Abbiamo selezionato per voi i migliori eventi in giro per l’Italia nel weekend 27-28-29 maggio! Turismo Itinerante vi invita a contattare direttamente gli organizzatori degli eventi, per prenotare comodamente il vostro posto.
Sabato 28 e domenica 29 in tutta Italia si celebra la festa del vino con Cantine Aperte
L’edizione numero 30 di Cantine Aperte si presenta con ottime aspettative. Le richieste e l’interesse da parte degli enoturisti è in crescita e le Cantine italiane si stanno preparando ad accogliere al meglio gli ospiti per regalare due magnifiche giornate all’insegna del divertimento, del gusto e della convivialità. Tante le iniziative di intrattenimento in programma nelle diverse regioni italiane, che non mancheranno di esprimere tutte le potenzialità offerte dai territori da Nord a Sud dello stivale. In montagna o collina, al lago o al mare per passeggiare tra le vigne a piedi, in bici o a cavallo, per ascoltare musica, assaggiare prodotti tipici in picnic o suggestive cene al tramonto. Il tutto associato ad un unico comune denominatore: il vino italiano.
Per scoprire gli ultimi aggiornamenti su come ogni regione e ogni cantina organizzerà le proprie iniziative legate a “Cantine Aperte” è possibile visitare anche: www.movimentoturismovinolive.it.
Sabato 28, domenica 29 maggio e da giovedì 2 a domenica 5 giugno, gli undici paesi di Altobrembo (Alta Valle Brembana – BG) ospiteranno la dodicesima edizione di Erbe del Casaro, la rassegna dedicata alle Erbe Spontanee e ai Formaggi tipici della Valle Brembana.
Le iniziative sono diffuse e prevedono diversi appuntamenti organizzati sul territorio degli undici comuni di Altobrembo (Averara, Cassiglio, Cusio, Mezzoldo, Olmo al Brembo, Ornica, Piazza Brembana, Piazzatorre, Piazzolo, Santa Brigida e Valtorta ), portando le famiglie, i grandi e i piccoli a scoprire le bellezze, i sapori e le tradizioni di tutti i piccoli paesi di montagna.
Ogni giorno della rassegna sarete accompagnati alla scoperta delle erbe spontanee nei prati di alcuni paesi di Altobrembo avendo così la possibilità di conoscere il loro possibile utilizzo in cucina o per il benessere della persona oltre che ad assaporare i suggestivi scorci e i paesaggi immersi nella natura circostante.
Il primo appuntamento sarà nel pomeriggio di sabato 28 maggio con una passeggiata guidata alla scoperta delle erbe spontanee, seguirà a Olmo al Brembo “Le Erbe: antiche tradizioni e nuovi bisogni”, conferenze tenuta dall’antropologa Dott.ssa Zucca.
Domenica 29 maggio al mattino, a Olmo al Brembo, potrete ascoltare i preziosi consigli degli esperti di erbe dell’Azienda Agricola Il Sentiero e dell’Azienda Agricola Della Fara che vi faranno scoprire il magico mondo dell’orto botanico, di tisane, infusi e conserve. Seguirà l’appuntamento “Le erbe in cucina” in collaborazione con l’Istituto Alberghiero di San Pellegrino Terme che proporrà e cucinerà una gustosa ricetta con le erbe spontanee dei nostri prati.
Al mattino è prevista inoltre “Leggiamo il paesaggio”, un’insolita camminata alla scoperta del paesaggio di Cusio, durante la quale il prof. Renato Ferlinghetti, docente dell’Università degli Studi di Bergamo e membro del Centro Studi sul Territorio “Lelio Pagani”, vi guiderà nella riflessione sull’evoluzione del paesaggio e sui fattori antropici che ne hanno determinato nei secoli le trasformazioni.
Nel pomeriggio, un interessante laboratorio di cosmetica creativa con piante aromatiche vi attende per scoprire i segreti e produrre cosmetici naturali.
Durante il primo fine settimana una selezione di caseifici apriranno le porte per farvi conoscere i luoghi e l’intera filiera di produzione di uno tra i prodotti più illustri dell’Alta Valle Brembana: il Formai de Mut dell’Alta Valle Brembana DOP.
