Pier Paolo Pasolini è stato un grande letterato e storico intellettuale, amato da tanti e criticato da molti. Quest’anno cade il centenario della sua nascita e in diverse parti d’Italia sono diversi gli eventi che ne celebrano il lascito. Qualche esempio? La mostra “Folgorazioni figurative” presso il Sottopasso di Piazza Re Enzo a Bologna, che resterà aperta al pubblico fino al 16 ottobre 2022, o “Alfabeto Pasolini”, una serie di incontri (fino a novembre) nelle biblioteche romane per ripercorrere l’immaginario pasoliniano. A maggio, invece, si concluderà la mostra “Manca sempre qualcosa” a Pisa e, dato che mancano poche settimane, si potrebbe approfittare del primo week end del mese per andare alla mostra e fare un bel tour della città.
Raggiungerla infatti non è per niente difficile grazie ad Itabus, la compagnia di trasporto su gomma, che garantisce collegamenti per diverse zone della toscana e assicura collegamenti con Roma, Torino, Genova e molte altre città d’Italia. I pullman economici per Siena, Firenze e Pisa, sono disponibili da 1,99€ (prenotando con un po’ di anticipo) e collegano la toscana e le sue bellezze con tutto il resto della penisola. Insomma, raggiungere Pisa con un autobus low cost sarà facile e soprattutto sarà un’esperienza di viaggio piacevole, dato che vengono garantiti i migliori servizi a bordo autobus, dai posti reclinabili e distanziabili alle prese usb ed elettriche per ricaricare i propri device; dal trasporto bagagli autobus incluso nel ticket, ai distributori automatici per concedersi una pausa di gusto in qualsiasi momento del viaggio.
Soluzioni di viaggio economiche per una città spettacolare
Per cui, grazie ad Itabus si potrà viaggiare low cost e raggiungere Pisa in autobus senza alcuna fatica, essendo i pullman comodi ed essendoci più collegamenti tra Pisa e le altre città italiane.
Ma una volta che si arriva in città quali sono le attrazioni imperdibili? La più rinomata è senza ombra di dubbio la torre pendente, considerata una delle sette meraviglie del mondo moderno. Ma vediamo cos’altro si può vedere a Pisa in pochi giorni di vacanza:
- La cattedrale di Pisa, dedicata a Santa Maria Assunta, esempio dell’arte romanica pisana;
- Il Duomo, che testimonia l’alto prestigio che a suo tempo Pisa ha avuto come Repubblica Marina, raggiungendo il massimo splendore;
- Il Battistero di Pisa, il più grande in Italia;
- Il Camposanto Monumentale, famoso perché proprio qui sono seppelliti i personaggi pisani più illustri e vi si trovano opere artistiche dell’età etrusca, romana e medievale fino ai grandi capolavori del secolo scorso;
- I lungarni, cioè le vie lungo il fiume Arno, punto di ritrovo per i giovani e punto di riferimento per i turisti;
- Piazza dei cavalieri, che deve il nome alla presenza dell’Ordine dei cavalieri di Santo Stefano, voluti dal granduca Cosimo I de’Medici. A lungo è stata il luogo del potere civile della città ed oggi è luogo di cultura e di studio, dato che ospita la rinomata Scuola normale di Pisa (l’università pisana più prestigiosa);
- Piazza delle Vettovaglie, a lungo luogo di mercato alimentare, tanto da essere chiamata la piazza dei porci.
Ma in fondo anche solo ogni scorcio della città è così incantevole che ci si potrebbero trascorrere ore ed ore a contemplarla. E per chi, invece, voglia regalarsi un momento di gusto, che cosa c’è di tipico da assaggiare a Pisa?
Che cosa mangiare a Pisa, ecco i principali prodotti locali da degustare
La cucina pisana è ricca di piatti tipici che potrà far contenti tutti, grandi e piccini. Tra le leccornie più prelibate ci sono i piatti a base di pesce, come la zuppa di ranocchi o le bavettine con pesce. Buoni anche la minestra di fagioli bianchi, il baccalà alla griglia, il muggine, lo stoccafisso in agrodolce e il pesce ragno bollito. E per chi sia amante della carne? Largo spazio ai piatti a base di selvaggina, come la carne di cinghiale, di fagiano o di coniglio selvatico. È altrettanto noto pure il pesto pisano, seppure la fama di quello genovese sia maggiore. Infine, non potrà mancare di certo l’assaggio di un buon dolcetto, come la torta co’ bischeri che ha una base di pasta frolla e una golosa farcitura di riso e cioccolata.
Insomma, vale veramente la pena organizzare un bel viaggio a Pisa in bus. Basta solo prenotare il biglietto, salire a bordo di un autobus per vacanze Itabus e cominciare la propria avventura nel territorio toscano!