Racconto di Maurio (55) del viaggio in Spagna, Francia e Portogallo svolto assieme a Giovanna anni 55 e Claudio anni 18
1° tappa
Legnano – Imperia Km 262.A Imperia sostiamo per una notte al Francy Park , parcheggio adatto per una sosta di passaggio, in quanto sprovvisto di servizi e di attacco elettrico.
2° tappa
Imperia – Aigues Mortes Km 388.L’ area è su terra battuta ai bordi del fiume, anche qui non vi sono servizi, però è molto vicina alla città .
3° tappa
Aigues Mortes – Carcassone Km 170.Tra una piovuta e una schiarita del cielo arriviamo in questa cittadina medioevale molto bella e interessante, decidiamo di sostare al Camping de la Citè, molto bello e con spazi enormi al prezzo di 30 euro.
4° tappa
Carcassone – Lourdes Km 260.Saliamo sui Pirenei e dopo salite e discese arriviamo nella cittadina di Lordes ,mentre cerchiamo il campeggio segnato sul nostro libro di viaggio precedentemente stampato a casa, ci imbattiamo in un piccolo campeggio creato da una vecchia fattoria sulle colline della città, veramente accogliente peccato per la pioggia ci ha costretti a rimanere sul camper fino a sera.La mattina visitiamo la basilica e la grotta con tappa anche alla casa natale di Bernadette. Dopo un giro per le vie della città ed una sosta in pasticceria ripartiamo per San Sebastian.
5° tappa
Lourdes – San Sebastian Km 200.La città è forse più indicata per chi vuole fare vita notturna, comunque sostiamo al Camping Igueldo che si trova in cima al monte omonimo, naturalmente il tempo continua ad essere perturbato non lasciando troppo spazio alla nostra visita.
6° tappa
San Sebeastian – Bilbao Km 100.Arrivati a Bilbao ci accorgiamo che la città non è il massimo dell’ospitalità per i camper e quindi dopo un consulto decidiamo di dirigere verso Castro Uldiares trovando sistemazione al Camping Castro da dove con i nostri scooter al seguito visitiamo la cittadina con un porto di pescatori ed una bella chiesa a strapiombo sul mare.
7° tappa
Castro – Santillana del Mar Km 80.Durante il percorso facciamo tappa a Santander e sostiamo in un centro commerciale dove mangiamo e facciamo acquisti, poi arriviamo a Santillana e ci accoglie un paesino medioevale in festa, dove bancarelle e negozi offrono le loro specialità, il campeggio dove ci fermiamo fa parte del cammino di Santiago.Il giorno seguente anche se il sole va e viene andiamo a visitare il parco faunistico che troviamo veramente molto interessante e ben tenuto.
8° tappa
Santillana – Luarca Km 238.Quando arriviamo al camping Los Cantillos immerso nel verde e a strapiombo sull’oceano lo spettacolo è veramente molto bello e rilassante, decidiamo di fermarci un paio di giorni e con i nostri mezzi il giorno seguente scendiamo al centro del paese e ci facciamo un tour fra i numerosi negozi per poi tornare a rilassarci sul prato verde del campeggio.
9° tappa
Luarca – La Coruna Km 200.La Coruna è una città molto movimentata con strade e ponti che si intersecano, il traffico è molto intenso ma i nostri mezzi ci permettono di arrivare in breve tempo sul paseo e di arrivare fino alla fortezza che merita una visita in quanto ricca di oggetti e ritrovamenti di epoche diverse.Sostiamo due giorni al camping Bastiagueiros appena fuori dalla città e sotto si trova una spiaggia grandissima dove l’alta e la bassa marea ne modificano le dimensioni. Alla sera assistiamo alla Feria di San Joan dove i ragazzi preparano delle cataste di legna che brucieranno durante la notte per festeggiare l’arrivo dell’estate.
10° tappa
La Coruna – Santiago de Compostela Km 60.Tappa molto corta che ci porta alla fine del cammino che molti percorrono sia a piedi che in bicicletta, ci fermiamo al camping As Cancellas e con il bus che parte davanti raggiungiamo la cattedrale molto ricca ed interesante che visitiamo per poi passare per le viuzze del centro fino al mercato coperto dove facciamo provviste per la prossima tappa.
11° tappa
Santiago de Compostela – Viana do Castejo (Portogallo) Km 180.Eccoci finalmente in Portogallo dove ci fermiamo in un campeggio della catena Orbitur che si trova dietro le dune dell’oceano, che il mattino seguente ci riservano una sorpresa in quanto non si riesce a vedere l’acqua per la nebbia intensa.Nel pomeriggio al ritorno dalla visita della cittadina in festa con ragazze e ragazzi in abiti tipici, la situazione è migliorata ed il sole splende anche se il forte vento non invita certamente al bagno.
