Genova è meta turistica famosa in tutto il mondo per il suo porto, per l’acquario, per la sua storia millenaria, per il suo squisito pesto alla genovese e, per gli appasionati di bici, per la corsa ciclistica Milano Sanremo.
La “Grande Genova” come è stata definita sin dal lontano ottocento, è sempre stata una bellissima città con una storia invidiabile, una magnifica posizione geografica alla sommità del Golfo omonimo del Mar Ligure, tutta arroccata in un arco montagnoso lungo una manciata di chilometri simile ad una grande conchiglia: appunto proprio come una conchiglia a partire dalla fine degli anni ottanta si è “aperta” ed ha cominciato a capire che bisognava procedere a valorizzare turisticamente la città. Grazie all’opera del nostro Grande Architetto Renzo Piano la città ha iniziato la sua metamorfosi.
Moltissime sono state le ristrutturazioni, la città vecchia ha cominciato ad essere rivista, abbellite e rifatte le facciate dei vecchissimi palazzi, e soprattutto aperto alla città il porto vecchio con la riqualificazione degli ex magazzini portuali in edifici moderni adibiti a teatro, centri culturali e soprattutto “L’acquario di Genova” il più grande d’Europa con nei suoi diecimila metri di superficie in totale: vi trovano posto ben oltre settanta vasche, alcune addirittura su due livelli, ospitanti quasi sette mila animali marini di ogni specie.
Il grande Museo del Mare, che illustra, dall’antichissima Repubblica di Genova ad oggi, l’evoluzione naturale della nostra marineria.
Il Bigo, che, salendo al culmine come un mastodontico ascensore, dalle sue vetrate circolari, domina tutto il Porto e la città con una vista panoramica a 360 gradi.
La grande sfera di cristallo della “biosfera” con all’interno moltissime piante di ogni specie.
Il vecchio magazzino del cotone, dove sino alla fine degli anni settanta ospitava migliaia di tonnellate di cotone provenienti dagli Stati Uniti e dall’Australia oggi trasformato in centro culturale; qui vi si tengono conferenze e quant’altro. La città dei bambini con le sue undici isole tematiche dedicate ai bambini, dai più piccoli agli adolescenti, con la possibilità di giocare, leggere, erudirsi su temi scientifici e tecnici di notevole importanza. La nave ITALIA, visitabile al suo interno.
Questa grande “Perla” racchiusa nella conchiglia genovese, si snoda in tutta l’area di Caricamento che parte da Piazza Cavour e raggiunge Ponte Calvi. Un viale contornato da bellissime palme egiziane e panchine che permettono al tursta un notevole relax panoramico. Come non citare poi il viale dedicato al noto cantautore genovese Fabrizio Deandrè.
Al di sopra di tutto questo complesso panoramico vi corre la “strada sopraelevata” che porta da Sampierdarena, con il casello di uscita dell’autostrada Milano/ Genova Ovest, al grande complesso della Fiera del Mare ove vi si svolge l’importante Fiera internazionale della nautica denominata “SALONE NAUTICO INTERNAZIONALE DI GENOVA” che si manifesta nella prima settimana di ottobre.
La parte commerciale del Porto di Genova – si è spostata verso occidente e precisamente dopo le stazioni Marittime di Ponte dei Mille, Ponte Parodi, ex silos granari, Ponte dei Mille, Ponte Colombo, Ponti Assereto e Caracciolo, ove attraccano tutte le navi passeggeri ferry da e per la Sicilia, la Sardegna, la Spagna, il Marocco e la Tunisia. Settimanalmente vi trovano altresì posto le grandi navi Crociera della “MSC”.
I bellissimi grattacieli del mare di questa grande compagnia marittima crociere con sede a Ginevra.
Genova comunque non è soltanto “mare” è soprattutto una città con una storia millenaria, con Palazzi storici di grande valore, piazze bellissime, un centro storico invidiabile ed unico al mondo con i suoi “carruggi” e quan’altro che avrò modo di entrare nel merito nell’ambito di questo servizio.
Una menzione a parte e doverosa merita il famosissimo e monumentale “Cimitero di Staglieno” famoso in tutto il mondo.
Ovviamente questo servizio è dedicato prevalentemente ai “Camperisti” per cui comincerò col dire che chiunque arrivi a Genova con un camper può trascorrervi dal fine settimana soltanto, ovviamente visitando solamente la zona dell’acquario e dintorni, ovvero una settimana piena senza annoiarsi sicuramente.
