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Dal 4 all’8 settembre Milano ospita la II edizione del Coca-Cola Pizza Village
Sarà l’area del Parco di CityLife a Milano la sede del primo evento cittadino dopo il rientro estivo: da mercoledì 4 a domenica 8 settembre, dalle ore 18.00, si terrà infatti la seconda edizione meneghina del Coca-Cola Pizza Village. La manifestazione, organizzata da Oramata Grandi Eventi e AADV Entertainment, gode del Patrocinio dei Ministeri della Cultura e del Turismo e della media partnership della RAI Radiotelevisione Italiana.
L’evento si sviluppa sugli oltre 9 mila metri quadrati del Parco di CityLife, a sud delle tre Torri, ed è pronto ad accogliere i migliori Maestri Pizzaioli con le loro creazioni. Il format, come sempre, è caratterizzato da una ricca proposta di intrattenimento e social engagement, live performance ogni sera dal palco dell’evento ed interessanti talk di approfondimento dedicati al prodotto più iconico della cucina italiana.
Coca-Cola, title sponsor di tutte le edizioni italiane Pizza Village, riproporrà la propria area esperienziale in cui il pubblico potrà intrattenersi e partecipare ad attività volte a trasmettere i valori di socialità, amicizia, allegria e condivisione propri del brand e della pizza. Lo spazio sarà il luogo ideale per rilassarsi, ma anche conoscere persone nuove all’insegna del gusto e della condivisione anche grazie al grande Social Table in cui si potrà degustare una Coca-Cola in combo con una speciale pizza a portafoglio, variante simbolo dello street food italiano.
Mulino Caputo founding partner di Pizza Village, riproporrà una delle attività da sempre più apprezzate dal pubblico del festival: le masterclass di Casa Caputo, condotte dai famosi Maestri Pizzaioli Davide Civitiello e Simone Fortunato e rivolte a tutti i visitatori che desidereranno, gratuitamente, scoprire i segreti dell’impasto perfetto e realizzare una pizza a regola d’arte anche a casa.
Nelle cinque serate in programma si alterneranno sul palco diversi protagonisti del panorama musicale nazionale e non solo: mercoledì 4 i Rocoe & Body Heat Gang Band, giovedì 5 torna invece Nick The Nightfly con la sua Pop Swing Orchestra, venerdì 6 Fabio Concato, sabato 7 Napoli Night Live Show (tributo alla musica napoletana) e domenica 8, a chiusura del palinsesto, Serafine, la vincitrice di X Factor 2023.
Ed ancora, lo spazio firmato Pizza Tales accoglierà giovedì 5 e venerdì 6, a partire dalle ore 18.00 nell’area ospitalità, incontri e talk a tema pizza, un’occasione unica per esplorare insieme agli esperti del settore, i notevoli cambiamenti che ne hanno caratterizzato l’evoluzione degli ultimi anni.
Regina della kermesse, ogni sera a partire dalle ore 18.00, resta sempre la pizza. Oltre alle classiche Marinara e Margherita, sarà possibile degustare le specialità ideate per l’occasione dalle pizzerie presenti: Biga (pizzaiolo, Simone Nicolosi), Da Zero (pizzaiolo, Mauro Fragella), Errico Porzio (pizzaiolo, Errico Porzio), Vincenzo Capuano (pizzaiolo, Vincenzo Capuano), Ciro Cascella (pizzaiolo, Ciro Cascella), Fresco (pizzaiolo, Rodolfo Barone), Modus (pizzaiolo Paolo De Simone), Raffaele Di Stasio (pizzaiolo, Raffaele Di Stasio), Lievità (pizzaiolo, Giorgio Caruso) e Bottega Ghiotta (pizzaiolo, Gennaro Donnarumma).
Il 6 e 7 settembre a Lignano Sabbiadoro torna Easy Fish, il Festival del pesce dell’alto Adriatico
Un territorio non si racconta solo ammirandone i paesaggi, ma si può esplorare anche a occhi chiusi, lasciandosi avvolgere dai suoi profumi e sapori: scoprire una destinazione è quindi un vero e proprio viaggio sensoriale, come quello proposto a Lignano Sabbiadoro venerdì 6 e sabato 7 settembre in occasione dell’ottava edizione di Easy Fish, festival enogastronomico dedicato al pesce dell’Alto Adriatico.
