San Ginesio, affascinante borgo immerso nel cuore delle Marche, si prepara ad accogliere il 26 e 27 ottobre la seconda edizione del Festival dei Vincisgrassi. Un evento che non è solo una celebrazione gastronomica, ma un vero e proprio viaggio nella storia, nella cultura e nelle tradizioni di un territorio ricco di sapori autentici e storie da raccontare.
Al centro della manifestazione ci sono loro, i Vincisgrassi alla Maceratese, il famosissimo primo piatto che rappresenta l’essenza stessa della tradizione culinaria locale. Questa delizia a base di sfoglia di pasta all’uovo, sugo di carne, besciamella e formaggio ha conquistato generazioni di buongustai, diventando nel 2022 una Specialità Tradizionale Garantita (STG), a testimonianza del suo valore storico e culturale.
Le origini dei vincisgrassi affondano le radici nel diciottesimo secolo quando Antonio Nebbia, nel suo celebre ricettario “Il Cuoco Maceratese”, descrive per la prima volta una ricetta denominata “salza per il princisgras”, una pasta al forno impreziosita da prosciutto e tartufo nero. Ma è nel 1927 che il cuoco marchigiano Cesare Tirabasso nel suo libro “La guida in cucina” codifica la ricetta dei vincisgrassi come la conosciamo oggi, introducendo elementi come il pomodoro, le rigaglie di pollo e la besciamella. Negli anni ’50, il piatto si diffonde anche nelle famiglie contadine, diventando protagonista delle tavole durante le festività.
“La seconda edizione del Festival dei Vincisgrassi non è solo una celebrazione della nostra pregiata tradizione culinaria, ma anche un’occasione per unire la comunità e condividere con i visitatori la ricchezza culturale e storica delle Marche” – ha dichiarato il Sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco, sottolineando anche che “i vincisgrassi alla maceratese non sono semplicemente un piatto tipico della nostra tradizione culinaria; riconosciuto come Specialità Tradizionale Garantita, è il frutto di una sapiente combinazione di ingredienti locali e di antiche ricette custodite con amore. Celebrare i vincisgrassi significa onorare le nostre radici, valorizzare la cultura enogastronomica che ci contraddistingue e rafforzare il legame profondo tra la nostra comunità e le ricchezze della terra marchigiana“.
Ricchissimo il calendario della due giorni del Festival dei Vincisgrassi: Sabato 26 ottobre, alle ore 16:00, il Loggiato dell’Ex Municipio in Via Capocastello si anima con “VINCIGAMES”, un pomeriggio dedicato ai bambini dai 3 agli 11 anni e alle loro famiglie che, con un gioco a quiz si avvicineranno al mondo della in modo ludico ed educativo.
Alle 16:30, l’Ostello Comunale apre le porte al Villaggio dei Sapori, un percorso enogastronomico curato da Confartigianato Imprese Macerata – Ascoli Piceno – Fermo, dove produttori locali offrono degustazioni e raccontano le storie dietro le loro eccellenze.
La cultura artistica trova spazio alle 17:00 con l’inaugurazione della mostra fotografica “SEDUZIONI” di Renato Gatta presso il Loggiato dei Lumi. Le fotografie esposte catturano l’essenza imprevedibile e affascinante della natura, frutto di attese pazienti e di un profondo legame dell’artista con il territorio. La mostra sarà visitabile anche domenica negli orari 10:30-12:30 e 15:30-19:30. La mostra di Renato Gatta è un viaggio emozionale attraverso le meraviglie della natura. L’artista, con pazienza e dedizione, cattura istanti irripetibili, dove luci e ombre si fondono creando atmosfere suggestive. Ogni scatto racconta una storia, frutto di attese, appostamenti e un profondo legame con i luoghi immortalati. La mostra invita a riflettere sulla bellezza che ci circonda e sull’importanza di preservarla.
Alle 17:30, l’Auditorium Sant’Agostino ospita il convegno “TI RACCONTO UNA STORIA…DA LECCARSI I BAFFI!”, un momento di riflessione sulla narrazione di ricette e piatti tipici attraverso Wikipedia, letteratura e food blog. Interverranno personalità istituzionali, esperti del settore enogastronomico e professionisti della comunicazione culinaria, offrendo spunti su come valorizzare e tramandare il patrimonio gastronomico regionale nell’era digitale.
