Abbiamo selezionato per voi i migliori eventi in giro per l’Italia nel fine settimana 9-10-11 agosto! Turismo Itinerante vi invita a contattare direttamente gli organizzatori degli eventi per prenotare comodamente il vostro posto. Questo articolo è in continuo aggiornamento.
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Il 10 e 11 agosto in Alto Adige con le Giornate del Riesling si festeggia il vino
L’Alto Adige si conferma destinazione ideale per coloro che cercano avventure estive all’insegna della natura, della cultura e dell’enogastronomia. Con le sue maestose Dolomiti, patrimonio dell’Unesco, i laghi cristallini e i pittoreschi villaggi, questo è un territorio che offre un’ampia gamma di esperienze indimenticabili per tutte le tipologie di visitatori. La varietà di attività è la stessa che si ritrova nella produzione vitivinicola apprezzata in tutto il mondo.
Per valorizzare il territorio altoatesino si punta molto anche sul binomio tra vino e alta cucina. Il Consorzio Vini Alto Adige seleziona infatti ogni anno i ristoranti che sanno eccellere nell’abbinamento, nell’ ampiezza nella carta dei vini e nel loro servizio, premiandoli con il Premio Alto Adige per la cultura del vino. Concorso che, dal 2020, si è aperto anche ai rifugi alpini che si impegnano a valorizzare la cultura del vino altoatesino. Da questa selezione si possono trarre ulteriori “percorsi” per gustare al meglio la cucina locale abbinata ai migliori vini del territorio.
Il 10 e 11 agosto spazio alle Giornate del Riesling: in queste giornate, a Naturno, tutto ruoterà attorno al Riesling. Si potranno infatti degustare le migliori etichette (non solo altoatesine) che avranno preso parte al Concorso.

In Trentino entra nel vivo Mezzano Romantica, la 14°edizione della fortunata rassegna diretta da Francesco Schweizer
Il Festival di musica e teatro Mezzano Romantica 2024, giunto ormai alla quattordicesima stagione sotto la direzione artistica di Francesco Schweizer, presenta anche quest’anno un programma che segue la collaudata formula delle edizioni precedenti. Il programma è costituito da sei appuntamenti ad entrata libera, da aprile ad agosto, suddivisi in serate teatrali e musicali, che vedono come protagonisti numerosi artisti di livello nazionale e internazionale. Si conferma quindi la vocazione culturale di Mezzano che, pur essendo un piccolo borgo, è da sempre attento a programmare proposte di notevole spessore culturale ed artistico.
Gli spettacoli entrano nel vivo con l’estate. Sabato 10 agosto è in programma il concerto del VenEthos Ensemble, un quartetto d’archi che suona su strumenti originali. Formato da giovani musicisti veneti, ha già una densa attività concertistica in Italia e all’estero, suonando spesso a fianco di grandi interpreti. Eseguirà musiche di Wolfgang Amadeus Mozart e Franz Joseph Haydn.
Dal 9 all’11 agosto a Chamois (AO) torna la quarta edizione del Festival alt(r)i Ascolti
Chamois dà voce al binomio musica e natura, una connessione profonda che si traduce nell’arrivo della quarta edizione del Festival alt(r)i Ascolti, dal 9 all’11 agosto. Tra melodie, passeggiate e momenti di riflessione sulla natura e le sue meraviglie, alt(r)i Ascolti animerà l’incantevole borgo situato a 1.815 metri di altitudine, al cospetto del Cervino, in Valtournenche (Valle d’Aosta).
Per la prima volta la manifestazione trasloca dalla piazza principale, dove sono in corso interventi di abbellimento, e, immergendosi ulteriormente nel paesaggio incontaminato del piccolo borgo, allestisce il suo palco nel “Plan des Avaz”, accanto al ponte sul torrente Chamois.
A dare il via al programma di quattro concerti, venerdì 9, sarà il repertorio di musica latino-americana, strumentale e cantata del Trio Caminantes, composto da Lautaro Acosta (violino, corde, percussioni), Angelo Palma (chitarra, voce, charango, flauti andini) e Miguel Angel Acosta (chitarra, voce, charango, requinto). Combinando in modo fantasioso gli strumenti della geografia musicale latino-americana, come le diverse chitarre e i flauti con il violino, proporranno brani popolari di vari autori e proprie composizioni ispirate ai più importanti poeti e musicisti latino-americani.
