Va’ dove ti porta l’Irlanda – Nel giardino dell’Eden cominciò la vita, nella verde Irlanda comincerà la tua prima vera vacanza… Non c’è posto per pensieri e preoccupazioni su quest’angolo di paradiso, ultima scheggia d’Europa accoccolata nell’Oceano Atlantico.
Non hai che da lasciarti andare. Nella calma rasserenante della campagna color smeraldo o nel fermento delle città vibranti di vita, non importa: quel che conta è che tu osi. Non limitarti a itinerari e programmi prestabiliti, segui i tuoi sensi, asseconda l’istinto. Insomma… Va’ dove ti porta l’Irlanda!
Segui le orme di un leggendario gigante sulla Causeway Coast, assapora la vera Irlanda nella birra e nella cucina genuina di Cork, lascia che la gente di Dublino ti faccia sentire a casa, gioca al “lupo di fiume” guidando la tua barca lungo le placide acque dello Shannon, lasciati contagiare dalla pace ritrovata di Belfast, cattura nei tuoi scatti tutta la selvaggia bellezza della costa occidentale. Improvvisa, non hai che l’imbarazzo della scelta!
Ovunque andrai, comunque deciderai, non potrai sfuggire all’abbraccio caloroso degli irlandesi, alle atmosfere coinvolgenti del tradizionale craic (chiacchere e sano divertimento), al ritmo travolgente della musica irlandese, alla irrefrenabile voglia di scherzare davanti a uno o più boccali di ottima birra…Quale che sia la tua strada, persino quando sbaglierai direzione, ti condurrà comunque e sempre nel cuore vero d’Irlanda. Perciò dimentica le cartine stradali, spegni il navigatore e abbandonati al caso. Ovunque sia, va’ dove ti porta l’Irlanda!
Fuga in città
Se sei convinto che le città siano luoghi da rifuggire, in Irlanda dovrai ricrederti. Di città in città resterai sorpreso dalla varietà che questa piccola isola può sfoderare in fatto di cultura, letteratura, musica, svago e divertimento. Che tu scelga di percorrere il Titanic Trail di Belfast sulle orme del famoso transatlantico o l’antica cinta muraria di Londonderry/Derry, di seguire le indicazioni del navigatore sulle orme di Ulisse di Joyce a Dublino o di concederti un tuffo nella natura selvaggia del Fota Wildlife Park di Cork, di vivere la movida a Limerick o goderti qualche concerto di music tradizionale irlandese a Galway, non resterai mai deluso. Per te c’è di tutto e di più! Decidi tu: puoi semplicemente rilassarti e goderti un po’ di dolce far niente, soddisfare il tuo palato esigente, setacciare l’immenso patrimonio storico e culturale d’Irlanda, ascoltare buona musica, goderti panorami ineguagliabili o gettarti nella mischia al pub….In ogni caso vivrai la vera Irlanda!
Capitale d’Irlanda e del divertimento, Dublino è in moto perpetuo, lanciata verso il futuro ma fieramente ancorata al passato. Un passato che comincia all’epoca dei Vichinghi. Nei secoli, Dublino con il suo fascino ha ispirato artisti, scrittori, poeti, attori, musicisti e grandi oratori. Oggi è una metropoli internazionale, una città cosmopolita scossa da fremiti multietnici che però trasuda sempre tutta la sua caparbia anima irlandese. La vera essenza di Dublino è ancora tutta lì. Nell’ospitalità schietta della sua gente, nelle architetture, sulle insegne di negozi e pub, sulle targhe degli edifici che ricordano il passaggio di letterari e personaggi storici. Dublino è anche la capitale dell’intrattenimento. Ce n’è per tutti i gusti. Ma quel che rende davvero speciale Dublino è la possibilità di godersi l’effervescenza della vita notturna ma anche di ossigenarsi rimanendo vicino alla città con rilassanti passeggiate a Malahide Beach.
Immergiti nelle sue vie e passerai dalle architetture gotiche delle due cattedrali (Christ Church e St.Patrick) all’atmosfera unica di Temple Bar: è una rete di vicoli, pub e ristoranti, affollata di artisti da strada, musicisti e dublinesi che ogni sera vengono qui a tirar tardi. Ma Dublino è anche la città delle gallerie di tendenza, dei centri culturali e della letteratura. Il posto perfetto dove ascoltare una lettura di Joyce o saperne di più su Stoker, il “papà” di Dracula.
Dublino è anche la capitale della birra, Guinness naturalmente. La Guinness Storehouse, con le ciminiere ancora fumanti, è un monumento alla “scura” più famosa del mondo. Insieme ai segreti della birra, una visita allo stabilimento-museo svela anche un panorama mozzafiato sulla città. Se invece vai più sull’alcolico, per te a Smithfield c’è l’Old Jameson Whiskey Distillery, dove nasce il miglior whiskey irlandese (rigorosamente distillato tre volte e scritto con la “e”.
