Abbiamo selezionato per voi i migliori eventi in giro per l’Italia nel fine settimana 13-14-15 settembre! Turismo Itinerante vi invita a contattare direttamente gli organizzatori degli eventi per prenotare comodamente il vostro posto. Questo articolo è in continuo aggiornamento.
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Dal 14 al 22 settembre a Parma arriva il Salone del Camper
In programma dal 14 al 22 settembre 2024 presso le Fiere di Parma, il Salone del Camper quest’anno giunge alla 15^ edizione e si riconferma evento di punta di settore, primo in Italia e secondo in Europa, grazie alla partecipazione dei più importanti brand italiani e stranieri.
Nucleo della manifestazione è l’area dedicata a Camper e Caravan arricchito da tre sezioni complementari: Accessori per il campeggio, dedicata a tutto ciò che serve per rendere il campeggio un’esperienza confortevole e piacevole; Percorsi e Mete, riservata all’offerta turistica per scoprire itinerari, destinazioni e nuove visioni esperienziali attraverso una selezione accurata di guide e pubblicazioni; infine l’Area Shopping, una vera e propria mini-fiera destinata a tutto ciò che non può mancare nei viaggi all’aria aperta.
La Fiera offre uno sguardo su un settore fondamentale per l’economia: un’indagine Enit ha infatti confermato che un numero sempre crescente di turisti, italiani e non, sceglie i veicoli ricreazionali per svolgere le proprie vacanze in qualsiasi periodo dell’anno, approfittando di ponti, festività e weekend per evadere dalla routine quotidiana e rigenerarsi a contatto con la natura. Dall’escursionismo al trekking, passando per il cicloturismo e lo sci di fondo, le possibilità per godersi il fascino del turismo destagionalizzato sono davvero infinite.
Vi ricordiamo che noi di Turismo Itinerante vi aspettiamo con la rivista Turismo all’Aria Aperta presso il Padiglione 02 Stand I 33 del Salone. Veniteci a trovare numerosi!
Il tanto atteso appuntamento per gli amanti dei formaggi e dei prodotti della montagna sta per tornare ad Asiago. Da venerdì 6 a domenica 8 settembre e dal 13 al 15 settembre, le strade del centro di Asiago si animeranno con una serie di eventi imperdibili, tutti dedicati ai sapori unici delle montagne italiane.
Il programma comprende una mostra mercato dei migliori produttori, masterclass e degustazioni guidate che vedranno protagonisti i formaggi in abbinamento a vini estremi, laboratori artigianali, escursioni nelle malghe dell’Altopiano, e la grande Osteria di montagna con piatti tradizionali a base di formaggio. Non mancheranno proiezioni di film a tema che arricchiranno l’esperienza.
Contemporaneamente, nei giardini di Piazza Carli, si terrà la quarta edizione del Mountain Beer Festival, dedicato alle birre artigianali di montagna. Un momento speciale è previsto per sabato 7 settembre, con l’apertura di una preziosa forma di Asiago DOP Stagionato 15 anni, prodotto dal Caseificio Pennar.
A Made in Malga 2024 ci sarà anche il meglio della salumeria di montagna. Dall’Alto Adige lo speck artigianale, salamini tirolesi, würstel artigianali in varie versioni la bresaola, salumi di cinghiale, cervo e capriolo. La norcineria abruzzese, il Nero dei Nebrodi ed il Nero di Calabria. Ed infine mieli, panificati di montagna, confetture, liquori, aceti balsamici, té e tisane, erbe officinali e cosmetici derivati dall’attività agricola.
In contemporanea, a Made in Malga, nei giardini di Piazza Carli, si svolgerà la 4° edizione del Mountain Beer Festival dedicato alle birre artigianali di montagna che ospiterà 13 birrifici dell’arco alpino italiano. Da non perdere sabato 7 e 14 settembre dalle ore 19:00 l’aperitivo musicale con il DJ Luciano Gaggia.
