per le loro famiglie, con un minitour esplorativo tra gli ulivi e degustazione di prodotti a Km0; “Le sfumature dell’ulivo” un interessante laboratorio di tintura naturale con l’ulivo; mentre venerdì 19 novembre ci sarà una “Lezione di cucina in cucina!”, una lezione con guida alla degustazione dell’olio extra vergine d’oliva, su come assaggiare un olio, riconoscere la differenza tra dolce e fruttato, come comprendere i migliori abbinamenti ai piatti della tradizione locale e contadina.
Non mancheranno le escursioni per tutti i gusti e tutte le gambe: sabato 13 novembre la passeggiata “Andar per erbe tra gli ulivi!”, un’uscita guidata da un’esperta conoscitrice di erbe spontanee e delle tradizioni locali della Valnerina, che accompagnerà alla scoperta delle erbe commestibili autunnali che nascono floride tra gli ulivi; domenica 14 novembre il Trekking panoramico tra i borghi della Via di Francesco a cura de “I Tuoi Cammini”.
Excellence: a Roma l’8^ edizione dal 10 al 13 novembre 2021
Torna ampliato – e con importanti novità – l’appuntamento capitolino di Excellence, giunto all’8^ edizione, organizzato dai fratelli editori Pietro e Claudio Ciccotti in programma dal 10 al 13 novembre.
Una quattro giorni che, come da tradizione, accenderà i riflettori sui grandi temi del made in Italy enogastronomico dal ‘palco’ di un teatro d’eccezione: il Roma Convention Center La Nuvola di Viale Asia, 40. Il capolavoro dell’Archistar Massimiliano Fuksas – che sarà la casa di Excellence fino al 2024 grazie all’intesa con EUR spa – si prepara a ospitare cooking show, tavole rotonde, degustazioni, talk show, incontri B2B e B2C, ma anche cuochi e realtà aziendali tra i più importanti del settore a livello nazionale e internazionale. Senza dimenticare enti istituzionali, scuole di formazione professionale, di sala e di cucina, associazioni d’impresa, buyer, opinion leader, giornalisti, imprenditori F&B, sommelier e ristoratori.
Creatività, sperimentazione e affari sono dunque i tratti distintivi del ricco calendario di attività di Excellence 2021 che, per il terzo anno consecutivo, vede come main sponsor PwC Italia (organizzazione leader nei servizi professionali alle imprese)alla quale si aggiunge, come platinum sponsor, la TIM. Si conferma, infine, la solida partnership con la Regione Lazio attraverso Arsial, l’Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio.
Oltre 80 gli chef – moltissimi dei quali stellati – protagonisti delle performance di cucina che si svolgeranno in tre aree diverse: Food Experience, Food Innovation ed Excellence Stars Restaurant. Ed è proprio quest’ultimo la grande novità. Un temporary restaurant che vedrà alternarsi 4 grandi chef stellati come Iside de Cesare (La Parolina*), Daniele Lippi (Aquolina*), Giuseppe di Iorio (Aroma*) e Andrea Pasqualucci (Moma*) che proporranno tre menù degustazione ciascuno.
Vi ricordiamo inoltre che nelle vicinanze di tutte queste zone potrete usufruire degli sconti esclusivi riservati da molti esercizi turistici ai possessori della nostra Tessera Turit.
Buon weekend!!!