A cura di Franca Scotti
Molte le novità presentate al Salone Carrefour 2022, svolto su due giorni al Mico – Milano Congressi. Presenti oltre 150 fornitori e 3.000 partecipanti tra punti vendita diretti e franchising.
Come ha dichiarato Christophe Rabatel, Amministratore Delegato di Carrefour Italia, “Il Salone rappresenta per noi l’evento più importante dell’anno, che racchiude i principali focus della strategia di Carrefour Italia e sintetizza il nostro approccio verso tutti i nostri partner. E’ anche un’occasione per condividere con tutti i nostri partner quanto stiamo realizzando per la trasformazione della nostra azienda, a partire dalla strategia franchising che ci permette oggi di essere presenti in 19 regioni italiane. I servizi digitali che stiamo sviluppando sono pensati in funzione delle esigenze degli imprenditori sul territorio e siamo orgogliosi di contribuire a questa evoluzione. Siamo inoltre orgogliosi dell’adesione di ben 40 aziende al patto per la transizione alimentare: è solo grazie alla collaborazione che possiamo raggiungere traguardi ambiziosi e di beneficio per tutti”.
Su diecimila metri quadri erano presenti le più importanti novità dell’offerta, dai concepts del mercato del fresco e del largo consumo confezionato, alle novità dei prodotti a marchio Terre d’Italia, Filiera Qualità e Carrefour Bio, fino agli assortimenti del non food.
Sempre all’avanguardia, Carrefour ha dedicato quest’anno ampio spazio alla “Digital Retail Company”, strategia chiave per lo sviluppo di Carrefour che si articola in 4 pilastri: eCommerce, digital in store, approccio data-driven e formazione digitale. Lo sviluppo dell’omnicanalità è infatti prioritario per l’Italia e per l’intero Gruppo, e prevede un aumento degli investimenti nel digitale del 50% e un piano dedicato di 3 miliardi tra il 2022 e il 2026.
Di grande importanza è stata la firma del Patto per la Transizione Alimentare.
40 aziende alimentari hanno deciso, per la prima volta in Italia, di firmare il Patto per la Transizione Alimentare con Carrefour Italia, un impegno collettivo per favorire la transizione di tutto il sistema alimentare in chiave di sostenibilità, che persegue 4 obiettivi: biodiversità, dieta sana ed equilibrata, riduzione dell’impatto energetico, diminuzione degli imballaggi. Tutte le 40 aziende firmatarie si impegnano a presentare piani d’azione su uno o più di questi obiettivi e parteciperanno a progetti, rivolti ai clienti Carrefour Italia, con l’obiettivo di sensibilizzare i consumatori sull’importanza di un consumo consapevole e responsabile. Il Patto, creato inizialmente a livello di Gruppo e oggi esteso all’Italia, costituisce così una grande rete di imprese attivamente impegnate insieme a Carrefour per realizzare la Transizione Alimentare per tutti.
Inoltre il Salone 2002 è stato l’occasione per celebrare i 20 anni della Filiera Qualità Carrefour, linea di prodotti da sempre particolarmente attenta al benessere animale e alle buone pratiche di allevamento, come al rispetto dell’ambiente e alla valorizzazione delle filiere Made in Italy. Una filiera che oggi vanta circa 80 prodotti, oltre 300 referenze e vede la collaborazione con circa 8.500 produttori agricoli e zootecnici. Da oggi la linea si arricchisce di un accordo per la produzione a marchio FQC della mozzarella, con il produttore trevigiano Trevisianalat, e della crescenza, con l’azienda veneta Frescolat.