Abbiamo selezionato per voi i migliori eventi in giro per l’Italia nel fine settimana 13-14-15 dicembre! Turismo Itinerante vi invita a contattare direttamente gli organizzatori degli eventi per prenotare comodamente il vostro posto. Questo articolo è in continuo aggiornamento.
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Nel comprensorio sciistico Carezza Dolomites (BZ) tante feste di Natale sulla neve
A Carezza Dolomites parte una stagione invernale con i fiocchi. I gestori dell’area sciistica ed escursionistica ai piedi del Catinaccio e del Latemar aprono gli impianti: gli appassionati di sport invernali potranno affrontare 40 chilometri di piste per esperti e principianti usando i 13 moderni impianti di risalita nel cuore delle Dolomiti, Patrimonio mondiale UNESCO.
Per quanto riguarda la stagione sportiva, i momenti culminanti a Carezza Dolomites saranno due: la Coppa del mondo FIS di snowboard parallelo, che si terrà giovedì 12 dicembre sulla pista Pra di Tori, e la Coppa del mondo FIS di telemark, che andrà in scena il 15 e il 16 gennaio 2025 sulla pista Masarè. Ma non saranno gli unici momenti emozionanti nella zona ai piedi del Catinaccio e del Latemar. Durante l’Avvento Carezza sarà lo scenario di alcune Magie Natalizie della Val d’Ega, una serie di eventi organizzati da Val d’Ega Turismo e dalle associazioni locali, come per esempio la Magia di Natale al mulino da grano di Carezza, in programma il 14 dicembre, e le passeggiate con lanterne al Lago di Carezza, che si terranno venerdì 13, 20 e 27 dicembre.
Inoltre, tra le ore 13 e le 16 di ogni sabato a partire dal 28 dicembre alla Laurins Lounge si terranno gli appuntamenti après-ski con DJ, “Saturday Icebreaker”. Sempre alla Laurins Lounge, poi, i giovedì di marzo saranno all’insegna dell’aperitivo “Sunset Skiing” in programma dalle 16.00 alle 18.00.

Alta Badia: sabato 14 torna il Gourmet Safari, un viaggio culinario sugli sci
Sabato 14 dicembre ritorna il Gourmet Skisafari. Si tratta di un viaggio itinerante in cui ci si sposta sugli sci da una baita all’altra, dove gli sciatori avranno la possibilità di degustare le creazioni gourmet di cinque chef stellati: Massimiliano Alajmo, Simone Cantafio, Giancarlo Morelli, Beppe Guida e Cristian Fagone. Questi porteranno la cucina stellata a 2000m nel cuore delle Dolomiti altoatesine e delizieranno gli sciatori presso alcune baite, presentando i loro piatti, che, grazie ai prodotti utilizzati, elogiano le eccellenze gastronomiche locali. Per la realizzazione dei piatti, gli chef si ispirano, infatti, ai migliori prodotti del territorio, basandosi sulla propria filosofia in cucina, adattata, per l’occasione, ad un ambiente di montagna. Verranno presentate delle vere e proprie opere d’arte, non solo per il palato, ma anche per la vista.
Ci sarà naturalmente anche la possibilità di conoscere personalmente gli chef e di farsi raccontare la storia del loro piatto. Il tutto per una prima sciata stagionale all’insegna del gusto…e della vivacità, tematica caratterizzante questa edizione di Sciare con gusto.

Nel Distretto Turistico dei Laghi (VB) un Natale fiabesco tra luci, sport e natura
A lungo attese, le festività natalizie per molti rappresentano il periodo più bello dell’anno, col suo magico mix di tradizione e atmosfera gioiosa che si respira in ogni luogo, soprattutto quei posti che sembrano usciti da un libro di fiabe. Come il Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli dell’Ossola, la meta ideale per gli amanti della natura, dello sport e delle attività outdoor in tutte le stagioni, ma che in inverno diventa ancor più irresistibile grazie a numerose esperienze in suggestive cornici imbiancate: ciaspolate notturne in silenzio o divertimento adrenalinico sulle piste da sci, meritato relax sulla neve e nelle strutture termali o un tuffo tra i vivaci mercatini tradizionali per gli ultimi regali, il Natale qui lo si vive davvero in ogni sua sfumatura.
