Paolo, Eve, Giulia e Luca (2 adulti e 2 ragazzi) ci raccontano il loro viaggio in camper da Cuneo al nord della Germania passando da Berlino svolto nell’agosto del 2008.
Partenza giovedì 10 in tarda serata sabato 26 luglio 2008
venerdì 11
Dopo aver mangiato un croissant con cappuccino a Lazise e aver fatto cambiare il faretto del camper ci siamo diretti verso il Brennero.
Abbiamo pranzato a Kufstein, al confine tra Austria e Germania, e poi abbiamo viaggiato tutto il giorno, accumulando un notevole ritardo nella zona di Monaco, fino ad arrivare al campeggio di Hohenstadt a 20km A9.
Ma ho capito che è meglio passare dalla statale 15 fino a Regensburg e poi dalla A3 perché è più veloce.
sabato 12
Abbiamo ripreso la A9 e siamo usciti per Naumburg ; lì abbiamo parcheggiato su un vialone nel centro della città e, percorrendo la strada pedonale principale, siamo giunti fino alla piazza del mercato che era circondata da splendide casette colorate compreso la rathaus.
Poi abbiamo dato un’occhiata alla chiesa da fuori perché era a pagamento ed infine abbiamo pranzato con kebab teller che era davvero divino. Nel pomeriggio siamo andati a Lutherstadt Wittenberg, il paese di Lutero, e lì abbiamo visitato la chiesa dove vennero affisse le 95 tesi e che contiene la tomba del capo del protestantesimo.
Anche qui la via pedonale è molto carina, ma il fatto che tutti i negozi sono chiusi, forse per l’influenza degli usi della DDR, ha rovinato l’atmosfera. Poi abbiamo preso la statale 2 che ci ha portato a Postdam dove si trova il parco Sans Souci, la Versailles tedesca.

Ci siamo fermati in uno dei parcheggi del parco, precisamente vicino al Nuovo Palazzo.
domenica 13
Dopo una breve passeggiata di soli 2,2km siamo arrivati al palazzo Sans Souci ,anche se i biglietti per le visite si possono fare in tutti gli edifici dalle 10.
Noi abbiamo fatto un biglietto di un giorno per molti palazzi anche fuori dal parco, ma al castello di Charlottenburg abbiamo scoperto che si può fare un biglietto per una ventina di palazzi che dura 2 settimane e costa solo 20e.
Il palazzo principale è quello che mi è piaciuto di più: le stanze sono molto originali e colorate.
Poi abbiamo visto un mulino,l’Orangerie, le Nuove Camere, la Casa Cinese (il mio palazzo preferito, molto colorato e con statue d’oro), i Bagni Romani ossia le saune e il castello di Charlottenhof che aveva una stanza molto particolare fatta come una tenda.
Dopo pranzo abbiamo visto il Nuovo Palazzo che aveva la sala da ballo fatta a grotta:pietre, conchiglie e sabbia ricoprono tutte le pareti.
Poi siamo usciti dal parco per visitare il centro di Potsdam, ma è stato un errore colossale perché è completamente distrutto e in via di rifacimento; così ci siamo diretti verso Berlino e, una volta giunti là, abbiamo percorso la A115 uscendo a Wedding e imboccando la Mullerstrasse che ci ha portato ad un’area di sosta molto comoda con luce e docce e vicino alla metro.
lunedì 14
Abbiamo preso la metropolitana e, cambiando a Friedrichstrasse, siamo arrivati fino allo zoo che ci ha tenuto occupati per ben 4 ore. Poi ci siamo messi a cercare un kebab, ma non ne abbiamo trovato neanche uno e per fortuna che Berlino ne è la patria!
Alla fine abbiamo mangiato fish and chips a Friedrichstrasse e poi siamo andati al Check Point Charlie, l’unica via di passaggio tra Germania est e ovest.
Più tardi abbiamo percorso la Unter Den Linden fino alla porta di Brandeburgo e dopo siamo saliti sulla cupola del Reichstag da dove si ammira tutta la città.
Infine abbiamo preso la metropolitana con destinazione Postdamer Platz: una zona ricca di grattacieli nonché la più moderna della città. Lì abbiamo visto il Sony Centre, una piazza con cinema e ristoranti delimitata da uffici di vetro come il tetto.
Martedì 15
Oggi siamo andati all’Alexander Platz con la metro (S5,9,75) e siamo subito saliti sulla Torre della televisione, alta 350m, ma noi ci siamo fermati a 205m per osservare il panorama.
Poi abbiamo visto il Municipio Rosso e la chiesa più vecchia di Berlino che entrambe si trovano in quella piazza e un monumento dedicato a Marks; dopodiché abbiamo preso il battello li vicino con cui abbiamo girato tutti i canali: uno spettacolo davvero eccezionale!
Finito il tour siamo entrati nel Duomo che si trova sull’isola dei Musei e poi abbiamo pranzato con kebab sotto la Torre .

