Viaggio effettuato dalle due famiglie: Onida e Duò. Quest’anno finalmente, dopo due anni di rinvio, riusciamo a fare la tanto desiderata vacanza di ferragosto in terra di Francia: castelli della Loira, M.S.Michele, penisola del Cotentin, Normandia (le spiagge dello sbarco), Parigi. Ci accompagnerà in questo viaggio la famiglia Duò che ci raggiungerà dopo qualche giorno dalla nostra partenza con l’appuntamento al Santuario di Vicoforte vicino Mondovì. Per motivi di famiglia noi siamo partiti qualche giorno prima.
1° equipaggio: Motorhome Elnagh Blu Magnum 615 TX del ‘90Giovanni(65) pilota instancabileMaria(65) moglie, cuoca, narratrice
2°equipaggio: Mansardato Rimor Brig 678 del ‘92Gianni(58) pilota (programmatore del viaggio)Maria(49) moglie, cuoca, aiuto pilotaMassimiliano(18) figlio, aiuto pilota, navigatoreElisa(16) figlia, aiuto…a mangiareFrancesca(14) figlia, aiuto…a mangiare

MERCOLEDI 6 AGOSTO
TEMPO BELLOPartiamo da casa (Sabaudia) alle 5,00: dobbiamo arrivare ad Imperia dove ci aspetta nostro figlio Antonio con la famiglia. Con noi viaggiano i nostri nipoti: Matteo(12) e Marco(7) figli di Antonio, che hanno passato con noi tutto il mese di luglio ed ora li riportiamo ad Imperia alla loro casa. Alle 13.30 arriviamo: ci aspettano Antonio con la moglie Rosaria e la nipotina Sabrina. Seguono tutti i convenevoli: baci, abbracci, poi pranzo, riposino pomeridiano, aperitivo, serata in compagnia e la giornata finisce così.
GIOVEDI 7 AGOSTO
TEMPO BELLOPassiamo la mattinata cercando un po’ di fresco (fa molto caldo) poi alle ore 13.00 il pranzo e alle ore 15.30 partiamo con destinazione Garessio (Cuneo). Transitiamo per il Colle di Nava e alle 18.00 arriviamo a destinazione. Sostiamo nell’apposita area di sosta che già conosciamo. Finalmente un po’ di fresco. Pernottiamo qui.
VENERDI 8 AGOSTO
TEMPO BELLODopo la sveglia e colazione alle 7.30 partiamo per il Santuario di Vicoforte dove abbiamo appuntamento con la famiglia Duò. Il loro arrivo è previsto tra le ore 10.00 e le 12.00. Arrivano infatti alle ore 12.00. Un giro per i negozi, una breve visita al Santuario (che già conosciamo avendolo visitato l’anno scorso), poi il pranzo, breve riposino e alle ore 15.00 si parte con destinazione Susa.Passiamo per Mondovì e prendiamo l’autostrada A6 per Torino. Arriviamo a Susa alle ore 17.30, andiamo a parcheggiare nell’area di sosta che si trova molto vicino al centro città: visitiamo la cittadina: il centro, i resti romani e l’arco di Augusto. Rientriamo in camper che è ora di cena, poi quattro chiacchiere con gli amici e dopo a letto.
SABATO 9 AGOSTO
TEMPPO BELLOQuesta mattina è prevista la partenza per la Francia con destinazione castelli della Loira.Ci siamo proposti di evitare le strade a pedaggio perché, come appreso dagli altri diari di viaggio, la tariffa per i camper è piuttosto alta, quindi abbiamo concordato con gli amici di percorrere solo strade nazionali e dipartimentali, evitando strade a pedaggio.Si parte alle ore 9.00, passiamo per il valico del Moncenisio che offre dei panorami stupendi. La strada è buona e la si può percorrere tranquillamente senza troppe difficoltà. Alla fine del valico prendiamo direzione Modane, poi passiamo per St.Jean de Maurienne, Montmelian, Chambery. Alle ore 13,00 ci fermiamo al lago di Bourget, poco dopo Chambery, per il pranzo.Alle 15.00 si riparte: passiamo per Yenne, Bourg-en-Bresse, Maçon. Arriviamo a Moulins alle ore 21.00 e siccome è tardi ci fermiamo per la cena e la sosta notturna. Parcheggiamo nei pressi del centro ospedaliero dove è consentita la sosta ai camper.
