Domenica 13 aprile 2014 ha aperto al pubblico Manodopera, nuova sezione multimediale e interattiva del Museo della Ceramica, che il Comune di Fiorano Modenese dal 1998 ha allestito presso il Castello di Spezzano.
Un Museo dedicato alla storia delle tecniche di produzione ceramica dal neolitico a oggi, attraverso ricostruzioni di archeologia sperimentale di oggetti, strumenti e fornaci.
Manodopera è la nuova sezione del Museo della Ceramica, quella parte del Museo che va oltre le tecniche, le tecnologie e i prodotti per raccontare la storia degli uomini e delle donne che negli anni hanno fatto la fortuna di questo settore, attraverso una quotidianità vissuta con passione, impegno, sacrificio.
300 mq di allestimento innovativo nei restaurati sotterranei del castello di Spezzano.
Un percorso esperienziale per ascoltare le voci di chi ha popolato le fabbriche, un viaggio nel tempo tra i macchinari e i loro addetti con una guida virtuale.
Tavoli del tempo e piastrelle parlanti affiancano uomini e donne capaci di parole significative.
Schermi touch raccontano contenuti radicati nelle persone e nelle comunità.
Testimonianze dirette, un coro di voci da vedere e scegliere attraverso un coinvolgente sistema multimediale, la kinect.
Progetto di Comune di Fiorano modenese e Fondazione Cassa di Risparmio di Modena
Partner: ACIMAC, Confindustria Ceramica, CerArte, Società Ceramica Italiana
La nuova sezione Manodopera racconta in 4 sale per un totale di 300 mq “gli uomini e le donne che hanno fatto la storia della ceramica industriale” nel Distretto modenese-reggiano.
Un Distretto di assoluto rilievo mondiale che nel 2012 contava 159 aziende, 21.355 addetti, 367 milioni di m2 prodotti, un fatturato di 4,58 miliardi di euro 3,66 dei quali (80%) derivati dall’export.
Le piastrelle di ceramica sono tra i prodotti d’eccellenza del Made in Italy più conosciuti e apprezzati nel mondo.
Manodopera è il risultato di una ricerca decennale con recupero di testimonianze dei protagonisti, di fotografie, filmati, strumenti e oggetti di lavoro. Il tutto rielaborato in un Museo multimediale, interattivo, allestito con l’intervento di aggiornati specialisti del settore, la ditta ETT Solutions di Genova.
Intende raccontare al meglio, soprattutto ai più giovani, la straordinaria storia di cui questo Distretto è stato, ed è ancora, protagonista. Accanto ai contenuti tecnico-industriali particolare attenzione è stata dedicata al fattore umano, a tutti gli aspetti del lavoro e alle trasformazioni antropologiche avvenute nei territori a vocazione ceramica delle province di Modena e Reggio a cavallo del fiume Secchia.
CREDITI
Curatori: Francesco Genitoni, Paola Gemelli e Guglielmo Leoni;
Coordinatore Stefania Spaggiari – direttore Museo della ceramica
Allestimento multimediale ETT Solutions di Genova;
Progetto architettonico e di allestimento ARKE’ Associati di Modena e Progettisti Associati di Sassuolo
Info: Servizio Cultura tel 0536.833412 – 833438