A cura di Antonella Fiorito
Con Embrace German Nature, ovvero abbraccia la natura tedesca, anche quest’anno l’Ente Nazionale Germanico per il Turismo (Deutsche Zentrale für Tourismus, DZT) pone l’accento sullo straordinario patrimonio paesaggistico e naturalistico della Germania, dove un terzo della superficie continentale è tutelato dallo status speciale di “Paesaggio naturale nazionale” e si contano 3 siti Patrimonio Naturale dell’Umanità, 16 Riserve della biosfera dell’UNESCO, 16 Parchi nazionali e 104 Parchi naturali che proteggono habitat e paesaggi unici.
Non solo boschi e montagne, laghi e fiumi, coste e isole, ma anche parchi, giardini e quiete oasi di verde che arricchiscono città moderne e dinamiche come Berlino, Amburgo, Francoforte, Dresda… Antiche faggete della Germania (Patrimonio UNESCO dal 2011, ampliato nel 2017 e 2021)
Oggi le faggete di bassopiano allo stato naturale, con il loro aspetto primitivo e romantico e il loro ambiente prezioso e variegato, sono una rarità naturalistica inclusa nel sito transnazionale UNESCO delle “Antiche faggete primordiali dei Carpazi e di altre regioni d’Europa”. Le antiche faggete della Germania si trovano nei Parchi Nazionali Hainich (Turingia), Kellerwald-Edersee (Assia), Jasmund e Müritz (Meclemburgo-Pomerania Anteriore) e nell’area di Grumsin, nella Riserva della biosfera di Schorfheide-Chorin (Brandeburgo). Fra i numerosi sentieri escursionistici che conducono a visitare questi straordinari ambienti naturali ve ne sono diversi senza barriere e percorribili anche in carrozzina. (www.worldheritagegermany.com).
Parco di Muskau (Patrimonio UNESCO dal 2004)
Opera del principe Hermann di Pückler-Muskau, uno dei più geniali architetti paesaggisti del XIX secolo, il Parco di Muskau sembra uscito da un dipinto. I suoi 830 ettari di superficie attraversati dal fiume Neiße ne fanno il giardino paesaggistico in stile inglese più grande dell’Europa centrale: il suo palazzo è circondato da prati, boschi di alberi tipici della regione e punti panoramici con assi prospettici e spazi che danno un’illusione di verde infinito. Il parco, situato a cavallo fra Germania e Polonia, può essere visitato in bici, carrozza, gommone e, in giorni prestabiliti, anche con il trenino a vapore (www.muskauer-park.de/en/).
Wattenmeer (Patrimonio UNESCO dal 2009)
Questo territorio sorprendente e sempre diverso, costantemente modificato dall’azione del vento e dall’alternarsi delle maree, è la piana tidale ininterrotta più grande del mondo: il Wattenmeer si estende per circa 11.000 chilometri lungo le coste del Mare del Nord dando vita a un paesaggio naturale fatto di spiagge sabbiose e bianche dune, prati salati e morbidi fondali fangosi, paludi salmastre e canali di marea. Oltre ad essere uno straordinario paradiso di biodiversità che garantisce la sopravvivenza di oltre 10.000 specie animali e vegetali, il Watt è anche un luogo di sosta di vitale importanza per milioni di uccelli migratori, e un vero paradiso per biologi, birdwatcher e semplici appassionati. La sua tutela è affidata ai Parchi Nazionali del Wattenmeer in Germania e Danimarca e alla Riserva protetta nei Paesi Bassi (www.waddensea-worldheritage.org/).
Valle Superiore del Medio Reno (Patrimonio UNESCO dal 2002)
La bellezza della natura, i panorami da sogno e lo straordinario numero di borghi pittoreschi e castelli medievali che fanno capolino fra i vigneti ammantati di leggende caratterizzano la Valle Superiore del Medio Reno tra Bingen, Rüdesheim e l’antica Coblenza romana. Meraviglie della natura e grandiose testimonianze della storia dell’uomo sono protagoniste di uno dei paesaggi culturali più antichi e spettacolari dell’intera Germania, e per ammirarle tutte si ha solo l’imbarazzo della scelta: in bicicletta lungo la Ciclabile del Reno, a piedi su sentieri escursionistici come il Rheinsteig e il William Turner, o ancora comodamente seduti a bordo dei battelli a vapore che percorrono il fiume o dei treni che lo seguono dalle rive (worldheritagegermany.com/upper-middle-rhine-valley/).

Parco Nazionale della Foresta Bavarese
Il Parco Nazionale della Foresta Bavarese , istituito nel 1970, è il decano dei parchi nazionali tedeschi, un vero regno della natura e dell’outdoor. Alcune delle sue aree più belle vengono attraversate dal Trans Bayerwald, un percorso circolare per MTB di circa 700 km di lunghezza con 17.000 metri di dislivello complessivo, insignito di vari premi prestigiosi quali il “Goldenes Pedal 2020”, il Pedale d’Oro dell’ADFC della Baviera. Sebbene richieda un buon grado di allenamento, questo tour a tappe è perlopiù poco impegnativo sotto il profilo tecnico e regala grandi soddisfazioni e panorami dalla bellezza mozzafiato che spaziano dalle cime delle montagne alla piana del Danubio. Il suo tracciato conduce da Passavia, la perla dei tre fiumi, a Furth im Wald, famosa per l’antichissima rievocazione popolare dell’uccisione del drago (4-20/08/2023), e si divide in due trail: il percorso Nord (361 chilometri con 8.350 metri di dislivello) incanta con la sua natura selvaggia, la quiete assoluta dei boschi e i magnifici panorami, mentre il percorso Sud (339 chilometri con 8.300 metri di dislivello) alterna salite ripide e impegnative a tratti meno faticosi, e conduce anche a luoghi di cultura come castelli, conventi e abbazie.
Tesori underground
Fra i tesori naturali della Germania vi sono anche dei luoghi “nascosti”: grotte, miniere e ambienti sotterranei di grande fascino quali il complesso ipogeo della Maximiliansgrotte, nel Parco Naturale della Svizzera Francone, vicino a Norimberga (Baviera). Qui grotte, cunicoli e gallerie si addentrano nelle viscere della Terra, in un ecosistema fragile e affascinante creato nel corso di migliaia e migliaia di anni dal lavoro paziente dell’acqua e ancor oggi in costante trasformazione. I delicati ricami di stalattiti e stalagmiti, infatti, crescono di qualche millimetro ogni anno e cambiano lentamente il volto delle misteriose “figure” celate nella pietra che si presentano ai visitatori della gigantesca grotta, lunga ben 1.200 metri: con una visita guidata si scende fino a 70 metri di profondità.
Sul sito Embrace German Nature l’Ente Nazionale Germanico per il Turismo propone anche originali idee-vacanza e spunti di viaggio per provare le emozioni di piccole e grandi avventure in famiglia o con gli amici: placidi fiumi come l’alto corso del Danubio, l’Amper e l’Isar per chi ama la canoa e il kayak, torrenti selvaggi per chi preferisce il rafting, oppure luoghi in cui scoprire i ritmi lenti dell’acqua in house-boat come sui laghi del Meclemburgo, sul lago di Costanza o sul Lahn, affluente del Reno. Vi sono poi anche tante idee per seguire le orme di bisonti, linci, procioni e altri animali selvatici nelle foreste, osservare il volo delle gru e degli uccelli di passo sul Mare del Nord o il volteggio dei rari avvoltoi barbuti e di altri rapaci fra le vette delle Alpi, oppure ancora per organizzare escursioni a misura di bambino.
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