DOMENICA 10 AGOSTO
TEMPO BELLO
Quest’oggi è previsto l’arrivo nella zona dei castelli della Loira: partiamo alle ore 9.00 direzione Bourges dove arriviamo alle ore 11.00. Decidiamo con gli amici di visitare questa città, parcheggiamo i camper nell’area di sosta gratuita e andiamo a fare quattro passi incominciando a visitare la meravigliosa cattedrale di Saint-Etienne e l’attiguo giardino: tutto meraviglioso.Alle ore 13.00 rientriamo in camper per il pranzo e alle ore 16.00 altro giro per la città. Vicino la cattedrale Saint-Etienne parte un trenino che porta i turisti a fare il giro della città. Lo prendiamo e con l’ausilio della audio-guida (in italiano) vediamo i principali edifici della città ricchi di storia: chiese, monumenti, piazze e le caratteristiche case a “graticcio”.Dopo la visita della città, mentre rientriamo in camper, notiamo una cosa che non abbiamo mai visto da nessuna parte: attraversando un parco per arrivare al parcheggio camper c’è un furgone che prepara la pizza napoletana: fin qui tutto normale, ma la particolarità è che sul mezzo è stato installato un piccolo forno a legna per cucinare la pizza.Decidiamo di prenotarne qualcuna per la cena e rendere onore a questa novità. L’idea del forno a legna montato su un furgone è geniale ma la qualità delle pizze è piuttosto scadente. Finisce così la giornata e quindi dopo cena tutti a letto.
LUNEDI 11 AGOSTOTEMPO BUONOPartenza alle ore 9.00 direzione Cheverny dove arriviamo alle ore 11.30 in un parcheggio gratuito nei pressi del castello. Rinunciamo a visitare il castello perché per l’entrata la fila è lunghissima, visitiamo il paese, scattiamo qualche foto, poi nel pomeriggio ci avviamo verso la città di Blois dove arriviamo alle ore 17.00.Cerchiamo il p.s. per i camper: lo troviamo lungo il fiume Loira, gratuito ma senza servizi (fortunatamente troviamo gli ultimi due posti liberi). Giovanni e gli altri amici vanno a fare un giro per la città, mentre io preferisco rimanere in camper. Quando rientrano mi riferiscono che la città è molto bella con diversi siti interessanti da visitare. Alle ore 20.00 si cena, quattro chiacchiere e poi……tutti a letto.MARTEDI 12 AGOSTOTEMPO DISCRETOAd inizio giornata il tempo non è molto bello, ma con il passare delle ore migliora, quindi dopo aver provveduto allo scarico/carico delle acque presso il c.s. gratuito (non ricordo l’indirizzo ma per saperlo basta chiedere all’ufficio informazioni della città), decidiamo di partire per Chaumont. Visitiamo il castello nel pomeriggio: saliamo a piedi sulla collina dove è situato: il parco è bellissimo con molti cedri, bello il castello ed altrettanto bello il panorama che si gode sulla Loira.In un paio di ore completiamo la visita. Per la notte torniamo a Blois al parcheggio lungo la Loira. Finiamo la giornata in compagnia, poi quando la stanchezza si fa sentire……tutti a nanna.MERCOLEDI 13 AGOSTOTEMPO BELLOLa meta di oggi è il castello di Chambord. Dopo le solite operazioni di carico/scarico acque, partiamo per la nostra meta. Arrivati, circa una ventina di km da Blois, entriamo (9 euro a persona): già da fuori notiamo la maestosità di questo castello, forse il più grande della Loira, ed altrettanto maestoso è l’interno, con la scala a doppio elicoide (sembra su progetto di Leonardo). La visita richiede almeno un paio di ore, poi rientriamo in camper per il pranzo.Nel pomeriggio facciamo un giro nel parco del castello, ma quello che più ci ha impressionato è lo spettacolo serale delle luci: alle 22.00 un gioco di luci proiettati su una facciata del castello rievoca la storia della costruzione dello stesso e della vita che si svolgeva all’interno. Lo spettacolo dura circa un’ora, poi tutti a nanna (nel parcheggio di questo castello si può pernottare).
