Nell’antico borgo medievale torna dal 3 all’11 dicembre la festa dedicata alle fiammelle di cera Grazie a tre spegnimenti programmati, il paese s’illumina della sola luce delle candele
Candelara di Pesaro, torna per due week-end la festa italiana dedicata alle candele
La via dei Presepi, l’Officina di Babbo Natale, Il Presepio Vivente e tante altre attrattive
PESARO – Candele a Candelara, il primo mercatino natalizio italiano dedicato alle candele cresce e allunga i giorni di svolgimento. Da uno a due week-end per consentire alle migliaia di visitatori provenienti da tutta Italia di ammirare la suggestiva e colorata festa dedicata alla candela non semplicemente come elemento ornamentale ma soprattutto come oggetto di festa e di celebrazione. Si svolgerà infatti dal 3 all’11 dicembre (nei giorni 3,4, 8, 9, 10 e 11), l’ VIII edizione di Candele a Candelara, mercatino natalizio che si svolge nell’antico borgo medievale sulle colline attorno a Pesaro dove ogni sera la luce artificiale viene spenta per lasciare posto a migliaia di fiammelle accese. Un’atmosfera unica e suggestiva grazie a tre spegnimenti programmati dell’illuminazione elettrica di 15 minuti ciascuno (17.30; 18.30 e 19.30). Per tre quarti d’ora a sera Candelara (che deve il suo nome alle candele), sarà completamente rischiarata dalla luce calda e rassicurante delle candele. L’orario della festa rimane lo stesso: dalle ore 10 alle 22.
In questa edizione la festa riserverà ai visitatori diverse attrattive. A cominciare dalla Via dei Presepi, dove si potranno ammirare natività realizzate da artigiani di ogni parte d’Italia con i più diversi materiali (cera, legno, pietra, terracotta, ceramica, argento, sughero). Altra attrattiva, il Presepe vivente organizzato dalle scuole locali nel Parco all’interno delle Mura Castellane. Il Presepe sarà arricchito dalla presenza di alcuni animali e da vecchi artigiani che insegneranno la lavorazione di vimini, ferro battuto e legno ai piccoli visitatori della Festa. Ma nel mercatino di Candele a Candelara troveranno posto anche le sculture in ferro battuto che rappresentano i personaggi della natività. Si tratta di silhouettes ornate da centinaia di candeline che disegneranno i protagonisti del Presepe nella via del Borgo. Anche quest’anno funzionerà la gettonatissima Officina di Babbo Natale dove centinaia di bambini potranno lavorare con diversi materiali (creta, cera, carta, legno ), e realizzare addobbi, figure legate al Natale o scrivere e consegnare una letterina direttamente a Babbo Natale in persona.
Ma Candele a Candelara ospiterà qualificate animazioni provenienti da tutta Italia legate alla figura di Babbo Natale. Come ad esempio i Babbo Natale trampolieri, il Babbo Natale che suona l’organino Ottocentesco, un’intera banda musicale formata da 35 Babbo Natale; oppure i tradizionali Babbo Natale con zampogne e cornamuse. Completeranno il programma artisti di strada (acrobati, giocolieri, cantastorie).
Candelara quest’anno ripeterà la felice esperienza di “gemellaggio” con Pesaro realizzando un collegamento diretto con la città dove sono previste diverse iniziative legate alla manifestazione che offriranno ulteriori opportunità di svago e intrattenimento. La centralissima Piazza del Popolo diventerà infatti la Piazza dei sapori con esposizione, degustazione e vendita di eccellenze gastronomiche da alcune regioni italiane. Al Teatro Rossini, nel rispetto della ormai consolidata fama musicale, saranno organizzati concerti di musica classica. Inoltre mostre e cene a lume di candela nei ristoranti del centro storico. Nel Settecentesco Palazzo Gradari una cena esclusiva a lume di candela a limitato numero di ospiti.
