Il Museo internazionale delle Ceramiche di Faenza espone, dal 27 giugno 2014 al 25 gennaio 2015, 70 opere della seconda metà del Novecento. Da Fontana a Leoncillo, da Melotti a Valentini
L’insegnamento di Arturo Martini sarà lo spunto per la nuova mostra dedicata alla scultura ceramica del secondo dopoguerra che il MIC inaugura il 27 giugno, alle 18, e proseguirà fino alla fine di gennaio del 2015.
Un’occasione unica per ammirare una settantina di opere, parte appartenenti alla Collezione del MIC, e mai esposte, e parte provenienti da Collezioni pubbliche e private.
Uno sguardo importante sulla scultura ceramica del XX secolo, con i grandi protagonisti che hanno radicalmente mutato la concezione plastica scultorea, tra cui segnaliamo Fontana, Leoncillo, Gambone, Melotti, Valentini.
La mostra è realizzata grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna.
Scheda
Titolo: “La scultura ceramica italiana del secondo dopoguerra. L’eredità di Arturo Martini”
Dove: Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, viale Baccarini 19, Faenza (Ra)
Periodo: 27 giugno 2014 – 25 gennaio 2015
Inaugurazione.. 27 giugno, ore 18
Info: 0546 697311, micfaenza.org
Apertura: dal martedì alla domenica dalle 10 alle 19, chiuso il lunedì
Ingresso: 8 euro