GIOVEDI 14 AGOSTO
TEMPO BELLO
Siamo ancora a Chambord e verso le ore 9.00 partiamo con meta Amboise. Dista da qui circa 50 km. Passiamo per Blois dove ci fermiamo in un supermercato per rifornimento viveri e alle ore 12.00 giungiamo ad Amboise. Troviamo il parcheggio camper (comunale) poco distante dal castello (9 euro compreso carico/scarico acque ed energia elettrica).Nel pomeriggio entriamo nel castello che fu la dimora di Leonardo da Vinci. Ci fa da guida una signora italiana, professoressa, che vive in Francia per lavoro e fa la guida turistica per passione. È molto coinvolgente nel guidarci nella visita spiegandoci molti dettagli e curiosità. Completata la visita (circa due ore) andiamo a visitare la città: scattiamo qualche foto, compriamo qualche souvenir, poi rientriamo in camper perché si è fatta l’ora di cena, e così finisce la giornata.
VENERDI 15 AGOSTO
TEMPO BELLO
La meta di questa giornata è il castello di Chenonceaux. Partiamo da Amboise verso le 9.00 e in pochi minuti siamo a destinazione. Entriamo e la prima meraviglia sono i giardini di questo castello costruito a cavallo del fiume Cher. Per la visita all’interno ci vogliono almeno un paio di ore: le cose meravigliose da vedere sono tante, poi nella tarda mattinata, la folla è tanta (oggi è ferragosto) e la visita è difficoltosa.Decidiamo di uscire dal castello e ci rifacciamo gli occhi visitando i meravigliosi giardini, museo delle cere e orto botanico. Rientriamo in camper per l’ora di pranzo, poi nel pomeriggio ci spostiamo nel paese di Angè dove c’è un’area attrezzata e decidiamo di pernottare (20 km a est di Chenonceaux). Il paese non è un gran chè e neppure l’area sosta.
SABATO 16 AGOSTO
TEMPO BELLO
Oggi è la giornata di trasferimento verso “Le Mont Saint Michele”. Partiamo verso le ore 9.00 da Angè. Passiamo per Tours, Angers e verso le ore 12.30 nei pressi di Laval ci fermiamo per il pranzo in una piazzola lungo la strada, un breve riposo e poi si riparte: passiamo per Fougeres, Antrain e Pontorson. Finalmente verso le ore 17.00, incominciamo ad intravvedere da lontano quello che è una delle meraviglie del mondo, patrimonio dell’umanità.Giunti a destinazione andiamo a parcheggiare nell’apposita immensa area camper (8 euro senza servizi). Parcheggiati i mezzi ci incamminiamo verso la strada che porta su all’Abazia. La via è piena di turisti e i negozi di souvenir, prodotti tipici, ristoranti, tavole calde ecc, sono tutto un susseguirsi di tentazioni di acquistare qualcosa: ci lasciamo coinvolgere anche noi acquistando qualche souvenir e alcune cartoline da spedire ad amici e parenti.Rimandiamo la visita dell’abazia all’indomani mattina e ritorniamo indietro poiché verso le ore 18.00 è previsto l’arrivo dell’alta marea. Ci appostiamo, insieme a molte altre persone, di fianco al monte per assistere a questo spettacolo che arriva con un’ora di ritardo dalle previsioni. L’emozione è tantissima nel vedere questa enorme massa d’acqua avanzare e coprire tutto: è uno spettacolo grandioso.Verso le 20.00 rientriamo in camper per la cena e verso le 21.30 usciamo per fare alcune foto all’imbrunire (quì fa notte alle 22.00) quando si accendono le luci che illuminano il monte. Poi quattro chiacchiere e alle 23.00 tutti a nanna.