Come ogni anno, l’immancabile appuntamento (che avrà luogo in una nuova location tra il Lungomare Trieste, il Beach Village e l’ufficio spiaggia 7 di Lignano Sabbiadoro) ha l’obiettivo di presentare al grande pubblico le specialità tipiche della variegata costa friulana, in due giorni all’insegna di showcooking con grandi chef, degustazioni e street food.
L’iniziativa ruoterà attorno a tre aree principali: sul Lungomare Trieste sarà presente l’Area Fish & Regional Street Food, dedicata al mondo del pesce e alle specialità regionali a cui parteciperanno vari espositori, sia regionali sia locali, che proporranno diversi piatti a base di pesce e piatti della tradizionale culinaria friulana; in uno spazio speciale adiacente al Beach Village si potrà trovare l’Enoteca Regionale, gestita dall’Associazione Italiana Sommelier del Friuli Venezia Giulia, dove, con i piedi immersi nella sabbia, gli ospiti potranno sorseggiare le migliori etichette di vino del Friuli Venezia Giulia selezionate e presentate dai sommelier; sul palco del Beach Village, infine, verrà allestita l’Area Showcooking, dove in entrambe le serate si terranno speciali showcooking gratuiti presentati da Fabrizio Nonis, in arte El Bekér.
GLI OSPITI D’ECCEZIONE DEGLI SHOWCOOKING
Ogni giorno sarà possibile assistere a interessanti showcooking, che coinvolgeranno diversi ospiti dell’iniziativa.
Il programma prevede un primo appuntamento alle ore 18.30 (venerdì) e 19.00 (sabato), durante il quale si daranno manforte ai fornelli due coppie di chef locali per produrre due ricette a quattro mani che uniscano i gusti del Mare Adriatico a quelli della cucina regionale. Venerdì 6 sarà il turno di Matteo Susan del Ristorante La Pigna di Lignano Riviera insieme a Edoardo Zanelli del Ristorante Balan di Lignano Sabbiadoro e di Federico Mariutti dell’Osteria Turlonia di Fiume Veneto con i fratelli Cepele di Mandi Parentesi Friulana di Lignano Sabbiadoro. Sabato 7, invece, l’abbinata sarà tra Rudi Santuz del The Taste & Al Bancut Restaurant dell’Hotel Monaco e Camillo Rispoli del Ristorante Voce del Mare, entrambi situati a Lignano Sabbiadoro, e di Andrea Natali del Ristorante Odio il Brodo di Trieste con Riccardo e Mattia Vacca di Ricky Hostaria di Lignano Pineta.
A seguire, alle ore 20.30 si terrà un secondo showcooking, che porterà sul palco Giusi Battaglia (Youtuber e volto televisivo sul canale Food Network con il suo programma “Giusina in Cucina”) il giorno 6 settembre e Roberto Valbuzzi (chef e conduttore televisivo) il 7 settembre.
Nomi di spicco anche tra gli ospiti d’eccezione: il primo giorno sarà infatti presente Daniel Canzian (rinomato chef dell’omonimo ristorante milanese proveniente da famiglia di ristoratori lignanesi e attualmente Presidente di JRE-Jeunes Restaurateurs), mentre il sabato parteciperà anche Mara Navarria (atleta di Udine e neo-medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi 2024 nella specialità di spada a squadre).

Panorama Monferrato: dal 4 all’8 settembre in Piemonte una grande kermesse artistico-culturale
Colazioni con artisti, musica dal vivo, laboratori e talk, proiezioni in teatro e merende sinoire, questo e molto altro dal 4 all’8 settembre 2024 a Panorama Monferrato. Organizzata da ITALICS – rete istituzionale che riunisce oltre 70 gallerie di arte antica, moderna e contemporanea – e curata da Carlo Falciani, Panorama Monferrato si sviluppa in un percorso espositivo diffuso tra i quattro paesi di Camagna, Vignale, Montemagno e Castagnole, dove colline, terra e tradizione contadina compongono un patrimonio culturale unico, con l’obiettivo di creare un dialogo attivo e costante con il territorio, le sue istituzioni e i suoi abitanti.
