Continuiamo il nostro tour tra le bellezze d’Italia, per pensare a dove potremo andare a divertirci quando l’attuale momento delicato sarà solo un ricordo. Oggi vi portiamo in Cilento, tra le sue incantevoli meraviglie naturali. Buona lettura!
A cura di Cristiano Fabris
Pollica è un comune in provincia di Salerno, di circa 2500 abitanti situato sulla costa del Cilento a metà tra Castellabate e Casalvelino. E’ il secondo appuntamento alla scoperta del Cilento: quel lembo di costa che segue la costiera Amalfitana sino alla Calabria. Pollica è molto conosciuto, principalmente per il turismo balneare che si vive nelle frazioni di Pioppi e di Acciaroli, ma in realtà possiede una sua anima nei borghi dell’entroterra. L’attuale centro urbano si sviluppa intorno alla Chiesa di San Nicola risalente al XVI secolo, anche se i primi insediamenti sul territorio la fanno risalire addirittura all’ottavo secolo. Visitare Pollica vuol dire innanzitutto, non lasciarsi sfuggire Acciaroli che sin dalla metà del secolo XII, ha sempre costituito un importante snodo commerciale costiero con parecchie strutture recettive ed è la località più nota nel territorio comunale per via dell’importante porto turistico.
Le sue origini sono da ricercarsi quando alla foce del torrente Mortelle esisteva un approdo naturale anche per le navi di grosso carico. Tale approdo rimase attivo fino al 14esimo secolo, quando poi venne distrutto per poi rinascere ed essere ricostruito nell’attuale sede di Pioppi. Il borgo si raccoglie lungo il versante collinare con una struttura urbana tipica degli insediamenti difensivi. I nuclei abitativi infatti sono l’uno accanto all’altro assumendo una forma di un unico corpo massiccio e solido. Molto caratteristici sono alcuni angoli del paese impreziositi di antichi Archi e Torri. Nella parte più bassa del paese invece nel secolo scorso furono edificati i palazzi gentilizi, ma la vera ricchezza sta nel fatto che ancora oggi, Pollica conserva la sua antica struttura urbanistica che rende questo centro particolarmente caratteristico soprattutto nei quartieri di San Biase e Valle, dove molte case si adornano di “torrini” difensivi posti a guardia di massicce porte carraie: queste consentono il passaggio di una sola persona alla volta. Le case sono costruite secondo uno stile essenziale e testimoniano la fusione con la campagna e la natura circostante.
Inoltre vi consiglio di non perdervi una visita al castello dei Principi Capano e la pittoresca e possente Torre a pianta quadrata che si erge su tre piani e domina il piccolo centro abitato. Molto suggestivi sono anche gli ambienti di servizio del Castello rimasti intatti nella loro semplicità. Il Castello ospita il Centro Studi della Dieta Mediterranea. Se non foste ancora stanchi, vi suggerirei di visitare il convento di Santa Maria delle Grazie, edificato nel 1611 per volere dei principi Capano, che poi si sviluppò successivamente. Il convento è al centro della festa del 2 di luglio dove la Madonna viene portata in processione, preceduta da una sontuosa sfilata di portatrici, ovvero donne comuni che reggono in equilibrio sulla testa degli affascinanti oggetti votivi. Se poi amaste la buona tavola e la corretta alimentazione, vi consiglierei di fare tappa all’ Ecomuseo Dieta Mediterranea. Cinque sono le sale espositive, con pannelli descrittivi e video, tra cui quella dedicata ai sensi, con installazioni per il gusto, il tatto e l’olfatto. Pollica vuol dire anche non dimenticarsi del mare perché Pollica rientra tra le prime 10 località di eccellenza turistica balneare italiana premiato con ben 5 Vele Legambiente con bandiera blu e quella verde. A tal proposito, non dimenticate di visitare neppure il Museo Vivo del Mare ospitato presso il castello Vinciprova di Pioppi con ben tre sale, dodici vasche che ricostruiscono gli habitat marini tipici delle Coste Cilentane.
Sono quindi parecchie le motivazioni per visitare Pollica, ovviamente con il camper al seguito. Ed ecco dove sostare con il camper: a Castellabate (SA) l’area attrezzata Campo dei Rocchi, (http://www.campodeirocchi.it/) ideale sia per camper, caravan e tende. E’ aperta da aprile a settembre offre tutti i servizi per una sosta attrezzata.
Il presente articolo è tratto dalla nostra rivista GRATUITA Turismo all’Aria Aperta.