La decima edizione del festival, che è tornato dopo due anni nelle sue consuete date di maggio, è all’insegna dell’Extravaganza: il programma è ancora più poliforme e variegato, con più di 200 repliche di spettacoli teatrali di artisti e compagnie internazionali, 30 eventi speciali, talk, residenze, mostre d’arte, live performance, momenti site-specific di danza e in cui si mescolano linguaggi performativi e audio-visivi innovativi, concerti, party e molto altro, come la consueta Fringe Parade che attraverserà a suon di musica e divertimento tutta la città.
Il Torino Fringe si conferma così tra gli eventi più originali della città e di tutta Italia, in cui si mescolano espressioni artistiche differenti, anche grazie alla selezione tramite una call internazionale che ha portato quest’anno a candidarsi più di 500 artisti da tutto il mondo.
Per il pubblico è l’occasione di avere in un unico calendario lungo tre settimane un evento di spettacolo dal vivo eccezionale diffuso sul territorio, per gli artisti un appuntamento imperdibile, confermandosi una vetrina e un punto di riferimento a livello nazionale per il Teatro Off e per le Performing Arts.
Nato sulla scia e sul modello dei grandi Fringe europei, uno fra tutti l’Edimburgo Fringe Festival, il Torino Fringe si conferma sempre di più innovativo nei linguaggi e nelle modalità di fruizione degli spettacoli, con l’obiettivo di valorizzare la creatività emergente in dialogo con le esperienze di nomi affermati, l’innovazione e la commistione di esperienze artistiche.
Dal 27 al 29 maggio nel Centro Storico di Cremona la festa del formaggio
“FORMAGGI&SORRISI – Cheese & Friends Festival” è pronta ai box di partenza per una seconda edizione indimenticabile. Per tre giorni, dal 27 al 29 Maggio, nel Centro Storico di Cremona, il formaggio sarà protagonista in tutte le sue forme e sfaccettature, i visitatori avranno l’opportunità di scoprire i migliori prodotti caseari italiani che saranno affiancati da eccellenze gastronomiche ad essi abbinabili – come composte, marmellate, mostarde e chutny .
Un ricco calendario di appuntamenti animerà i tre giorni interamente dedicati al formaggio. Assolutamente da non perdere la Walk Of Cheese, la via delle stelle con le eccellenze casearie italiane, i nomi dei cinquanta principali formaggi DOP faranno bella mostra di se in Galleria XXV Aprile, per tutta la durata dell’evento, all’interno delle celeberrime stelle. Il percorso sarà aperto e chiuso dalle stelle del Provolone Valpadana DOP e Grana Padano DOP.
I Dialoghi di Pistoia: dal 27 al 29 maggio la XIII edizione
I Dialoghi di Pistoia – festival di antropologia del contemporaneo, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e dal Comune di Pistoia, ideato e diretto da Giulia Cogoli – quest’anno tornano nelle consuete date di fine maggio: da venerdì 27 a domenica 29.
Dopo il successo delle precedenti dodici edizioni con oltre 200.000 partecipanti, il tema del 2022 sarà: “Narrare humanum est. La vita come intreccio di storie e immaginari”.
Dalle pitture rupestri alla fiaba, dai geroglifici al web, dai miti allo storytelling cinematografico e delle serie: quest’anno il festival indagherà come nascono le narrazioni del genere umano.
Elfi, Fate, Re e Streghe in Alta Tuscia: dal 29 maggio il Bosco del Sasseto (VT) si fa scenografia
Definito dal National Geographic “il bosco di Biancaneve” e già scenografia di Garrone ne Il racconto dei racconti, il suggestivo Bosco del Sasseto di Torre Alfina – Acquapendente (VT), con i suoi imponenti tronchi secolari, torna protagonista con un’incursione artistica e teatrale che dal 29 maggio 2022 lo animerà di elfi, fate, re e streghe, all’interno dell’articolato progetto DMO La Francigena e le vie del gusto, che vede protagonista la via europea raccordo dei pellegrini oggi candidata bene UNESCO.
Nei tre appuntamenti – il 29 maggio, il 26 giugno e il 4 settembre – andrà in scena la Visita Teatralizzata per Famiglie Il Bosco Sulla Francigena: una rappresentazione itinerante, divertente e al tempo stesso visionaria, destinata a coinvolgere le famiglie in un gioco artistico sulle orme del’elfo Alfin.