Attraversando la stazione ci siamo ritrovati nella piazza del Park Inn dove c’è un orologio con i fusi orari e per concludere abbiamo preso la metro con direzione Spandau e abbiamo visto l’Olympia Stadium.
Oggi siamo tornati prima al camper per riuscire alle 21,30 per Berlino by night. Siamo andati subito a Postdamer Platz che illuminata è la piazza migliore: i grattacieli di vetro con luci gialle arancioni e persino viola di un vecchio edificio mescolati con il blu intenso del cielo.

mercoledì 16
Stamattina siamo andati a vedere il castello di Charlottenburg, fatto costruire dalla regina Sofia Charlotte, e per arrivarci abbiamo preso la metro e poi il pullman 109 perché il palazzo si trova a 2km dalla stazione.
Abbiamo pranzato a Friedrichstrasse con fish and chips e, dopo aver fatto la spesa, siamo tornati al camper perché pioveva.
Verso le 16,30 abbiamo definitivamente lasciato Berlino prendendo la A11 verso Prezlau, ma non prima di aver fatto vorticosi giri per raggiungerla.
Siamo infine giunti a Stralsund, dove abbiamo parcheggiato nel porto e, dopo aver festeggiato Luca, abbiamo fatto un giro nel paese che, devo ammettere, è davvero carino poiché le case hanno forme strane: i tetti sono a fronzoli.
Poi abbiamo ripreso il camper, ma l’area di sosta era strapiena e in tutti i parcheggi c’era scritto “no camper”così alla fine ci siamo fermati diedro ad un hotel infischiandoci dei cartelli.
giovedì 17
Stamattina abbiamo rivisitato Stralsund. Abbiamo comprato pesce affumicato in uno dei numerosi negozi e poi abbiamo attraversato il ponte che ci ha portato sull’isola di Rugen.
Per pranzo ci siamo fermati al porto di Altefahr e poi siamo andati a Bergen, ma visto che il tempo si stava rasserenando siamo andati in una splendida area a Sellin, con docce luce carico e scarico.
Dopo aver parcheggiato, siamo andati alla spiaggia dove c’è un ristorante sulle palafitte con un pontile di 300 mt.

Nella spiaggia c’erano delle poltroncine coperte da un tettino che erano davvero particolari, ma abbiamo dovuto abbandonare questo paradiso per tornare al camper.
venerdì 18
Oggi abbiamo preso il trenino delle 10,45 e siamo andati a Binz. C’era una bella passeggiata ed era pieno di negozi, ma soprattutto i palazzi erano in stile Rimini anni ’30: tutte bianche con i balconi in legno.
Nel pomeriggio invece abbiamo preso la direzione opposta che ci ha portato a Gohren; era meno carina di Binz e anche più piccola, ma è stato comunque un bel giro.
sabato 19
Siamo partiti da Sellin presto per raggiungere Dranske. Verso le 11,30 ci siamo fermati a Lohme, un piccolo paesino ricco di ristorantini a bassissimo costo e un porticciolo da dove si raggiungono le scogliere bianche in barca.
Visti i prezzi vantaggiosi abbiamo pranzato in un ristorante con zuppa di pesce che è una specialità da queste parti.
Poi siamo andati a Putgarde , dove abbiamo mollato il camper in un parcheggio e, a piedi, ci siamo diretti verso Kap Arkona dove si trova un faro e alcuni bunker della 2°G.M.

Abbiamo anche visto un piccolo paesino di pescatori di nome Vitt con le case fatte in legno e paglia e talmente isolato che le strade erano sterrate.
Dopo una lunga passeggiata di 2,30h in mezzo al verde, abbiamo ripreso il camper, ma visto che era tardi abbiamo riattraversato il ponte e, passando da Stralsund, ci siamo diretti verso Bad Doberan, ma ci siamo fermati prima: a Ribnizt Damgarten dove abbiamo mangiato e dormito.
domenica 20
stamattina siamo andati a Bad Doberan che risultava però un po’ triste poiché tutti i negozi erano chiusi; la città è attraversata da un lungo trenino a vapore che arriva fino a Wismar.
Anche la chiesa era carina con un grosso organo e molto colorata. Siamo poi ripartiti verso la mezza per Wismar e, dopo aver pranzato al porto, l’abbiamo visitata.
Questo paese è molto più vivace e bello del precedente anche perché tutti i negozi erano aperti per i saldi e c’era un mercatino gigante per tutte le vie molto simile a quello di fine mese a Cuneo.
Dopo aver comprato altro delizioso pesce, siamo andati a Travemunde dove ogni anno c’è la Sandworld: la gara dei castelli di sabbia.
Ci siamo fermati in un’area di sosta dietro al porto che era costosissima e infatti consiglio di non andarci, ma la cosa più triste è che quest’anno festival dove c’erano cibo e oggetti di ogni genere.
Lunedì 21
Oggi siamo partiti di buon’ora per andare a visitare Lubecca , ma sfortunatamente pioveva e così siamo rimasti un’ora a guardare il Trave che scorreva davanti a dove ci eravamo parcheggiati, molto vicino alla chiesa di St Maria.
Siamo rimasti a Lubecca due sole ore a causa del maltempo, però siamo riusciti a vedere gran parte della città.
Era molto bella con le strade a ciottoli e piene di negozietti, la chiesa aveva all’interno due campane cadute nella 2nda G.M. uno strano orologio con i segni zodiacali e un disegno con le date degli anniversari dei santi mentre la Rathaus aveva muri colorati ed originali.