Sabato 10 il ritmo si trasforma in jazz e melodie contemporanee, con il Trio Colibrì, che sorprenderà il pubblico con la sua improvvisazione creativa, che pone danza e musica sullo stesso piano performativo. Colibrì, infatti, che quest’anno festeggia trent’anni di attività, è formato da due musicisti di Torino, Igor Sciavolino (sax tenore, sax sopranino, elettronica digitale), e Paolo Franciscone (batteria) e una danzatrice e coreografa di Milano, Rosita Mariani.
Domenica 11 si passa alle interpretazioni raffinate della musica antica del duo Fields e Stoye, composto da Thomas Fields e Alma Stoye, entrambi musicisti specializzati nella viola da gamba (molto popolare durante il Rinascimento e il Barocco). Per apprezzare appieno il suono delicato e la bellezza estetica di questo strumento ci si trasferirà nella chiesa, tempio sacro della musica.
Dal 9 all’11 agosto “Lonato in Festival” omaggia il Circo contemporaneo a Lonato del Garda (BS)
Tre giorni di stupore e divertimento per grandi e piccoli, con un mondo di meraviglie che sul far della sera (e per tutta la notte) si mette in mostra in un castello da favola, la Rocca Visconteo Veneta di Lonato del Garda (in provincia di Brescia). Dal 9 all’11 agosto torna Lonato in Festival, fra gli appuntamenti top dell’estate italiana. Giunto alla dodicesima edizione, il Festival prosegue nel suo percorso di crescita, delineando sempre più le sue peculiarità culturali e artistiche. Ormai collaudata la sua formula, che propone al pubblico con un linguaggio semplice ed immediato varie forme artistiche e contenuti culturali, il tutto racchiuso in un’ambientazione storica di grande suggestione, la Rocca lonatese, Monumento nazionale, una fra le più imponenti fortezze del nord Italia, da cui si gode un’impareggiabile vista sul lago di Garda.
Dal 9 all’11 agosto negli ampi e suggestivi spazi del parco e del castello, si esibiranno formazioni di artisti di strada, circo contemporaneo, musica provenienti da più parti del mondo. Sarà un’edizione dedicata particolarmente al Circo Contemporaneo e alle arti performative, senza trascurare la musica ed il teatro di figura, da sempre ingredienti fondamentali del festival.
Tra gli artisti in programma: il Circo Bipolar, con lo spettacolo Grand Café Rouge di acrobatica e giocoleria, con un numero di trapezio ballant a 9 metri d’altezza; Circo in Rotta con lo spettacolo Tienimi che ti tengo di equilibrismo su filo teso, giocoleria, acrobatica e danza; Cometa Circus, duo italo-peruviano, con lo spettacolo Cometa di acrobatica aerea e a terra, giocoleria e rue cyr; Ambaradan con lo spettacolo Circo Bazzoni, un’amorevole omaggio in chiave comica al mondo dello spettacolo viaggiante, merce sempre più rara nella sua forma più poetica; Jessica Arpin, con lo spettacolo Miss Magherita, un’ode alla pizza, tra antipodismo, acrobazie e comicità; Nicola Carrara, con un coinvolgente spettacolo di giocoleria e clownerie; Alessandra Piccoli con lo spettacolo Rosi Danse la Rue, di pol dance e contorsionismo; Daigoro abile e coinvolgente mago con lo spettacolo Voilà; dall’Irlanda la compagnia Siolta Circus, con lo spettacolo On Tish! con acrobazie incredibili e la loro comicità, rappresentano una tribù chiassosa dell’era post-tecnologica, in un ipotetico anno 2222.
ll 10 agosto è “Calici di Stelle a Montepulciano”
Il 10 agosto è la notte di San Lorenzo, il giorno perfetto per ammirare le stelle ma anche quello per degustare due eccellenze di Toscana: il Rosso di Montepulciano DOC e il Vino Nobile di Montepulciano DOGG.
Torna infatti “Calici di Stelle a Montepulciano”, l’evento organizzato dalla Strada del Vino Nobile di Montepulciano e dei Sapori della Valdichiana Senese in collaborazione con il Comune di Montepulciano. L’iniziativa è inserita nel cartellone nazionale di “Calici di Stelle 2024”, promossa dal Movimento Turismo del Vino Italia e dall’Associazione Nazionale Città del Vino. Il programma è davvero ricco, pensato per i wine lovers ma anche per chi vuol trascorrere una piacevole serata dove non mancano food e intrattenimento.