Dublino è infine capitale della musica. Qui più che mai altrove non si contano le strutture e i luoghi dedicati alla musica, né i festival e le rassegne musicali. Concerti ed esibizioni live accendono di note la città in continuazione. Questa e qualsiasi altra forma d’arte sono di casa a Dublino.
“Belfast è in continuo fermento. Qui succede sempre qualcosa…Soprattutto in fatto di festival”. Belfast è la capitale dell’Irlanda del Nord. E’ una città vibrante, che si sta finalmente godendo un ruolo da protagonista nel panorama turistico. Meritatissimo, perché qui c’è ancora tanto da scoprire…
Come in tutte le città irlandesi, anche a Belfast è fortissima la tradizione musicale. La capitale vanta diversi templi della musica: la Grand Opera House, il favoloso Waterfront Hall e l’Odyssey Arena, tutti teatro di grandi eventi, per ogni genere e gusto. Il Belfast Music Tour conduce alla scoperta di questi templi sacri e delle loro locandine, sempre vivaci e poliedriche.
Le eleganti architetture dei palazzi del centro raccontano ancora dell’era vittoriana ed edoardiana di Belfast. Tutti gli altri grandi capitoli della sua storia sono invece commemorati dalla Belfast City hall, monumento-simbolo della capitale che sorge nel cuore ed è contemporaneamente il cuore della città. Da non perdere nemmeno un tour dei grandi musei di Belfast, primi fra tutti il pluripremiato Ulster Museum all’interno dei Botanic Gardens con le sue rare collezioni, e naturalmente l’Ulster Folk & Transport Museum di Cultura, appena fuori città. Quale finale migliore per una giornata da turisti, all’insegna di continue scoperte e sorprese, della certezza di un ottimo drink al Crown Bar? Monumento unico, riconosciuto e tutelato dal National Trust, lo storico locale sfoggia interni riccamente decorati che dal lontano 1885 seducono l’avventore… I tanti piccoli spazi intimi e riservati, le vetrate decorate e i campanelli originali per le ordinazioni regalano ancora oggi tutta l’atmosfera avvolgente e un po’ nostalgica dei bei tempi passati.
Prima di lasciare Belfast fai il giro dei murales che tappezzano la città: sono famosi in tutto il mondo. I temi spaziano dalla politica alla religione, se vuoi capirne il significato e i retroscena fai un black taxi tour.
Situata all’estremità meridionale del Paese, Cork è una delle “dieci città al mondo assolutamente da non perdere” secondo la classifica della Lonely Planet Guide. Una grande soddisfazione per la gente di qui, che ben conosce le bellezze della terza città per grandezza d’Irlanda, dopo Dublino e Belfast. E non è solo una questione di bellezza, ma anche di “bontà”. Se hai un palato fine, questa è la tua destinazione. Basta che tu ti faccia un giro all’English Market, l’antico mercato che anima il centro città fin dal 1788, e te ne renderai conto dal tripudio di colori, aromi e sapori che si sprigioneranno davanti ai tuoi occhi dalle bancarelle variopinte. Potrai degustare direttamente in loco le famose uova al burro di Cork, una varietà incredibile di pesce fresco, assaggiare i formaggi dei produttori artigianali, tra cui il Gubbeen affumicato, i salumi, il pane e i prodotti tipici come la trippa e il sanguinaccio. Quanto alle specialità locali, lascia che la birra scura e forte di Murphy’s o di Beamish, assolutamente da provare, ti rinfreschi la gola e le idee!
Se mentre cammini per la città un suono assordante ti colpisce le orecchie, niente paura: sono solo le famose campane della chiesa di Shandon intitolata a Sant’Anna. A suonarle sono nientemeno che i visitatori. Se hai la forza di arrampicarti in cima al campanile, alto 38 metri(chiamato anche “il bugiardo dalle 4 facce” perché le lancette dei suoi 4 orologi, nelle giornate molto ventose, si spostano e forniscono ai cittadini 4 ore diverse), puoi suonarle anche tu. Campane a parte, ne vale la pena anche solo per il panorama!
Fai un salto anche al quartiere Shandon, una zona residenziale molto caratteristica con le sue viuzze in salita e i vecchi negozi di una volta. Entra nella bottega di dolci Linehan, dal 1929 produce caramelle fatte in casa. Ti sarà impossibile uscire a mani vuote.
La cattedrale della città, la St. Finbarr’s Cathedral è molto interessante con il suo stile neogotico riccamente decorata all’interno.
Per una passeggiata rilassante puoi scegliere i magnifici giardini dell’Università di Cork.
