Abbiamo selezionato per voi i migliori eventi in giro per l’Italia nel fine settimana 15-16-17 dicembre! Turismo Itinerante vi invita a contattare direttamente gli organizzatori degli eventi per prenotare comodamente il vostro posto.
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Alta Badia: il 17 e 18 dicembre arriva la Coppa del mondo di sci
La Coppa del Mondo di sci alpino maschile farà tappa in Alta Badia, a ridosso di Natale, come ormai da tradizione. I due slalom giganti si svolgeranno domenica 17 e lunedì 18 dicembre su una delle piste più tecniche ed impegnative dell’intero Circo Bianco, dove si sfideranno i migliori atleti a livello internazionale. Un clima di festa accoglierà i numerosi fan all’interno delle aree hospitality – Leitner VIP Lounge, Red Bull Energy Lounge e Gran Risa Chalet – ai piedi della Gran Risa. I biglietti per le aree hospitality, come anche per le tribune e il bordo pista sono acquistabili online, sul sito www.skiworldcup.it.
Chi non ha la possibilità di seguire i propri beniamini direttamente dalla zona arrivo, può tifare per loro da casa, grazie alla trasmissione delle gare in mondovisione, alle ore 10.00 per la prima manche e alle ore 13.30 per la seconda.
Il Comitato Organizzativo della Coppa del Mondo di Sci in Alta Badia sposa un modello di sviluppo turistico green oriented, fondato sull’efficienza nell’uso delle risorse. L’innevamento programmato è sempre e comunque realizzato con l’acqua piovana, trasformata in neve, per poi tornare sulla terra, in un eterno ciclo naturale. E poi c’è lo SnowMan, ovvero Snow Management della società di impianti Skicarosello. Si tratta di un sistema che acquisisce dati come la quantità di neve prodotta dai cannoni, mettendola in relazione con quella presente sulla pista da sci e rilevata dai sistemi satellitari (SnowSat), presenti sui gatti della neve. Questo sistema è in grado di comunicare in tempo reale la quantità di neve presente al momento della battitura della pista. Queste informazioni sono utilizzate per decidere quali impianti di innevamento azionare e per quanto tempo, fino al raggiungimento della quantità di neve di volta in volta necessaria. Tutto questo si traduce in un notevole risparmio di acqua ed elettricità, riducendo a zero lo spreco di queste risorse. Questo sistema, oltre che sulla Gran Risa è attivo su tre quarti delle piste dell’Alta Badia.
Inoltre, la pista Gran Risa è al centro di un altro progetto innovativo. Si tratta di un’app dedicata agli operatori che si occupano della barratura della pista (tecnica che garantisce la perfetta tenuta del manto nevoso per tutti gli atleti di Coppa del Mondo, compresi quelli che partono per ultimi). L’app consente di monitorare le condizioni della pista in punti sensibili, il peso della neve, l’umidità interna e superficiale, la temperatura dell’aria e tanti altri parametri.

“Da Monet a Matisse”: dal 16 dicembre a Padova si accendono i riflettori sul “modernismo francese”
Già protagonista del panorama artistico e culturale italiano, Palazzo Zabarella di Padova si conferma primattore in un dialogo internazionale con gli enti di maggiore caratura. In primis, quello con il Brooklyn Museum di New York, prima di una ricca serie di collaborazioni con istituzioni di fama mondiale che si concretizzerà nel tempo in eventi esclusivi.
Fondato nel 1823 come Brooklyn Apprentices’ Library Association, il Brooklyn Museum vanta una collezione permanente di oltre 140mila oggetti (dall’arte egizia a quella contemporanea) ed è il secondo museo d’arte di New York e uno tra i più grandi degli Stati Uniti. Inoltre, è considerato un pioniere tra le istituzioni di raccolta americane e riconosciuto come uno dei principali depositari del modernismo francese del nord America.
E punta i riflettori sul modernismo francese la mostra “Da MONET a MATISSE. French Moderns, 1850–1950”, allestita nelle sale di Palazzo Zabarella a Padova dal 16 dicembre 2023 al 12 maggio 2024, che presenta 59 opere provenienti dalla straordinaria collezione europea del Brooklyn Museum.