Per migliorare l’accoglienza e rendere più fruibile la visita di migliaia di persone a Candelara, per il secondo anno l’organizzazione ha predisposto un percorso più fluido e scorrevole lungo la centralissima via del Borgo dove si trovano cinquanta casette in legno che ospitano oggetti d’artigianato, articoli da regalo e candele d’ogni forma e foggia. Il costo del biglietto sarà di 2 euro.
Anche quest’anno funzionerà una grande tensostruttura riscaldata che proporrà i piatti della tradizione: polenta con i funghi, baccalà con le patate, pasticciata ed erbe cotte, carne alla brace, piadina, olive fritte, frittelle di mele, caldarroste e vino novello a volontà.
Per i visitatori sarà possibile effettuare visite guidate (su prenotazione) alla Pieve del XII secolo e nella cinquecentesca Villa Almerici Berloni. Possibilità di escursioni culturali a Urbino, San Leo, Gradara.
In relazione al gran numero di camperisti che anche quest’anno raggiungeranno Candelara, gli organizzatori hanno predisposto appositi parcheggi di sosta. Delle navette gratuite collegheranno ogni 20 minuti i parcheggi e la città di Pesaro con il centro del paese.
In occasione della manifestazione, l’organizzazione ha predisposto una serie di convenzioni con ristoranti, alberghi e agriturismo della zona. Per ulteriori informazioni consultare il sito: www.candelara.com
Gli eventi in programma
Spazio gastronomia: vi saranno caratteristici banchi che venderanno prelibatezze culinarie, deliziose specialità locali tra cui: frittelle di mele, caldarroste, vin brulè, crêpes, cioccolata calda, bomboloni caldi, olive e cremini fritti, arrosticini. Una grande Tensostruttura riscaldata sfornerà di continuo polenta alla carbonara, tagliatelle al ragù, carne alla brace, oca arrosto e coniglio in porchetta, pasticciata con erbe cotte, baccalà con le patate, vino novello.
Spazio animazioni: giullari, trampolieri, artisti di strada, musica meccanica con un organetto ottocentesco, musiche itineranti con zampogne e ciaramelle, la Banda dei 35 Babbo Natale preceduti da una slitta carica di doni.
Presepe vivente realizzato da alcune scuole locali: cori, canti, zampognari, vecchi mestieri, animali da cortile nei loro recinti.
Chiesa di S. Lucia: concerti di musica classica e canti natalizi con il Coro Polifonico Jubilate di Candelara.
Chiesa di S. Stefano: rassegna corale con la partecipazione: cappella musicale e pueri cantores del duomo di Fano, Associazione corale “Gaudium vocis” di Piagge, coro polifonico Jubilate di Candelara il giorno 8 dicembre alle ore 21.
Mercatino natalizio a lume di candela: magica atmosfera da vivere tutte le sere alle ore 17.30, alle 18.30 e alle 19.30 (con spegnimento dell’illuminazione elettrica e musiche di sottofondo per circa 15 minuti); alle 17.30 lancio di lanterne luminose.
La via dei presepi dove si potranno ammirare natività realizzate da artigiani di ogni parte d’Italia con i più svariati materiali (cera, legno, ferro, pietra, terracotta, ceramica, argento, vetro)
La processione di santa Lucia (tradizione svedese) un gruppo di fanciulle vestite di bianco accompagnano Lucia che le precede con una coroncina di candele in testa.
Visita guidata alla Pieve , tutti i giorni (con prenotazione da effettuare telefonando al numero 339/2937316 al costo di un euro a persona).
Visita guidata a Villa Berloni, tutti i giorni dalle ore 10 alle 14 (con prenotazione da effettuare telefonando al numero 339/2937316 al costo di un euro a persona).
Per i più piccini:
Gli animali ammaestrati della fattoria di Antonio Toma. Anche quest’anno funzionerà la gettonatissima Officina di Babbo Natale e i suoi folletti dove i bambini potranno lavorare con diversi materiali (creta, candeline in cera, carta, legno), preparare una letterina e consegnarla direttamente a Babbo Natale.