Novità di questa edizione, “Asiago Experience”, uno spazio di incontri promosso dal Consorzio Tutela Formaggio Asiago e dedicato a quanti vogliono conoscere la preziosa produzione di Asiago Prodotto della Montagna, i suoi protagonisti ed imparare i segreti della degustazione e degli abbinamenti. Gli appuntamenti, ad ingresso libero, previa prenotazione, sono realizzati con la collaborazione dell’Associazione Italiana Sommelier (AIS) Veneto, l’Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggio (ONAF) delegazione di Vicenza e l’Associazione Regionale Allevatori Veneto (A.R.A).
L’ingresso della manifestazione è libero.
Dal 13 al 15 settembre a Verona torna il Festival Internazionale dei Giochi in Strada
Dal 13 al 15 settembre 2024 si terrà nelle piazze e nelle strade di Verona la ventiduesima edizione di Tocatì, Festival Internazionale dei Giochi in Strada, organizzato dall’Associazione Giochi Antichi in collaborazione con il Comune di Verona, con il sostegno della Regione del Veneto.
Un’edizione, dal titolo L’Italia che Gioca, che si apre con grandi novità: la presenza per la prima volta delle comunità ludiche di tutte le regioni d’Italia e la scelta di spostare il Festival a Veronetta, una zona più decentrata rispetto al centro storico della città.
Grande attesa per i giochi con i birilli, come la Brigghja calabra, e i giochi di carte, come il Gioco dello Stù, praticato nel periodo natalizio a Montorio al Vomano, Abruzzo, e la Morra, un antichissimo gioco che consiste nell’indovinare la somma dei numeri che vengono mostrati simultaneamente con le dita dai giocatori, che a San Mauro Forte, Matera, viene praticato nelle cantine, luogo fortemente aggregativo in cui ancora oggi giovani e meno giovani si trovano a passare del tempo insieme, o per le festività più importanti del paese.
Tanti i giochi veneti presenti al Festival: lo “S-ciànco”, uno dei tanti nomi con cui è conosciuto il gioco della Lippa, che risale agli Egizi e diffuso oggi in Europa, Africa, Asia e Americhe con numerose varianti, i “Caretini a Sfere”, che mette assieme abilità e creatività nella costruzione del proprio mezzo e passione per la velocità e per il rischio al momento della gara su strade in discesa, e il “Palo della Cuccagna”, un tronco sui cui arrampicarsi alto fino a 16 m e ricoperto di grasso. Tra i giochi da tavola presenti come di consueto a Tocatì la dama, gli scacchi e BackGammon.
Barbera D’Asti Wine Festival: dal 6 al 15 settembre nel cuore del Monferrato la festa del vino
Al via la prima edizione del Barbera D’Asti Wine Festival, in programma dal 6 al 15 settembre nel cuore del Monferrato. Questo evento sarà un punto di riferimento per gli amanti del vino, unendo cultura, tradizione, arte, gastronomia in una celebrazione del vitigno Barbera.
Il palinsesto prevede una serie di dibattiti sul vino e la comunicazione e ogni giornata sarà accompagnata da serate musicali e degustazioni, che si svolgeranno nel cortile di Palazzo Alfieri.
Dal 9 al 15 settembre, il Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato prenderà le redini dell’evento, orchestrando una serie di talk e masterclass giornalieri che esploreranno i vari aspetti della Barbera. Moderati da figure chiave nel panorama enologico, questi incontri saranno una finestra aperta sull’evoluzione e le sfaccettature di questo nobile vitigno. Oltre ai talk, i produttori locali saranno protagonisti dei banchi d’assaggio, offrendo ai partecipanti l’opportunità di degustare e scoprire la ricchezza del territorio attraverso i suoi vini.
Domenica 15 settembre passeggiata tra i vigneti della Cantina La Maranzana (AT)
La Maranzana è situata proprio nel cuore del Monferrato, regione vitivinicola per eccellenza e patrimonio Unesco. Nata alla fine degli anni ’50 da un primo ceppo di viticoltori, La Maranzana è oggi una realtà che vinifica 40.000 quintali di uve provenienti esclusivamente dai 450 ettari di vigneto di proprietà dei soci.