Dal giovedì alla domenica le giornate iniziano nei due bar del centro di Camagna per la Colazione con l’Artista: una serie di incontri organizzati con la curatela della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e con i Curatori ospiti a Panorama in cui pubblico e artisti avranno la possibilità di scambiare idee e riflessioni, parlare di arte e molto altro davanti a un caffè. Alla Pro Loco – con la curatela della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo – si susseguono le presenze di Invernomuto e Moira Ricci (5 settembre), Patrick Tuttofuoco e Francesco Jodice (6 settembre), Susana Pilar e Arcangelo Sassolino (7 settembre), Pieter Vermeersch ed Elisabetta Di Maggio (8 settembre); poco distante, al caffè Sut La Cupola – con i curatori ospiti – si susseguono invece: Romina Bassu, Damien Meade e Luca Santiago Mora per Atelier dell’Errore (5 settembre), Maria Elisabetta Novello e Pierluigi Scandiuzzi (6 settembre), Sara Enrico e Diego Perrone (7 settembre), Margherita Moscardini e Marianne Vitale (8 settembre).
Al tramonto, a partire dal giovedì e per tutti i giorni di manifestazione, sul prato del giardino di Palazzo Callori a Vignale, la merenda sinoira è l’occasione di nutrire corpo e anima rivivendo la tradizione piemontese dei contadini che, tornando dai campi, si riunivano in un momento di ristoro e convivialità.
Il programma della manifestazione è arricchito da PANORAMA OFF, un percorso che oltrepassa i confini di Panorama Monferrato per offrire consigli e scoprire luoghi della cultura e del paesaggio, siti UNESCO, musei, eventi e altre suggestioni come – solo per citarne alcuni – la Cattedrale di Sant’Evasio, le Cave in Pietra da Cantoni, il Museo di Storia Contadina e il ciclo di mosaici di Gino Severini nella provincia di Alessandria; e ancora il Bialbero di Casorzo, la Chiesa dei Santi Nazario e Celso, l’abbazia di Santa Maria di Vezzolano, le Cattedrali Sotterranee e le cantine nella provincia di Asti. Tutti i luoghi di PANORAMA OFF con orari, segnalazioni di aperture speciali e visite guidate sono disponibili sul sito di Italics.
A Pastrengo (VR) dal 5 al 9 settembre arriva la Festa della Zucca
Un vero e proprio tripudio di sapori, suoni e colori, a forte tinte arancioni! Ancora pochi giorni e Pastrengo indosserà il proprio abito migliore per la Festa della Zucca, che animerà dal 5 al 9 settembre la cittadina in provincia di Verona tra degustazioni, artigianato e intrattenimenti per un Fuoriporta di fine estate.
Per 5 giorni consecutivi si potrà scoprire l’amatissimo ortaggio in tutte le sue possibili declinazioni. A partire dalla cucina, ovviamente, con risotto, tortelli e gnocchi di zucca, pasticcio con zucca e gorgonzola, vellutata di zucca, spezzatino di carne con zucca e polenta, marmellate, mostarde, torte, gelato, pandolce e tanti altri sapori a tema.
Evento nell’evento sarà l’esibizione della Scuola di intaglio vegetale a cura dei maestri intagliatori di Modena. Presso il gazebo accoglienza Pro Loco sono disponibili libri, ricette e semi di zucca. Una vera e propria festa popolare che vedrà protagoniste le zucche vestite, decorate e intagliate.
Dal 4 all’8 settembre a Mantova arriva la 28ª edizione del Festival della Letteratura
Come ogni anno, il settembre mantovano si apre tra le voci di scrittrici e scrittori da tutto il mondo riuniti dal festival letterario più longevo d’Italia, in più di 300 incontri in 5 giorni.
Tra i tanti ospiti spiccano il premio Pultizer Hisham Matar, il Booker Prize Paul Lynch, Georgi Gospodinov (Premio Strega Europeo), il Prix Gouncourt Jean-Baptiste Andrea e ancora scrittrici di culto come Deborah Levy e Carol Ann Duffy e il Premio Nobel per la Pace Maria Ressa.
Il numero di autrici e autori ospiti presentato poche settimane fa si è arricchito ulteriormente: nomi come quelli di Niccolò Ammaniti, Paolo Giordano, Emanuela Fanelli, Paolo Nori, Elisa Palazzi e Niko Romito, tra gli altri, si sono aggiunti nelle ultime settimane all’elenco degli ospiti di Festivaletteratura 2024.