DOMENICA 17 AGOSTO
TEMPO BELLO
Verso le 9.00 ci incamminiamo per la visita dell’abbazia. La marea si è ritirata e il mare è indietreggiato di qualche km. Le scalinate per arrivare in cima all’abazia sono tante e per arrivare ci vuole tanto buon fiato. Per me, con le ginocchia piuttosto malandate, è una sofferenza, ma ne è valsa la pena. Visitiamo questa meraviglia con l’ausilio di una guida che è veramente in gamba a spigarci tutti i dettagli di questo sito.Poi verso le 12.00, stanchissimi, torniamo al camper per il pranzo, un breve riposo e alle 16.00 con dispiacere lasciamo questo posto e ci rimettiamo in viaggio. Il prosieguo del programma prevede il giro della penisola del Cotentin. Verso le ore 17.00 ci fermiamo nei pressi di Avranches, in un posto panoramico da dove si può ammirare da lontano “Le M.S. Michele”. Finiamo la giornata riposandoci e ammirando il panorama di questa meraviglia.

LUNEDI 18 AGOSTO
TEMPO BELLO
Alle ore 9,00 si parte: prima una breve visita alla città di Avranches.Dopo aver parcheggiato i camper nell’apposita area gratuita nei pressi della cattedrale, andiamo a visitare i giardini pubblici, la cattedrale stessa, poi entriamo in un supermercato per fare provviste e quando rientriamo in camper è già ora di pranzo.Un riposino e poi si riparte: meta Cap de la Hauge. Passiamo per le città di St.-Jean Le Thomas (nei pressi della quale c’è un piazzale di sosta per autoveicoli ottimo punto panoramico su M.S.Michele: ci fermiamo qualche minuto per dare un ultimo sguardo a questa meraviglia e scattare qualche foto), Granville, Coutances, Lessay,Carteret e finalmente verso le ore 17,30 giungiamo alla meta.Il parcheggio camper gratuito e senza servizi si trova alcune centinaia di metri prima della fine della strada. Parcheggiamo, poi a piedi ci avviamo verso la scogliera: tira un forte vento e il tempo promette pioggia. Giovanni e Massimiliano si avventurano sugli scogli a cercar fortuna.Tornano con il loro bottino: alcune patelle che stasera userò per preparare un buon sugo per la pasta. Rientriamo in camper appena in tempo per non prendere la pioggia. Quindi cena e poi…….buonanotte.
MARTEDI7 19 AGOSTO
TEMPO DISCRETO
Ci mettiamo in viaggio verso le ore 9,00 con meta le spiagge dello sbarco di Normandia, passando per la costa orientale della penisola del Cotentin. Una breve visita alla citta di Cherbourg poi dopo pranzo ci dirigiamo verso Cap Levy: c’è un faro e una piazzola dove si può sostare con il camper. Il posto è molto bello e ci si arriva percorrendo una strada stretta e tortuosa.Proseguiamo il viaggio dirigendoci verso un altro faro: quello di Barfleur: avremmo voluto salire in cima (2 euro il biglietto) ma per il forte vento oggi la salita è vietata. Continuiamo il viaggio e finalmente verso le ore 18,00 giungiamo a St. Mere Eglise. Il parcheggio camper è consentito nel piazzale adiacente la chiesa ed è gratuito nel mese di Agosto (senza servizi).La prima visita in questa cittadina è per la chiesa dove la notte tra il 5 e il 6 Giugno del 1944 il paracadutista americano John Steele rimase impigliato con il suo paracadute nelle guglie del campanile, e lì rimase per diverse ore fingendosi morto riuscendo così a salvare la pelle. Questo episodio è ricordato con un manichino con paracadute impigliato alle guglie del campanile.Continuiamo la visita girando per i numerosi negozi di souvenir e scattando alcune foto.Arriva l’ora di cena e poi…..la buonanotte.