Per questa nuova edizione c’è grande attenzione alla sostenibilità, declinata sotto diversi aspetti, a cominciare dal borgo toscano che ospita l’evento.
Montepulciano è stato infatti riconosciuto come “Destinazione Turistica Sostenibile” grazie all’ottenimento del “Gstc – Global Sustainable Tourism Council”, riservato alle realtà che promuovono la sostenibilità e la responsabilità sociale del sistema turistico. Si tratta di uno dei primi comuni di piccole e medie dimensioni ad aver ottenuto questa qualifica.
E poi qui c’è il Vino Nobile di Montepulciano DOCG, la prima denominazione in Italia a fregiarsi della certificazione di sostenibilità Equalitas, al termine di un lungo percorso seguito passo dopo passo dal Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano. Equalitas è un protocollo molto impegnativo, che implica il rispetto di un numero elevato di requisiti ambientali, come la misurazione dell’impronta carbonica e dell’impronta idrica, e socioeconomici, come la verifica del rispetto delle libertà sindacali e delle pari opportunità. Inoltre, Equalitas prevede anche il raggiungimento di obiettivi progressivi e la stesura di un bilancio di sostenibilità nel quale presentare e comunicare i risultati ottenuti.
Anche nell’edizione 2024 di “Calici di Stelle a Montepulciano” non manca, inoltre, la collaborazione con Sugherovivo per una raccolta consapevole dei tappi delle bottiglie, il ricavato della cui vendita sarà destinato a progetti benefici.
Dopo il grande successo delle prime due edizioni, torna anche questo agosto RipaMagic, festival che trasformerà per due giorni il suggestivo borgo della Città di Ripatransone, in provincia di Ascoli Piceno, nel regno della magia, dell’illusionismo, della spensieratezza e della comicità, regalando emozioni, stupore e divertimento a un pubblico di tutte le età.
Ideato e organizzato dal Comune di Ripatransone in collaborazione con l’associazione Ho Un’Idea, la terza edizione di RipaMagic si svolgerà nei giorni 10 e 11 agosto 2024 con spettacoli di eccezionali artisti, laboratori pomeridiani di magia, street food, visite guidate al Museo della Matemagica, allestito per l’occasione in un locale del centro storico, e osservazioni astronomiche, tutto ad ingresso gratuito.
I laboratori di magia sono in programma sia sabato che domenica, dalle ore 17:30 alle ore 10:30 nel Giardino ex Acli, senza necessità di prenotare.
Il Museo “Matemagica” sarà allestito per l’occasione in un locale di piazza XX Settembre e sarà aperto dalle ore 16:00 alle ore 21:00 con visite guidate della durata di 35/40 minuti per gruppi di 15/20 persone. Quando assistiamo a un gioco di prestigio, siamo facilmente ingannati se non conosciamo il trucco. Con le illusioni ottiche, invece, il nostro cervello continua a essere ingannato anche dopo averne compreso il funzionamento. Il Museo Matemagica curato da Lorenzo Berdini, offre un affascinante viaggio nei misteri del cervello e di come i nostri sensi possono essere ingannati.
La serata dell’11 agosto si concluderà con l’osservazione astronomica a cura dell’associazione Che Jella e del Nuovo Gruppo Astrofili Piceni.

Dal 6 al 13 agosto a Trevi (PG) la prima edizione di “Se a Trevi d’estate una Villa…”, otto spettacoli d’autore tra teatro e musica
Si intitola “Se a Trevi d’estate una Villa…” la nuova stagione estiva di teatro e musica pronta a invadere, dal 6 al 13 agosto, il suggestivo borgo di Trevi, tra Villa Fabri e alcuni luoghi inconsueti di rara bellezza come il sito archeologico di Pietrarossa, lo spazio ai piedi del Santuario del Beato Pietro Bonilli a Cannaiola e l’area antistante la chiesa di San Lorenzo a Picciche.
Otto gli spettacoli d’autore, tutti con inizio alle 21, che andranno a comporre il cartellone promosso dal Teatro Belli di Antonio Salines, in collaborazione con Magazzini Artistici di Narni e Roma, Teatro di Sacco di Perugia, Povero Willy di Terni, con il contributo del Comune di Trevi, e costruito ad hoc per valorizzare il territorio trevano e i suoi angoli meno noti al grande pubblico. Un pubblico che avrà così occasione di avvicinarsi alle location conoscendone più da vicino la bellezza architettonica e storica.