12° tappa
Viana do Castejo – Porto Km 62.Arriviamo a Porto città simbolo del Portogallo e decidiamo di sostare al camping Orbitour che si trova a Villa nova de Gaia a circa 5 km dal centro ma collegata con bus che parte appena fuori dal campeggio.Per la visita decidiamo di utilizzare il bus turistico con il quale vediamo tutti i punti più importanti e dal quale possiamo scendere per girare a piedi. Porto è molto bella e caratteristica ubicata alla foce del Duero.
13° tappa
Porto – Fatima Km 200.Arrivare a Fatima è stato per me come realizzare un desiderio che da anni mi prefissavo, si respira un clima di calma e di pace molto diverso da Lourdes. Dopo la visita alla basilica dove si trovano le tombe dei tre pastorelli, con un trenino siamo andati ad Ajustrel dove si può visitare la casa natale di Lucia. Alla sera dopo cena abbiamo assistito ad una Santa Messa celebrata in tantissime lingue, molto toccante.
14° tappa
Fatima – Bathala Km 20.Sosta per visitare il famoso monastero di Bathala che appare molto misterioso forse per la presenza di una leggera nebbia che lo circonda.
15° tappa
Bathala – Nazare’ Km 50.Ci spostiamo di nuovo sulla costa per sostare a Nazarè un tempo paese di pescatori mentre ora luogo di vacanza anche per i portoghesi. Tante donne sono sedute davanti alle abitazioni con cartelli che offrono case in affitto. Per la sosta scegliamo il campeggio Villa Paraiso molto ben organizzato e con molti servizi.
16° tappa
Nazarè – Sintra Km 136.Il nostro viaggio ci porta a Sintra cittadina del Portogallo ricca di storia, visitiamo il centro storico e poi con un bus di linea saliamo al Palacio de Pena, dove si vede lo stile arabo dovuto alle dominazioni.
17°tappa
Sintra – Cabo de Roca Km 16.Percorriamo questi chilometri attraverso strade in mezzo al verde che salgono e scendono dalle colline poi finalmente raggiungiamo una delle nostre mete, il punto più occidentale di tutta l’Europa.
18° tappa
Cabo de Roca – Lisbona km 42.Passando per Cabo Raso e per la costa dell’estoril arriviamo a Cascais dove vediamo la villa che ospitò l’ultimo re d’Italia in esilio, quindi giungiamo nella capitale e sostiamo nel camping cittadino, punto di riferimento per visitare Lisbona, anche qui usiamo il bus turistico oltre al taxi e alla metrò che ci porta dalla famosa Torre di Belem, dove è doveroso assaggiare i famosi dolci agli altri punti di notevole interesse.
19° tappa
Lisbona – Vila Nova de Milfontes Km 150.Dopo una sosta in un grosso centro commerciale di Setubal, si continua una delle tappe più pesanti forse per il caldo che inizia a farsi sentire mentre scendiamo verso sud e per le continue strade a curve che salgono sulle montagne fino a quando scendiamo in questo paesino di mare scelto come tappa di relax, molto accogliente e interessante per chi vuole apprezzare il tipico borgo marinaro portoghese.
20° tappa
Vila Nova de Milfontes – Lagos Km 95.Lagos ci appare subito come una cittadina giovane e piena di vita, il mare è molto bello soprattutto all’interno di alcune insenature, dove si può stare ad ammirare il rifrangere delle onde contro enormi faraglioni incastonati sulla sabbia.
21° tappa
Lagos – Isla Cristina Km 155.Eccoci rientrati in territorio spagnolo, questo paesino tipicamente di mare, molto moderno è meta di tanti abitanti di Siviglia e delle altre città interne, la nostra sosta è per riposarci prima di visitare l’Andalusia
22° tappa
Isla Cristina -_Siviglia Km 134.Passando per Palos de la Frontera da dove Colombo partì alla volta delle Americhe, un museo e tre caravelle ricordano la sua impresa. Quando arriviamo a Siviglia ci rendiamo conto che siamo nella vera Spagna. È una città molto bella e ricca di storia e tradizioni che coinvolgono il visitatore.Sostiamo al camping Vilson che si trova in località Dos Hermanas, servito da una linea che collega al centro della Città.