Autentico evento vede quali curatori due membri del talentuoso staff del museo newyorkese: la mostra è organizzata da Lisa Small, Curator Senior di Arte Europea, e Richard Aste, ex Curatore di Arte Europea, Brooklyn Museum, che hanno selezionato i capolavori di pittura e scultura preseti in mostra dalla collezione del museo.
“Da MONET a MATISSE. French Moderns, 1850–1950”, racconta di uno dei secoli più affascinanti della storia dell’arte, quando gli artisti si allontanarono dalla tradizione artistica accademica per concentrarsi su soggetti della vita quotidiana. Ma non solo. Celebra anche la Francia come centro artistico del modernismo internazionale dalla metà dell’Ottocento alla metà del Novecento.
Per chiunque voglia immergersi appieno nello spirito natalizio, facendosi trasportare dal magico suono delle melodie di Natale e dai profumi delle prelibatezze locali, nel centro storico Rubiera (RE) e lungo la via Emilia l’appuntamento è con l’ampio cartellone di iniziative Natale a Rubiera
La città si prepara così alle festività grazie a un’ampia proposta di attività volte a coinvolgere l’intera cittadinanza e i visitatori, mostrandosi nei suoi luoghi più belli, ma rivelando al contempo i suoi volti meno noti in un percorso di scoperta e di valorizzazione delle risorse di cui Rubiera, nota in particolare per i suoi due ristoranti stellati: Arnaldo – Clinica gastronomica e L’Osteria del viandante, è ricca.
A Rubiera tornano i Mercati dell’Avvento, curati con Vitaliano Biondi per Arvales Fratres, con un vasto programma di iniziative dedicate al Natale. Durante le domeniche del 10 e 17 dicembre 2023 dalle 9.00 alle 17.00, sarà possibile trovare un’ampia offerta di stand con prodotti enogastronomici, d’artigianato di qualità, bric a brac e vintage, ma anche seguire iniziative dedicate alla celebrazione del territorio, alle sfide culinarie tra prodotti tipici reggiani e modenesi, alle tradizioni locali. In programma inoltre approfondimenti culturali sulla lingua e sul nostro dialetto, canti, musica, degustazioni, momenti di gioco per i più piccoli e il secondo Palio Ippico di Rubiera: la sfrenata corsa dei cavalli a dondolo.
Le due domeniche sono un’occasione unica per conoscere la gastronomia locale, ma anche quella dei territori circostanti. Durante le Epuloniae, feste dei gaudenti e dei ghiottoni di Reggio e Modena (via Emilia Est n. 1/d) sarà possibile assistere a sfide tra esperti del settore e scoprire le differenze culinarie tra famosi piatti locali reggiani e modenesi. Se nella prima Epulonia si sfideranno il vino derivato dall’uva Ruggine, tipica del territorio di Modena, con quello derivato dall’uva Fogarina (domenica 10, ore 11.00), nella seconda si parlerà dell’ombelico di venere assieme a Danilo Morini, vice presidente dell’ Associazione del Cappelletto reggiano, e verranno messi a confronto dal giudice Davide Borghi il cappelletto reggiano dell’AVIS di Rubiera e il tortellino modenese de La Fornarina Osteria emiliana di Modena (domenica 10 ore 12.00). Nella terza intitolata Torticola i protagonisti saranno i tortellini al savor di Reggio di Filippo Gelosini della pasticceria Nu-Fi di Rubiera e il Ristorante Zoello di Castelvetro di Modena (domenica 10, dalle ore 14.30): ne parlerà Anna Brevini, dell’Agriturismo Bosco del Fracasso e il giudizio spetterà a Federico Massari. Durante l’incontro sarà possibile degustare il Pane di Natale di Anna Brevini.
Durante le due domeniche dei Mercati dell’Avvento, il 10 e 17 dicembre 2023, sarà possibile farsi conquistare dallo spirito natalizio con il suono della musica degli zampognari, del musicologo e liutaio Paolo Simonazzi ed Emanuele Reverberi, e, domenica 17 dicembre alle ore 10, dall’ Herberia Band, gruppo musicale di Rubiera che intratterrà i visitatori con melodie natalizie.