Uno spettacolo che si fa esperienza sensoriale attraverso una storia dai risvolti etici e naturalistici. Una storia “green” nata per far conoscere ai bambini il patrimonio storico e ambientale della Tuscia e il Bosco del Sasseto, luogo dal fascino unico e antico, una foresta vetusta a pochi chilometri da Roma.
Una rappresentazione itinerante, destinata a coinvolgere le famiglie e i bambini in un gioco divertente sulle orme dell’elfo Alfin. I bambini e le loro famiglie conosceranno un luogo dal fascino unico lungo la Via Francigena e lo splendido territorio di Acquapendente.
Con il suo flauto, l’elfo Alfin – tra sentieri dove convivono il faggio, l’olmo, il leccio e l’albero della manna, insieme ad altre 30 specie di alberi incastonati fra i massi monolitici ricoperti di muschio – guida i piccoli spettatori alla scoperta delle bellezze del bosco e della storia di un misterioso re, innamorato di una fata e vittima dei malefici di una strega. Il racconto prende le mosse dalla storia del Marchese Edoardo Cahen, che acquisì la proprietà di Torre Alfina alla fine dell’800.
Scrigno di biodiversità di flora e fauna, il Bosco del Sasseto è un gioiello da preservare e tramandare, posto nel territorio di Acquapendente, nell’Alta Tuscia viterbese, attiguo al borgo di Torre Alfina, la cui storia è un tutt’uno con quella del castello medioevale che domina l’intera vallata. Lo stesso castello, così come il suggestivo Museo del Fiore, sono visitabili tutti i fine settimana.
Il 28 e 29 maggio a Roma “La Città della Pizza 2022”
Circa 90 pizze da 60 tra i migliori maestri pizzaioli d’Italia, ma non solo. Anche quest’anno infatti, sono decine le iniziative in programma a La Città della Pizza, la manifestazione ideata da Vinòforum, che aprirà le sue porte in una delle aree verdi più belle di Roma, a due passi da Ponte Milvio.
Oltre a degustare le pizze sfornate dalle 14 Case de La Città della Pizza, gli ospiti in cerca di un’esperienza unica avranno l’opportunità di partecipare agli incontri, con posti limitati, di Pizza&Champagne in collaborazione con Ruinart, la più antica Maison de Champagne. Il progetto – realizzato in collaborazione con Molino Magri azienda mantovana a conduzione familiare da 5 generazioni vocata alla qualità e all’innovazione – prevede due pranzi e due cene, che vedono protagonisti quattro grandi maestri pizzaioli italiani ognuno dei quali presenterà un menu speciale.
Sabato 28 maggio, tra le altre, Marco Quintili proporrà la sua “Gricia in fiamme” (provola affumicata, pecorino romano, pepe cuvée, guanciale di maialino nero); mentre Giancarlo Casa la “Pizza Maggiolina” (crema di fave, primo sale della campagna romana, fave, ciauscolo e scaglie di pecorino romano). Domenica 29 maggio sarà la volta di Stefano Miozzo che allieterà gli ospiti con la “Ribelle” (Mozzarella di Bufala DOP, insalatina, filetto di salmone fumé, stracciatella, semi di sesamo tostati e perle di agro lampone); invece il sardo Cristian Tolu proporrà “Insularità” (Coulis di piselli, tartare di gambero marinato con lime zenzero e menta, stracciatella, granella di pistacchio e bisque di gambero).
Ma, La Città della Pizza sarà per tutti gli appassionati anche un’occasione straordinaria per carpire i segreti dei migliori maestri pizzaioli d’Italia. Grazie ai laboratori infatti, i pizza lover potranno seguire in prima persona, con le mani in pasta, i preziosi consigli dei professionisti.
Tra i tanti in calendario, “I Topping della pizza” che vedrà salire in cattedra Petra Antolini (Settimo Cielo), regina degli impasti, ma soprattutto dell’utilizzo delle materie prime sulla pizza; “La Pizza nel ruoto” con Alessio Mattaccini (Spiazzo) che racconterà un rito antico, una piccola meraviglia della tradizione domestica; “La pizza alla romana” spiegata da Andrea Renzi (La Mangiatoia).