A Pesaro: la piazza dei sapori, musei civici, palazzo ducale e casa Rossini, mostra di presepi, cene a lume di candela nel settecentesco Palazzo Gradari (solo su prenotazione 0721 387358) e nei ristoranti del centro storico,
Teatro Rossini: concerto di natale dell’orchestra di fiati di Candelara diretta dal maestro Michele Mangani, venerdì 9 dicembre alle ore 21.15
PERCHE’ CANDELE A CANDELARA?
Cenni storici e luoghi d’interesse storico-artistico
Secondo lo storico Luigi Michelini Tocci il toponimo di Candelara – dal latino Candelaria – è da ricercarsi ad una fonte di luce, ad un fuoco, ad un faro. Mentre gli studiosi locali, raccogliendo comunicazioni orali tramandatesi nei secoli, indicano la leggenda secondo cui un signore di Pesaro, volendo costruire un castello in questa zona, fece accendere tre candele in tre posti diversi del borgo. Nel luogo in cui non si fosse spenta, egli avrebbe poi costruito il suo castello. Il nome di Candelara dunque deriverebbe proprio dalle candele che sono diventate dagli inizi di due secoli fa lo stemma del paese.
Il castello di Candelara fu costruito attorno al IX-X secolo. Il complesso era ritenuto piuttosto sicuro, tanto che il vescovo di Pesaro decise di ospitarvi Federico Barbarossa dopo la sconfitta di Legnano avvenuta nel 1176. Quasi tre secoli più tardi, sotto le mura del castello di Candelara ebbero fine le lotte tra le famiglie dei Montefeltro e dei Malatesti che per anni si erano contese il dominio sul territorio: Federico da Montefeltro alla testa dell’esercito degli Sforza prese d’assedio il castello e costrinse i Malatesti alla resa. Questo fu l’ultimo fatto d’arme che vide Candelara protagonista. Il destino del castello poi coincise con quello della città di Pesaro da cui ormai dipendeva.
Candelara era già abitata probabilmente ai tempi dei Romani: dove oggi sorge la Pieve era anticamente presente un tempio pagano. La chiesa venne eretta in epoca medioevale ma è grazie alla famiglia Malatesti che, a metà quattrocento, il complesso venne restaurato e assunse la struttura ancora oggi visibile. La pianta a croce greca e lo stile architettonico tardo gotico ne costituiscono la particolarità. Come molte pievi antiche gli interni erano quasi completamente affrescati: oggi ne sono visibili alcuni frammenti.
I diversi quadri sono stati eseguiti tra il 1500 e il 1700 da importanti artisti del pesarese, come Pompeo Morganti e Giovanni Venanzi. Fa eccezione la Madonna del Rosario del veneto Claudio Ridolfi, in cui una bellissima Vergine contornata da angeli domina la scena.
Altre opere di pregevole valore artistico sono l’organo del 1700 ancora perfettamente funzionante e la Via Crucis la cui unica altra fusione è stata realizzata per il Vaticano. Recente l’acqisizione dell’icona il battesimo realizzata dall’iconografa Francesca Pari posta vicino all’antico battistero.
A poca distanza dalla Pieve, immersa nel paesaggio rurale si trova Villa Berloni. Le origini della costruzione risalgono al 1300, quando venne edificata una torre di avvistamento per difendere il territorio in un periodo in cui frequenti erano gli scontri tra Malatesti e Montefeltro. Con la fine delle ostilità la torre fu venduta all’importante famiglia degli Abati Olivieri che ne fece una residenza vacanziera. La villa conobbe il periodo di massimo splendore nel 1700, quando, su commissione dei nuovi proprietari, la famiglia Almerici, venne restaurata dal famoso architetto Luigi Vanvitelli al quale si deve l’aggiunta delle strutture laterali che ricordano i bastioni delle rocche quattrocentesche. Successivamente la villa andò incontro ad un progressivo e lento degrado, raggiungendo l’apice durante la seconda guerra mondiale quando venne utilizzata come rifugio per gli sfollati e depredata di tutti i suoi arredi. Nel 1980 venne acquistata dalla famiglia Berloni e completamente risistemata, riarredata e restaurata, così da riportarla ai fasti di metà settecento. Gli arredi appartengono a epoche diverse, ma sono stati accostati in modo da creare un effetto il più possibile elegante e armonico. Oltre a vari pezzi d’antiquariato del 1600-1700, sono da ammirare le opere pittoriche, tra cui la Sibilla Cumana probabilmente attribuibile al Guercino.