Cittadina estremamente vivace e frizzante, animata dai tanti studenti che frequentano la sua università, Limerick è la terza città della Repubblica. Capoluogo dell’omonima contea sorge sulla costa occidentale dell’Irlanda, adagiata sulla riva sinistra dello Shannon, uno dei fiumi più pittoreschi dell’isola. Proprio questa posizione la rende punto di partenza ideale per escursioni nelle contee di Clare, Limerick e Tipperary, alla scoperta di antichi castelli, croci celtiche e splendide abbazie.
Il centro abitato è costituito da tre quartieri: il più antico è il medievale Inglishtown, nella zona nord della città, oggi conosciuta come King’s Island, un’isola compresa fra lo Shannon e l’Abbey River dove potrai visitare i più importanti monumenti cittadini: il duecentesco King’s John Castlee, la cui antica cinta muraria si snoda attraverso i quartieri storici della città; la Mary’s Cathedral che sorge non molto lontano da George’s Quay, una delle vie più animate della città, che brulica di caffè, pub e ristoranti dove potrai fare una sosta per bere una buona birra e godere della suggestiva panoramica sul fiume. Di poco posteriore è Irishtown, la zona centrale, che conserva importanti edifici storici, ma il quartiere più affascinante, in cui passeggiare è Newton Pery, la zona meridionale ed anche la più recente, che risale al XVIII secolo. Percorrendo la O’Connell Street, la via principale, potrai ammirare gli eleganti edifici in stile georgiano. Allontanandosi dal fiume e addentrandosi nei vicoli interni, potrai facilmente raggiungere l’Art Gallery, con una collezione di pitture irlandesi dei secoli XVIII, XIX e XX.
Se ami curiosare tra le bancarelle e mercatini non perderti il Milk Market, un quartiere mercato dove potrai acquistare tipici prodotti locali oltre che articoli di artigianato. Infine se dopo la tua visita vuoi immergerti nella vita notturna della città non avrai che l’imbarazzo della scelta: non solo potrai scegliere tra un’infinità di pub tradizionali, in cui trascorrere una piacevole serata, ma sono tantissimi anche i riverside pubs e i seashore pubs, così chiamati perché situati sullo Shannon e lungo la costa, dove potrai ascoltare buona musica, cenare o consumare spuntini veloci e naturalmente gustare un’ottima birra.
Tra gli eventi di maggior richiamo che animano la città, il Limerick International Band Festival si svolge nel mese di marzo lungo O’Connel Street e nella University City Hall, è una competizione tra gruppi bandistici, che davanti a un pubblico entusiasta, si contendono la vittoria fino all’ultima nota. Un altro appuntamento annuale è il Good Food Festival, nel mese di maggio, uno degli eventi più golosi dell’anno, organizzato per rendere omaggio all’antica tradizione culinaria cittadina. Durante la manifestazione si svolgono gare tra chef, percorsi gastronomici e musicali nei pub e viene allestito nella piazza del municipio un grande barbecue al quale tutti vengono invitati a partecipare.
I dintorni di Limerick sono altrettanto belli e ricchi di storia; appena fuori dalla città, poco distante dall’aeroporto, vale la pena di fermarsi ad ammirare il Bunratty Castle, una delle maggiori attrazioni turistiche dell’Isola Verde, tra i castelli più visitati di tutta l’Irlanda. Ai piedi del castello si trova il Bunratty Folk Park, fedele riproduzione di un tipico villaggio rurale irlandese di fine ‘800. Il complesso è costituito dalle caratteristiche case con il tetto in paglia, negozi e botteghe di artigiani, oltre che da una fattoria con un mulino ancora funzionante. Per le strade del villaggio sarà facile imbattersi in personaggi in costume tradizionale che ripercorrono antiche arti e mestieri della città.
A sud-est di Limerick, nella Contea di Tipperary, si staglia l’imponente e austera fortezza medievale di Rock of Cashel, che fu dimora dei re di Munster. Merita una visita la Cormac’s Chapel, risalente al XII secolo, riccamente decorata e affiancata da due torri gemelle. Qui si trova la celebre Croce di San Patrizio, giunta a Cashel nel 450.
A meno di un chilometro, in una pianeggiante distesa verde, sorgono i resti dell’Abbazia di Hore, fondata dai monaci cistercensi intorno al 1275.
Londonderry, più spesso chiamata semplicemente Derry, è un meraviglioso e raro esempio di città fortificata, dalla cinta muraria ancora intatta. Un misto di antico e moderno che devi vivere soprattutto ad agosto, quando le strade e le piazze si animano di locali e turisti. Tutti richiamati dagli appuntamenti di musica, ballo e teatro dei tanti festival in programma, quale il Fleadh Cheoil na hE’ireann, che per una settimana propone sessioni improvvisate nelle strade e nei pub, danze e concerti tradizionali, mostre e rappresentazioni teatrali incorniciate da vecchie torri e cattedrali. (www.derryvisitor.com)
Londonderry, che dal 2013 è la prima città britannica della Cultura sorge in riva al fiume Foyle e vanta ben 1.450 anni di storia. A te ripercorrerli.