Dal 7 settembre a Parma, a Palazzo Dalla Rosa Prati, la mostra “Henri de Toulouse Lautrec – Il mondo del circo e di Montmartre”
Aprirà al pubblico, sabato 7 settembre a Parma, nello storico edificio di Palazzo Dalla Rosa Prati, la mostra: Henri de Toulouse Lautrec – Il mondo del circo e di Montmartre. L’esposizione, prodotta da Navigare srl con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e Città di Parma, è curata da Joan Abelló, con il coordinamento tecnico-scientifico di Vittoria Mainoldi.
Attraverso le oltre 100 opere presenti, la rassegna mira a far immergere i visitatori nell’affascinante atmosfera della Belle Époque francese e a far conoscere le dinamiche personali dell’artista e la sua filosofia di vita. Ma, soprattutto, la mostra intende evidenziare il rapporto tra l’artista e la società, e le qualità di un uomo colto che ha saputo apprezzare, comprendere e capire la complessità dell’essere umano in tutte le sue dimensioni.
A Palazzo Dalla Rosa Prati l’esposizione mostrerà, tra le opere, manifesti, illustrazioni e litografie, provenienti da collezioni private spagnole, il tutto suddiviso nelle sezioni: I manifesti e le illustrazioni; Le Donne ed Elles; Il circo e I ritratti.
Spiccano gli 8 manifesti datati 1892-1895, quelli realizzati per gli spettacoli di Aristide Bruant, celebrità del locale Le Chat Noir di Montmartre e icona del cabaret francese, e del Divan Japonais, altro locale bohémien in voga in quel periodo. Tra le illustrazioni, si segnalano, in particolare, quelle realizzate per la storica rivista satirica Le Rire, in cui sono ritratti personaggi e artisti delle notti parigine.
Di particolare interesse in mostra anche le 12 stampe della serie Elles, datate 1952, con ritratti di prostitute del quartiere Montmartre con le quali Toulouse-Lautrec condivideva una particolare quotidianità, avendo scelto di abitare nelle maisons closes parigine per diverso tempo.
Il mondo circense, rappresentato in 39 litografie, stampate postume, rappresenta buona parte dell’attenzione dell’artista rivolta, in pieno periodo della Belle Époque, al circo. Incisioni che, come accaduto per molte opere grafiche di Lautrec, sono state stampate successivamente alla sua scomparsa e hanno reso possibile la più ampia diffusione e valorizzazione del suo lavoro artistico. Nella sezione Ritratti, invece, si troveranno le stampe delle 33 litografie raffiguranti personaggi maschili e femminili della società borghese, artisti e intellettuali e personaggi della vita notturna parigina.

Dal 4 all’8 settembre a Modena la XV edizione di “Mutina Boica”, il festival di rievocazione storica
Dal 4 all’8 settembre 2024 torna al Parco Ferrari di Modena per la sua XV edizione il festival di rievocazione storica Mutina Boica, organizzato da Crono Eventi, un progetto dell’associazione Aes Cranna con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna – manifestazione storica Emilia-Romagna, Comune di Modena, Hera, Fondazione di Modena. Cinque giorni di rievocazione, musica, teatro, buon cibo e condivisione che accompagneranno spettatori e appassionati indietro nel tempo, con proposte per tutte le età.
“Il Tempo del Domani” è il tema scelto per questa XV edizione che prevede un giorno in più ed esplora un nuovo, ennesimo, allestimento, pensato per accogliere il pubblico che da due anni a questa parte aumenta costantemente. I concerti avranno una centralità maggiore rispetto alle ultime edizioni, e il programma avrà alcuni punti forti che riprendono strade esplorate con successo nella scorsa edizione, prima fra tutte l’esperienza per bambini “Il cammino del piccolo guerriero”, che si arricchisce di novità. Tra gli appuntamenti più attesi di questa edizione, il lancio del primo fumetto prodotto da Mutina Boica.
Torna Blooming, il festival dedicato alla promozione delle espressioni artistiche di ricerca nel campo della cultura digitale, della musica e delle arti elettroniche. Venerdì 6 e sabato 7 settembre 2024, per l’ottavo anno consecutivo, la manifestazione ospiterà artisti e studi creativi internazionali con installazioni, videoproiezioni e performance all’interno di location uniche e rare nel centro storico di Pergola, in provincia di Pesaro Urbino, nelle Marche.
Spazi sacri, spazi nascosti, spazi sotterranei: chiese, giardini, cantine si animeranno tra proiezioni, immagini, suoni che proporranno una lettura diversa, immaginifica dei luoghi stimolando la meraviglia e la curiosità dei visitatori, contribuendo a valorizzare il patrimonio storico ed architettonico della città.