Purtroppo, essendo Genova molto racchiusa in poco spazio, non vi sono grandi aree di sosta adibite ai camper per cui il mio suggerimento è quello di uscire da’’autostrada, sia per chi arriva da Milano che da Torino all’uscita di Genova Pegli. Vi sono le insegne di camping (una ventina di posti) dietro a Villa Doria al Nr.15 vi comunque anche la possibilità di parking a pagamento in Piazza Malachina incentro a Gernova Pegli con la facile accessibilità ai bus cittadini ed anche ai treni locali.
Nel periodo primaverile inizia pure il servizio di battello che vi porta direttamente da Pegli all’acquario con la modica spesa del doppio del biglietto bus.
Per coloro che vogliono uscire da Genova Ovest o Genova Est, magari per comodità loro, possono parcheggiare nel piazzale adibito a soste e servizio camper della concessionaria di vendita mezzi ricreazionali “PONS” sita in prossimità di Corso Europa, esattamente in Via del Funtanin (max 10 posti 24 € giornalieri con allaccio corrente, carico/scarico acque chiare e nere, lavaggio camper con uso di aspirapolvere, illuminato durante la notte entrata ed uscita con carta magnetica). Da li con l’ausilio del bus 17 si arriva agevolmente in Piazza Deferrari in centro città.
Vi sono pure altre possibilità di parcheggio in varie zone cittadine ma ritengo sia prudente non avventurarsi troppo per non avere magari brutte sorprese quando arrivate a …..casa!!!
Per coloro che amano il fine settimana, vi è soltanto la possibilità di visitare il blocco di Piazza caricamento; esternamente interessante è il Palazzo SanGiorgio con i suoi bellissimi affreschi in facciata, attualmente direzione dell’Autorità portuale di Genova (non visitabile al suo interno). Ovviamente l’acquario che porta via una quasi intera giornata – i dintorni del Porto antico con il galeone tunisino, Il museo del Mare e per coloro che hanno bambini sino ai 14 anni – “La città dei bambini” situata a piano terra dell’ex magazzeno del cotone.
Percorrendo Via San Lorenzo da piazza Caricamento arrivare a visitare la Cattedrale omonima (Sede arcivescovile); al suo interno, nella parte destra dopo l’ingresso, vi è una bomba inesplosa della seconda guerra mondiale entrata dal tetto e rimasta inesplosa all’interno della stessa! Dopo, proseguendo per la stessa via in salita si arriva a Palazzo Ducale e quindi a Piazza De Ferrari con la sua bellissima fontana ed il palazzo sede della “Regione Liguria” il cerntro di Genova con a discendere la grande Via 20 Settembre con i più bei negozi della città e palazzi antichi molto belli con porticati. Al fondo troviamo Piazza della Vittoria – verso destra,ed a sinistra la Monumentale stazione ferroviaria di Genova Brignole.
Una camminata piacevole di un paio di ore per avere un buon ricordo della città.
Per coloro che invece intendano passarvi una settimana , il consiglio che mi sentirei di dare è quello di lasciare per ultimo la visita alla zona del Porto Antico con acquario e quant’altro e cominciare con molta calma a visitare la zona di Piazza Principe, Le stazioni marittime, Via Gramsci sino alla Porta dei Vacca con le sue torri medioevali; proseguendo poi con un’escursione lungo Via Balbi, visita al Palazzo Reale con la sala dei Van Dick ed arredi antichi, il Palazzo dell’Università e Palazzo Durazzo Pallavicini, entrambi del 17° secolo.
Da Piazza della Nunziata prendere a destra per Via Cairoli e quindi la grande e storica Via Garibaldi, anticamente chiamata la “Via Aurea” con Palazzo Tursi (sede del Comune di Genova), il Palazzo Cataldi con il suo splendido vestibolo decorato di affreschi e la galleria dorata, il Palazzo Bianco con la sua galleria d’arte risalente al 16° secolo. Infine il Palazzo Rosso con la sua pinacoteca.
Subito dopo si sfocia in Piazza Fontane Marose per via 25 Aprile (bei negozi e boutique) per arrivare poi alla grande Piazza De Ferrari con la sua fontana – di fronte il Palazzo sede della Regione Liguria ed a destra il Palazzo Ducale – ai piedi della piazza del Palazzo Ducale si prende una stradina ciottolata in salita che conduce a Porta Soprana con le sue due torri ed indi alla casa di Colombo, da non perdere. Subito dopo si scende ed a sinistra per via 20 Settembre: la grande strada con bellissime antiche costruzioni e porticati, al fondo a destra Piazza della Vittoria ed a sinistra la Monumentale stazione ferroviaria Brignole.