Cinque le messinscena a Villa Fabri dove a salire sul palco saranno “L’Avaro” nella versione di Roberto Lerici da “Aulularia” di Plauto (6 agosto); “I 3 volti di Shakespeare” dalle tre opere del Bardo inglese “Amleto”, “Otello” e “Re Lear”, scritto e diretto da Germano Rubbi (7 agosto); “Buoni o cattivi? Punti di vista” di Riccardo Barbera (8 agosto); “Invece di una lettera”, l’amore di Vladimir Majakovskij per Lilja Brik che vedrà protagonista Diletta Masetti (9 agosto); “Didone” di Roberto Lerici, liberamente tratto dall’Eneide di Virgilio (10 agosto).
Il sito archeologico di Pietrarossa sarà invece scenario di “Per guerra o per amore. Amori e conflitti a Roma” scritto e diretto da Riccardo Leonelli (11 agosto), mentre al Santuario del Beato Pietro Bonilli sarà la volta di “Autodafe'” concerto tributo al maestro Franco Battiato (12 agosto). Il sipario si chiuderà alla chiesa di San Lorenzo a Picciche con “La magia del cinema” pièce scritta e diretta da Stefano De Majo (13 agosto).
Sabato 10 agosto a Todi (PG) si festeggia “Calici di Stelle”
Sabato 10 agosto 2024 la città di Todi (Pg) celebrerà i vini DOC del territorio con l’iniziativa “I Firmamenti del vino, dell’arte contemporanea e delle stelle” che proporrà un articolato programma di percorsi di degustazione e ascolto tra enologia, enogastronomia, arte contemporanea, natura e astronomia.
L’evento, giunto alla 3^ edizione, promosso dal Comune di Todi in collaborazione con l’Associazione Todi Terra di Vini, è organizzato da ADD Comunicazione ed eventi e si inserisce nell’ambito dell’edizione nazionale di “Calici di Stelle” 2024, il tradizionale appuntamento enologico curato dal Movimento Turismo del Vino (MTV) con il sostegno dell’Associazione Nazionale Città del Vino.
L’evento “I Firmamenti del vino, dell’arte contemporanea e delle stelle” metterà al centro dell’attenzione la rinomata produzione vinicola del territorio tuderte, che si segnala – grazie ai suoi circa 400 ettari di vigneti, una ventina di aziende viti-vinicole e oltre 1,5 milioni di bottiglie commercializzate – come una delle realtà enoiche ed enoturistiche più significative dell’Umbria, annoverando diverse tipologie di vini che si fregiano della DOC Todi, nata nel 2010, tra cui il Todi Bianco, il Todi Rosso, il Grechetto e il Sangiovese.
Allo stesso tempo, l’articolato programma della giornata, proponendo anche itinerari culturali e naturalistici alla scoperta del ricco patrimonio architettonico, storico, artistico e ambientale del territorio, celebrerà la recente candidatura del comune di Todi a “Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea 2026” che, sancendo la vocazione della città umbra già consolidata da oltre mezzo secolo e innestandosi su una vasta rete di relazioni con le istituzioni, le università, le accademie, le fondazioni e le realtà associative di ambito nazionale e internazionale, intende tradursi in un progetto di ampio respiro capace di spaziare dalla realizzazione di grandi eventi a tema alla riqualificazione di spazi architettonici come testimonia la recente riapertura della Torre di Palazzo dei Priori.
A Scandriglia (RI) dal 9 all’11 agosto la XX Edizione di Uomini & Cavalli – Western Spirit Pro Rodeo
A Scandriglia (RI) torna Uomini & Cavalli – Western Spirit Pro Rodeo. La manifestazione, nata nell’estate del 2005, quest’anno festeggerà la 20^ edizione. Dedicata al mondo equestre, durante l’evento si mettono a confronto le tradizione dei butteri della Maremma laziale, i cowboy nostrani, e le tradizioni di oltreoceano. Inoltre, gli spettacoli equestri sono sempre di altissimo livello.