Blooming, grazie al format che coniuga location suggestive e contenuti multimediali di grande impatto, si conferma una piattaforma unica nel panorama italiano degli eventi legati alle arti digitali. Saranno presenti alcuni dei più importanti e riconosciuti artisti internazionali del settore, alcuni per la prima volta in Italia; sarà dato largo spazio all’interattività e all’immersività, con video spettacolari, installazioni, proiezioni, e non mancheranno live performances coinvolgenti.
Ospiti di Blooming festival 2024 saranno Martin Messier (CAN), Guillaume Marmin (FR), Aka Chang (TW), Amelie Duchow (DE), Ultravioletto (IT), Encor Studio (CH), Ginevra Nervi (IT), And the Bear (IT), Thek (IT), Mauro Pace (IT), Nessie Studios (IT), Giulio Pernice e Francesca Gollo (IT), Cora (IT), Jacobi (IT), Bad Clipping Studio (IT).
Il canadese Martin Messier proporrà il suo più recente progetto 1 drop 1000 years, una live performance che, cercando di evidenziare la finezza del nostro sistema omeostatico e la fragilità del suo equilibrio, propone un’interpretazione artistica di queste correnti intime e globali essenziali per la sopravvivenza della nostra specie e del suo ambiente. La performance si svolgerà presso il Teatro Angel dal Foco, che per la prima volta rientra tra le location del festival.
Sabato 7 settembre a Foligno (PG) una passeggiata tra gli olivi
Nuovo appuntamento con “Passeggiate & buon gusto”, il format di esperienze di oleoturismo in Umbria lungo la Strada dell’olio e.v.o. Dop Umbria organizzato in collaborazione con l’Ass. l’Olivo e la Ginestra.
Sabato 7 settembre 2024 a Foligno (Pg) per una passeggiata tra gli olivi e nella lecceta che circonda l’Abbazia di Santa Croce in Sassovivo, con al rientro la visita dell’Abbazia, la degustazione degli oli e.v.o. dell’az. agricola Clarici e il concerto di Andrea Rellini.
Le “Passeggiate & buon gusto” lasceranno il passo in autunno, alla 27esima edizione di Frantoi Aperti in Umbria che questo anno si terrà dal 19 ottobre al 17 novembre 2024.
Il progetto “Passeggiate & buon gusto” ideato dalla Strada dell’olio e.v.o. Dop Umbria al fine di ampliare l’offerta oleoturistica dell’Umbria e mettere a sistema le esperienze di attività all’aria aperta, dando vita ad una proposta di turismo di qualità ed esperienziale che faccia conoscere le bellezze dell’Umbria minore, le sue peculiarità paesaggistiche e produttive; questo anno si rinnova abbinandosi alla rassegna “Musica e degustazioni tra gli Ulivi e nelle Abbazie dell’Umbria” dando così vita ad un calendario di passeggiate che porteranno i visitatori alla scoperta dei borghi umbri ad alta vocazione olivicola, tra gli ulivi e nelle aziende agricole e frantoi associati alla Strada dell’olio e.v.o. Dop Umbria, luoghi in cui poter fare degustazioni di olio e.v.o. in abbinamento agli altri prodotti di eccellenza locali ed esperienze dirette nei luoghi di produzione, per poi concludere con una esperienza culturale con la visita di una delle Abbazie umbre dove poter godere di un concerto di musica dal vivo.
“Spesso ci dimentichiamo dei grandi maestri, del contenuto che commuove e giunge al cuore dello spettatore”. Lo ha sottolineato Daniele Salvo, direttore artistico della 45/a edizione del Festival Segni Barocchi, la manifestazione in programma a Foligno dal 30 agosto al 7 settembre, dedicata quest’anno a Shakespeare.
“Sono tre le linee che caratterizzano il Festival – ha detto Salvo nel corso della presentazione – il teatro di parola, il cinema e la musica oltre alla presenza di due laboratori. Ritroveremo gli attori del mondo shakespeariano e del nostro mondo: la stanza di un folle, la corte di un Re, spiriti e spettri, usurpatori e usurpati, politici e politicanti, grandi uomini, innamorati, guerrieri, cospiratori, vittime e carnefici. Il palcoscenico, pochi metri quadrati, è l’estremo rifugio da un mondo in cui non ci si riconosce più. La povera stanza dell’immaginario del Poeta. Lì è ancora possibile, per alcuni istanti, immaginare, lì si ha ancora “il privilegio del pensare”.