Anche la porta di Holsten era molto bella e mentre la raggiungevamo da Holstenstrasse abbiamo visto un paio di viuzze stile 1500 con lampade ad olio e case di pietra. Dopo pranzo siamo ripartiti, saltando Ratzeburg, e siamo andati a Celle, dove ci siamo fermati a Schutzen Platz, una piccola area su Hafenstrasse proprio dietro il centro e con carico e scarico.
martedì 22
Stamani abbiamo visto Celle che è davvero carina, le casette erano tutte a graticcio e di colori fantastici. Era molto animata e accogliente e il castello molto grosso.
Poi siamo andati a Hildesheim, ma non siamo riusciti a fermarci perché non c’era neanche un posto disponibile, così abbiamo raggiunto Goslar, dove abbiamo parcheggiato in un’area di sosta vicino alla stazione (Alsfelderstrasse).
Dopo pranzo abbiamo visitato la città che era molto simile a Celle, anche se la Markt Platz era sorprendente: la Kaiserworth, la casa della corporazione dei sarti, aveva i muri arancioni e pieni di statue era davvero vivacissima e colorata.
Abbiamo fatto un giro nelle viuzze e abbiamo visto la Kaiserpfalz, la reggia palatina dei re, che ho trovato davvero deludente e di cui non consiglio la visita perché all’interno ci sono solo un paio di dipinti.
Successivamente siamo andati a Wernigerode e anche qui ci siamo fermati in un’area all’inizio del paese, seguendo le indicazioni per W-zentrum, e proprio dietro il centro pedonale.


Mercoledì 23
Dopo aver lasciato il campeggio Domane ci siamo diretti verso Norimberga prendendo una nuova autostrada, A38, a Nordhausen. A pranzo ci siamo fermati nella tranquilla cittadina di Triptis da dove siamo ripartiti per Donauworth.
Anche qui ci siamo fermati per fare un giro e la cosa migliore è stata la chiesa, molto carina all’interno, poi abbiamo rimboccato l’autostrada in direzione Legoland (Gunzburg).
Qui abbiamo scoperto che l’area di sosta è stata cancellata per diventare un parcheggio utilizzabile fino alle 22,00 e che i prezzi variano a seconda dell’ora di arrivo, ma noi abbiamo deciso di stare qua lo stesso.

Giovedì 24
Oggi abbiamo trascorso una splendida giornata a Legoland, anche se pagare, è stata una botta terribile per il nostro conto in banca; dopo una pausa coffee abbiamo preso la A8 che ci ha portato a Monaco, l’ultima tappa del nostro viaggio.
Siamo usciti al termine dell’autostrada e, già da subito, abbiamo seguito le indicazioni per il campeggio Thalkirchen che si trova vicino ad una delle entrate dello zoo ed è molto facile da raggiungere perché è ben segnalato da qualunque parte della città tu arrivi.
Ed è anche molto comodo perché ha un servizio navetta che ti porta alla metro U3.
Venerdì 25
Alle 11,00 a Marien Platz abbiamo visto lo spettacolo del carillon sulla torre della Rathaus, poi abbiamo passeggiato per Theatinerstrasse, dove abbiamo visto la biblioteca, la Porta della Vittoria e Odeon Platz; siamo dunque passati per Residenzstrasse con vista sul Residenz Museum e l’Opera.
Successivamente siamo passati per Kaufingerstrassse vedendo Karl Platz, il Justiz palast e la Bahnhof: davvero immensa e piena di negozi. Più tardi abbiamo visto la Peters Platz, dove fino alle 18,00 c’è un mercatino pieno di cose strane e take away.
Li è pieno di ristorantini e, infatti, abbiamo mangiato in uno di quelli il tipico piatto costine wurstel, maiale, le famose Kartoffen e crauti. Poi siamo saliti sulla torre di Peter Kirke da cui si ha un’ottima veduta della città e infine abbiamo preso un tram a caso per fare il giro di Monaco.