Prato, capitale italiana del turismo industriale è la meta insolita e originale per le vacanze di fine anno oltre che per i tradizionali regali da mettere sotto l’albero. Stoffe rigenerate all’insegna della green fashion, pasticcerie di alto livello vincitrici di riconoscimenti internazionali, nuovi dolci nati da progetti di food design sono tra le ultime proposte di un territorio che sa sorprendere il visitatore, raccogliendo il meglio della Toscana tradizionale e di quella innovativa.
Per i più curiosi shopping tour di TIPO – Turismo Industriale Prato, in programma sabato 16 e domenica 17 dicembre con una notte alla Beste Hub, azienda tessile leader del settore e mirabile esempio di rigenerazione urbana. Il 16 e il 17 dicembre, dalle 18 alle 24, il Beste Hub aprirà le sue porte in via straordinaria per l’evento Una notte in azienda. Visita, shopping & textile music, organizzato in collaborazione con TIPO. Durante le due serate sarà possibile visitare l’azienda con tour in partenza ogni ora, a partire dalle 18. Nella corte interna, aperta e accessibile a tutti, verrà esposta la nuova collezione di Monobi, brand di abbigliamento maschile che lancia la sua nuova linea green completamente tracciabile attraverso Passaporto Digitale, con possibilità di shopping in fabbrica. L’atmosfera del Beste Hub verrà animata dalla “textile music” di dj locali fino alle 24.
Per gli appassionati di architettura industriale invece c’è l’app ufficiale di TIPO, che racconta i luoghi storici ed esclusivi non sempre accessibili con tour, del distretto tessile della città. Protagonisti del percorso sono i monumenti di architettura idraulica, aziende di eccellenza attive, ex opifici trasformati in spazi culturali che sono luoghi nevralgici, ieri come oggi, della vita economica e culturale della città.
Tra le proposte di Prato, città inusuale e capace di sorprendere, anche la pasticceria di alto livello, riconosciuta a livello internazionale. Da portare a casa per le feste c’è anche il Pan di stacci, il nuovo dolce da forno di Prato che si ispira alla produzione dei tessuti rigenerati. L’idea nasce da un giovane immerso da sempre nella vocazione green del distretto del tessile, Leonardo Cai, studente del corso di Disegno Industriale del DIDA – Design Campus dell’Università di Firenze che ha “progettato” il nuovo dolce per la propria tesi, affiancato dal Maestro di Arte Bianca Massimo Peruzzi, celebre pasticcere della città sulle rive del Bisenzio. Dai ritagli di stoffa si producono pregiati tessuti, grazie all’arte del riuso. Così il Pan di stracci si prepara con un procedimento simile, usando gli avanzi di pan brioche dell’impasto dei croissant. Nella forma irregolare ricorda i “monti” di stracci, cioè gli alti cumuli di stoffe selezionate per fasce cromatiche che devono essere scelte dagli esperti cenciaioli capaci di identificarne la qualità con il solo tocco delle dita. Del Pan di stracci non c’è solo la versione classica: partendo dall’impasto di base sono nate alcune varianti, una vera collezione che rimanda ai colori della cernita dei cenciaioli ma anche alle collezioni di tessuti che le aziende del distretto pratese ogni anno preparano per le case di moda di tutto il mondo. Per le feste il Pan di stracci avrà un packaging particolare in tessuto, da riutilizzare come tovaglietta o centro tavola. Insomma, due regali in uno.

A Fossombrone (PU) il 16 e 17 dicembre si accende il Magico Natale
Dal 25 novembre al 6 gennaio, torna in provincia di Pesaro e Urbino, Il Natale che non ti aspetti, la rete delle feste natalizie più estesa d’Italia, che mette in calendario più di cento appuntamenti in oltre venti borghi: Candelara, Fano, Fossombrone, Frontone, Mombaroccio, Mondolfo, Pergola, Urbania, Urbino e tanti altri. Presepi viventi, paesaggi fiabeschi, nevicate e animazioni, spettacoli e laboratori, suonatori, musicanti e cantastorie, filari di luci colorate e migliaia di candele per un grande spettacolo mozzafiato: tutto questo è il Natale che non ti aspetti. Un brand unico per un evento scintillante che vede schierati centinaia di volontari per un racconto suggestivo della tradizione marchigiana, capace di catalizzare l’attenzione di migliaia di visitatori dall’Italia e dall’estero.