Nei tre giorni della festa è possibile effettuare su prenotazione visite guidate della Pieve di Santo Stefano e di Villa Berloni.
Referente visite guidate alla Pieve e a villa Berloni: Lucilla Leonardi 328 0526028 (1 euro cad.)
PRODOTTI TIPICI
Il territorio di Candelara, dove l’agricoltura ha ancora un ruolo di primo piano, produce ortaggi e frutta con metodo tradizionale, biologico e biodinamico. Gradita ai consumatori è la possibilità di acquistare frutta e verdure direttamante sul campo, partecipando anche alla raccolta (“l’orto di famiglia” in via Trebbio di Candelara cell. 338 2512400; azienda agricola biologica “i tre soli”, strada tresole, 23 tra Novilara e Candelara – 0721 206057).
La famiglia Roscetti (via Molino Mosca 9 , Candelara 0721 286212) si occupa di agricoltura e allevamento da diverse generazioni: i prodotti dell’orto, ottenuti con metodi tradizionali, vengono venduti direttamente dal produttore al consumatore; nei punti vendita Sapori di Casa di Novilara e Candelara invece, si possono trovare carni bovine e suine di ottima qualità, in quanto gli animali, nati presso la famiglia o acquistati ancora piccoli in selezionate aziende locali, vengono cresciuti allo stato brado e alimentati con il proprio foraggio.
Nelle vicinanze è da segnalare l’attività di alcuni mulini ad acqua (attivi dal ‘600) che producono eccellenti farine con metodi tradizionali (molino Ciavarini 0721 286412).
Nonostante la strada dell’olio passi per Cartoceto, a Candelara e dintorni sono presenti alcuni frantoi per la molitura delle olive e produzione di olio: il Frantoio Fattori (strada Tresole 13, tra Candelara e Novilara 0721 286249), Vichi Oleificio (via Ricostruzione 11, Novilara 0721 286771), Frantoio Oleario e Azienda Agricola Marcolini Andrea (via Arzilla 23, 0721 470398).
L’Azienda Agrovinicola Rondello Vini in strada Ferriera (Santa Maria dell’Arzilla, 0721 286384 www.vinirondello.it) produce vini bianchi e rossi, olio extravergine e grappe.
(la strada del vino – parte da Pesaro, ma è a Gradara che ha il suo apice)
(la strada dell’olio – coinvolge solo Cartoceto e i comuni circostanti)
NOTIZIE UTILI PER CHI VIAGGIA IN CAMPER
Le precedenti edizioni hanno regalato un indimenticabile e piacevolissimo ricordo agli amanti di atmosfere suggestive, giunti da tutt’Italia con pullman e camper. Per tutti i camperisti che sono interessati all’evento sono state riservate due aree di parcheggio: la prima a Candelara, presso il parco di Villa Berloni, con prenotazione obbligatoria (tel. 339 2937316) gestita direttamente dall’organizzazione della manifestazione; la seconda, per la quale non vi è necessità di prenotazione, a Pesaro presso la Fiera in località Campanara, proprio a poche centinaia di metri dal casello autostradale della A14.
Bus navetta collegheranno continuamente la città di Pesaro e l’area di sosta per camperisti con i luoghi della festa tramite due linee distinte.
COME ARRIVARE A CANDELARA
IN TRENO: Stazione FS a Pesaro e bus navetta gratuito per Candelara.
IN AUTO PROVENENDO DA NORD:
Uscita autostrada A14 casello di Pesaro-Urbino, dirigersi verso il centro storico seguendo le indicazioni Adriatic Arena. Alla rotatoria successiva dopo lIPER Rossini, prendere a destra sul ponte della strada interquartieri, alla terza rotatoria (dopo circa 3 km) svoltare a destra per Candelara. Proseguire fino alla località Ponte Valle, al termine della quale svoltare a sinistra per Candelara.