La Cantina organizza una passeggiata tra i vigneti, accompagnati dai tecnici viticoli al riconoscimento dei vitigni tradizionali. Al termine degustazione dello spumante doc Marengo Brut.
Al Castello di Belgioioso (PV) arriva la XIX edizione di Armonia – Proposte per il Benessere
Sabato 14 e domenica 15 settembre si svolgerà la XIX edizione di Armonia- Proposte per il Benessere, lo storico evento dedicato alle discipline olistiche con la V edizione di Belgioioso Veg Festival, festival vegetariano, con l’obiettivo di unire e condividere le scelte per il proprio benessere.
Armonia con le sue pratiche, le conferenze e le nuove proposte di workshop si svilupperà in un’atmosfera rilassante dove protagonista sarà il ricevente che avrà tutte le attenzioni e le premure dell’operatore scelto.
L’esclusività nella proposta di Armonia è proprio questo, illustrare la propria attività in tutti i suoi dettagli e dare l’attenzione dovuta alla persona che si presenterà allo stand per essere ascoltata, accudita e qualche volta consolata.
Belgioioso Veg, l’evento che si propone come una scelta di proposte per il benessere e di prodotti vegetariani ma non solo.
Vegetariani una scelta consapevole, una filosofia in cui l’amore per la sapienza e per la conoscenza e l’accoglienza di sé, degli altri, del mondo con le sue leggi naturali, sfuma completandosi nell’amore verso gli animali.
I due festival, prendendo spunto dalle antiche filosofie orientali, hanno l’obiettivo di considerare l’uomo nella sua visone globale insegnandogli a prendersi cura di se stesso con delle scelte specifiche nello stile di vita per il proprio benessere.
Dal 4 al 16 settembre Sant’Agostino (FE) festeggia il tartufo
Cala il sipario sul mese di agosto ed “entra in scena il trionfo dei nostri sapori”: è con questo motto che, dal 4 al 16 settembre tutte le sere dalle 19.30 e la domenica anche a pranzo dalle 12, Sant’Agostino chiama a raccolta tutti gli amanti del tartufo nella suggestiva cornice del bosco della Panfilia.
Ma non finisce qui, la sagra del tartufo di Sant’Agostino si sdoppia, come di consueto, perché lo sappiamo che resistere al tartufo non si può! E così l’ 8-9-10 / 15-16-17 / 22-23-24 novembre tutte le sere dalle 19.30 e la domenica solo a pranzo dalle 12 il tartufo di Sant’Agostino ritorna!
La Sagra del Tartufo di Sant’Agostino è la fusione della cucina tradizionale ferrarese con il tartufo.
Piatti rigorosamente preparati a mano: lasagne, tortellini, crespelle, sformati, e poi la faraona cotta in crosta di pane e la panatura della cotoletta. Ciò che non è preparato a mano, uova o tagliata, sono scelti con cura dal nostro staff. Il tutto arricchito dal tartufo nero nell’edizione di settembre e dal tartufo bianco “Magnatum Pico” nell’edizione di novembre. La particolarità dell’edizione di settembre è che nelle giornate di lunedì-martedì-mercoledì ci sono piatti fuori menù! Vere e proprie specialità, a volte ristoratori che sono ospiti nella nostra cucina e preparano il piatto scelto per la nostra sagra.
Questo per abbracciare più persone e più gusti possibili, offrendo vere e proprie serate evento per chi ha voglia di sperimentare novità e golosità.
Sant’Agostino fa parte dal 2009 dell’Associazione Nazionale Città del Tartufo: un legame antico e profondo che affonda le sue radici nell’origine alluvionale dei terreni e nella presenza di essenze arboree adatte alla sua crescita; e così la Sagra dedicata al pregiato tubero, giunta alla 45esima edizione, farà rivivere come per magia il vincolo inscindibile tra la comunità locale, l’area naturale che la circonda e l’esperienza nella preparazione di ricette che esaltano un prodotto dal profumo e dal sapore inconfondibili, fra i più amati a ogni latitudine.