Torna per la 2° edizione “Isole di Luce – The Circle of Lights”, l’evento natalizio che illumina artisticamente l’Isola dei Pescatori e l’Isola Bella nel Golfo Borromeo del Lago Maggiore. Fino a domenica 12 gennaio 2025, ogni sera dalle 16.30 alle 00.30, le isole si trasformano in scenari fiabeschi: sull’Isola Bella, luci e videomapping evocano l’alba e il risveglio del giardino del Palazzo Borromeo, mentre sull’Isola dei Pescatori il tramonto lascia spazio al blu della notte. Ammirabili dai lungolaghi di Stresa e Baveno, le isole possono essere esplorate anche tramite minicrociere e visite guidate.
In bassa Ossola, il comune di Ornavasso fino al 26 dicembre propone la curiosa e tradizionale esperienza per le famiglie: un villaggio natalizio con la Grotta di Babbo Natale, per incontrare di persona Santa Claus, trasferitosi dal Polo Nord nella cava di marmo piemontese. Si parte da P.zza XXIV Maggio, dove il Trenino Renna Express porterà fino al villaggio natalizio. Qui si potranno vedere un presepe, una fabbrica di giocattoli e laboratori artigianali, con dimostrazioni di produzione di formaggio. Gli elfi attori accoglieranno i visitatori e li guideranno poi attraverso un magico percorso nei boschi fino a Babbo Natale. Dopo la visita alla Grotta, si può visitare l’antico Santuario del Boden con la sua Cripta dei Presepi, che ne conta ben 1.200 dal mondo.
Un appuntamento d’eccellenza è quello che si tiene dal 7 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025 in Valle Antigorio nel borgo di Crodo e nelle sue frazioni, con la 10° edizione di Presepi sull’Acqua. Un evento unico in Italia che trasforma antiche fontane, lavatoi e ruscelli nei palcoscenici di oltre 70 presepi, realizzati con grande cura e creatività da centinaia di curatori e volontari appassionati. Fin dalla sua nascita, l’evento ha scelto come fil rouge per le sue Natività la celebrazione dell’acqua: simbolo distintivo della zona, nota per le sorgenti termali, per le centrali idroelettriche, per le acque minerali e per il celebre “Crodino”, l’analcolico “biondo” nato qui nel 1964 che ha portato il nome di questo paese nel mondo.
Tra gli appuntamenti più amati della Val d’Ossola, meritano sicuramente una tappa anche i Mercatini di Natale di Domodossola, 14 e 15 dicembre 2024. Apprezzato per l’atmosfera suggestiva del centro storico – “Borgo della Cultura” – vestito a festa, questo evento spicca anche per la varietà e la qualità dei prodotti esposti: sono ben 160, infatti, le bancarelle dal tettuccio rosso tra hobbistica, artigianato e prodotti enogastronomici d’eccellenza. A incorniciare il tutto è lo splendido cuore antico del capoluogo ossolano, illuminato con eleganza e impreziosito da installazioni luminose e dal grande albero di Natale.

A Palazzo Marino di Milano torna grande mostra di Natale alla Sala Alessi
Torna dal 4 dicembre la grande mostra di Natale a Palazzo Marino, l’appuntamento ormai tradizionale con la grande arte italiana e internazionale che ogni anno regala ai milanesi un’esposizione straordinaria, gratuita e allestita in Sala Alessi, il grande e storico salone di rappresentanza del Comune di Milano.
Per tutte le feste e fino al 12 gennaio 2025, i milanesi e i sempre più numerosi turisti potranno ammirare un grande capolavoro del Rinascimento italiano ed europeo: La Madonna con il bambino e i santi Simone e Giuda, nota come “La Madonna di San Simone” di Federico Barocci, una grande pala d’altare proveniente dalla Galleria Nazionale delle Marche di Urbino.
Dal 14 dicembre al 5 gennaio, grazie all’iniziativa Natale nei Borghi, promossa e organizzata in collaborazione con l’Associazione Antichi Borghi Milanesi, sarà possibile partecipare a visite guidate gratuite organizzate in 18 siti individuati all’interno dei nove Municipi cittadini che permetteranno di scoprire tesori architettonici e artistici diffusi sul territorio milanese.
