La provincia di Messina, situata nel nord-est della Sicilia, offre numerose attrazioni turistiche e, tra queste, ci sono le Rocche del Crasto, meta di grande richiamo per chi ama la natura e il trekking. Situate nell’entroterra di Nizza di Sicilia, le Rocche del Crasto sono una serie di affascinanti formazioni rocciose che si ergono imponenti su tutta la valle circostante. Grazie alla loro posizione panoramica, permettono una vista mozzafiato sulla costa e sull’entroterra, fino alle montagne dell’Aspromonte. Per visitarle basta imbarcarsi su uno dei tanti traghetti Sicilia e partire alla volta di una vacanza diversa dalle solite.
Fare trekking in Sicilia: alla scoperta del Crasto
Il trekking alle Rocche del Crasto offre un’esperienza immersiva nella natura, consentendo ai visitatori di scoprire il paesaggio circostante, i colori e i profumi della vegetazione mediterranea. Il percorso è impegnativo, ma la vista spettacolare dalle rocce ripaga gli sforzi. La zona è infatti caratterizzata da una natura incontaminata, con numerose specie di piante e fiori tipici della macchia mediterranea, oltre a una fauna molto variegata.
Il sito è anche un importante patrimonio storico e culturale della provincia di Messina visto che, in passato, erano sede di avamposti militari a difesa dei confini della Sicilia. Ora, grazie ai percorsi escursionistici, i visitatori possono ammirare i resti di queste fortificazioni, tra cui le antiche torri di avvistamento e i muri di cinta che costituivano le difese della valle.
Il nome delle Rocche del Crasto è stato oggetto di molte curiosità da parte dei visitatori del Parco dei Nebrodi. Secondo alcune ipotesi, il nome deriva dal greco antico, poiché nei pressi della cima si trovava l’antica città di Krastos. Tuttavia la teoria più accreditata fa derivare il nome dal latino “castrum”, ovvero “fortezza”, probabilmente perché la montagna era considerata un punto di osservazione strategico e una difesa naturale per i territori circostanti.
Perché scoprire le Rocche del Crasto? Ecco cosa offrono
Le Rocche del Crasto sono caratterizzate da pareti di roccia e specchi di faglia esposti che formano uno spettacolo naturale unico, tra cui spicca lo specchio di faglia a strapiombo della Valle Calanna, che ospita l’aquila reale. Sul versante nord-occidentale, più in basso, è stato reintrodotto il grifone, un’altra specie animale che popola la montagna.
Le Rocche del Crasto sono uno dei luoghi più affascinanti della Sicilia, un autentico paradiso naturale dove è possibile ammirare un paesaggio unico e incontaminato. Questa grande formazione rocciosa è un vero e proprio spettacolo della natura, con rocce cristalline lucenti e calcari dalle sfumature bianche e rosa. La sua posizione strategica, a ridosso dei centri abitati di Longi, San Marco d’Alunzio e Alcara Li Fusi, la rende facilmente raggiungibile per gli amanti delle escursioni.
Le escursioni consigliate dal Parco dei Nebrodi
I sentieri si snodano attraverso la zona “A” del Parco e collegano direttamente i centri abitati con le sommità delle Rocche. Nonostante i dislivelli e le lunghezze, questi percorsi non presentano grandi difficoltà grazie ai sentieri agevoli e alle tabelle segnaletiche in legno.
Sui sentieri per le Rocche del Crasto si può ammirare la bellezza della natura siciliana e avvistare diverse specie di animali, come l’aquila reale e il grifone che nidificano sulle pareti rocciose. Tra i luoghi di interesse c’è anche la Grotta del Lauro, famosa per le sue stalattiti e stalagmiti. Un’esperienza unica e indimenticabile per tutti gli appassionati di trekking e per coloro che desiderano scoprire la bellezza naturalistica della Sicilia.