A Fossombrone torna il Magico Natale, lo spettacolo di luci illumina il fantastico percorso fino al bosco dove ha sede l’ufficio postale di Babbo Natale insieme a nonna Elfa e alla magia di Mago Polpetta. 250 magiche lanterne, 3500 mt di luci, un gigantesco albero di natale e tanti alberelli addobbati dai bambini faranno da scenario. Immancabile lo Snow&Show, con 20 postazioni, lo spettacolo di neve che scenderà accompagnato da giochi di luce, musica, dolci natalizi, castagne e vin brulè.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale e la Fondazione Virna Lisi presentano la mostra Virna Lisi. Diva e Antidiva, una completa esposizione dedicata all’attrice proprio nella sua città d’origine, ideata da Mauro Tarantino e curata da Bruno Di Marino, storico dei media e docente presso l’Accademia di Belle Arti di Roma.
L’esposizione è realizzata anche grazie all’importante contributo di materiali audiovisivi e fotografici provenienti dagli archivi del Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale, nonché di ulteriori immagini e materiale documentario fornito dalla Fondazione Virna Lisi.
La mostra, inoltre, si avvale della collaborazione di Rai Teche e del patrocinio del Ministero della Cultura, di Rai Marche, della Regione Marche e del Comune di Jesi.
L’esposizione vuole rendere omaggio alla grande attrice italiana cresciuta proprio a Jesi prima di trasferirsi a Roma e intraprendere, giovanissima, la sua attività nel mondo del cinema, del teatro e della televisione. La mostra – allestita negli spazi al piano terra di Palazzo Bisaccioni – ricostruisce la carriera di questa grande interprete, restituendo al pubblico anche la sua dimensione privata e familiare, il suo essere donna e madre, attraverso i ricordi e gli oggetti di una vita.
Il sottotitolo diva e antidiva allude proprio alle due facce del pianeta Virna Lisi: da un lato l’attrice di cinema e televisione – con una importante parentesi teatrale diretta da Strehler, Squarzina e Michelangelo Antonioni – che ha incarnato un modello eterno di bellezza e di eleganza; dall’altro la donna schiva e riservata, pronta a rinunciare allo star system ma non agli affetti della famiglia. Due aspetti apparentemente inconciliabili che, tuttavia, hanno fortemente caratterizzano la personalità della Lisi e attraversato le varie fasi della sua esistenza.
Il 10 e 17 dicembre a Cupra Marittima (AP) si accende la magia del Natale
L’albero scintillante, le luminarie, l’atmosfera da sogno e, per la felicità di tutti i bambini, la possibilità di incontrare Babbo Natale. A Cupra Marittima domenica prossima, 10 dicembre, si accende la magia del Natale. Per le vie del centro e in piazza Possenti, tanti gli eventi in programma racchiusi in tre giornate- 10-17 dicembre e 6 gennaio- con iniziative imperdibili per grandi e piccini: mercatini, bus di Babbo Natale, canti natalizi, animazione, lotteria e molto altro. Gli appuntamenti per le festività natalizie sono a cura dell’Amministrazione comunale in collaborazione con la Pro Loco e l’Associazione dei commercianti cuprensi.
Si parte il 10 dicembre alle ore 10:00 con l’apertura del mercatino degli hobbisti, commercianti e associazioni contornato dai tradizionali canti natalizi. A seguire Babbo Natale sarà nella sua casetta in piazza Possenti (ore 11:00-12:30 e 15:00-17:00) per incontrare i più piccoli e prendere nota dei regali desiderati. Alle 15:30 l’appuntamento è con lo spettacolo di Maestra Puzzetta; mentre alle 16:30 le vie del paese si accenderanno con i Trampolieri Luminosi che incanteranno il pubblico con meravigliosi giochi di luce.