Orari di apertura al pubblico
Tutti i giorni dalle ore 9.30 alle ore 20.00
(ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura)
Chiusure anticipate – aperture posticipate
7 dicembre chiusura ore 12.00 (ultimo ingresso alle ore 11.30)
24 e 31 dicembre 2024 chiusura ore 18.00
(ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura)
Festività
8, 26 dicembre, 1 e 6 gennaio aperti dalle ore 9.30 alle ore 20.00 (ultimo ingresso alle ore 19.30)
25 dicembre aperti dalle 14,30 alle ore 18,30
(ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura)
Domenica 15 dicembre Babbo Running a Busto Garolfo per iniziare le feste di corsa con un sorriso
Busto Garolfo si prepara ad accogliere la magia del Natale in modo unico e coinvolgente con la Babbo Running, in programma nella mattinata di domenica 15 dicembre, un evento che vuole portare un sorriso sui volti di grandi e piccini. Le strade del paese saranno invase da una marea di Babbi Natale, pronti a correre o passeggiare in un’atmosfera di festa e solidarietà. L’iniziativa, aperta a tutti, è un appuntamento imperdibile per chi desidera vivere il periodo natalizio con un pizzico di spensieratezza e tanta energia positiva.
L’evento è organizzato dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Running Bustese, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Busto Garolfo, della Pro Loco e in collaborazione con la BCC di Busto Garolfo e Buguggiate e con il suo braccio operativo Ccr Insieme Ets.
L’evento ludico-motorio prevede un percorso di 6 km aperto anche a Nordic Walking e camminatori, e una Family Run di 3 km, perfetta per le famiglie.
Il ritrovo della Babbo Running è fissato alle ore 10.00 presso la sede della Bcc in via Manzoni, 50, con la partenza prevista per le 10.45. Il termine dell’evento è previsto per le ore 13.00. I primi 500 iscritti riceveranno in omaggio il caratteristico cappellino di Babbo Natale, un simbolo distintivo dell’iniziativa.
I bambini fino ai 14 anni potranno iscriversi gratuitamente, per gli altri è prevista la quota simbolica di 5 euro, che comprende Servizio ambulanza e Assicurazione, Family Babbo Run 8 euro per due adulti. L’iscrizione a A.S.D. Running Bustese (tesseramento CSI) per il 2025 include la partecipazione alla “Babbo Running” e la maglietta dell’evento a 25 euro.
Non importa l’età o il livello di allenamento: alla Babbo Running conta solo lo spirito natalizio! Uomini, donne, bambini e persino intere famiglie sfileranno indossando il caratteristico costume rosso e il cappello con il pompon bianco. La scena sarà un tripudio di colori, sorrisi e campanellini tintinnanti, mentre il percorso si snoderà tra le vie addobbate a festa di Busto Garolfo, creando un colpo d’occhio indimenticabile.
La manifestazione in caso di maltempo NON verrà annullata salvo condizioni pregiudizievoli per la sicurezza.
Per iscrizioni: www.runningbustese.it o presso AMP Aftermarket Parts in viale dell’Industria, 41 Busto Garolfo, fino alla mattina di sabato 14/12/2024, oppure sul luogo dell’evento dalle ore 9.30 alle ore 10.30
Sabato 14 dicembre 2024 alle ore 20, il Teatro Auditorium Manzoni ospiterà il Gran concerto biennale di fine anno e la Premiazione dei vincitori del Concorso Zucchelli 2021-2024, che vedrà conferire formalmente i riconoscimenti ai giovani talenti del Conservatorio di Musica Giovan Battista Martini e dell’Accademia di Belle Arti, di Bologna.
Dal 1963, la Fondazione Zucchelli sostiene le nuove generazioni assegnando, attraverso l’annuale Concorso Zucchelli, borse di studio alle studentesse e agli studenti più meritevoli del Conservatorio e dell’Accademia, di Bologna. Nel 2023, la Fondazione ha lanciato inoltre la prima edizione del Premio Zucchelli per pianoforte, finanziato da Banca di Bologna. Il concerto di sabato 14 dicembre costituisce un’occasione importante per studentesse e studenti del Conservatorio di Musica, che, attraverso le loro performance musicali, potranno mettere alla prova le proprie competenze al di fuori del contesto accademico, insieme a cinquanta elementi dell’Orchestra Senzaspine, diretta dal M° Tommaso Ussardi, composta da musiciste e musicisti under 35, per la maggior parte formatisi presso lo stesso Conservatorio.