Ipercorpo 2024: a Forlì la XX edizione del Festival Internazionale delle Arti dal Vivo
Ipercorpo 2024, il Festival Internazionale delle Arti dal Vivo, giunge quest’anno alla sua ventesima edizione. Il sottotitolo è Il ventesimo anno, ricorrenza condivisa con Città di Ebla, il collettivo artistico che lo organizza. Gli eventi si terranno dall’11 al 15 settembre negli spazi di EXATR – l’Ex deposito delle corriere è infatti da anni un punto di riferimento per le arti contemporanee a livello regionale – e dell’Arena Forlivese, entrambi situati nel centro storico della città di Forlì.
Il teatro e la danza propongono due lavori che stanno raccogliendo ampi consensi in tutta Italia: Femina di Abbondanza/Bertoni e Voodoo di Masque Teatro. Il collettivo MK sarà presente con Piscina Mirabilis, uno spazio pensato per tutti coloro che vogliono danzare senza doversi preoccupare del risultato artistico ma solo della condivisione di movimento. Tale spazio sarà frequentato anche dai danzatori della Civica scuola di teatro Paolo Grassi attraverso il progetto internazionale di formazione BeInternational di cui Ipercorpo è partner da diversi anni. Un esperimento affine, POP, rivolto a bambini dai cinque ai dieci anni e le loro famiglie, e declinato dal coreografo e danzatore Nicola Galli, si terrà nella domenica conclusiva. Dopo le attività di danza in mattinata, si potrà proseguire con l’arte contemporanea e la filosofia attraverso GGIOCO, un workshop ideato e diretto da Elena Dolcini. Non mancheranno il consueto appuntamento con Teatro Akropolis per la monografia video dedicata al filosofo Carlo Sini e facente parte di un più ampio progetto dal titolo La parte maledetta, e La danza in un minuto, inedito format del collettivo Coorpi che giunge al decimo anno di collaborazione con il festival. Sarà inoltre possibile assistere alla proiezione di Timecode (2016) di Juanjo Giménez Peña, vincitore della Palma d’oro a Cannes nella categoria cortometraggi.
La sezione musicale festeggia il ventennale con l’ambizioso progetto inedito Sinfonico Spontaneo. Riuniti da Roberto Villa, Andrea Faccioli, Diego Sapignoli, Marco Frattini, Moder, Vanni Crociani parteciperanno – per la prima volta insieme – a un evento unico e straordinario che celebra l’incontro tra mondi sonori, musicisti, improvvisazione e scrittura musicale. Elisa Gandini e Davide Fabbri, curatori della sezione, proseguono il loro rigoroso percorso negli ascolti con Risonanza nostalgica, una sala di ascolto appositamente allestita per tutta la durata del festival con ampia selezione di CD. Il live di Moder e il Dj set curato da Diagonal e Archivio 180 – situato in apertura di festival per celebrare i venti anni di Ipercorpo – chiudono la sezione musicale.
La sezione arte, curata da Davide Ferri con la collaborazione di Miral Rivalta, propone nel classico orario del tramonto una serie di artisti che agiscono sugli spazi di EXATR in una forma di dialogo molto stretto e mai azzardato prima. Una sorta di celebrazione site-specific degli spazi e delle stanze di EXATR e dell’Arena Forlivese. Ivana Spinelli, Anna Tappari, Tommaso Silvestroni, Simone Berti, Alessandra Spranzi e Lucio Pozzi saranno tutti presenti, come di consueto, per raccontare e dialogare con Ferri e insieme al pubblico attorno alle loro opere, con una sorta di mostra che si comporrà giorno per giorno fino a poterne vedere la sua forma definitiva nella domenica di chiusura del festival.
Prosegue il laboratorio di scrittura critica di Altre Velocità, gruppo di osservatori, giornalisti e studiosi di base a Bologna e attivi in tutta Italia, che vedrà impegnato un gruppo di ragazzi e ragazze tra i 18 e i 29 anni in un lavoro di racconto del festival.
