Nell’anno di Expo, un calendario ricco di eventi per lo storico appuntamento enogastronomico e culturale che promuove il Prosciutto San Daniele
Il Consorzio del Prosciutto di San Daniele e la Regione Friuli Venezia Giulia, con TurismoFVG in collaborazione con Collisioni per il cartellone di musica e cultura, promuovono la manifestazione in programma dal 26 al 29 giugno, per valorizzare i luoghi al centro del territorio regionale friulano, ricchi di storia, paesaggi incontaminati, cultura e tradizione enogastronomica.
A San Daniele del Friuli i concerti di Bob Dylan, Vinicio Capossela e Caparezza, reading di Roberto Saviano, Niccolò Ammaniti, Stefano Accorsi, le installazioni d’arte, le visite guidate nei prosciuttifici e le degustazioni di vini e prodotti tipici
A San Daniele del Friuli saranno collegati altri 12 comuni.
“Aria di Friuli Venezia Giulia” sarà un viaggio esperienziale alla scoperta dei luoghi di produzione del prosciutto di San Daniele, del patrimonio culturale e paesaggistico, delle tradizioni della regione Friuli Venezia Giulia.
Il clima, i sapori, l’arte e la storia, lo stile di vita e la cultura, la convivialità e l’ospitalità sono le parole chiave su cui è costruito il racconto di eccellenza del prosciutto di San Daniele.
Il rapporto a doppio filo che lega questo prodotto tipico con il suo territorio è radicato in un ecosistema ambientale e climatico che è unico che irripetibile.
Aria di Friuli Venezia Giulia deriva da Aria di Festa, storica festa del prosciutto di San Daniele che si svolge da oltre trent’anni e di grande richiamo per il pubblico: una quattro giorni di sapori, musica, eventi e spettacoli per vivere la cittadina e il suo Prosciutto DOP.
L’edizione 2015 amplia i percorsi artistico-culturali, mescolando il linguaggio della musica con quello della letteratura e dell’enogastronomia e creando un nuovo racconto del territorio che possa offrire al pubblico uno spaccato del patrimonio regionale.
Aria di Friuli Venezia Giulia a San Daniele del Friuli manterrà la stessa formula di successo di Aria di Festa, trasformando il centro storico cittadino in una grande sala di degustazione, con un’enoteca dei migliori vini regionali, e aprendo ai visitatori le porte dei prosciuttifici per accompagnarli in visite guidate che consentano loro di entrare in contatto diretto con gli unici luoghi dove avviene la produzione di questa eccellenza italiana, assaporandone le peculiarità con tutti i sensi.
L’offerta gastronomica verrà affiancata da quella enologica coordinata da ERSA (Agenzia Regionale per lo Sviluppo Rurale) tracciata da un percorso di degustazione al calice e alcuni laboratori tematici. In una passeggiata, che si snoda nel centro della città, si potranno assaggiare i grandissimi vini regionali e per percorrere idealmente la “filiera lunga del vino” che vanta eccellenze in tutte le fasi di produzione: a partire dalle barbatelle fino alla tradizionale arte del distillare le grappe, passando per gli aceti e i prodotti tipici realizzati mediante processi di macerazione e fermentazione in vinaccia.
Testo di Franca scotti