Protagonisti della serata saranno i giovani talenti della musica, vincitori delle edizioni 2021 e 2022 del Concorso Zucchelli e il vincitore della I edizione del Premio Zucchelli per pianoforte.
Ingresso libero fino a esaurimento posti. Si ringrazia il Teatro Auditorium Manzoni.

Prosegue la possibilità, all’isola d’Elba, di visitare la Fortezza del Volterraio la domenica mattina e in date speciali durante le festività natalizie.
Ecco le date disponibili: 1,7,15,22 dicembre – 28, 29, 30, 31 dicembre – 5 gennaio
Restaurata dall’Ente Parco, la Fortezza del Volterraio, uno dei luoghi storici più amati dagli elbani, da alcuni anni è di nuovo visitabile. Grazie alla sua posizione strategica e panoramica, il Volterraio è il sito più suggestivo e magico dell’isola, soprattutto se raggiunto al tramonto. La fortezza svetta dai suoi 395 metri s.l.m. incastonata nella roccia da cui emerge come per incanto. Il luogo fu scelto dagli Etruschi per edificare la prima postazione di avvistamento e, sempre nel periodo etrusco, l’altura faceva parte di un intelligente ed efficiente sistema di villaggi fortificati di collina fra i quali, sembra, si comunicasse accendendo fuochi. La struttura assunse una fisionomia definitiva alla fine del 1200 quando la Repubblica Marinara di Pisa ne decise la riqualificazione. Una fortezza imprendibile ieri, una suggestiva terrazza sull’Elba e sulle altre isole dell’Arcipelago Toscano oggi. Un panorama mozzafiato mostra il profilo della dorsale orientale dell’Elba e all’orizzonte la forma esile dell’isola di Pianosa e l’austera sagoma di Montecristo. Di fronte a noi la parte centrale dell’isola con le morbide colline, gli ampi golfi meridionali e l’inimitabile morfologia del golfo di Portoferraio con alle spalle il massiccio imponente del monte Capanne. Più a destra la selvaggia isola di Capraia e, sullo sfondo, le montagne innevate della Corsica con Capo Corso, proteso verso il nord.
L’escursione comprende il servizio guidato lungo il sentiero di accesso alla Fortezza e a seguire l’ingresso. Il tour ha la durata di circa tre ore e si divide in un’ora per la salita, venti minuti di presentazione della Fortezza, tempo a disposizione per ammirare il paesaggio e per le foto, a chiudere la discesa.
Incontro con la guida all’area parcheggio Le Casermette, Strada per il Volterraio all’imbocco del sentiero 255, ritrovo alle ore 10.
Sabato 14 dicembre ad Arcevia (AN) “RAM fest!”, Residenze Artistiche Marchigiane in festa
RAMfest! Residenze Artistiche Marchigiane in festa sabato 14 dicembre ad Arcevia festeggia con un festival di una giornata la conclusione della prima triennalità del progetto RAM – Residenze Artistiche Marchigiane. Inaugurato nel 2022, RAM è nato dalla volontà della Regione Marche che lo ha finanziato con il MiC ed attuato da Amat, Inteatro e Teatri di Civitanova, con partner associati Marche Teatro e Teatro Giovani Teatro Pirata in collaborazione con i Comuni di Arcevia, Civitanova Marche, Pesaro, Polverigi. Con questo progetto gli splendidi teatri delle Marche diventano case accoglienti per la ricerca e la creazione degli artisti.
Sabato 14 dicembre, la città di Arcevia (AN) rinnova la sua vocazione di luogo dedicato alla creazione artistica, e si fa vetrina per tre progetti di residenza cresciuti all’interno di RAM.