Domenica 17 dicembre, alle 10:00, nuova apertura del mercatino degli hobbisti, commercianti e associazioni, questa volta con la musica di “Fatti un Giro”. A seguire doppio appuntamento con Babbo Natale: dalle 11:00 alle 12:30 il vecchietto più famoso del mondo sarà nella sua casetta, nel pomeriggio arriverà invece a bordo del bus. I bambini potranno incontrarlo dalle 15:30 alle 18:00 e con l’occasione potranno visitare il suo pullman natalizio ricco di meraviglie. Dalle 16:00 alle 18:00 spazio anche alla musica con i Mistrafunky Street Band.
Sabato 6 gennaio arriva la befana! Alle 15:30 in programma ci sono le Befanine: animazione e spettacolo per bambini, arte e giocoleria. Non mancheranno momenti golosi con la presenza di stand che proporranno deliziosi maritozzi farciti alla crema di nocciole e bevande calde. Da non perdere alle 17:30 in piazza Possenti, l’estrazione dei biglietti vincenti della Lotteria di Natale. In palio ci sono 19 buoni spesa di vari importi, il più grande è del valore di 500 euro. Partecipare è semplice: fino al 2 gennaio 2024 i cittadini che faranno acquisti negli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa (riconoscibili dalla locandina esposta in vetrina) riceveranno in omaggio i biglietti della lotteria.
A Palazzo Montani Leoni di Terni la mostra “AMARSI. L’Amore nell’Arte da Tiziano a Banksy”
La Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni organizza dal 7 dicembre negli spazi di palazzo Montani Leoni, nel cuore di Terni (fino al 7 aprile 2024). Dopo il successo riscosso dalla mostra “Dramma e passione. Da Caravaggio ad Artemisia Gentileschi”, con oltre 26 mila visitatori, la Fondazione Carit ha scelto di concentrarsi su un tema molto caro alla città di Terni: l’Amore. Concepita come omaggio a San Valentino (III-IV sec.), protettore degli innamorati e patrono di Terni, la rassegna propone un avvincente racconto che raccoglie le iconografie più note e appassionanti dedicate al sentimento che ha maggiormente ispirato gli artisti nel corso dei secoli. Dall’amore più puro, come quello di una madre per il proprio figlio, all’amore seducente, in cui per secoli Venere e Cupido hanno sedotto e condannato i cuori di uomini e donne, fino alle relazioni più problematiche e ambigue descritte dagli artisti del Novecento, il visitatore potrà immergersi in un percorso ricco di storie ed emozioni.
La mostra “AMARSI. L’Amore nell’Arte da Tiziano a Banksy”, a cura di Costantino D’Orazio, con la co-curatela e direzione di Anna Ciccarelli e con la collaborazione di Federica Zalabra, ha l’obiettivo di indagare l’iconografia del sentimento d’amore nella storia, dall’Antichità fino al XXI secolo, grazie ad una serie di opere che affrontano le principali declinazioni di questo tema, che ha attraversato tutta l’arte in ogni tempo. Dalla mitologia greca e romana, attraverso le icone dell’amore spirituale medioevale, fino al recupero dell’Antico in epoca Rinascimentale, la sua trasformazione nel Barocco e lo sguardo nostalgico nell’Ottocento, l’Amore ha potuto fare affidamento su una serie di immagini e storie che soltanto nel Novecento cominciano ad essere messe in discussione. Nella mostra, questa metamorfosi dello sguardo sarà raccontata in circa 40 opere, tra pittura, scultura e ceramica.