Quest’anno saranno presenti Alessandro Conte, campione assoluto di volteggio con Edoardo Boldrini, i formidabili artisti della famiglia Giona, vincitori del clown d’argento a Montecarlo, premio ricevuto direttamente dalla principessa Stephanie di Monaco. Eseguiranno un’anticipazione degli spettacoli che saranno a Fiera Cavalli a Verona, festeggiando anche loro i venti anni di attività, iniziata proprio con noi nell’anno della 1^ Edizione del Western Spirit Pro Rodeo.
L’evento è adatto a tutte le età con una particolare attenzione alle famiglie (battesimo della sella per i bambini, il Villaggio Indiano, espositori del mondo equestre, laboratori, giochi, gastronomia locale e Tex Mex, musica e ballo country). Il successo è consolidato negli anni e sottolineato dalle migliaia di presenze, anche extraregionali.
Dal 9 all’11 agosto, dalle 19 alle 24, a Tarquinia (VT) torna “Tra i rami dell’arte”
Torna a Tarquinia, dal 9 all’11 agosto, nel prestigioso parco privato “Felice De Sanctis”, la rassegna “Tra i rami dell’arte”. Dalle 19 fino a mezzanotte, il suggestivo giardino apre le porte a una articolata e originale esposizione di opere di arte contemporanea che, anno dopo anno, ha saputo conquistare il cuore del pubblico.
Per la decima edizione, il programma aggiunge alla consueta esposizione interna al parco diverse novità come “Tra i rami dell’arte in città”, evento parallelo che porta in centro la mostra di pittura e scultura “Buttarsi nel silenzio. La passeggiata nei giardini di Alessio Paternesi continua”. L’esposizione rappresenta la seconda tappa e la prosecuzione ideale di una ristretta selezione dei cicli dei Giardini dipinti da Paternesi nell’arco di 30 anni: “Ti accolgo nel cuore” nata da un’idea dell’Università della Tuscia e presentata in ateneo in occasione dell’intitolazione a Paternesi di un premio di laurea in collaborazione con la Fondazione Carivit. La mostra (ingresso libero) verrà inaugurata a palazzo Bruschi, al civico 34 di via Umberto I, il 9 agosto, alle 17,30, e sarà visitabile sino al 31 agosto. La personale ha il sostegno della Società Tarquiniense di Arte e Storia, di Piani degli Alpaca e di Magrini Assicurazioni. Un’importante scultura del maestro Paternesi, venuto a mancare nel 2023, sarà esposta per la prima volta anche all’interno di parco “Felice De Sanctis”.
Un’importante presenza sarà quella di Matta, artista tra i più iconici e significativi del Novecento. La figlia Aliséé, in segno dell’amicizia che da sempre ha legato Bruno ai suoi genitori, è lieta contribuire all’evento “Tra i rami dell’arte” con il prestito di due sedute: Alidor, realizzata in resina dorata nel 1974 e Floricor, realizzata in bronzo nel 1988 e dedicata alla musica. Altra importante presenza, tra le novità della decima edizione, sarà quella di Claudio Capotondi. Il noto scultore, reduce dalla sua ultima esposizione all’interno del Colosseo di Roma e attualmente in mostra con una personale al Museo Archeologico Nazionale Tarquinia, partecipa a “Tra i rami dell’arte” testimoniando un nuovo rapporto con la città e con le sue origini, dopo una brillante carriera di successi artistici oltre che in Italia, negli Stati Uniti, in Asia e in Europa.
Al loro debutto l’orafo-scultore viterbese Francesco Capotosti, con un omaggio a giulia Farnese e alla bellezza, tema di questa edizione nelle sue diverse declinazioni, e Ugo Ferrero, sociologo ed eclettico artista romano che presenta un lavoro ispirato ad Olympe de Gouges e un trittico in bronzo intitolato “Ciò che non sapremo mai di noi stessi”. Confermate le partecipazioni di artisti professionisti locali: pittori, scultori e ceramisti come Marcello Silvestri, Giovanni Calandrini, Patrizio Zanazzo, Fabrizio Berti, Massimo Bordo, Nicky Peetermans, Fabio Castelli e molti altri. E ancora artisti illustri come Claudia Scarsella, alla sua seconda partecipazione. L’artista, che da oltre 15 anni ha conquistato il panorama mondiale, presenta il nuovo lavoro “Gimme back my Land”, pannelli tridimensionali in cui traduce la sua concezione artistica e il percorso di ricerca delle origini libanesi. Si rinnovano anche le presenze internazionali con vecchie e nuove partecipazioni: Eugenia Latino con le sue originali sculture in metallo dall’Argentina; Melanie Jost, che da Lima porta a Tarquinia l’energia di quadri in resina e minerali; Leyla Brodie, dal Canada con i suoi omaggi alla bellezza della natura.