23° tappa
Siviglia – Gibilterra Km 196.Andando verso Gibilterra è d’obbligo fare tappa a Jerez de la Frontera per vedere il famoso circuito, ci fermiamo col nostro mezzo al camping Sur Europa che si trova a La Linea de la Conception, e siamo arrivati nel punto più a sud di tutta l’europa. Con i nostri scooter passiamo la frontiera e visitiamo Gibilterra.
24° tappa
Gibilterra – Granada Km 254.Il viaggio verso Granada ci sembra molto lungo e caldo per via dei 45 gradi, arriviamo nel primo pomeriggio al camping maria elena, ci accoglie una ragazza molto gentile che ci consiglia la prenotazione per il giorno successivo alla visita della Alambra che consigliamo vivamente in quanto è uno dei posti più belli visitati nel nostro tour.
25° tappa
Granada – Toledo Km 365.La tappa oltre ad essere un po’ più lunga delle altre è anche una delle più calde infatti il giorno successivo il nostro arrivo a Toledo si toccano i 52 gradi anche se il caldo è secco. La città merita di essere visitata sia perché è la vecchia capitale ma anche per le numerose opere e per la sua collocazione ; sostiamo al camping El Greco appena fuori Toledo e da dove si gode un ottima vista, servito dal bus che parte appena fuori dal campeggio.
26° tappa
Toledo – Madrid Km 70.Dopo un viaggio di un’ora circa arriviamo nella capitale e decidiamo di sostare al camping Osuna ( gestito male e tenuto in condizioni pessime rispetto al prezzo che si paga ). Madrid è servita molto bene dalla metropolitana che permette di passare da un punto all’altro della città, visitiamo plaza major, plaza de Espana, il museo del Prado e lo stadio Santiago Bernabeu ed il centro della città.
27° tappa
Madrid – Villargordo del Cabriel Km 255.A questo punto del viaggio accusiamo un po’ di stanchezza dovuta anche al caldo e dopo un consulto tra di noi decidiamo di fare una sosta di riposo in mezzo alle montagne sulla strada per Valencia. Arriviamo in questo bellissimo camping situato in mezzo alle montagne dove c’è un bellissimo lago che visitiamo con i nostri scooter. Alla sera quando fa buio fuori dal campeggio non si vede nessuna presenza umana, passiamo due notti in totale relax.
28° tappa
Villargordo del Cabriel – Valencia Km 250.Lasciamo il bellissimo lago in mezzo alle montagne per raggiungere Valencia e visitare il famoso occhio. Per la sosta scegliamo il camping Collvert che ha proprio davanti all’ingresso la fermata bus che raggiunge in dieci minuti l’ingresso della mega struttura che contiene il cinema a 360° , il museo della scienza e della tecnica e il museo oceanografico. Il mare e la spiaggia che sono vicini al camping sono abbastanza deludenti per via dello sporco.
29° tappa
Valencia – L’Ampolla Km 194.Arrivati nella cittadina scelta per fare la nostra sosta ci rendiamo conto di essere arrivati in un paesino molto bello e interessante che si trova alla foce del fiume Ebro. Naturalmente coi nostri mezzi abbiamo modo di visitare tutto il parco del delta dove vi sono appostamenti per ammirare le varie specie che nidificano nella zona. Sostiamo al camping L’Ampolla Playa e ci rimaniamo tre giorni in quanto situato di fronte ad una bella spiaggia e immerso nel verde.
30° tappa
L’Ampolla – Malgrat del Mar Km 230.Forse il tempo incerto e nuvoloso ed anche il campeggio enorme e affollato non ci lasciano una buona impressione di questa località dove ci fermiamo solo una notte.
31° tappa
Malgrat del mar – Avignone Km 375.Lasciamo nella mattinata il confine spagnolo e dopo esserci fermati a pranzare arriviamo nel pomeriggio ad Avignone e ci dirigiamo verso il camping comunale che è veramente bello e gestito da una coppia molto gentile. La città è molto bella e suggestiva quasi come se un clima di festa animasse ogni giorno le sue strade. Visitiamo il famoso ponte e il palazzo dei Papi con i bellissimi giardini.
32° tappa
Avignone – S.Stefano al mare Km 340.Ed ecco che dopo quasi due mesi rientriamo in Italia e scegliamo di fermarci qualche giorno al mare e scegliamo l’area di S.Stefano che nonostante la strada un po’ difficoltosa è collocata in mezzo agli ulivi che trasmettono un senso di pace e di relax.
Dopo tre giorni ritorniamo a casa ricchi di tante esperienze e di nuove conoscenze e sicuramente decisi a ripetere un’esperienza simile.
Khilometri percorsi circa 6.000 con una spesa comprensiva di carburante, campeggi, autostrade e visita alle città di 2.800,00 euro.