DISPOSITIVO AUTOMATICO DI GESTIONE ALTERNATIVA DI DUE BATTERIE DEI SERVIZI
di Davide Amato, Giuseppe Bascietto e Francesco Sottili
Nel tempo i camper hanno avuto un progressivo “arricchimento” di accessori e, comunque, di apparecchi che, a fattor comune, hanno la caratteristica di richiedere una buona scorta di energia.
Di converso, i camperisti amano sempre di più l’indipendenza da strutture fisse, queste comunque non sempre in grado di fornire l’alimentazione elettrica necessaria.
Ecco perché coloro i quali oggi scelgono di aggiungere una seconda batteria per i servizi sono molti. L’esigenza, poi, è ancora più sentita d’inverno, quando il debito energetico è sicuramente alto, per via dell’assorbimento elevato e del limitato apporto in alimentazione dei pannelli solari, proprio per l’insolazione ridotta rispetto all’estate.
La doppia batteria fornisce allora quell’autonomia energetica per soste prolungate, riportando a momenti successivi la ricarica.
In questo caso, è sempre consigliabile tenere in esercizio una sola batteria alla volta, se non altro per evitare che malfunzionamenti sull’una si riflettano sull’altra, determinando anomali consumi e, anche, pericolosi surriscaldamenti delle batterie sottoposte a elevati e rapidi assorbimenti.
Il progetto sviluppato tende ad offrire una soluzione automatizzata al problema di gestione alternata delle batterie, evitando o sovrapponendosi a normali deviatori manuali.
La realizzazione del dispositivo, nelle varie fasi, è stata effettuata da camperisti che partecipano al forum, anche a seguito di specifici dibattiti avvenuti sull’argomento.
L’onore va, pertanto, a Davide Amato per la parte teorica e progettuale (oltre alla spinta propulsiva per la realizzazione), a Giuseppe Bascietto che lo ha costruito, facendosi aiutare da un amico ancora non camperista, ma che dei problemi dei camper ormai sa tutto, l’ottimo Francesco Sottili.