Altra novità la rubrica “Parliamo Tra i rami dell’arte”: un salotto culturale che ogni sera, dalle 20 alle 20.30, sarà dedicato a conversazioni sull’arte e sulla bellezza. Saranno sul palco con la moderatrice Barbara Aniello, il 9 agosto, Monica Paternesi e Maurizio Brunori; il 10 agosto, Francesco Capotosti e Roberta Mezzabarba; l’11 agosto Ugo Ferrero e Freddy Paul Grunert. Ogni serata, dalle 20.45 a mezzanotte, sarà animata da due concerti. Si spazierà tra coro e pianoforte, voci del soul, strumenti a corda, passando per il funkie e il progressive rock, fino al progetto inedito della cantante Moà che si esibirà accanto a musicisti come Luca Purchiaroni, Gabriele Ripa, il Duo EGGS con Gabriele Tardiolo e Valerio Bellocchio, Simone Gianlorenzi, Matteo Bassi ed Emanuele Tienforti. All’interno del percorso espositivo, come da tradizione, una sezione sarà dedicata agli artisti amatoriali, traducendo il concetto d’inclusione e apertura della rassegna nei confronti di tutte le forme di espressione artistica.
“Tra i rami dell’arte” è organizzata dalla Pro Loco Tarquinia con la proprietà del parco “Felice De Sanctis” e con il patrocinio e il contributo del Comune di Tarquinia. Il biglietto d’ingresso è di 8 euro, fino a 14 anni gratuito, acquistabile sul posto. Per seguire gli aggiornamenti è possibile visitare la pagina Facebook della rassegna.
Dall’8 al 16 agosto si rinnova l’appuntamento con Time in Jazz, il festival internazionale creato (nel 1988) e diretto da Paolo Fresu, che si snoderà, come sempre, tra il suo paese natale, Berchidda (SS), e altri centri e località del nord Sardegna; quindici quelli coinvolti quest’anno: Arzachena, Banari, Bortigiadas, Budoni, Loiri Porto San Paolo, Luogosanto, Oschiri, Ozieri, Porto Rotondo, Posada, Puntaldia, San Teodoro, Tempio Pausania, Tula, Viddalba.
Giunto alla sua trentasettesima edizione, Time in Jazz propone un programma al solito fitto di eventi non solo musicali, che stavolta si riconosce sotto il titolo “A Love Supreme”, preso in prestito da quello dello storico disco di John Coltrane: uno dei massimi capolavori della storia del jazz, «un inno all’amore universale e alla pace oltre che un’invocazione al Divino che travalica il sacro e aspira a connettere l’afflato creativo con l’ignoto tramite una preghiera laica fatta di suono e melodia, canto e silenzio», come spiega Paolo Fresu nelle sue note di presentazione, sottolineando come il tema di questa edizione si ponga in continuità ideale con le precedenti: dopo quella di due anni fa all’insegna di “Rainbow”, con un riferimento alla pace e al tema della diversità, e quella scorsa sotto il titolo “Futura”, «non poteva dunque che essere “A Love Supreme” il motivo conduttore della trentasettesima edizione di Time in Jazz. Tema teso tra passato e futuro per sottolineare, soprattutto in questo difficile momento di conflitti e barriere, quanto il cuore dell’uomo debba sempre battere all’unisono, anelando all’amore supremo, capace di renderci tutti uguali».