Ci saranno attori come Gabriele Lavia, Ugo Pagliai, Mauro Avogadro, Edoardo e Silvia Siravo, affiancati a interpreti come Melania Giglio, Daniele Salvo, Martino Duane, Simone Ciampi, Selene Gandini, Francesca Mària, Sebastian Gimelli Morosini, Diletta Masetti, che dialogheranno con musicisti come Marco Podda, Jacopo Francini, Paolo Zampini, Alessandro Antonini, Primo Oliva, Giacomo Scarponi, Francesco Forni, Alessia Monacelli e Claudia Calì, cantanti liriche come Paoletta Marrocu, Giulia Diomede ed Elga Ciancaleoni.
Allo Spazio Zut di Foligno si potranno vedere gli storici allestimenti shakespeariani con attori del calibro di Sir Laurence Olivier, Orson Welles, Richard Burton, Al Pacino o registi come Peter Brook, Akira Kurosawa, Peter Greenaway.
Ci sarà anche un evento straordinario (il 9 settembre, fuori dal programma di Segni Barocchi) con gli architetti Massimiliano e Doriana Fuksas, in collaborazione con l’Ente Giostra della Quintana di Foligno. Sono previsti anche laboratori ed incontri pubblici con personalità come Marco Podda (Direttore d’orchestra, medico foniatra e docente dell’Università di Trieste), Michele Romano (storico dell’arte, Accademia Belle Arti di Catania), Walter Testolin (cantante e direttore d’orchestra), in collaborazione con Amici della Musica di Foligno, Claudia Calì (Assistant Professor of Music Education al Queens City College di New York) e Paola Bassignana (Docente presso l’IC Albaro di Genova e dottoranda in Dance Education alla Columbia University di New York).
La notte barocca, in programma il 7 settembre, sarà completamente diversa rispetto al passato. Ci sarà un’invasione “shakespeariana” di Foligno. Gli spettatori avranno a disposizione una mappa con diversi luoghi della città, alcuni normalmente chiusi al pubblico, in cui potranno assistere a monologhi e scene shakespeariane ad opera di un gruppo di 25 attori che si alterneranno nelle scene per le prime due ore della Notte Barocca. Un esempio di “pubblico attivo” che sceglierà di volta in volta i luoghi e le rappresentazioni shakespeariane a cui assistere. Gli attori faranno parte di un “corteo barocco” che tra piazza della Repubblica e piazza San Domenico daranno vita alla parte finale tra danza, con le coreografie di Ricky Bonavita, la partecipazione dei maestri del fuoco della Nobilissima Parte de Sopra del Calendimaggio di Assisi e monologhi teatrali.
Il 7 e l’8 settembre punta Cretone con il navigatore. È a pochi passi tra Roma e Rieti. Arriva per la cena, ma anche prima sei il benvenuto se vuoi farti una passeggiata, ma sappi che il Ciammellocco ti aspetta solo e unicamente a cena per tutto il fine settimana! Sarà lui a far gli onori di casa, tondo, cicciotto, gustoso, salato e con l’anice. Alcuni pensano sia dolce e fritto. No… diffidate dalle imitazioni! Il ciammellocco è unico, salato e con l’anice.
Uova, farina, anice, limone e olio d’oliva della Sabina sono gli ingredienti alla base del ciammellocco, che sarà cotto al momento e servito caldo, così come insegnano le nonne del posto. Quando se ne assaggia uno è davvero difficile riuscire a fermarsi; e oltre ad apprezzare il gusto particolare che gli danno l’anice a semi, i limoni grattugiati e spremuti e il liquore di anice e anisetta, i visitatori potranno farne incetta scoprendo la sua incredibile capacità di conservazione. Non a caso, negli anni, ha costituito il pasto ideale dei contadini nelle quotidiane fatiche nei campi per la sua capacità di mantenersi gustoso e fragrante per tanti giorni.
La deliziosa ciambella della tradizione cretonese sarà il primo “pit stop” della passeggiata gastronomica che qui troverete nella due giorni di festa. Il piatto principe delle cene sono i longarini al sugo di pomodoro fresco, rucola e guanciale, un primo piatto semplice e gustoso realizzato con pasta acqua e farina fatta a mano. Ci sarà spazio per lo street food, ma fatto in casa. I cretonesi si metteranno all’opera nei giorni precedente alla festa per realizzare delle bontà tradizionali e rigorosamente km a zero.