Sarà inoltre possibile accedere al centro visite di In Loco – progetto ideato da Spazi Indecisi che co-gestisce EXATR insieme a Città di Ebla – e usufruire delle amache nella grande struttura all’aperto allestita da Francesco Careri. Sempre visibile, in quanto elemento divisorio fra corte centrale e teatro, la grande installazione di Flavio Favelli, Ecstasy.
Il centro festival vedrà la presenza dei food truck ASPASSO e AL VOLO che si alterneranno nelle varie serate insieme al Diagonal Loft Club che gestirà l’area bar
Dal 13 al 15 settembre alla Stazione Leopolda di Firenze torna Pitti Fragranze
L’edizione n.22 di Pitti Fragranze, il salone di Pitti Immagine dedicato al mondo della profumeria artistica internazionale, andrà in scena dal 13 al 15 settembre 2024 alla Stazione Leopolda di Firenze.
Appuntamento imperdibile per professionisti ed esperti, Pitti Fragranze porta ancora una volta a Firenze una selezione del meglio della scena internazionale delle fragranze, con un perfetto equilibrio tra nomi di punta e le più promettenti giovani realtà, assieme a linee skincare, beauty e benessere. Grazie a un continuo lavoro di scouting e selezione, assieme a progetti, partecipazioni speciali e talk con i protagonisti di riferimento del settore, il salone coglie le tendenze e l’innovazione che animano l’universo della cultura olfattiva contemporanea.
Il salone è riservato a professionisti ed esperti del settore.
Al circuito di Misano torna l’Italian Bike Festival, l’appuntamento dedicato al mondo bike
L’Italian Bike Festival spinge sui pedali e guarda già al futuro. La settima edizione del salone internazionale dedicato al mondo bike e alla mobilità slow organizzato da Taking Off con il supporto di APT Servizi Emilia-Romagna prenderà vita da venerdì 13 a domenica 15 settembre 2024. Per la terza volta consecutiva l’evento si terrà al Misano World Circuit.
L’Italian Bike Festival, vera e propria fiera outdoor ad ingresso gratuito che lo scorso settembre ha richiamato oltre 53 mila visitatori, si consolida come punto di riferimento per appassionati, buyer e operatori economici grazie all’innovativo format espositivo, alla possibilità di partecipare ai bike test delle aziende espositrici e ad un articolato programma di incontri d’approfondimento e di attività dinamiche e formative per i “cyclist” e per tutta la famiglia.
Presentata la 49esima edizione del Premio Internazionale della Fisarmonica (PIF) di Castelfidardo, il concorso di fisarmonica più importante al mondo. La kermesse abbraccerà la città capitale della fisarmonica dall’11 a domenica 15 settembre regalando ai visitatori, anche quest’anno, un’esperienza unica e irripetibile.
In programma cinque straordinari giorni ricchi di eventi scanditi dalla presenza di artisti di fama nazionale ed internazionale. Un cartellone principale di concerti e un fitto calendario di eventi con l’obiettivo di continuare a trasmettere ad un pubblico sempre più ampio e trasversale la passione per la fisarmonica, il suo linguaggio e la sua versatilità.
Oltre ai concerti di alcuni dei massimi interpreti dello strumento a mantice, saranno tante le fusioni eccellenti con il teatro, l’opera, la danza e la cinematografia. Un viaggio continuo nella ricerca tra suoni, tempi e stili diversi che vendono nel PIF un percorso di ricerca che si sublima in un unicum in continuo divenire.
Con oltre 200 artisti partecipanti al Premio ad oggi, con iscrizioni ancora aperte, l’edizione 2024 segna una crescita esponenziale di concorrenti che giungono da oltre 60 Paesi diversi. Alla super Giuria composta da 50 esperti provenienti anch’essi da ogni angolo del mondo l’arduo compito di decretare i vincitori.
A Roma dall’11 al 15 settembre torna il Festival di Film di Villa Medici
Sin dalla sua creazione nel 2021, il Festival di Film di Villa Medici esplora i legami tra cinema e arte contemporanea andando alla scoperta di nuove scritture filmiche. La quarta edizione del festival, che si svolgerà dall’11 al 15 settembre 2024, sarà animata da uno spirito pionieristico favorendo l’incontro tra una varietà di opere capaci di mettere in discussione, sconvolgere e modificare il nostro rapporto con le immagini ma anche di rinnovarne tutto l’incanto.
