Cresce sempre di più il numero di coloro i quali apprezzano sempre di più la vacanza in bicicletta. Il cosiddetto turismo in sella prende, infatti, sempre più piede e lo dimostra il fatto che, soprattutto in Romagna, ci sia un vero e proprio boom.
I numeri parlano chiaro e l’ultimo rapporto Isnart-Unioncamere e Legambiente fotografa alla perfezione la situazione. Sono tanti, tantissimi i turisti che decidono di salire in sella alla loro bici e girare l’Italia. Sono italiani, certo, ma non solo. Anche tedeschi, austriaci, svizzeri, americani: tutti impazziscono per questa nuova tendenza.
Analizzando i dati si nota che, in soli 5 anni, il numero di turisti in bicicletta è aumentato del 41% e questo è un dato decisamente importante se si pensa che, fino a qualche anno fa, questo non era visto di certo come un mezzo di locomozione da prendere in considerazione per una vacanza. Le vacanze in biciclette erano un qualcosa per veri appassionati e non di certo per tutti.
Cosa è cambiato? I turisti hanno riscoperto il loro amore per la bicicletta e per una tipologia di turismo lento che, oggi come oggi, raccoglie sempre più consensi. Questo ha indotto le regioni italiane a predisporre dei miglioramenti delle ciclovie già presenti e la costruzione di nuove infrastrutture pensate proprio per migliorare le vacanze di chi ama la bici.
Una delle regioni che meglio si sono adattate a queste nuove esigenze è senza dubbio l’Emilia Romagna. Nella zona di Cattolica, ad esempio, le vacanze in sella sono diventate di casa, tanto che sono finanche sorte delle apposite strutture ricettive, pensate per dare ai ciclisti tutto ciò che cercano.
I bike hotel a Cattolica diventano un vero e proprio punto di riferimento per chi vuole girare la Riviera Romagnola in sella alla sua bici. Si tratta, come detto, di strutture pensate per accogliere questa tipologia di turisti e dare loro un valido supporto nel viaggio. Quali sono le caratteristiche di un bike hotel?
Non si deve di certo pensare a qualcosa di spartano, anzi. Questi hotel non differiscono da quelli di alto livello in termini di comfort e di struttura in sé. Il quid in più che hanno è un personale altamente specializzato e in grado di dare solo ottimi consigli a chi preferisce girare in sella a una bici invece che in auto, in modo e così via. Proprio per questo motivo, si deve sempre prendere in considerazione una struttura di questo tipo, sicura anche per parcheggiare i propri mezzi senza problemi. Di solito, i bike hotel offrono anche dei servizi pensati proprio per i ciclisti e le loro biciclette. Non solo, quindi, la possibilità di un deposito sicuro per il mezzo, ma anche quella di usufruire di una officina per eventuali riparazioni.
Quando ci si trova in un territorio che non si conosce, riuscire a ricevere dei consigli validi e mirati è decisamente importante e può fare la differenza, in modo tale da riuscire a scoprire delle chicche che senza l’aiuto di gente del posto sarebbero troppo nascoste. In queste tipologie di hotel ci sono delle figure preposte a dare guide, consigli, suggerimenti sui negozi e le attività convenzionate e quelle che potrebbero essere d’aiuto per una vacanza di questo tipo.
Per questo motivo, cercare hotel per ciclisti a Cattolica è la soluzione perfetta per chi vuole scoprire sia l’entroterra che la costa e il tutto in sella a una bici. Ricordiamo che questa zona ha tutto ciò che si cerca in una vacanza: dal divertimento notturno al mare, dagli stabilimenti balneari attrezzati alla possibilità di studiare degli itinerari su misura per chi ama la bici, ma non solo. Naturalmente anche l’enogastronomia è un punto forte di questa terra e Cattolica è il punto perfetto per iniziare a scoprire tutto questo.