Si inizia alle ore 17 al Teatro Misa con “Legami”, una produzione TGTP / L’Abile Teatro, di e con Simon Luca Barboni e Mirco Bruzzesi, con la regia di Simone Guerro. Circo contemporaneo e clownerie sono al centro dello spettacolo che, attraverso l’uso creativo della corda di canapa come elemento scenografico, gioca sull’ambivalenza del titolo, cioè la coesistenza di due modi di guardare al legame, da un lato il legame affettivo, dall’altro la limitazione alla libertà individuale. Protagonisti sono due gemelli. Entrambi sono alla ricerca di una fioritura personale, solo che per uno crescere significa spezzare il legame che li unisce e seguire la propria strada come individuo, mentre per l’altro significa restare uniti di fronte alla complessità e alle prove della vita. Quando uno dei gemelli decide di partire per un viaggio e l’altro non può fare più niente per fermarlo, la sola opzione che gli resta è quella di partire con lui. L’inizio del viaggio è l’inizio dello spettacolo. Il linguaggio usato per raccontare il viaggio è quello del nuovo circo, attraverso una ricerca fatta sulle possibilità delle corde di canapa. Lo spettacolo non prevede l’uso della parola ma fa unicamente affidamento al mimo e alla clownerie, sfruttando il sempreverde conflitto tra il “Clown Bianco e l’Augusto”.
Alla Sala dei Priori, ore 18:30, va in scena “Songs of extinction”, una produzione DancehausPiù con la danzatrice e coreografa Annalì Rainoldi che ne ha curato anche l’idea e la coreografia.
Songs of extinction nasce dal desiderio di utilizzare danza, composizione sonora e videoproiezione per attraversare la condizione di emergenza a cui siamo tutti esposti: l’alterazione irrimediabile degli ecosistemi e il rischio di estinzione di numerose vite sulla terra. Indagando il patrimonio sonoro che sta pian piano scomparendo dalla terra si è aperto il dialogo con Rainforest connection, onlus con sede a San Francisco, diventato primo partner del progetto. RFCx, che si occupa di tecnologia della conservazione, ha creato una rete acustica globale e un sistema di monitoraggio per individuare le minacce ambientali e per proteggere la biodiversità. L’approccio RFCx sta sviluppando il più grande progetto di gestione collaborativa dell’ecosistema in corso al mondo. I video, girati da Nicolò Asahi Cameroni, sono realizzati da Matteo Bittante in stretto rapporto con la danza in scena. Il soundscape curato da Fabio Malizia utilizza le registrazioni fornite dagli archivi di RFCx, un live stream da un luogo monitorato, e una composizione sonora originale creata per questo progetto.
Segue alle ore 19, stesso luogo, un aperitivo di resoconto delle attività del triennio 2022-24 del Centro di Residenza RAM.
Si chiude al Teatro Misa ore 21, con lo spettacolo “SdisOrè” di Giovanni Testori, di e con Evelina Rosselli, per una produzione PAV snc nata lo scorso febbraio nell’ambito del progetto di residenza di Pesaro Capitale italiana della cultura 2024 per il Festival Testori. La scena della parola, patrocinato dall’Associazione Giovanni Testori, in occasione del centenario della nascita di quello che è considerato uno dei più importanti intellettuali italiani del Novecento.
In “SdisOrè” Testori ripercorre la strada della riscrittura delle grandi tragedie, già sperimentata con “Ambleto”, “Macbetto” e “Edipus”.
Nel labirinto della lingua testoriana, “SdisOrè” ri-fonda la vicenda tragica dell’”Orestea” di Eschilo, capovolta, dai toni crudi, baldanzosi, dissacranti, ironici, la cui lingua affonda nei quattro personaggi di Elettra, Oreste, Egisto, Clitemnestra. In scena un narratore, che incarna “lo spirito del Teatro”, un saltimbanco che, di volta in volta, prende le parti dei quattro personaggi e guida il pubblico attraverso il punto di vista di Oreste, sino al momento cruciale del compimento della Vendetta. Per restituire la poliedricità dei personaggi, il dispositivo scenico scelto si avvale degli strumenti classici per eccellenza: la Maschera e la Marionetta. In scena una sola attrice, che indossa le maschere, fa vivere le marionette e trasmutando la propria voce, indaga quattro universi sonori completamente differenti, per intessere una narrazione grottesca, alla rovescia, evocata dalla potenza della lingua di Testori. Una lingua spietata, provocatrice, assetata e affilata, proprio come i protagonisti di questa orrifica versione dell’”Orestea”.