Una trentina di film saranno proiettati su tre schermi (di cui uno all’aperto) a Villa Medici, offrendo un’esperienza unica sotto il cielo di Roma, la città del cinema per eccellenza. Tra Via Veneto e Piazza di Spagna, Villa Medici celebrerà le immagini in movimento: film di artisti, sperimentali, di fiction, documentari; corti, medio e lungometraggi. Il festival accoglierà una varietà di narrazioni, senza limiti geografici o formali.
Il festival è diviso in tre sezioni: il concorso internazionale, con dodici film recenti di ogni genere e durata; la programmazione Focus, con film di artisti fuori concorso, opere scelte dai giurati e incontri speciali con i cineasti; infine, le grandi serate del Piazzale, con proiezioni all’aperto di anteprime e classici restaurati.
Debutta a Villa Borghese dal 9 al 13 settembre “Opera Risciò”, il format innovativo targato E45, che mira a portare l’Opera Lirica all’interno dei parchi e delle vie della Capitale a bordo di un Risciò, con carovana di spettatori al seguito.
La rassegna musicale unica nel suo genere vedrà l’avvicendarsi in cinque giornate di cinque duetti – per cantante lirico e musicista – che porteranno in scena cinque composizioni originali ispirate alla tradizione del repertorio classico. Il tutto sopra un tipico risciò all’interno del grande parco cittadino di Villa Borghese, polmone verde della Capitale, che per la speciale occasione si fa teatro, pronto ad accogliere l’Opera lirica in una veste del tutto nuova.
Le composizioni che si alterneranno durante le giornate saranno: “Butterfly Risciò” del compositore Diego Tripodi, sulla scia della “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini, per soprano leggero e oboe; “The Wood” del compositore Bernardo Lo Sterzo, un omaggio al “Sogno di una notte di mezza estate” di Benjamin Britten, per mezzosoprano e chitarra classica; “L’ombra d’un Sorriso” del compositore Marco Pedrazzi, celebrazione della “Turandot” del Maestro Puccini, per tenore e tromba; “Happy Ending” della compositrice Livia Malossi, omaggio alle Opere “Euridice” di Giulio Caccini e “La Didone” di Francesco Cavalli, per mezzosoprano e fisarmonica; “Arie e Interludi” del compositore Alessio Romeo, ispirato al “Trittico” di Giacomo Puccini, per soprano e violino.
E45 è da sempre impegnata ad operare una netta scomposizione degli schemi musicali e artistici nonché un completo ribaltamento dei punti di vista. Lo dimostrano i progetti che ha prodotto, come “Opera Taxi”, che omaggia la storia della Lirica a bordo di un taxi d’epoca lungo le strade delle periferie romane, “Fitzcarraldo”, Opera Lirica a bordo di un battello sul fiume Tevere e il format “Operai all’Opera”, riscrittura dell’Opera Lirica italiana e reinterpretazione dal punto di vista delle maestranze teatrali.
Le ispirazioni scelte per “Opera Risciò” sono tra le pagine più importanti della storia della musica colta e vengono riportate ad una dimensione più contemporanea e fruibile a bordo di un mezzo insolito ma caratteristico ed eco-friendly: il risciò.
Un primo mezzo, con a bordo un musicista ed un cantante lirico, farà da guida ad una carovana di risciò condotti dagli spettatori che potranno godere dell’opera attraversando un percorso della durata di 20 minuti che si snoda lungo i sentieri del Parco di Villa Borghese.
Sei le corse quotidiane dei risciò, programmate per cinque giorni, ognuna delle quali abbinata ad una particolare composizione e otto gli spettatori che potranno prendere parte alla carovana durante ogni corsa, il cui punto di partenza e ritrovo è previsto di fronte alla “Casa del Cinema” del Parco di Villa Borghese (Viale Goethe ang. Viale della Casina di Raffaello).