MERCOLEDI 20 AGOSTO
TEMPO DISCRETO
Sveglia alle ore 8,30, una ulteriore visita al paese, ancora qualche foto, poi andiamo a fare provviste in un supermercato in periferia e quindi ci dirigiamo verso St. Marcouf dove ci fermiamo a visitare una postazione di difesa tedesca. Proseguiamo per Ravenoiville-Plage e qui ci fermiamo sul lungomare per il pranzo. Proseguiamo seguendo la strada costiera fino ad arrivare alla spiaggia di Utah-Beach: la spiaggia piu a Nord dove il 6/6/1944 sbarcarono le truppe americane in quella imponente operazione che fu lo “sbarco in Normandia”.Qui ci fermiamo per osservare cimeli, cippi, monumenti a ricordo di quegli eroi che con il loro sacrificio hanno liberato l’ Europa dalla dittatura. Riprendiamo il viaggio dirigendoci verso Carentan dove prendiamo la superstrada fino all’uscita per La Cambe dove andiamo a visitare il cimitero tedesco: migliaia di lapidi a ricordo della pazzia di qualcuno (un vero pianto).Alle 17,00 il cimitero chiude i cancelli, quindi ci rimettiamo in viaggio direzione Pointe du Hoc. Quì è un museo a cielo aperto con i bunker tedeschi, le fortificazioni e i crateri formati dalle bombe, tutto rimasto intatto come allora a ricordo dei ranger che qui rischiarono e sacrificarono la loro vita per conquistare questa postazione.Intanto si sono fatte le 19,30 ed è ora di trovare un posto per il pernottamento. Lo troviamo poco distante sulla D 514: area sosta con c.s. per 6,00+2,50 euro al di compresa energia elettrica. La giornata si coclude con la cena e poi……a domani.
GIOVEDI 21 AGOSTO
TEMPO DISCRETOQuesta mattina si visita il cimitero-monumento americano di Collerville.Entriamo alle ore 9,00: esso accoglie le salme di quasi 10 mila eroi americani. Sorge sulla spiaggia di Omaha-Beach (la spiaggia insanguinata) che la mattina del 6 giugno 1944 fu teatro di una delle più atroci battaglie del XX° secolo. E’ una stretta al cuore vedere l’enorme distesa di croci (e stelle).Completata la visita a questo triste sito riprendiamo il nostro viaggio, ma si è fatta l’ora di pranzo: ci fermiamo in un’area pic-nic lungo la strada D 514. Dopo un breve riposo alle 14,30 proseguiamo per Bayuex dove giungiamo verso le ore 16,00. L’area di sosta con c.s. gratuita è nei pressi del centro città.Parcheggiamo e poi andiamo a visitare la città: la cattedrale è stupenda, poi, Gianni e Maria vanno a visitare il museo dove c’è un arazzo lungo 70 metri che narra le gesta di Guglielmo di Normandia, “ il conquistatore”, mentre noi continuiamo a passeggiare per le vie della città.La giornata si conclude quì.
VENERDI 22 AGOSTO
TEMPO BELLO
Verso le ore 9,00, dopo le solite operazioni di scarico/carico acque, partiamo da Bayeux, non prima, però, di rendere visita al cimitero inglese, alla periferia della città. Anche qui e una tristezza indescrivibile vedere quelle migliaia di lapidi degli eroi caduti per la libertà. Sempre alla periferia di Bayeux ci fermiamo in un grande supermercato a fare provviste.Si sono fatte, intanto le ore 11,30 quando riprendiamo il viaggio in direzione Longues-sur-mere. Il sito che vogliamo visitare non è molto distante, infatti dopo pochi minuti arriviamo sul posto vicino al mare dove a circa 300 metri dalla costa, in mezzo ai campi, ci sono 4 postazioni di cannoni tedeschi, ancora lì posizionati, seppure un pò arrugginiti, di cui 1 è completamente sventrato perchè centrato in pieno durante i bombardamenti.Più avanti a pochi metri dalla costa, sulla falesia, c’è il fortino che era il posto di osservazione. Ci fermiamo quì, in un parcheggio per pranzare, poi verso le 14,30 ci rimettiamo in viaggio per Arromanches. Arriviamo a destinazione verso le 15,30 e andiamo a parcheggiare sulla collinetta di lato al paese dove è situato il cinema a 360° (4 euro al dì senza i servizi).Quì in alto si può ammirare il paese sottostante e in mezzo al mare i resti del porto artificiale costruito dagli alleati a tempo di record per permettere i rifornimenti alle truppe che avevano conquistato i primi lembi di terra francese. Decidiamo di scendere in paese: c’è un trenino-navetta gratuito che ci porta in paese.Visitiamo i negozi di souvenir, qualche compera, andiamo a vedere da vicino i resti del porto artificiale, poi torniamo indietro, sempre utilizzando il trenino-navetta, appena in tempo per andare a vedere l’ultima proiezione odierna del cinema a 360°.La proiezione narra episodi della guerra, i bombardamenti e come sono state ricostruite le città. Il filmato è davvero interessante e la novità di questo tipo di proiezione è davvero emozionante.Intanto si è fatta sera. Si prepara la cena e poi ………buonanotte.