Folto, ancora una volta, il cast di musicisti in cartellone, con nomi del jazz di caratura internazionale come il sassofonista Kenny Garrett, il trombettista Theo Crocker, il pianista Omar Sosa atteso in duo con Paolo Fresu; e, tra gli italiani, Roberto Gatto, Francesco Bearzatti, Nicola Stilo, Furio Di Castri, Tino Tracanna, Glauco Venier, Gianrico Manca; tanto jazz ma anche altri suoni e altre voci con Vinicio Capossela, Nicola Conte, Chiara Civello, Francesca Gaza, Olivia Trummer, Frida Bollani Magoni, Mauro Campobasso e Mauro Manzoni; e poi il progetto “Spiritus” di Maurizio Camardi, Sergio Cossu e Mauro Palmas, il “Drops” di Tino Tracanna, Bonnot e Roberto Cecchetto, l’omaggio a Fabrizio De André di Neri Marcorè, Scarlet Rivera e i Borderlobo, e il reading musicale sul Pinocchio di Collodi con Lella Costa, Paolo Fresu e Glauco Venier; fiato agli ottoni, invece, con le parate musicali della Rusty Brass e con la banda “Bernardo De Muro” di Berchidda; sonorità fra tradizione a innovazione con l’organetto di Pierpaolo Vacca e i suoi ospiti nello spazio post-concerto, e ancora musica con i dj set di Renton e con il FestivalBar, la vetrina di formazioni e solisti in scena nei bar berchiddesi.
Tanta musica, dunque, dalla mattina alla notte, ma anche mostre, presentazioni di libri e incontri con gli autori, la proiezione del film “Berchidda Live” tratto dai materiali dell’archivio di Time in Jazz, le attività per i bambini e le bambine del consueto programma di Time to Children, e altro ancora, saranno il prossimo agosto gli ingredienti del ricco e assortito cartellone allestito con il contributo dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna, del Ministero della Cultura, della Comunità Montana Monte Acuto, delle Amministrazioni Comunali di Berchidda e degli altri centri che aderiscono al festival, della Fondazione di Sardegna, del Gruppo Unipol, del Banco di Sardegna, di Corsica Ferries–Sardinia Ferries e di Biorepack. Radio Monte Carlo si conferma radio ufficiale di Time in Jazz e coinvolgerà i propri ascoltatori che attraverso i programmi in onda e i canali digital e social potranno prendere parte ai concerti.
Dal 9 all’11 agosto a Muro Lucano (PZ) torna Borgo Invita
È iniziato il conto alla rovescia per la nona edizione di Borgo Invita – percorso enogastronimoco, artigianale e culturale. È uno dei percorsi enogastronomici più attesi in Basilicata, che ormai attrae migliaia di visitatori, molti dei quali provenienti dalle regioni limitrofe e che richiama anche tanti emigrati lucani del nord Italia.
L’appuntamento è per i prossimi 9-10-11 agosto presso il meraviglioso Borgo Pianello di Muro Lucano (PZ). Un luogo suggestivo e ricco di storia: è il primo nucleo abitativo della città e ha dato i natali a San Gerardo Maiella, co-patrono della Basilicata e prottetore delle mamme gestanti dei bambini.
Borgo Invita è un trionfo di prodotti tipici, musica popolare, artigianato e teatro di strada. Un contenitore magico, che quest’anno presenta tante novità, soprattutto per quanto riguarda i servizi. Per andare incontro alle esigenze delle famiglie infatti, per tutte e tre le serate è previsto un servizio di animazione per bambini e parcheggio passeggini. Domenica 11 agosto alle 18,30 invece, un imperdibile spettacolo di magia dedicato ai più piccoli. Visti i lavori di ristrutturazione del Borgo Pianello, è fortemente consigliato l’utilizzo del servizio navetta in partenza da Contrada Pascone (Zona Campo Sportivo).

Dall’8 all’11 agosto a Santa Maria di Castellabate (SA) arriva Gusto Italia
Per il terzo anno consecutivo la fiera itinerante dell’enogastronomia, dell’artigianato e del turismo fa tappa a Santa Maria di Castellabate, nel Cilento, dove si fermerà da giovedì 8 a domenica 11 agosto.
Un borgo che festeggia, ancora una volta, un carico di riconoscimenti per la sua bellezza e l’attenzione all’ambiente. È sua la bandiera blu assegnata per la sostenibilità territoriale, è sua la bandiera verde che la premia per essere a misura di bambino, ma sono sue anche le Cinque Vele assegnate da Legambiente e dal Touring Club.
Ma, a rendere l’estate 2024 ancora più speciale, vi è la Classifica delle 10 migliori spiagge d’Europa pubblicata dal noto The Guardian, la quale inserisce anche Santa Maria di Castellabate.
Tante le ragioni per raggiungere questa località, che farà da cornice anche ai numerosi produttori ed artigiani di Gusto Italia che animeranno il Lungomare De Simone, tutti i giorni dalle ore 17 a mezzanotte, da giovedì a domenica prossima.