Cretone è uno spicchio di terra, a pochi passi dalla capitale, piccolo e delizioso, ma anche rigenerante e al 7 all’8 di settembre sarà anche una meta gustosa con la festa dedicata al ciammellocco e ai longarini, riconosciuti Prodotti Tipici dalla Regione Lazio. Una tradizione. Che si ripete, solleticando il gusto di tanti avventori di anno in anno.
Passeggiare tra i vicoli di Cretone, “ciammellocco muniti” sarà quindi una goduria!
Evento nell’evento sarà il Borgo Divino, un percorso tra le cantine vinicole che proporranno una ricca selezione di etichette, provenienti dai luoghi migliori della produzione enologia italiana.
Nel programma è prevista tanta musica live tutte le sere, sia nella parte alta del paese che in quella bassa.
Dal 7 settembre al 20 ottobre ad Anacapri (NA) arriva il Festival del Paesaggio
Dal 7 settembre al 20 ottobre 2024, gli spazi di Villa San Michele e il centro storico di Anacapri tornano a essere abitati dalle opere di artiste e artisti italiani e internazionali con l’VIII edizione del Festival del Paesaggio di Anacapri, un progetto ideato e curato da Arianna Rosica e Gianluca Riccio, promosso dall’Associazione Il Rosaio – Arte e Cultura Contemporanea, organizzato con il sostegno di Fondazione Axel Munthe/Villa San Michele, e realizzato grazie al supporto di Seda e Capri Palace Jumeirah, con il contributo del Comune di Anacapri.
Protagonisti dell’edizione 2024, dal titolo L’ANIMALE CHE DUNQUE SONO, preso in prestito dal saggio postumo del filosofo francese Jacques Derrida, sono Rä Di Martino, Nathalie Djurberg& Hans Berg, Claire Fontaine, Liliana Moro, Giulia Piscitelli, Marta Roberti, Sissi ed Emilio Vavarella con opere che esplorano il senso dell’umano in un mondo sempre più governato da intelligenze artificiali.

Gusto Italia: dal 5 all’8 settembre quattro giorni sul Lungomare di Salerno
Gusto Italia tornerà a Salerno, sul Lungomare in zona Santa Teresa, da giovedì 5 a domenica 8 settembre, proponendo la sua formula di successo che prevede un’area espositiva, un’area dedicata a laboratori e show cooking e una serie di spettacoli. Sarà possibile goderne tutti i giorni, dalle ore 10 a mezzanotte, con ingresso libero e gratuito.
Questa tappa è promossa dalla CNA di Salerno, organizzata dall’Associazione Italia Eventi, con il patrocinio della Camera di Commercio di Salerno, del Comune di Salerno e dell’UNOE Unione Nazionale Organizzatori di Eventi.
Nel corso della quattro giorni saranno numerosi gli appuntamenti condotti dalla giornalista gastronomica Antonella Petitti, a cui sarà possibile partecipare gratuitamente e senza alcuna necessità di prenotazione.
Alle ore 19, ogni giorno, sarà il momento dei laboratori artigianali a cura della CNA Salerno, che vedranno protagonisti la ceramista Silvana Caputo della Scuola di ceramica vietrese, la sarta Pina Pascente, l’artigiano Roberto Marafa e gli allievi del corso di ceramica della Regione Campania IFTS Creta, accompagnati dal direttore di Pform Group srl Alfonso Esposito.
Alle ore 20, giovedì ci sarà occasione di assistere alla filatura e alla mozzatura grazie al Caseificio Tre Archi di Salerno e venerdì ad un focus sul miele grazie all’Apicoltura Mucciolo. Sabato, alle ore 20:30, si ragionerà di dolci (con le mani in pasta) con la foodblogger Rosetta Bovienzo, mentre domenica con la senior bartender Anna Ferrentino dello speakeasy The Black Monday di Salerno si preparerà un drink a base di prodotti tipici.
Tutte le serate si chiuderanno tra musica e risate. Giovedì la giocoleria e la comicità per famiglie di Fabio Moschetti – Juggling Comedy Show, venerdì Omaggio ai Pooh con Gerry Costa e Pino Guerra, sabato con i ritmi travolgenti di Ensemble PerussionAmo e domenica sarà la volta del Gruppo Folk and Roll Stragatti.