Mandas, avvincente meta dell’8° tappa di Saboris Antigus il 17 dicembre, immergerà il pubblico in un’atmosfera festiva sin dal mattino. Domenica, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.00, aprirà le sue porte la Casa di Babbo Natale, curata dall’Associazione Kreos. Saranno inoltre disponibili laboratori di pasta fresca e ricette tradizionali con degustazioni dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00, inclusi momenti speciali con Sara Tronci e il suo fantastico trucca bimbi. Alle 15.00, il Coro Serpeddì di Sinnai, in collaborazione con la Scuola Civica di Mandas “Luigi Boccherini”, intratterrà il pubblico con un concerto itinerante per le vie del paese, diretto dal M° Andrea Desogus. Mandas, antico Ducato Spagnolo della Sardegna per oltre due secoli, offre un viaggio nel passato con edifici storici che rievocano il periodo ducale. Attraverso la visita de “Is lollas de is aiaiusu”, un museo comunale che ricrea l’ambiente delle abitazioni tradizionali della Trexenta, si svelano i segreti della vita e del lavoro di un tempo. Durante Saboris Antigus, non si può rinunciare a salire a bordo del Trenino verde, parte integrante della storia del territorio, con la stazione di Mandas commemorata dal busto di David Herbert Lawrence, l’autore di “Mare e Sardegna”. Il territorio di Mandas offre anche una ricca storia archeologica con nuraghi, tombe di giganti e villaggi pre-romani e romani, come Ardiddi, Cuccuru Arau, Santu Simoni, Riun’e Logu, Santa Barbara e Gannadra, con la famosa navicella nuragica rinvenuta a Su Angiu e oggi conservata al Museo Archeologico di Cagliari. Mandas è una destinazione completa, capace di intrecciare il fascino delle festività natalizie con la ricchezza della sua storia e delle sue tradizioni.
Tra presepi e melodie: EricèNatale, il Natale di Erice (TP)
Dall’8 dicembre al 7 gennaio, il suggestivo borgo di Erice si trasforma in un’atmosfera natalizia, accogliendo una serie di eventi culturali e musicali nell’ambito di “EricèNatale – Il borgo dei presepi”. La manifestazione, organizzata dal Comune di Erice in collaborazione con associazioni e istituzioni, offre un programma variegato che spazia dalle tradizioni alle espressioni più moderne, trasformando il centro storico in un palcoscenico festoso con i consueti mercatini di Natale in Piazza della Loggia e Piazzetta San Giuliano.
La Casetta di Babbo Natale, posizionata nella suggestiva Piazzetta San Martino, aprirà le sue porte per accogliere bambini e famiglie. Le pittoresche vie del centro storico saranno animate da presepi tradizionali, allestiti con cura da abili artigiani, cittadini e associazioni, ognuno narrando una storia e creando un percorso suggestivo.
Le note di zampognari e bande itineranti siciliane risuoneranno tra le antiche mura e gli affascinanti vicoli, aggiungendo un tocco di autenticità e tradizione al contesto di EricèNatale, portando il calore e la tradizione delle festività natalizie.
A tutto ciò si unisce il “Festival Internazionale di Musica Antica”, giunto alla XXVII, edizione che offre un viaggio attraverso la storia della musica antica in varie location di Erice, con artisti internazionali e ensemble di prestigio, spaziando dal Barocco alle suggestioni del Medioevo e del Rinascimento. Ed ancora la rassegna “Cortili Narranti”, un ciclo di eventi che abbracciano cultura, musica e teatro e la ricca programmazione degli “Spettacoli di EricèNatale al teatro Gebel Hamed”. Queste tre rassegne sono organizzate da associazioni del territorio e supportate dal Comune di Erice.
Il 16 e 17 dicembre a Roccapalumba (PA) il tradizionale Presepe Vivente
L’Associazione di Promozione Sociale (APS) Ohana organizza Il Presepe Vivente sotto la maestosa Rocca di Roccapalumba (PS).
Le abitazioni di un tempo, nate sotto la Rocca che sovrasta il paese, ospiteranno la Natività di Gesù Bambino. Uno scenario suggestivo che farà da palcoscenico naturale alle botteghe degli antichi mestieri e alle musiche natalizie nonché al profumo e al gusto autentico di alcuni piatti della tradizione roccapalumbese.
Roccapalumba vi aspetta sabato 16 e domenica 17 dicembre per farvi rivivere l’emozione del Natale con un Presepe Vivente unico nel suo genere!
Vi ricordiamo inoltre che nelle vicinanze di tutte queste zone potrete usufruire degli sconti esclusivi riservati da molti esercizi turistici ai possessori della nostra Tessera Turit.
Buon weekend!!