A Jesi un ricco cartellone di eventi con il “Natale insJeme 2024”
Quest’anno il Natale a Jesi è un invito a vivere la magia delle feste insieme. Dal 1° dicembre all’8 gennaio 2025, la città si trasforma in un luogo di incontri, emozioni e divertimento: mercatini, Villaggio di Babbo Natale, spettacoli dal vivo e concerti. Jesi è pronta ad accogliere grandi e piccini per condividere momenti speciali e celebrare insieme l’atmosfera natalizia. Perché il Natale è più bello quando lo viviamo insieme.
La magia del Natale nei quartieri della città jesina
I Comitati di quartiere rendono il periodo natalizio ancora più speciale con iniziative coinvolgenti e affascinanti. Natale InsJeme diventa ancora più bello e significativo quando a partecipare in prima persona sono i cittadini e le cittadine animati dalla voglia di stare insieme e di valorizzare i luoghi del quartiere.
Il 14 e 15 dicembre a Pieve Torina Le Terre del Tartufo per scoprire la Marca di Camerino
Il 14 e 15 dicembre a Pieve Torina (MC), la Marca di Camerino ospita “Le Terre del Tartufo”, una manifestazione che esalta il prezioso fungo ipogeo e tutte le altre delizie che queste alte terre marchigiane sono in grado di offrire a turisti, gourmet e food lovers. Non solo tartufo, ma miele, formaggi ed anche salumi, a partire dal rinomato “ciauscolo”, e ancora distillati d’autore, zafferano, legumi di montagna e tutti gli altri prodotti tipici che sarà anche possibile acquistare con il Paniere della Marca di Camerino in versione natalizia.
Sabato mattina alle 11:00 si apre l’expo del tartufo e delle tipicità di montagna, che sarà fruibile fino a domenica sera: il palasport di Pieve Torina accoglierà un fitto palinsesto di degustazioni guidate, lezioni-spettacolo ed inconsueti abbinamenti. La manifestazione sarà ufficialmente aperta dall’Agorà “The Blue Way”, con il significativo claim “il mare inizia dalla montagna!”
Nel pomeriggio, protagonisti i vini da tartufo con AIS Marche, il confronto con il tartufo di altri territori italiani e l’intrigante AperiTrota, nel quale il tartufo della Marca incontra la trota di montagna per un gustoso happy hour che proietta la tradizione nel futuro.
Domenica mattina, lungo il percorso delle acque di Pieve Torina, un suggestivo “forest bathing” promette un risveglio in connessione con la natura! Nel pomeriggio, il palasport ospita la lezione-spettacolo su biodiversità e territorio, con gli esperti di AMAP e con l’organizzazione della manifestazione Leguminaria di Appignano. A seguire è in programma la degustazione “Sai che pesci prendere?”, uno sfizioso abbinamento tra il tartufo della Marca e il pescato dell’Adriatico, in collaborazione con la cooperativa La Casa del Pescatore di Civitanova Marche.
A chiudere il programma di eventi, un aperitivo del tutto speciale, organizzato in collaborazione con la prestigiosa Distilleria Varnelli, che presenta: miele, tartufo e mixology, l’essenza della Marca in un cocktail.
Nei due giorni del Festival, il Museo della Nostra Terra di Pieve Torina si trasforma in un ristorante che propone sapori di montagna in versione gourmet. Il tartufo della Marca di Camerino si può inoltre degustare nei numerosi ristoranti del territorio che partecipano al circuito Terre del Tartufo.
Da non perdere una puntata al “Mercatino e luci di Natale” ambientato proprio lungo il percorso delle acque, che nei pomeriggi di sabato e domenica si accende di colori per vivere l’atmosfera della festa in tutto il suo splendore.
Le Terre del Tartufo è anche l’occasione per scoprire le tante esperienze che la Marca di Camerino offre in ogni stagione dell’anno con la Truffle Experience, i Profumi del Lavandeto e Pedalando nella Marca tra colline e montagne.
Le Terre del Tartufo è un’iniziativa dell’Unione Montana Marca di Camerino, che comprende i sei comuni di Camerino, Fiastra, Muccia, Pieve Torina, Serravalle, Ussita. La manifestazione è sede di tappa del Grand Tour delle Marche, il circuito di eventi coordinato dall’organizzazione di Tipicità in collaborazione con ANCI Marche.