IN AUTO PROVENENDO DA SUD:
Uscita autostrada A14 casello di Fano, alla prima rotatoria seguire le indicazioni per Candelara, poi alla terza rotatoria prendere a sinistra per Rosciano e dopo 50 metri proseguire a destra in direzione Fenile, Carignano Terme, Santa Maria dell’Arzilla e quindi Candelara.
SERVIZIO BUS NAVETTA
LINEA CITTA’ nei giorni 3 – 4 e 8 – 9 – 10 – 11 dicembre:
ANDATA: da piazzale Carducci, Piazzale Matteotti, via Gramsci, via XI febbraio, stazione ferroviaria, ipercoop, cinque torri. Ogni 30 minuti dalle ore 10,00 alle 22,00.
RITORNO: da Candelara a Pesaro dalle ore 10,30 alle ore 22,30 (ogni 30 minuti).
LINEA CAMPERISTI nei giorni 8 – 9 – 10 – 11 dicembre:
ANDATA: da Pesaro Fiere, Adriatic Arena, strada interquartieri, Santa Veneranda e Candelara ogni 20 minuti dalle ore 9,30 alle 22,00.
RITORNO: da Candelara a Pesaro Fiere dalle ore 09,45 alle 22,30 (ogni 20 minuti).
DOVE MANGIARE
Presso la Tensostruttura dell’Associazione Turistica “Pro Loco di Candelara”
Menù per gruppi (su prenotazione)
- Primo a scelta (tortellini alla boscaiola – polenta alla carbonara o ragù – tagliatelle al ragù)
Dolci della casa
Acqua 500 cl e vino 200 cl
- Primo a scelta (tortellini alla boscaiola – polenta alla carbonara o ragù – tagliatelle al ragù)
Carne alla brace: salsiccia, costine e pancetta, patatine fritte o insalata
oppure
Pasticciata piatto tipico candelarese (fettine di vitello aromatizzate) con erbe cotte
Acqua 500 cl e vino 200 cl
- Primo a scelta (tortellini alla boscaiola – polenta alla carbonara o ragù – tagliatelle al ragù)
Pasticciata piatto tipico candelarese (fettine di vitello aromatizzate) con erbe cotte
Dolci della casa Acqua 500 cl e vino 200 cl
- Antipasto con crostini o all’italiana
Primo a scelta (tortellini alla boscaiola – polenta alla carbonara o ragù – tagliatelle al ragù)
Oca arrosto o coniglio in porchetta con insalata
Acqua 500 cl e vino 200 cl
- Antipasto a scelta
Primo a scelta (tortellini alla boscaiola – polenta alla carbonara o ragù – tagliatelle al ragù)
Bistecca di capocollo o carne di maiale mista alla brace e contorno
oppure
Oca arrosto o coniglio in porchetta con insalata
scelta – acqua 500 cl e vino 200 cl
Dolcetti della casa e vin santo
RISTORANTE “GROTTA di BARBAROSSA” (il locale si trova dentro il castello all’interno della festa) Gabriele 339 7638115 – 0721 286953
- Menù 30 euro (bevande incluse)
Crostino con trittico di funghi di bosco
Crostino al tartufo di Acqualagna
Tortino di patate al tartufo di Acqualagna
Tagliatella classica al tartufo di Aqualagna
Filetto di Cinta senese in salsa al tartufo di Aqualagna
Contorni di stagione
Dolci del Castello
OSTERIA da FOFO (il locale si trova all’interno della festa) Enrico e Roberta Tel. e fax 0721 206226 – 347 5724158 osteriadafofo@gmail.com
- Menù 25 euro
Lasagne della nonna
Coniglio in porchetta
Pasticciata alla candelarese
Contorni di stagione
Zuppa inglese fatta in casa
Vino, acqua e caffè
RISTORANTE da FIORELLA (il locale si trova a un km dalla festa) Tel. 0721 286270
- Menù 25 euro
Salumi misti, formaggi e piadina
Polenta funghi e salsiccia o gnocchi all’anatra