Nella tappa di Santa Maria di Castellabate ci sarà spazio per artigiani e produttori locali, affiancati dalle aziende agricole del GAL Vallo di Diano, attraverso cui è possibile avere uno sguardo più ampio su tutto il Cilento.
Dai tipici locali ai tipici di tutta Italia, imperdibile lo stand con salumi e formaggi provenienti da diverse regioni.
Dalla Campania tanti mieli da apicoltura biologica provenienti da Capaccio, i dolci della tradizione, le composte di frutta e il liquore allo zafferano realizzato in Irpinia. Imperdibile il croccante di nocciola di Giffoni IGP preparato al momento da un’azienda proveniente dai Monti Picentini, la quale proporrà anche noci, mandorle e creme spalmabili artigianali.
Dalla Calabria giungerà la liquirizia di Rossano Calabro, insieme a caramelle, lecca lecca e marshmallow. Immancabile la nduja, accanto a peperoncini piccanti, formaggi e salumi di suino nero.
Dalla Puglia un bel carico di taralli pugliesi friabili e senza lievito in vari gusti, sia salati che dolci.
Per l’artigianato artistico sarà tempo di bijoux artigianali, sia da uomo che da donna, tra cui bracciali. Presenti anche le ceramiche artistiche della Campania, nonché prodotti in pelle di alta qualità realizzati a mano come borse, cinture e portafogli. Per l’abbigliamento e gli accessori tante occasioni in stile moda Positano.
Gusto Italia è aperto tutti i giorni, dalle ore 17 alle ore 24, ad ingresso gratuito.
Questa tappa è organizzata dall’Associazione Italia Eventi, con il patrocinio del Comune di Castellabate, grazie al sindaco Marco Rizzo e dell’assessore Nicoletta Guariglia, del Parco Nazionale del Cilento, del Vallo di Diano e degli Alburni, della Camera di Commercio di Salerno, della CNA Salerno e dell’UNOE Unione Nazionale Organizzatori di Eventi.
Cirò Wine Festival: dall’1 al 10 agosto la festa dei vini calabresi
Dall’1 al 10 agosto le cantine che aderiscono al Consorzio di tutela, guidato da Raffaele Librandi animano il territorio della storica Doc calabrese, prima della grande festa finale a Madonna di Mare. Degustazioni nelle cantine, tour tra le vigne, la Masterclass con Matteo Gallello sui caratteri identitari del Cirò e il talk con la stampa enogastronomica e i wine influencer della Calabria.
Cirò è la terra del vino per vocazione. Da secoli sulle colline che guardano il mare, produttori illuminati e famiglie da sempre dedite all’agricoltura, hanno impiantato vigne che si trasformano nel vino calabrese più conosciuto al mondo. Una tradizione che oggi unisce storiche cantine ai giovani vigneron che con lo stesso spirito intendono valorizzare e promuovere quella storia millenaria che oggi trova la casa comune nel “Consorzio di tutela e valorizzazione dei vini Cirò Doc e Melissa Doc”, presieduto da Raffaele Librandi, che ad agosto da diversi anni, organizza il Cirò Wine Festival evento di promozione della Doc (in attesa di diventare docg) più antica di Calabria.
Un evento che dall’1 al 10 agosto anima il territorio con un ricco programma tra vigne e cantine, tour tra le realtà vitivinicole della più significativa denominazione di Calabria, che si chiude in festa, come ormai da tradizione, nella notte delle stelle cadenti a Madonna di Mare, con i banchi d’assaggio delle cantine aderenti al consorzio, il food territoriale e la musica.
Nato per focalizzare l’attenzione sulla zona produttiva enologica calabrese più conosciuta al mondo, valorizzarne il territorio, il lavoro dei produttori e dei viticoltori che oggi raggruppa storiche aziende ultracentenarie e le nuove generazioni di vigneron in un mix perfetto tra tradizione e modernità, il Cirò Wine Festival è ormai diventato l’evento atteso dell’estate per i wine lovers e i tanti turisti che affollano la costa Jonica calabrese.
Vi ricordiamo inoltre che nelle vicinanze di tutte queste zone potrete usufruire degli sconti esclusivi riservati da molti esercizi turistici ai possessori della nostra Tessera Turit.
Buon fine settimana!