Passeggiando tra le vie di quella che oggi è una città moderna e vivace, ritroverai le tracce di tutto il suo lungo passato. Non perderti quel capolavoro gotico che è la St Columb’s Cathedral, del 1633, o la Guidhall con le sue straordinarie vetrate che raccontano la storia della città murata nelle varie epoche. Londonderry è stata la prima città d’Irlanda a sorgere su progetto. Lo schema difensivo, poi ampiamente replicato, prevedeva un nucleo centrale – oggi noto come The Diamond, il diamante – con quattro vie d’accesso. Per farti un’idea del suo impianto urbanistico, sali in cima alle mura e percorri il cammino di ronda. Il passato di Derry si rintraccia poi anche nel Tower Museum, nei tanti edifici storici e nelle chiese protetti dall’antico abbraccio murario.
Londonderry pullula di artisti per il suo nutrito programma annuale di festival. Se ami il divertimento di piazza e l’allegria dal 5 al 12 agosto la città festeggia il Maiden City Festival, la rievocazione storica del Grande Assedio del 1689. Personaggi in costume, drammatizzazione e musica sono i principali ingredienti di questa grande festa che culmina con la parata che celebra l’eroico gesto dei 13 apprendisti che chiusero le porte della città alle truppe cattoliche di Giacomo II. Altri importanti eventi culturali sono il Walled City Cultural Trail, che si celebra all’interno delle vecchie mura, il Festival Jazz ed il Big Band ed il più grande carnevale di Halloween in Irlanda, che dura un’intera settimana.
Per un po’ di shopping di qualità e un buon caffè con panorama sulla città, l’indirizzo giusto è Austin’s, nel cosiddetto Diamante. Antesignano dei moderni centri commerciali è il più antico esempio di grandi magazzini al mondo, inaugurato nel 1830.
La vera regina della costa Ovest d’Irlanda è Galway, vivace cittadina universitaria che offre al visitatore tutte le attrattive di una città moderna, senza rinunciare al suo misterioso fascino medievale. La chiamano “la città delle tribù”, perché un tempo a governarla erano quattordici clan. Oggi la città è ancora avvolta da atmosfere medievali eppure è mossa da nuovi impulsi moderni, che le regalano un volto cosmopolita. Ponte tra passato e futuro, è anche la porta d’accesso ai leggendari paesaggi del Connemara. I paesaggi selvaggi del Connemara sono imperdibili. Tra aspre montagne e spiagge isolate, la regione è l’ideale per escursioni nel silenzio. L’itinerario migliore è quello costiero, da Kilkieran Bay a Clifden, con la magnifica vista del fiordo dell’isola: Leenane. Ma l’angolo più suggestivo è a Kilkieran Bay: dopo la Coral Strand, la spiaggia di coralli e conchiglie, la baia si apre su un labirinto di isolette di una bellezza unica, collegate tra loro da ponticelli e stradine.
Indimenticabili i suoi tramonti, quando il sole si getta nell’Atlantico e lo infiamma. Ma è proprio dopo il tramonto che la città si sveglia. Galway by night è uno spettacolo per gli occhi e per le orecchie: la musica live impazza ovunque. Le note accompagnano il suono dei tuoi passi sui vicoli acciottolati del centro, ti scortano fin in Eyre Square, cuore della città con la fontana sovrastata dalle vele del Galway Hooker, il tipico peschereccio di qui.
Galway non va mai in letargo. Ogni aprile il Cùirt Literature Festival chiama a raduno frotte di scrittori. A luglio tocca a teatranti e artisti di strada esibirsi, in occasione del Galway Arts Festival, ma non vantano certo un pubblico da meno i fantastici cavalli che partecipano alle Galway Races (corse ippiche). E’ anche il momento del Galway Film Fleadh, festival cinematografico che è trampolino di lancio per nuove pellicole. Settembre è un mese da acquolina. Imperdibile l’appuntamento con l’International Oyster Festival, rassegna gastronomica nota in tutto il mondo che ogni anno seduce il palato di oltre 10 mila golosi con montagne di ostriche e fiumi di Guinness.
Un’itinerario nell’isola di smeraldo, alla scoperta di storia, natura, cultura, profumi e sapori nell’Irlanda più tradizionale. Cortesia, gentilezza e convivialità fanno parte della vita quotidiana. Tutti coloro che come me hanno avuto l’occasione di andare in Irlanda lo sanno; l’accoglienza irlandese non è una trovata pubblicitaria priva di senso, e neppure un atteggiamento commerciale prefabbricato. Vieni a scovare la vera anima irlandese!
Testo di Mariella Belloni