Sabato 14 a Terni doppio concerto di Natale presentato dal festival Visioninmusica
Come ogni anno si rinnova il sodalizio tra la Fondazione Carit e Visioninmusica che, con il sostegno di Banco Desio e della Brianza, regalano alla città un emozionante Concerto di Natale. Quest’anno, nella suggestiva Chiesa romanica di San Francesco (Terni), l’appuntamento – in programma sabato 14 dicembre alle ore 17 e alle ore 21 – vedrà protagonista la giovane stella del violoncello Ettore Pagano, accompagnato da I Solisti di Pavia, in un omaggio al genio del compositore russo P.I. Tchaikovsky.
Il maestro russo è uno dei compositori più amati della stagione natalizia, con il suo iconico balletto “Lo Schiaccianoci” che riempie i palcoscenici di tutto il mondo. Quest’anno, anche i prestigiosi teatri come La Scala di Milano e la Royal Albert Hall di Londra rendono omaggio alle sue opere. Le composizioni che presenteranno gli artisti protagonisti dell’evento, tra cui la celebre Serenata e le Variazioni su un tema rococò, raccontano un periodo di straordinaria creatività, ricco di emozioni e di riferimenti all’estetica mozartiana. La Serenata è un capolavoro di eleganza e introspezione, dove i temi melodici evocano la tradizione musicale russa, mentre l’intensa espressività di Tchaikovsky garantisce momenti di pura bellezza e coinvolgimento emotivo.
L’Associazione Amici della Musica “Cesare De Santis” Festival Liszt Albano ETS prosegue il suo viaggio musicale con la 37ª edizione del Festival Liszt di Albano Laziale, che dal 3 novembre al 22 dicembre 2024 sta incantando il pubblico tra Roma e i Castelli Romani. Dicembre, mese conclusivo della rassegna che sin dal 1986 è sotto la direzione dell’acclamato clarinettista Maurizio D’Alessandro, si presenta con un programma ricco e variegato, nel segno di Franz Liszt, compositore ungherese ritenuto uno dei maggiori virtuosi di sempre del pianoforte.
Si inizia l’8 dicembre, ore 18, a Grottaferrata, presso la suggestiva Abbazia Greca di S. Nilo, con Gershwin 100 e Roberto Cappello al pianoforte. Il celebre pianista pugliese rende omaggio al centenario della Rhapsody in Blue e al precursore del musical negli Stati Uniti con un programma che include musiche di Borodin, Rimsky-Korsakov e Gershwin, regalando un tributo emozionante alla tradizione classica e jazz.
Il 10 dicembre, ore 19, ci spostiamo a Roma, all’Accademia d’Ungheria presso Palazzo Falconieri con protagonisti Stefano Maffizzoni al flauto e Marino Nicolini al pianoforte: duo di straordinaria eleganza con un programma dedicato alle musiche di Paganini, Doppler, Liszt, Donizetti, Verdi e Bizet, per una serata che intreccia virtuosismo e melodia, celebrando le origini di Franz Liszt. Per la prima volta l’Accademia di Ungheria ospita una delle tappe della rassegna, dando ancor più risalto ad uno degli eventi musicali più prestigiosi d’Europa.
Il 12 dicembre, ore 19 si torna a Castel Gandolfo, all’interno della seicentesca Chiesa S. Tommaso da Villanova con Eloisa Cascio al pianoforte: la pianista incanterà gli spettatori offrendo un viaggio musicale attraverso un pianismo che da Liszt porta alle atmosfere impressionistiche di Debussy e Ravel
E ancora il 15 dicembre, ore 19 ad Albano Laziale, la Chiesa Cattedrale S. Pancrazio accoglie Beethoven, il Titano! con l’Orchestra Cento Città, diretta da Claudio Maria Micheli: sarà un omaggio al genio del classicismo viennese con un programma sinfonico che prevede l’Ouverture Coriolano, la Sinfonia n. 5 in do minore e la Romanza in fa maggiore per violino e orchestra.
Il 19 dicembre, ore 19 si torna di nuovo nella cripta della Chiesa S. Tommaso da Villanova di Castel Gandolfo con il Trio Carnaval: il giovane ensemble celebrerà Schumann e Dvořák con una performance energica e coinvolgente, interpretando un repertorio cameristico che spazia dal fantastico schumanniano ai ritmi popolari e di danza di Dvorak.
