A Sant’Antioco (Sud Sardegna) ritorna l’immancabile appuntamento con Passaggi d’Autore – Intrecci mediterranei, il festival del cortometraggio, quest’anno alla diciannovesima edizione, organizzato dal Circolo del Cinema Immagini con la direzione artistica di Dolores Calabrò e del regista bosniaco Ado Hasanović. Da sabato 2 a giovedì 7 dicembre, la cittadina sulcitana ospita sei giornate all’insegna del cinema breve dei Paesi del Mediterraneo, con visioni di film di recente uscita e vario genere (fiction, animazione, documentario, sperimentale) nel consueto spazio dell’Aula Consiliare del Comune, e vari altri eventi in agenda.
Oltre alle proiezioni della sezione Intrecci mediterranei, con una corposa rassegna dei migliori cortometraggi prodotti nell’area del Mare Nostrum negli ultimi due anni, Passaggi d’Autore si snoda attraverso le sue articolazioni abituali: il focus dedicato a un Paese ogni anno diverso stavolta è sulla Turchia; Intrinas propone invece alcuni tra i migliori corti di autori sardi; ritornano anche l’approfondimento sui videoclip musicali curato da Bruno Di Marino, la sezione dedicata alle tematiche ambientali e la consueta scelta di opere presentate quest’anno ai festival di Clermont-Ferrand e Sarajevo, che ribadiscono così la loro collaborazione con Passaggi d’Autore; e non mancheranno nemmeno in questa edizione le passeggiate dell’attrice Marta Bulgherini nei luoghi notevoli di Sant’Antioco collegata in live streaming con gli ospiti del festival, i laboratori di critica radiofonica tenuti da Claudio De Pasqualis e Francesco Crispino con la collaborazione di Unica Radio, varie iniziative dedicate alle scuole e l’immancabile concerto a chiusura del festival con un progetto ad hoc ideato e diretto dal sassofonista e compositore sardo Emanuele Contis, quest’anno nel segno della Turchia. Originali, invece, di questa edizione del festival, sono un omaggio ad Anna Magnani nel cinquantesimo anniversario della scomparsa, con due episodi di altrettanti film di Rossellini e Visconti, e i lungometraggi d’esordio di Tommaso Santambrogio e di Alain Parroni, presentati lo scorso settembre al Festival del Cinema di Venezia.
Il diciannovesimo Passaggi d’Autore – Intrecci mediterranei parte, dunque, sabato 2 dicembre alle 17, nel segno di Intrecci mediterranei, sezione emblematica e più corposa del festival con una selezione di cortometraggi prodotti negli ultime due anni e premiati nei più importanti festival nazionali e internazionali. Ventiquattro i film in programma a Passaggi d’Autore, spalmati nell’arco di quattro serate. “Il compleanno di Enrico”, di Francesco Sossai (Francia/Italia/Germania, 2023, 17′), “Les Chenilles”, di Michelle Keserwany e Noel Keserwany (Francia/Libano, 2023, 30′), “A Short Trip”, di Erenik Beqiri (Albania/Francia, 2022, 17′), “Aqueronte”, di Manuel Muñoz Rivas (Spagna, 2023, 27′), “Calcutta 8:40 AM”, di Adriano Valerio (Italia, 2022, 14′) e “L’Arche”, di Amira Louadah (Algeria, 2022, 11′) sono i primi sei cortometraggi in visione sabato 2 dicembre subito dopo l’inaugurazione del festival in programma alle 17. Presenti in sala i registi Erenik Beqiri e Noel Keserwany.
L’indomani (domenica 3), alla stessa ora, il secondo blocco di Intrecci mediterranei propone “Wa thakarina wa unthana”, di Ahmad Alyaseer (Giordania, 2023, 11′), “Dive”, di Aldo Iuliano, che interverrà alla proiezione (Italia, 2023, 12′), “La voix des autres”, di Fatima Kaci (Italia, 2023, 30′), “Eldorado”, di Mathieu Volpe (Italia/Belgio, 2023, 19′), “Et si le soleil plongeait dans l’océan de nues”, di Wissam Charaf (Francia/Libano, 2023, 20′) e “Ayyur”, di Zineb Wakrim (Marocco, 2023, 11′).
La serie prosegue martedì 5, stavolta in serata dalle 21.30, con altri sei cortometraggi: “Hors-Saison”, di Francescu Artily (Francia, 2023, 15′), “We should all be Futurists”, di Angela Norelli, che parteciperà all’appuntamento (Italia, 2023, 11′), “Al Toraa’” (The Call Of The Brook), di Jad Chahine (Egitto, 2023, 12′), “Föa”, di Margherita Ferrari (Italia, 2023, 20′), “Un corps brûlant”, di Lauriane Lagarde (Francia, 2021, 15′), e “Prishtinë, 2002”, di Trëndelina Halili (Kosovo, 2022, 20′).
Quarto e ultimo segmento di Intrecci mediterranei mercoledì 6: a partire dalle 17.30 si potranno vedere “Sevap/Mitzvah”, di Sabina Vajrača (Stati Uniti/Bosnia Erzegovina, 2023, 20′), “Sokrania 59”, “Eschaton AD”, di Andrea Gatopoulos (Italia, 2023, 8′), di Abdallah Al-Khatib, (Francia/Algeria/Giordania, 2023, 22′), “Z.O.”, di Loris G. Nese (Italia, 2023, 14′), “Aunque es de noche”, di Guillermo Garcia Lopez, (Francia/Spagna, 2023, 15′) e infine “Ready”, di Eirini Vianelli (Grecia, 2023, 11′).
La sezione Intrecci mediterranei è competitiva: la Giuria Giovani, sotto la guida del critico cinematografico Francesco Crispino, assegnerà un riconoscimento al miglior cortometraggio di questa sezione.
Trovate il programma completo cliccando qua: https://www.passaggidautore.it/