Grottaglie, la “Città della Ceramica” pugliese, incanta ancora una volta. Dopo aver conquistato le First Lady e le delegazioni dei Capi di Stato del G7 di Fasano, si prepara ad ospitare la 31° edizione del Concorso di Ceramica Contemporanea “Mediterraneo”. Un evento imperdibile che, dal 13 luglio al 6 ottobre 2024, animerà la città con un’esplosione di creatività e innovazione, attraverso opere d’arte di altissimo livello da tutto il mondo.
Un connubio affascinante tra tradizione e modernità: la maestria millenaria della ceramica di Grottaglie si contamina con le espressioni artistiche più avanguardiste. Nato nel 1971, il Concorso “Mediterraneo” è un palcoscenico d’eccezione per artisti affermati ed emergenti, offrendo loro l’opportunità di confrontarsi e di esporre le proprie opere al giudizio di una giuria di esperti.
Premi prestigiosi attendono i vincitori, tra cui il primo premio “Mediterraneo” di 5.000 euro e l’ambita “Residenza d’artista” per gli under 35 promossa e finanziata dalla BCC di San Marzano di San Giuseppe. Un’edizione da record: quest’anno il concorso ha ricevuto ben 211 candidature da tutto il mondo, a testimonianza del suo crescente prestigio internazionale.
47 opere tra queste sono state selezionate dalla giuria e saranno esposte durante la manifestazione. L’inaugurazione il 13 luglio sarà un evento imperdibile, con la premiazione dei vincitori. L’opera premiata diverrà patrimonio del Comune di Grottaglie, arricchendo la sezione contemporanea del Museo della Ceramica.
Ma il Concorso “Mediterraneo” non è solo un’esposizione: è una vera e propria festa che coinvolge l’intera città. Un ricco programma di eventi collaterali animerà le vie e le piazze di Grottaglie, tra laboratori didattici, coinvolgenti workshop, dimostrazioni di tornio e performance artistiche mozzafiato. Un’occasione unica per immergersi a capofitto nel mondo della ceramica e per scoprire i segreti di quest’arte antica.
Un’estate all’insegna della bellezza e della creatività a Grottaglie, dove la ceramica diventa protagonista di un’esperienza sensoriale unica.
E per chi vuole approfondire la conoscenza di questa affascinante tradizione, imperdibile è una visita al Quartiere delle Ceramiche, un vero e proprio museo a cielo aperto con oltre 60 botteghe artigiane ancora in attività. Qui, potrete ammirare i maestri ceramisti all’opera, seguire i corsi di ceramica e acquistare oggetti unici e preziosi, realizzati con la passione e la maestria che contraddistingue da sempre gli artigiani di Grottaglie.
Il Concorso di Ceramica Contemporanea “Mediterraneo” è un invito a lasciarsi emozionare dall’arte, a scoprire la maestria artigianale e a immergersi nella cultura millenaria di questa straordinaria città pugliese.
Il Concorso di Ceramica Contemporanea “Mediterraneo” è organizzato dal Comune di Grottaglie patrocinato da Regione Puglia, Confindustria Taranto, Confartigianato, Associazione Italiana Città delle Ceramiche con il contributo di BCC San Marzano, del Gruppo Megamark e Gesfa Srl.
Grottaglie: un quartiere interamente dedicato alla ceramica. Un’oasi di artigianato e tradizione nel cuore della Puglia
Contrariamente ad altri centri di antica produzione ceramica in Italia, Grottaglie (TA) si distingue per la sua unicità: un intero quartiere, il “Quartiere delle Ceramiche”, interamente dedicato alla produzione di questo prezioso artigianato.
Immerso in un ambiente rupestre ancora attivo, questo quartiere rappresenta il cuore pulsante della cittadina pugliese. Lungo la gravina di San Giorgio, si è sviluppato nei secoli un intero borgo di esperti ceramisti. Sfruttando la roccia di ambienti ipogei, originariamente utilizzati anche come frantoi, hanno ricavato laboratori e forni di cottura, dando vita a una fiorente attività artigianale oggi riconosciuta e apprezzata in tutto il mondo.
La tradizione figulina grottagliese si esprime in due principali produzioni: “Bianchi di Grottaglie”, un’arte raffinata che esalta la forma pura attraverso l’utilizzo dello smalto bianco stannifero, caratterizzando una produzione elitaria e la ceramica rustica e popolare, una tavolozza cromatica vivace, ricca di verde marcio, giallo ocra, blu e manganese, anima questa ceramica più tradizionale. Tra le sue espressioni più iconiche, i capasoni, contenitori di ampie dimensioni foggiati in sezioni distinte e successivamente congiunti, utilizzati principalmente per conservare il vino.
Con oltre 70 botteghe artigianali di ceramisti, Grottaglie si inserisce a pieno titolo nel ristretto elenco delle 45 Città della Ceramica italiana. Un riconoscimento che testimonia l’eccellenza e la profonda dedizione che contraddistinguono i maestri ceramisti di questa città, custodi di un sapere antico tramandato di generazione in generazione