Sarà che in Italia il turismo è in crescita (secondo le stime della Banca d’Italia nel 2017 l’hanno scelta oltre 58 milioni di turisti stranieri), sarà che siamo nell’era in cui spopola l’hyggy danese del “piccolo è bello” (topic trend 2017 sui social) oppure che il settore dei veicoli ricreazionali ha ripreso a marciare (produzione 2017 +43,4%), a cinque mesi dall’ apertura, il Salone del camper di Fiere di Parma co-organizzato con APC – Associazione Produttori Caravan e Camper, secondo salone d’ Europa, è già praticamente sold out.
140 mila metri quadrati di superficie espositiva, quattro padiglioni, occupati da un parterre di 160 aziende che dall’8 al 16 settembre diventeranno per l’Italia e per il mondo il luogo di incontro fra le più importanti e innovative aziende internazionali del settore e gli appassionati del turismo in libertà.
Confermano la partecipazione al salone marchi storici come Laika, Arca, Adria, Trigano Carthago, Roller Team, Fendt, Elnagh, Font Vendome, Mobilvetta, Etrusco Gmbh e Mclouis o colossi del calibro di Fiat,Volkswagen, Hymer e Trigano. Accanto, new entry di assoluta eccellenza a cominciare da Mercedes Benz Italia fino a Mondo pick-up, passando per Autostar, Eurocaravanning Gmbh & Co Kg.
Un format consolidato che ha nelle proprie corde la capacità di innovarsi, andando sempre più a soddisfare le esigenze di un’ ampia platea di appassionati del Turismo in Libertà (nella precedente edizione i visitatori erano stati circa 132 mila), proponendo appunto il meglio di veicoli ricreazionali, di componenti, accessori e allestimenti personalizzati, espressione della capacità creativa delle più importanti aziende e case costruttrici, italiane ed estere.
Nasce nel segno dell’ottimismo la nona edizione del Salone del Camper di Parma rappresentato da un lato, dalla vitalità di un settore in espansione (immatricolato in Italia circa + 20% vs 2016) dall’altro dai dati sull’andamento del turismo in Italia.
Nel 2017 il numero complessivo di viaggi-vacanza effettuati dai turisti residenti in Italia è stato pari a 60 milioni e 643 mila (+2,3% rispetto al 2016), per un totale di 363 milioni e 310 mila pernottamenti (+9,3% rispetto al 2016).
Se i dati forniti dall’ Istat confermano la vitalità del comparto, quelli recentemente forniti da Banca d’Italia lo rafforzano: lo scorso anno sono stati oltre 58 milioni i turisti stranieri che hanno scelto l’Italia come meta delle proprie vacanze, facendo registrare un significativo +11,8%, per complessivi 368 milioni di pernottamenti con un fatturato generato di quasi 37 miliardi di euro (+8,4%). Una crescita di cui beneficia anche il turismo in caravan e camper tendenzialmente in linea con il movimento internazionale complessivo.
Rosee anche le prospettive per il 2018: i turisti internazionali in Italia sono in aumento del 5% (fonte: stime di Assoturismo Confesercenti)
“Vai dove ti porta il cuore”. Sta tutto nel claim del salone la dimensione del movimento che il camper evoca assecondando le esigenze del viaggiatore “moderno”, orientato non tanto alla ricerca della destinazione da raggiungere, quanto al desiderio di vivere situazioni uniche in luoghi inconsueti e in un rapporto più stretto con la natura e la cultura artistica e gastronomica del territorio.
Nel solco di quel claim l’appuntamento di Fiere di Parma ripropone allora agli appassionati del Turismo in libertà la sezione “Percorsi e Mete” che abbina la dimensione esperienziale del viaggio turistico alla valorizzazione del territorio e la sezione “Tenda & Tende” un’area avventura dove si troveranno tende da albero per giovani Indiana Jones ma anche proposte per chi ama spostarsi con la famiglia.
Spazio infine alla sperimentazione, in primis ai nuovi modelli di caravan e camper da provare nell’apposita area test. L’area ideale dei futuri camper “addicted”.