Alla Reggia di Caserta arriva la Settima Randonnée Reale Borbonica, l’evento cicloturistico itinerante tra cultura, natura ed eccellenze enogastronomiche. L’appuntamento è per sabato 14 e domenica 15 settembre. La manifestazione è organizzata dall’associazione sportiva dilettantistica di promozione sociale Cambia, ovvero Campania Bici, in collaborazione con la Direzione della Reggia di Caserta e il Comune di Piana di Monte Verna.
Per il secondo anno consecutivo protagonista sarà dunque Piana di Monte Verna, luogo di partenza e arrivo della Randonnée Reale Borbonica. L’evento è inserito quest’anno tra le iniziative del Bando di valorizzazione partecipata del museo vanvitelliano.
Tre i suggestivi percorsi della Settima Randonnée Reale Borbonica: da 180, 110 e 55 chilometri. La partenza il 15 settembre dalla piazza centrale del comune di Piana di Monte Verna, per poi interessare, per la seconda volta, l’esclusivo passaggio nel Real Sito di Caccia della Fagianeria, luogo reale borbonico. Quindi, la Reggia di Caserta con il passaggio nel Parco Reale. E ancora, il Complesso Monumentale del Belvedere di San Leucio, l’Oasi Wwf di San Silvestro, l’Eremo di San Vitaliano, i Ponti della Valle, fino ad arrivare alle sorgenti del Fizzo, luogo di origine dell’Acquedotto Carolino, la maestosa opera ingegneristica del grande architetto Vanvitelli. Quindi, Dugenta e, per la prima volta, Piedimonte Matese. Quindi, al ritorno, il passaggio da Liberi per Villa Santa Croce, frazione di Piana di Monte Verna.
Il tracciato, inoltre, prevede l’attraversamento di tanti piccoli borghi. Sarà un viaggio tra le eccellenze agroalimentari, un transito tra le tante aziende di mozzarella di bufala DOP nella piana del Volturno e i colori rossi della mela annurca, l’antica mela dei Romani. Una continua scoperta di paesaggi ed eccellenze.
La scena pianistica meridionale, comprese alcune eccellenze del movimento pugliese ormai lanciate anche all’estero, è al centro della quattordicesima edizione del Festival «Fausto Zadra» diretto a Corato da Filippo Balducci con l’organizzazione dell’omonima associazione musicale, il sostegno del Comune di Corato e della Fondazione Vincenzo Casillo, di alcuni sponsor (primo fra tutti il pastificio Granoro) e la collaborazione del Conservatorio Piccinni di Bari. La manifestazione, che dal 6 al 15 settembre si svolgerà alle ore 20.30 nel Chiostro del Municipio nell’ambito della rassegna estiva del Comune «Sei la mia città» (con coda autunnale nella Sala Verde il 5 e 6 ottobre alle ore 19), prevede un focus musicale identitario dentro il quadro internazionale nel quale si muovono gli ospiti di quest’anno.
Una serata dedicata al pianoforte a quattro mani è prevista il 13 settembre con Stefania Argentieri e Giuseppe Campagnola, prima che il 14 settembre il festival accenda i riflettori su un astro nascente del violino, la molfettese Maria Serena Salvemini, medaglia d’oro con onore all’International Music Competition di Vienna e prima classificata al Concorso di Mosca, di scena a Corato in duo con il pianista Pietro Laera in un programma comprendente musiche di Franck, Massenet, Wieniawski, Fauré e Saint-Saëns.
Tra i grandi esponenti del movimento pianistico pugliese c’è Pasquale Iannone, una carriera internazionale costellata da esibizioni nelle più importanti sale da concerto al mondo, Carnegie Hall di New York inclusa. Iannone suonerà il 15 settembre pagine di Beethoven, Chopin e Rachmaninov e il giorno seguente sarà protagonista della seconda masterclass del festival.
Tropea Film Festival: dall’8 al 14 settembre l’edizione 2024 nel segno di Marcello Mastroianni
Arriva in Calabria la II edizione del Tropea Film Festival, la manifestazione ideata e diretta da Emanuele Bertucci che si svolgerà a Tropea dall’8 al 14 settembre e che quest’anno sarà dedicata al grande attore Marcello Mastroianni nell’anniversario dei 100 anni dalla sua nascita.