Vi suggerisco di visitare i Carruggi che si dipartono da Piazza Caricamento e si snodano per via Prè, il vero casco antico di Genova con moltissimi negozietti di ogni genere, piccoli ristorantini tipici genovesi ove si può degustare la “Farinata” e fritti di ogni genere, così pure nella zona adiacente di “Sottoripa”.
A questo punto si ritorna nella zona del Porto ANTICO ove con l’ausilio di una barca si può visitare tutto il Porto di Genova, un tour che dura una intera mattinata o pomeriggio.
In ultimo ci si può raccordare a quanto illustrato per il Weekend e cioè visitare l’acquario e quant’altro già ampiamente descritto.
Per coloro che volessero visitare un’esclusività a carattere mondiale consiglierei con l’ausilio di un bus arrivare nella zona di Staglieno per visitare il “Cimitero Monumentale di Staglieno” con i mausolei dedicati ad illustri genovesi come ad esempio Giuseppe Mazzini, la Ghirlandaia, il grande attore dialettico genovese Gilberto Govi e molti altri illustri personaggi della Repubblica di Genova.
NOTIZIE UTILI
Per chi volesse recarsi a Genova, magari in occasione della prossima corsa ciclistica Milano Sanremo vi riportiamo alcune informazioni utili.
Da Genova Pegli vi è la possibilità di prendere un bus urbano, il N° 1 – corsa semplice €1.50 durata 100 minuti. Oppure anche un battello per il Porto Antico – ovviamente nel periodo primaverile Estivo e con giornate di buon tempo – servizio prestato dall’azienda dei trasporti urbani al prezzo di corsa semplice di €4 chiedere il loco gli orari in quanto cambiano da periodo a periodo.
Per il Cimitero di Staglieno all’ostello dell’ente del turismo di Piazza Caricamento si può avere gratuitamente la guida con tutta la storia dello stesso ed i vari percorsi al suo interno.
Per coloro che parcheggiano il camper nell’area attrezzata di PONS viè il bus N°17 e N°17 barrato che vi porterà in centro città – prezzo sempre €1.50 a corsa semplice della durata di 100 minuti.
Da Piazza Caricamento/Porto Antico/Acquario :
Tour del Porto –Partenze continuate ogni giorno dalla Banchina dell’acquario – l’intero giro ha la durata di circa 40 minuti Prezzo Adulti € 6 bambini 4-12 anni € 3
La stessa Agenzia effettua viaggi in barca anche per le Cinque terre ed anche per Portofino e San Fruttuoso – chiedere prezzi ed orari al botteghino stesso in località acquario.
La Agenzia PESCI effettua City Tour della durata di circa 50 minuti tutti i giorni dal 1 aprile al 30 0ttobre toccando le zone più interessanti del centro città Prezzi adulti € 10 bambini 5/12 anni € 5
Da Piazza Caricamento parte anche un City sighseeing doppio piano – con la parte alta scoperta per il giro città con possibilità di scendere anche a fermate intermedie.
I prezzi variano per gli adulti da € 13 a € 10 e per bambini 5/15 anni da € 10 a € 5. Tutti i giorni dal 1 aprile al 31 ottobre.
Vi è anche un trenino “ Pippo” che parte dall’acquario e percorre tutto il Porto antico e parte de centro storico – durata circa 45 minuti con partenza ogni ora al prezzo adulti € 7 bambini € 3.50. fa servizio da marzo a novembre.
Per i musei e tutte le altre attrattive della città interessanti di visita – è in vendita a € 0.50 una guida molto bella e dettagliata presso il casello dell’Ente del Turismo davanti all’ingresso della zona del Porto Antico nella Piazza Caricamento.
Per coloro che volessero fare spuntini o semplicemente degustare vini vi sono moltissimi locali Sottoripa a prezzi modici e naturalmente anche ottimi ristoranti per degustare ottimo pesce fresco, sempre Sottoripa (vasta area del centro storico medioevale di Genova) .
Non mancate la degustazione della tipica “Farinata” di farina di ceci !!!
Testo e foto di Dario Brignole