SABATO 23 AGOSTO
TEMPO BELLO
Verso le 8,30 scendiamo ancora al paese per una nuova visita. Approfittiamo della bassa marea per andare a vedere da vicino i resti del porto artificiale: sono dei cassoni galleggianti, alcuni dei quali sono stati trascinati a riva dalle mareggiate.Verso le ore 10,00 riprendiamo il viaggio: passiamo per Corseulles-sur-mere dove ci fermiamo al porto per acquistare del pesce a buon mercato. Proseguiamo il viaggio lungo la strada costiera. All’ora di pranzo ci fermiamo in un’area pic-nic e verso le 14,30 si riparte in direzione Ranville. Qui si trova il 1° ponte liberato dagli inglesi durante l’invasione.Il ponte attuale è una ricostruzione fedele dell’originale che è conservato nel vicino museo. Nei pressi c’è anche la prima casa liberata e il bar. Ne approfittiamo per prendere un buon caffè. Riprendiamo il viaggio con direzione Le Havre per vedere il “ponte di Normandia”. Verso le ore 18,00 giungiamo in vista di questo capolavoro dell’ingegneria moderna.Transitiamo con una certa emozione (5 euro il pedaggio), poi prendiamo direzione Parigi. Transitiamo sul ponte di Tancarville, e a Bourneville, in un parcheggio, facciamo tappa per la cena ed il pernottamento.
DOMENICA 24 AGOSTO
TEMPO NUVOLOSO
Riprendiamo il viaggio verso Parigi alle 8,30: il cielo è nuvoloso ma non piove. Passiamo per le città di Brionne, Evreux, Mantes la Jolie. Piu ci avviciniamo a Parigi piu il tempo è brutto, finchè arrivati nei pressi di Versailles ci accoglie una pioggerella piuttosto fastidiosa. Verso le 12,30 ci fermiamo in un’area di servizio per il pranzo, poi verso le 14,00 ripartiamo.Decidiamo di cercare un punto sosta nei dintorni di Versailles, perchè avventurarsi all’interno di Parigi, dalle informazioni che abbiamo, non è proprio il caso. Ci rivolgiamo all’ufficio informazioni situato a un centinaio di metri dalla reggia. Ci consigliano per la notte di andare in un punto sosta a qualche Km.(circa 3/4 da lì), dove si può anche scaricare e caricare acqua (non ricordo l’indirizzo), mentre per il giorno si può sostare gratuitamente nel parcheggio della stazione “RER” lì vicino, oppure dietro il palazzo delle poste.Optiamo per quest’ultima soluzione. Il tempo non è buono: una pioggerella insistente ci accompagna fino a sera, comunque non rinunciamo ad andare a fare un giro per la città: muniti di ombrello andiamo a visitare l’esterno della reggia e i dintorni.Intanto si è fatta sera. Rientriamo in camper, cena e poi ……a domani.
LUNEDI 25 AGOSTO
TEMPO BELLOOggi giornata storica: si va a Parigi !!!!!!Alle ore 9,00 siamo in stazione RER che si trova a poche centinaia di metri da dove abbiamo parcheggiato (dietro le poste). Facciamo i biglietti, prendiamo il treno e in una mezz’ora siamo al centro di Parigi. Scendiamo alla fermata a poche centinaia di metri dalla torre Eifel. L’emozione che provo nel vedere questa enorme struttura è grandissima: non sò se è vero o un sogno: mi dò un pizzico e mi rendo conto che è tutto vero.Purtroppo per salire alla torre c’è una fila enorme. L’attesa dura più di 1 ora, poi finalmente riusciamo a fare i biglietti (12 euro a persona), e poi altra fila all’ascensore per salire. Dopo tanto finalmente raggiungiamo la sommità. Il panorama da quassù è grandioso: Arco di Trionfo, Notre Dame, Louvre e tanti altri monumenti. Scatto tantissime foto, poi finito di ammirare il panorama scendiamo sempre facendo fila.Da sotto la torre scatto altre foto. Compriamo alcuni souvenir e cartoline da spedire ai figli, parenti e amici. Verso le ore 13,00 pranziamo al sacco: seduti su una panchina mangiamo alcuni panini che ci siamo portati dietro. Siamo un pò stanchi per le lunghe attese che abbiamo dovuto fare: io e Giovanni decidiamo di fare una passeggiata nei paragi sul lungo Senna, mentre gli amici Duò si recano a visitare i giardini di Lusemburgo.Alle 17,00 ci ritroviamo a Versailles al camper.Siamo piuttosto stanchi, ma soddisfatti di avere visto Parigi (anche se solo dall’alto). Passiamo la serata in compagnia. Cena alle 8,00, quattro chiacchiere e poi…….buonanotte.