Il convegno rappresenta uno dei momenti più significativi del festival. Esperti, accademici e professionisti si confronteranno sul tema della narrazione dei piatti tipici, esplorando come la tradizione possa essere preservata e valorizzata attraverso diversi canali comunicativi.
Tra i relatori, spiccano: Andrea Antonini, Assessore alle Attività Produttive e Agricoltura della Regione Marche, che parlerà delle politiche regionali per la valorizzazione del turismo enogastronomico; Pierluigi Feliciati, Professore dell’Università di Macerata, che illustrerà le esperienze di narrazione del patrimonio culturale attraverso le comunità e l’uso di piattaforme come Wikipedia; Marco Giovagnoli, Docente di Storia e Cultura dell’Alimentazione all’Università di Camerino, che affronterà il tema della diversità nell’unicità dei prodotti tipici; Leonardo Lupinelli, docente e membro dell’Associazione Cuochi Macerata, racconterà il percorso che ha portato al riconoscimento dei vincisgrassi alla maceratese come STG; Giocondo Anzidei, referente dei Presìdi Slow Food Marche, condividerà metodi ed esperienze sulla tutela dei prodotti tipici secondo la filosofia Slow Food; Jonathan Arpetti e David Miliozzi, autori del volume “Marche d’autore – i Nutrimenti. Enogastronomia marchigiana”, offriranno una panoramica sull’enogastronomia regionale; Deborah Iannacci, che esplorerà come le tradizioni possano essere raccontate in chiave moderna attraverso i social media e Daniela Rinaldi, food blogger che parlerà della cucina del recupero e dell’importanza della sostenibilità in cucina.
Il convegno sarà moderato dal giornalista Alvin Crescini e si concluderà con un brindisi e una piccola degustazione, offrendo ai partecipanti l’opportunità di continuare il dialogo in un contesto informale.
La serata proseguirà con l’apertura dello Street Food alle 18:00 presso l’Ostello Comunale, dove si potranno assaporare specialità locali in un’atmosfera conviviale. Alle 19:00, sempre all’Ostello Comunale, il Ludwig Strasse di Castelraimondo, in collaborazione con la Pro Loco di San Ginesio, inaugura lo Stand Gastronomico “Vincisgrassi e dintorni”. Qui, i visitatori potranno degustare i veri vincisgrassi alla maceratese, accompagnati dalla musica dal vivo.
Domenica 27 ottobre inizia alle 10:00 con il Trekking Urbano “Passeggiando per il Borgo”, un’escursione guidata alla scoperta delle bellezze storiche e architettoniche di San Ginesio. Un percorso facile e adatto a tutti, della durata di un’ora. La partecipazione è gratuita, ma è necessario prenotare al numero 0733 652056.
Il Villaggio dei Sapori riapre alle 10:30 presso l’Ostello Comunale, offrendo un’altra opportunità per scoprire e degustare le eccellenze del territorio. Alle 11:30, lo Street Food torna ad animare la piazza, preparando il palato per il pranzo delle 12:00 allo Stand Gastronomico “Vincisgrassi e dintorni“. Oltre ai vincisgrassi, sarà possibile gustare altre prelibatezze locali, il tutto accompagnato dalla musica anni ’80 e ’90 del DJ Matty.
Nel pomeriggio, alle 17:00, l’Auditorium Sant’Agostino ospita la presentazione del libro “GALATIME”, con la presenza dell’autrice Petra Carsetti e dell’ospite di eccezione RAI Carlo Cambi. Un’occasione per riflettere sulle buone maniere a tavola e sull’importanza della convivialità nella nostra cultura.
A conclusione del festival, alle 18:30, il Ristorante Albergo Centrale ospita l’“AperiVinci”, un aperitivo gourmet curato dallo chef stellato Enrico Mazzaroni, in collaborazione con il Ristorante “Il Tiglio” di Montemonaco. Un momento esclusivo per deliziare il palato con creazioni culinarie d’autore. I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria sul sito www.mymarca.it
Il Festival dei Vincisgrassi è un’occasione unica per immergersi nella cultura, nella storia e nei sapori delle Marche. San Ginesio, con le sue stradine medievali, le sue mura storiche e il panorama mozzafiato sui Monti Sibillini, offre il contesto ideale per vivere un’esperienza autentica e coinvolgente. Non perdete l’occasione di gustare i veri vincisgrassi alla maceratese, di esplorare uno dei borghi più belli d’Italia e di immergervi in un’atmosfera di festa e convivialità.
San Ginesio vi aspetta per celebrare insieme la tradizione e la cultura delle Marche!