Misto al forno con ripieno e carne mista alla brace
Patate al forno e insalata
Vino, acqua, dolci secchi della casa e vin santo, caffè
RISTORANTE “La Giara” (a Candelara, 2 km dalla festa) con ampio parcheggio anche per camper
info@lagiaralive.it Tel. 0721 286345
-
Menù 25 euro
Antipasto con crostini
Tagliatelle fatte in casa con ragù e piselli
Cappelli degli alpini con panna e speck
Arrosti misti con oca in porchetta
Contorni misti
Vino, acqua, dolcetti della casa con vin santo, caffè
RISTORANTE “PICCOLO MONDO” (via Villagrande di Mombaroccio, 6 km dalla festa)
www.piccolomondoonline.it info@piccolomondoonline.it Tel. 0721 470170
- Menù 25 euro
tagliere di salumi tipici della nostra fattoria
passatelli con fonduta e tartufo scorzone
tagliatelle ai funghi di bosco
tagliata di manzo alle erbe aromatiche su letto di ruchetta, cipolle e carote
patatine sabbiate al forno e insalata dell’ortolano
cicerchia al miele d’acacia con calice di moscato
vini abbinati, acqua minerale, caffè
RISTORANTE “La Coppa” (via Pavisa, 10 Mombaroccio, a 8 km dalla festa) www.ristorantelacoppa.it Tel. 0721 471276 Gabriella 347 3751000
- Menù 25 euro
Rustico di antipasto la coppa: carpaccio di vitello al tartufo nero, prosciutto Carpegna con piadina, salame sale&pepe, lonza e lonzino cotennato, ciasculo, salame Fabriano impastato con Lacrima di Morro D’Alba; selezione di formaggi con marmellate fatte in casa.
Tagliatelle al profumo di bosco
Gnocchi all’anatra
Maialino da latte al forno cotto in porchetta
Patate al rosmarino
Mousse ai frutti di bosco
Acqua minerale, vini della casa
DOVE DORMIRE
- B&B “la canonica”
A 2 km da Candelara
Vichi Paola 338 7755592 – 0721 452916
Loc. cerreto
- Agriturismo Casa Renili appartamenti
A 2 km da Candelara
Strada lunga, 13
Mirko 338 3191493
- Il pignocco country house
A 4 km da Candelara
Strada del pignocco,3
Loc. Santa Veneranda di Pesaro
Sig.ra Anna 349 1328361 – 0721 430162
- Agriturismo “paradiso in collina”
appartamenti da affittare
A 5 km da Candelara (pulmino a disposizione per accompagnare alla festa)
Sig.ra Anna 349 3026714 – 0721 390492
- B&B cornio delle Fronde
A 15 km da Candelara in mezzo al bosco
Via costa della figura 24
Fontecorniale di Montefelcino
Montanari 347 8496166
- B&B Madonna degli angeli
a 6 km da candelara
Strada Madonna degli angeli, 90 Fano
info@madonnadegliangeli.it 328 6833825
- Villa Cattani Stuart (sec. XVII)
dimora storica (4 stelle lusso)
A 5 km da Candelara
Via Trebbiantico 67
Tel. 0721 55782
A soli 7 km la città di Pesaro offre un’ampia scelta di pensioni e alberghi.
Vista la diversità di strutture e di prezzi consigliamo di richiedere informazioni presso:
IAT Pesaro (viale Trieste) – 0721 69341
Ufficio del Turismo Provincia (via Rossini) – 0721 359501 n.v. 800 563 800
info@turismo.pesarourbino.it
INFORMAZIONI UTILI PER I TURISTI ITINERANTI
Per chi decidesse di visitare la Provincia di Pesaro in occasione del Natale vi consigliamo di sfogliare alcuni diari di viaggio degli utenti del sito che hanno già visitato la Provincia:
Diari di viaggio inseriti nelle Marche
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