Di Tania Turnaturi
È stato presentato 5 giugno, allo Stadio Olimpico di Roma, “Linea Verde Illumina”, il nuovo programma del sabato realizzato da Intrattenimento Day Time Rai in collaborazione con Sport e Salute e con il Ministero del Turismo.
Il format, condotto da Francesco Gasparri con la partecipazione di Daria Luppino, prenderà il via l’8 giugno su Rai1 alle 11,25.
Sarà un viaggio in sei puntate in compagnia del Team Illumina, la squadra di Sport e Salute non più in attività, ma al servizio della collettività per illuminare i luoghi e le comunità d’Italia insieme alle leggende che hanno fatto la storia dello sport azzurro: Manuela Di Centa, Tania Di Mario, Massimiliano Rosolino, Andrea Lucchetta, Filippo Magnini, Marco Tardelli, solo per citarne alcuni.
Ogni puntata sarà dedicata ad una Regione italiana, alla scoperta della bellezza e l’unicità del patrimonio artistico, culturale, naturale del nostro Paese tra Lazio, Sicilia, Campania, Veneto, Marche e Friuli-Venezia Giulia.
Dal mare alla montagna, dai grandi eventi sportivi agli sport locali e tradizionali. Turismo sportivo, visto attraverso gli occhi dei grandi campioni dello sport, esplorando i luoghi iconici che ne hanno segnato la carriera sportiva. Storie di vita e di sport. Storie di donne e di uomini, ma anche luoghi, territori e comunità.
Tanti i temi affrontati: lo sport di tutti e per tutti, i corretti stili di vita, il benessere, l’educazione alimentare, l’allenamento mentale, i progetti dedicati all’inclusione, l’integrazione, la sostenibilità ambientale, la scuola. Per testimoniare il valore formativo ed educativo dell’attività fisica, per portarlo lì dove non arriva, per non perdersi e costruire un nuovo senso di collettività.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione sono intervenuti il Ministro per il Turismo, Daniela Santanchè, l’Amministratore Delegato Sport e Salute, Diego Nepi Molineris, Angelo Mellone, direttore Day Time Rai, e il Team Illumina.
Il Ministro Santanchè dichiara che il connubio sport e turismo è un’opportunità perché gli eventi sportivi aumentano i flussi turistici, e il format è la risultante di un processo che connette i valori culturali a quelli sportivi.
Il direttore Mellone ricorda che i programmi di territorio sono capitoli del grande racconto del Paese. A Linea Verde mancava il racconto dello sport, che è strumento di educazione sentimentale e del carattere, di relazione, di conoscenza di sé, di inclusione, di salute. Nella cifra narrativa lo sport viene introdotto attraverso le biografie di grandi campioni per veicolarne il valore come vettore di socializzazione e di aggregazione comunitaria. E la sapienza artigianale della Rai nel racconto italiano la rende imbattibile.
Manuela Di Centa sostiene che è bello fare squadra unendo energie diverse legate al territorio, raccontare i luoghi d’origine e la scelta di un determinato sport, per far capire che ogni storia può diventare un successo.
Massimiliano Rosolino si dichiara convinto che lo sport è veicolo di riscatto anche per chi proviene dal disagio sociale, e ognuno può farcela.
Filippo Magnini descrive il piacere di giocare a boccia su strada con i ragazzi, vivendo un’esperienza che arricchisce.
Tania Di Mario esprime gratitudine per aver realizzato molti dei propri desideri, e il sentirsi illuminata e consapevole la incita a raccontare ciò che ha ricevuto.