Le festività natalizie e la fine dell’anno sono sempre un periodo di buoni propositi, spesso si tirano le somme di un anno che volge al termine. TrueRiders, in piena sintonia col mood delle feste, stila un suo personale bilancio di un 2017 pieno di grandi soddisfazioni, che ha visto un’intensificazione dei suoi utenti, rispetto al 2016, con oltre tre milioni di visitatori e una community social che sfreccia verso i 100.000 utenti, consolidandosi come punto di riferimento italiano per il mototurismo.
Questo sito ha dimostrato come i viaggi sulle due ruote possano considerarsi una nuova frontiera del turismo, coniugando una solida esperienza alla ricerca di nuove destinazioni e all’adrenalinica e innata voglia di libertà di ogni biker.
Il 2018 si preannuncia già come un anno pieno di grandi novità sia in termini di nuove collaborazioni, con un incremento dell’offerta editoriale e con la possibilità di rendere TrueRiders un portale che sia anche condivisione delle proprie esperienze, con una tendenza anche più ispirazionale.
Gli itinerari più amati del 2017, sempre in pole position, sono le Alpi Piemontesi e il Sestriere, un percorso di 100 km da brivido tra le vallate e le vette del Piemonte, in cui non può mancare la celebre e sempre discussa tappa del Forte di Fenestrelle, da percorrere in 3 km, breve, ma decisamente intensa.
Il tour motofriendly dei veri bikers prosegue lungo un altro colosso dell’ingegneria, medaglia d’argento per il turismo due ruote: il Passo San Boldo , un percorso nella storia sulle Prealpi bellunesi, per ripercorrere i passi della Prima Guerra Mondiale, attraverso la storia di questa costruzione realizzata in appena tre mesi, da ciò si può dedurre il perché del nome “Strada dei Cento giorni” tra tornanti, gallerie, curve mozzafiato si inerpicherà lungo il fianco della montagna con un panorama di grande impatto emotivo.
Il podio “di bronzo” viene guadagnato da un mototour tutto toscano tra la Garfagnana e le Alpi Apuane, lungo gli Appennini.
Un itinerario panoramico e suggestivo che lascia senza fiato per il suo panorama incredibile tra i Passi del Cerreto e dell’Abetone, la SS446 e SS63 lungo i borghi dell’Alta Toscana. Un viaggio on the road davvero “da sogno” per quei bikers che dopo le vette più alte non disdegnano anche un po’ di serenità lontani dal traffico e dal tran tran quotidiano in questi luoghi quasi idilliaci.
Un grande classico degli amanti delle due ruote è l’intramontabile Passo dello Stelvio, strada costruita nel primo Ottocento, per permettere all’imperatore d’Austria di raggiungere più agevolmente Milano da Vienna, con un’altezza di oltre 2.700 metri e una pendenza che tende all’8%.
Un itinerario incredibile attraverso le vette del Sondrasco, non si può definire tra i più ardui, ma sicuramente non manca l’effetto adrenalinico.
La top 5 si conclude davvero “in bellezza” con un percorso lombardo che si affaccia sul Lago di Garda, con una vista affascinante e un panorama irripetibile. La protagonista di questo mototour è la meravigliosa Strada della Forra, splendore ingegneristico che permette di raggiungere l’abitato di Tremosine, “il borgo più bello d’Italia, scavalcando un forte dislivello con curve e tornanti che si “gettano” sulla sponda occidentale del Benaco.