Ragusa Foto Festival: fino al 30 settembre quindici mostre sul tema ‘Prendersi una pausa’
Ragusa Foto Festival: arriva la dodicesima edizione della prima manifestazione internazionale siciliana dedicata ai diversi linguaggi della fotografia contemporanea e alla valorizzazione dei giovani talenti. Il borgo barocco è lo scenario dell’edizione 2024 dal titolo ‘Prendersi una pausa’, diretta da Stefania Paxhia, giornalista e fondatrice, e dal direttore artistico Massimo Siragusa, fotografo e docente allo IED di Roma, con la collaborazione del comitato scientifico e di una rete di partner culturali locali e nazionali. Dal 30 agosto al 30 settembre 2024 sono in mostra i lavori che evocano il tema di quest’anno, che è una riflessione sul bisogno urgente di prendere consapevolezza del proprio tempo.
La Sicilia è protagonista della ricerca artistica della dodicesima edizione con diverse opere in mostra che rappresentano alcune interpretazioni visive del concetto di “pausa” ambientate al Sud e in Sicilia.
“Dormire, forse sognare” di Ferdinando Scianna di Bagheria, primo fotografo italiano a far parte della prestigiosa agenzia Magnum Photos, il cui file rouge è il momento intimo e universale del dormire, è in mostra a Palazzo La Rocca. Il lavoro inedito di Mario Cresci, realizzato in residenza d’artista a giugno scorso qui a Ragusa, in mostra a Palazzo Garofalo, nel centro storico di Ragusa Superiore, è frutto della sua interazione con il territorio ibleo e con le preziose cartografie della Sicilia, testimonianza della lettura geopolitica dell’Isola tra il Cinquecento e l’Ottocento, raccolte nella prestigiosa Collezione della Fondazione ‘Cesare e Doris Zipelli’ della Banca Agricola Popolare di Ragusa.
La Sicilia è protagonista di altri due lavori inediti: “Sicilia”, progetto appena realizzato, è di Loredana Nemes, artista rumena che vive a Berlino, sul legame tra gli alberi e l’uomo, voluto da Fondazione Sylva che si occupa di sviluppo locale attraverso la riforestazione e la creazione di progetti di sensibilizzazione sui temi ambientali; e infine “Stadi di Sicilia”, lungo lavoro di Umberto Coa, fotografo documentarista, realizzato con il contributo del giornalista Massimiliano Macaluso, per documentare la realtà sociale e culturale dell’Isola attraverso la mappatura dei piccoli campi di calcio. Entrambe le mostre sono allestite a Palazzo Cosentini.
Altro lavoro ispirato alla cultura del tempo libero al Sud è quello di Antonio Biasiucci e Mimmo Paladino dedicato al gioco della Tombola, che permette di ammirare l’opera di due grandi autori contemporanei, tra i più interessanti e innovativi del nostro tempo, che interpretano il senso di un gioco antico, quello della cabala del nostro tempo.
Completano il programma di mostre le opere di Angelo Raffaele Turetta tra i fotografi di scena più apprezzati in Italia che mette in mostra il mondo del cinema con uno sguardo surreale; Simona Ghizzoni, artista visiva e regista di talento, che partendo da un vissuto intimo, a Palazzo Cosentini, racconta del suo isolamento voluto per una riflessione sul proprio essere e per il desiderio di pensare un futuro nuovo; la mostra dedicata all’Editoria Indipendente a Palazzo La Rocca con 25 Case Editrici, che offrono uno spaccato della loro produzione contemporanea. Anche Viola Pantano, giovane artista performer espone a Palazzo La Rocca. Le immagini inedite di Luca Campigotto, fotografo veneziano che porta in giro per il mondo il suo concetto di ‘viaggio fotografico’, sono esposte per immaginare una tregua e un equilibrio possibile nella relazione tra uomo e natura. Così come la sequenza distopica di immagini di Marco Zanta, fotografo d’architettura pluripremiato, esposta a Palazzo La Rocca. In programma, anche le mostre relative al Miglior Portfolio 2023 di Alessandro Cristofoletti, e alle due menzioni, Ciro Battiloro e Claire Power.

Vi ricordiamo inoltre che nelle vicinanze di tutte queste zone potrete usufruire degli sconti esclusivi riservati da molti esercizi turistici ai possessori della nostra Tessera Turit.
Buon fine settimana!