Uno spazio importante sarà poi quello dato al Pane&Olio, due preziosi e antichi totem alimentari del territorio italiano. Oltre ai corsi sull’olio extravergine di oliva tenuti negli spazi dalla Fondazione Evo School, ci saranno tre laboratori dedicati ai più piccoli in cui grandi maestri panificatori si alterneranno parlando di pane, ma anche di cibo buono e merenda sana. I maestri panificatori coinvolti sono Massimo Stocchi (Il forno degli amici), Francesco Arnesano (Lievito, pizza, pane).
Da sabato 28 un mese di eventi a Nepi con il Palio dei Borgia
Conto alla rovescia, a Nepi, per il Palio dei Borgia. L’edizione numero 26, la prima dopo due anni di restrizione, prenderà il via il 28 maggio e proseguirà, con tantissimi eventi, fino al 19 giugno.
L’Ente palio organizzatore dell’evento, per celebrare il “ritorno alla normalità” ha elaborato un calendario ricco di appuntamenti, tra i quali spicca la riapertura delle taverne con la possibilità di cenare all’aperto in un’atmosfera ricca di suggestione.
Per il Palio dei Borgia, infatti, la cittadina di Nepi vive una sorta di tuffo nel passato. Un viaggio a ritroso nel tempo, ricondurrà lo splendido borgo alla fiorente epoca del Rinascimento, con protagoniste indiscusse la controversa figura di Lucrezia Borgia e l’antica rivalità, mai sopita, fra le quattro Contrade di San Biagio, de La Rocca, di Santa Maria e di Santa Croce.
La manifestazione sarà ospitata in diverse location: dal Forte dei Borgia al centro storico, dal palazzo Comunale al Duomo dove i priori delle 4 Contrade presenteranno l’offerta dei ceri al sacerdote, nella continuità tra elementi laici e religiosi.
Nella suggestiva cornice della Sala Consiliare del Palazzo del Comune, sarà allestita la mostra “I tesori del Palio”, per le vie del paese sfilerà il tradizionale corteo storico, in piazza del Comune la “Sfida degli Arcieri” e nel parco comunale la Giostra dei Cavalieri, entrambe valide per l’assegnazione del Palio 2022.
Sabato 29 e domenica 30 in Puglia “Storie di giovani vignaioli”
Quarantuno giovani produttori provenienti dall’Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia con oltre 200 etichette si sono dati appuntamento a Francavilla Fontana (Brindisi) il 29 e il 30 maggio.
La prima edizione enogastronomica dal titolo Storie di giovani vignaioli dedicata ai produttori under 40 del sud Italia. Sarà il Castello Imperiali ad ospitare i banchi d’assaggio delle 41 cantine, i laboratori monotematici sui vini autoctoni del Sud e l’interessante convegno dal titolo I giovani vignaioli e le sfide dei mercati.
Una due giorni di questa prima edizione che trasporteranno il pubblico in un viaggio intorno alle eccellenze enologiche nate con passione dai giovani produttori provenienti dall’Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Inoltre, si potranno acquistare direttamente le etichette in degustazione.
Spazio anche all’arte figulina con le postazioni dei vignaioli allestite con i manufatti della ceramica d’uso prodotti a Grottaglie, famosa città delle ceramiche.
In Sicilia arriva il coloratissimo Carnevale di Misterbianco
A Misterbianco (CT) da venerdì 20 a domenica 29 maggio torna il Carnevale con i costumi più belli della Sicilia, organizzato dalla Pro Loco.
Avvolto dal fascino di antiche tradizioni, il Carnevale di Misterbianco ha vissuto un lungo e laborioso cammino prima di approdare ai “COSTUMI PIU’ BELLI DI SICILIA”.
L’odierna specificità, orgogliosamente difesa, è solo un tassello del mosaico che ha dato alla più genuina “festa di popolo” precise identità di costume.
Il primitivo modello di questa “festa paesana” nasce negli anni quaranta, da una antica tradizione legata alle “Maschere” (‘a Mascara), una sorta di commedia dell’arte alla siciliana, che impegnava improvvisate compagnie locali in recite di vere e proprie “farse” singolari e grottesche. “’A Maschara” veniva rappresentata nei quartieri più antichi e popolari del paese e sin dal suo debutto (la domenica di carnevale) era accolta da migliaia di paesani, che dopo il tradizionale pranzo a base di salsiccia e “maccaruni a setti puttusa” (maccheroni con sette buchi) si riversavano nelle strade per non perdere il tanto atteso spettacolo.
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Buon weekend!!!