Sostenuta dalla Fondazione Calabria Film Commission e dal Comune di Tropea, la seconda edizione del TFF si svolgerà nel borgo calabrese animando diversi luoghi e sedi storiche della splendida località sul mar Tirreno: da Palazzo Santa Chiara all’Antico Sedile dei Nobili, da piazza Cannone all’Affaccio Raf Vallone, fino all’area dello Scoglio di Santa Maria dell’Isola, dove si svolgeranno le tre serate finali e la premiazione delle opere in gara.
Sono circa 130 le opere che sono state già iscritte al Tropea Film Festival tramite la piattaforma Film Freeway (www.filmfreeway.com/tropeafilmfestival).
I film in concorso, suddivisi nelle varie sezioni (Cortometraggi, Documentari e Lungometraggi) concorreranno per i premi come Miglior Regia, Miglior Fotografia e Migliori Attori Protagonisti e Migliori Attori Non Protagonisti. A decretare i vincitori sarà una giuria presieduta dal regista e sceneggiatore Mimmo Calopresti, che si avvarrà della collaborazione di quattro giurati: il regista e sceneggiatore Enzo Bossio; il critico cinematografico Francesco Della Calce; l’attrice e sceneggiatrice Valentina Gemelli e la regista e sceneggiatrice.
Tutti i premi sono realizzati dal maestro orafo Michele Affidato, che sin dalla prima edizione accompagna il Tropea Film Festival. L’opera consiste in una scultura che riproduce lo scoglio di Santa Maria dell’Isola, simbolo più famoso di Tropea.
Ad impreziosire ulteriormente la kermesse sarà la mostra fotografica “Marcello, come here!”, dedicata al centenario di Marcello Mastroianni, allestita a Palazzo Santa Chiara, con le foto di scena messe a disposizione dall’Archivio Storico Enrico Appetito e curata dalla presidente Tiziana Appetito e dal direttore del complesso archivistico, il critico cinematografico Francesco Della Calce.
Inoltre, tutte le sere a mezzanotte, sempre a Palazzo Santa Chiara, sarà prevista l’antologia cinematografica dedicata a Mastroianni, dal titolo “L’uomo, l’attore, il mito” con la proiezione di alcuni dei film che hanno reso tanto celebre l’artista.
Dall’11 al 15 settembre in Sicilia arriva il Festival Internazionale delle Identità del Mediterraneo
Terza e rinnovata edizione del Marzamemi CineFest che cresce e si rifà il look con Nuovi Innesti che connettono in un dialogo multidisciplinare le radici identitarie e le contaminazioni che nel corso dei millenni hanno alimentato e consolidato il prestigio oltreché il valore storico culturale connotandone la sua identità GloCal (Globale e Locale).
In Sicilia, isola di bellezza al centro del mediterraneo, ogni “nuovo innesto culturale” è divenuto racconto, musica, opera d’arte, ricetta di mare e di terra, un “nuovo set” dove hanno trovato e ancora oggi trovano una naturale sintesi, il cinema, l’audiovisivo, l’arte e la creatività contemporanea nazionale e internazionale.
Radici, Identità, Nuovi Innesti è il paradigma esistenziale che, attraverso la metafora delle radici e degli innesti, caratterizza la narrazione del nuovo concept del Marzamemi CineFest, facendo emergere il Genius Loci del Borgo Marinaro dove, da anni, il grande schermo cinematografico genera sviluppo culturale, economico e sociale.
Un programma fitto di eventi e ricco di contenuti i cui i dettagli saranno svelati dalla direzione artistica nei prossimi giorni, che culminerà con l’assegnazione di Premi e riconoscimenti da parte di una giuria tecnica e scientifica con la presenza di importanti e significativi ospiti.
Vi ricordiamo inoltre che nelle vicinanze di tutte queste zone potrete usufruire degli sconti esclusivi riservati da molti esercizi turistici ai possessori della nostra Tessera Turit.
Buon fine settimana!