Giocosità e accostamenti esclusivi, piatti inaspettati che scatenano la curiosità del palato
Nato per scardinare ogni certezza culinaria, il Ristorante Manna si propone ancora una volta come pioniere della ricerca gastronomica aprendo la scena ad una primavera che si fa attendere.
Concepito come nido dell’alta cucina italiana e plasmato dal carattere deciso dello chef Matteo Fronduti, il locale propone a Milano una composizione del tutto nuova, coniugando giocosità e accostamenti esclusivi, regalando piatti inaspettati dai nomi in milanese che scatenano inevitabilmente la curiosità del palato.
Recentemente rifiorito anche nella forma, con l’intervento dell’architetto Alberto Barbieri, Manna e il suo staff mettono nel nuovo menù primaverile la passione per l’innovazione culinaria a cui ci hanno assuefatti ma mai abituati: sapori avvicinati come colori sulla tela, gusti freschi e fantasiosi, ricordano che la cucina può farsi interprete delle stagioni con qualità e dedizione.
Matteo Fronduti esegue quindi con maestria la sua Primavera, suggerendo alla città già dagli antipasti una fuga dal grigiore vernino: In bianco e nero.
E viola già parla da sè, con patata viola al cartoccio, fonduta di toma della rocca, e tartufo nero, mentre Senza alcun dubbio ci riserva un accostamento di battuta di ombrina, mandarino e pepe fresco. La rivisitazione personale del Panino al prosciutto continua a stupire, accompagnando il Prosciutto Cotto Qui, ovvero preparato e cotto dal ristorante stesso, con pane tostato, maionese, erbe di campo e pomodoro verde.
Anche i primi vibrano di freschezza, con una sorprendente Fake thai noodles soup declinata in zuppa di scoglio, crudo di pesce, “noodles”, lemongrass e coriandolo, e con un quasi più tradizionale Ao’,Lillo! con maccheroni colorati di fave, pecorino romano e guanciale. I secondi culminano in un Dotto ma non nano di insalata di lattughe cotte e puttanesca di cernia gialla, e nel Hai detto asparago?, partecipazione di asparagi verdi, viola e bianchi, mandorle e limone.
Il contributo intrigante dei dolci viene invece ben rappresentato da Ma sale e olio nel dolce!?, tripudio di carote dolci, sorbetto di ananas, zenzero, olio e sale grezzo, o dalla brezza marzolina di Eton, crema fresca di formaggio, fragole al naturale e basilico.
Manna Ristorante
Piazzale Governo Provvisorio 6
20127 Milano
Tel. 02.26809153
Giorno di chiusura: domenica
F.D.S.