MARTEDI 26 AGOSTO
TEMPO DISCRETO (CIELO COPERTO)
I giorni di ferie per questo 2008 stanno per terminare perciò quest’oggi inizia il viaggio di rientro. Prima però vogliamo vedere ancora qualcosa di questa meraviglia che è la reggia. Ci incamminiamo verso le ore 9,00: rinunciamo a visitare l’interno rimandandola ad un’altra occasione ed andiamo a vedere i giardini. Quest’oggi l’ingresso è libero (è a pagamento solo nei fine settimana).Sono meravigliosi: grandissimi, ben curati, ne vale proprio la pena perdere qualche ora per la loro visita. Scattiamo tante foto, poi, verso le ore 12,30 rientriamo in camper per il pranzo, un breve riposo, e verso le 15,00 ci avviamo per il rientro in Italia.Ce la caviamo bene ad uscire dal labirinto di strade che portano fuori dal circondario di Parigi, aiutati dai numerosi e precisi cartelli stradali. Passiamo per Fontainebleau, Sens, Auxerre e nei pressi di Avallon verso le ore 20,00 ci fermiamo in un’area pic-nic per la cena. Ripartiamo verso le 21,00 per fare ancora un po’ di strada, fermandoci a pernottare in un parcheggio della cittadina di Arnay verso le 22,30.
MERCOLEDI 27 AGOSTO
TEMPO BELLORiprendiamo il viaggio di ritorno verso le ore 8,00. Attraversiamo la Borgogna, terra di vigneti, passiamo per Chagny, Chalon sur Saone, Macon. Verso le ore 12,30 ci fermiamo per il pranzo, poi continuiamo passando per la periferia di Lione, Grenoble, Briançon, Colle del Monginevro e verso le 18,00 arriviamo a Susa. Andiamo a parcheggiare nella bella area sosta vicino al centro città.Ci riposiamo, una bella doccia, scarico e carico acque, cena, poi verso le 21,00, mentre io e mio marito decidiamo di pernottare quì, la famiglia Duò, essendo in tre persone a potersi alternare alla guida, decide di ripartire e giungere a casa l’indomani (alle ore 14,00).
GIOVEDI 28 AGOSTO
TEMPO BELLO
Siamo rimasti un solo equipaggio: io e mio marito Giovanni.Decidiamo, prima di tornare a casa, di passare per Imperia a salutare figlio, nuora e nipotini. Alle ore 8,00 ci mettiamo in viaggio. Passiamo per Garessio, colle di Nava e alle 17,00 siamo ad Imperia.Passiamo la serata con i nostri cari, lasciamo loro alcuni pensierini che abbiamo acquistato per loro in questo lungo viaggio e verso le 23,00 ci si da la buonanotte.
VENERDI 29 AGOSTO
TEMPO BELLO
Giornata conclusiva.Dopo i doverosi saluti, baci ed abbracci con i cari ci avviamo verso casa. Ci fermiamo per l’ora di pranzo per un panino e verso le ore 16,00 raggiungiamo la nostra “maison”.In totale abbiamo percorso 4756 Km., un viaggio bellissimo, quasi sempre bel tempo, tanta stanchezza, ma molto felice di aver visitato dei posti così meravigliosi che alla notte li sognerò per molto tempo.