Il longevo festival chiuderà il 22 dicembre, ore 19, con il Concerto per Natale ospitato nella Chiesa Cattedrale S. Pancrazio di Albano Laziale: Gabriele Vendittelli dirige il Coro Quinto Armonico, con Pietro delle Chiaie all’organo, in un programma che esplora canti e musiche della tradizione natalizia europea.
Il festival lisztiano più longevo d’Italia, punto di riferimento per analoghe manifestazioni europee e prestigiosa iniziativa che coniuga le eccellenze della classica con quelle del patrimonio storico-artistico di Roma e dei Castelli Romani, ha ospitato nel corso delle edizioni prestigiosi nomi del concertismo internazionale, oltre a studiosi e musicologi, chiamando a raccolta più di 150 pianisti, ensemble cameristici, decine di orchestre, 24 direttori, più di 30 tra attori e cantanti, e più di 30 tra cori, quartetti e ensemble, e continua a coinvolgere giovani talenti e nomi storici della scena musicale mondiale.

“Memorabile. Ipermoda”: al MAXXI di Roma torna la moda nella sua forma d’arte
“Memorabile. Ipermoda”, a cura di Maria Luisa Frisa e in collaborazione con Camera Nazionale della Moda Italiana, ha aperto al pubblico il 27 novembre al MAXXI nella più scenografica delle sue gallerie. A dieci anni dalla mostra Bellissima, l’esposizione segna un nuovo capitolo nel dialogo tra moda e museo, con un perfetto intreccio in cui il progetto espositivo e quello editoriale si completano in un’opera autonoma.
La mostra, attraverso una ricca collezione di abiti, accessori, materiali d’archivio e video, racconta la moda come strumento per riflettere sul presente. Tali elementi diventano una lente per indagare le questioni che la moda pone oggi, dimostrando la sua capacità di rispondere e adattarsi ai cambiamenti sociali, politici, economici e culturali.

Christmas Town: in Sicilia inaugurazione del grande parco natalizio
È iniziato il periodo delle feste del Christmas Town di Catania, il più grande Parco tematico del Sud Italia dedicato al Natale, che dal 7 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025 trasforma il capoluogo etneo in una meta turistica natalizia.
Tutti gli appassionati potranno immergersi tra le vie sfavillanti e le numerose attrazioni, gustando dolci tradizionali e lasciandosi conquistare dall’incanto del Natale.
Il centro fieristico Le Ciminiere di Catania torna a essere un vero e proprio paese delle meraviglie, quest’anno ancora più ampio, ricco di attrazioni e sorprese. Raddoppia la superficie dell’intero villaggio, raddoppia anche la pista di pattinaggio su ghiaccio. Tante esibizioni di magia, di circo e di musical che vanno in scena nei tre grandi teatri Magic Show, Christmas Circus e Musical sul Grinch.
Tanti i film in programma nel Cinema di Natale, divertimento assicurato nelle aree gioco allestite da Lego, Barbie e Hot Wheels. E per continuare si può sognare sulla Giostra dei Cavalli, giocare al Christmas Big Balls, volare sulla Giostra delle Slitte Volanti che è una delle due esistenti in Italia appositamente creata per Christmas Town. Non mancano la meravigliosa ruota panoramica con vista mare ed Etna, le parate danzanti con renne, schiaccianoci e pupazzi di neve. Tra le straordinarie novità di questa edizione c’è “La Cena con Babbo Natale”, un esclusivo evento con i migliori sapori delle feste da gustare tra gli elfi nel nuovissimo “Ristorante di Natale”.
L’evento ha debuttato lo scorso anno con grande successo e ha accolto migliaia di visitatori. L’inaugurazione della seconda edizione segna l’inizio di un periodo molto atteso nella città etnea, alcune date sono già sold-out. Il Villaggio di Natale piace, fa sognare e si rinnova per far vivere a grandi e piccini la gioia delle festività in modo creativo, suggestivo e indimenticabile.
Vi ricordiamo inoltre che nelle vicinanze di tutte queste zone potrete usufruire degli sconti esclusivi riservati da molti esercizi turistici ai possessori della nostra Tessera Turit.
Buon fine settimana!